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Old 28th Jan 2018, 19:08
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RaymundoNavarro
 
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Dunque, eccomi qui, già so che forse mi attirerò le ire di qualcuno ma questo è proprio quello che penso.

Inizio agganciandomi quanto detto da Flyoveriraq giusto per chiarire un "concetto" che forse non tutti sanno:

sembra che nel vostro paese sia non stato specificato nella versione attuale delle FTL
Non è così! Le FTL sono le stesse per l'Inghilterra e per tutto il resto dell'Europa. le diversità risiedono altrove: negli Operatori e nelle Authority.

Quello che forse non tutti sanno è che in Europa chi ha fortemente voluto uno studio sulla fatica Operazionale sul Personale Navigante è stata "la Capa" dello Human Factor della CAA UK, Mrs. Katherine J. ..., la quale ha finanziato lo studio da parte della FRMSc della Scienziata Dr. Barbara Stone che, insieme al centro Statunitense del Prof. S.R.Hursh, ha condotto gli studi scientifici sulla fatica operazionale per le FTL (e sono coloro che stanno rifacendo lo studio attuale per le prossime, di cui ho già parlato). Io ho avuto l'onore di conoscerli entrambe, ed a molti di Voi qui ho anche inviato il mio libro scritto proprio sulla fatica operazionale per i lavori a turno realizzato con gli studi inviatimi proprio dal Professore.

Riepilogando la stessa CAA UK, finanzia gli studi sulla fatica Operazionale dei Naviganti. Cosa ne risulta?
Ad esempio in British Airways hanno visto che negli orari di punta di traffico sul raccordo di Londra, occorrono circa due ore in macchina per raggiungere Heathrow dal punto più lontano della città. Di conseguenza, negli orari di presentazione in quelle fasce orarie, decurtano il massimo PSV di due ore.......

Quando un Navigante rientra dalle ferie, il primo turno di lungo viene assegnato considerando il Navigante come Unacclimatized Crew Member.....

Non continuo perché sarebbe troppo "frustrante".....insomma, dopo aver pagato gli studi, come pensiate che la CAA UK "approcci" certi argomenti?

Torniamo da noi.....

un giorno consegnando una consulenza "tecnica di parte (fatta fare proprio dagli scienziati sopra citati) a chi di dovere"...su delle rotazioni di lungo di una determinata Compagnia, in cui dimostravamo che, seppur programmate nell'ambito del limite "prescrittivo", il rientro risultava "warring" dal punto di vista della fatica operazionale della condotta, "chi di dovere" mi rispose che lui era pronto a "normare laddove si intravedevano aree grigie"....e che avremmo avuto una risposta "a stretto giro di posta" vista la rilevanza dell'argomento.

Sono certo che se dopo quasi due anni la risposta non sia mai giunta e le rotazioni sono ancora in essere, sarà sicuramente perché gli si sarà rotto l'orologio e non si accorge del tempo che passa. Sono certo che l'unico motivo sia questo!....

@skipper

perché i colleghi italiani non dicono NO? Che cosa ci guadagnano in cambio?
Qui potrei dare sfogo a tutta la mia bile....

PERSONALMENTE vedo due cause in tutto ciò:
1) I Sindacati (sono un "sindacalista" o meglio "sindacalaro" come dicono altrove, quindi te lo dico con cognizione di causa) che in tempi passati, per mantenersi "il vecchio tenore di vita" hanno "monetizzato" la "qualità della vita" cottimizzando questo lavoro;
2) L'avidità di molti Colleghi.

Pensa che una delle direttrici più gravose (e per la quale fu richiesto proprio il risk assessment di cui ho parlato sopra) è quella dove la quasi totalità del Colleghi ti ci chiama a casa per lamentarsi. Quella per la quale sulle "liste WAP" arriva una bestemmia nei confronti dei Sindacati dopo ogni atterraggio, ma, GUARDACASO, quando vai all'Ufficio turni è il volo più richiesto e per il quale litigano per farselo dare in quanto il più remunerativo.
Salvo poi...quando arrivano i dati del Fatigue Safety Action Group, scoprire che in un anno, i tuoi Colleghi Piloti hanno fatto ben 4 (quattro) OFP (1 - uno - anno).........

Quando riesci (tutti noi che lavoriamo "in Europa" non certo solo io...) a far istituire uno studio a partecipazione aperta e poi incontri i Colleghi.....ti sei iscritto? no perché non ho l'Iphone......ma hai l'Ipad aziendale....ahhh non ci avevo pensato....ti sei iscritto? no perché ho le ferie.....no perché sono pendolare....no perché io non ho tempo....no perché poi te lo dico quando siamo soli (????? questa quasi da Nobel).....

Ma che cosa ti aspetti?

Nel 1989 (millenovecentoottantanove) in Alitalia, sul contratto apparivano i riposi "Amovibili" (dal latino Amovere=spostare, sono dei giorni di riposo che ti possono togliere e riassegnare in seguito a determinate condizioni.....)........ dopo 28 anni che i "nostri nonni" si sono venduti anche l'anima.......

Se non c'è veramente una "partecipazione attiva" (per attivo non intendo tessere.....intendo interessamento....leggere...capire....proporre.....preparars i......) io la vedo molto difficile recuperare anche "solo" un minimo di qualità della vita.....
Ma siamo davvero una categoria piena di così tanti stupidi?
Il mio punto di vista sopra esposto credo sia stato chiaro......

Però....è il MIO punto di vista....quindi prendilo "con le pinze"....
RaymundoNavarro is online now