Corso istruttori
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Corso istruttori
Salve a tutti,
sto valutando i pro e i contro di partecipare ad un corso istruttori;
nel caso decidessi di aggiungere una nuova e forse inutile abilitazione alla mia licenza, vorrei la vostra opinione su:
Fare il corso istruttori qui o all'estero? Perchè?
Facendolo qui penso che sarebbe piu facile "integrarmi" con gli altri istruttori ( il che può essere anche un male
) ed essere visto dalle altre scuole di volo non come un mina vagante.
Facendolo all'estero sicuramente spenderei di meno e lo farei in meno tempo, in oltre (penso) che sul CV per eventuali compagnie avere più esperienze "estere" abbia il suo peso.
Voi cosa ne pensate? E poi: nel caso sia fatto all'estero, in italia sarebbe comunque valido o bisogna incorrere in ulteriori esami, convalidazioni ed altro?
Grazie per i consigli
sto valutando i pro e i contro di partecipare ad un corso istruttori;
nel caso decidessi di aggiungere una nuova e forse inutile abilitazione alla mia licenza, vorrei la vostra opinione su:
Fare il corso istruttori qui o all'estero? Perchè?
Facendolo qui penso che sarebbe piu facile "integrarmi" con gli altri istruttori ( il che può essere anche un male
) ed essere visto dalle altre scuole di volo non come un mina vagante. Facendolo all'estero sicuramente spenderei di meno e lo farei in meno tempo, in oltre (penso) che sul CV per eventuali compagnie avere più esperienze "estere" abbia il suo peso.
Voi cosa ne pensate? E poi: nel caso sia fatto all'estero, in italia sarebbe comunque valido o bisogna incorrere in ulteriori esami, convalidazioni ed altro?
Grazie per i consigli
Join Date: Sep 2010
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Ciao, il corso istruttori può essere un buon investimento se ti piace farlo e se sei portato ad insegnare, altrimenti sono soldi buttati.
Estero e' molto generico come termine...dipende molto da te e la tua disponibilità...il corso istruttori non e' una passeggiata se fatto seriamente.
Consiglio di farlo presso una scuola che poi magari ti tiene come istruttore...Italia o estero non cambia nulla come abilitazione una volta che è EASA.
Quello dell'istruttore e' un lavoro vero e proprio e consente sia di volare e di guadagnare...qualche anno fa era la strada obbligata per accumulare ore ed esperienza, ora molti meno ragazzi fanno gli istruttori....perché costa fatica, sudore, studio, pazienza e responsabilità...ma c'è molto più lavoro con un titolo di FI IRI e CRI che altro...per cui direi di fare una ricerca in giro senza guardare troppo al prezzo...Italia o estero siamo lì non credere che fuori dall'Italia sia il bengodi...e comunque alcune scuole ti fanno dei programmi di partnership per cui ti tengono anche dopo il corso...chiaro devi dimostrare di essere una persona seria ed affidabile, isfruttori che lo fanno solo per accumulare ore alle scuole non servono...
Ciao
Estero e' molto generico come termine...dipende molto da te e la tua disponibilità...il corso istruttori non e' una passeggiata se fatto seriamente.
Consiglio di farlo presso una scuola che poi magari ti tiene come istruttore...Italia o estero non cambia nulla come abilitazione una volta che è EASA.
Quello dell'istruttore e' un lavoro vero e proprio e consente sia di volare e di guadagnare...qualche anno fa era la strada obbligata per accumulare ore ed esperienza, ora molti meno ragazzi fanno gli istruttori....perché costa fatica, sudore, studio, pazienza e responsabilità...ma c'è molto più lavoro con un titolo di FI IRI e CRI che altro...per cui direi di fare una ricerca in giro senza guardare troppo al prezzo...Italia o estero siamo lì non credere che fuori dall'Italia sia il bengodi...e comunque alcune scuole ti fanno dei programmi di partnership per cui ti tengono anche dopo il corso...chiaro devi dimostrare di essere una persona seria ed affidabile, isfruttori che lo fanno solo per accumulare ore alle scuole non servono...
Ciao
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Bhè si, il fine sarebbe quello: rimanere nella scuola dove si è fatto il corso, almeno per l'inizio; da quello che ho capito, prima delle 100h istruzionali e 25 solisti ( se non ricordo male) non si è ne carne ne pesce.
L'estero lo avevo pensato, come vi dicevo, solo per il motivo di tempistica/economico e per non fossilizzarmi tra i confini nazionali.
Per il resto, passione ce ne è, sudore non mi spaventa versarne, mentre per quanto riguarda l'essere portato per l'insegnamento, mi hai messo la pulce nell'orecchio però non penso che ci sia altro modo per saperlo che provarci.
Se avete altri consigli, sono sempre ben accetti
L'estero lo avevo pensato, come vi dicevo, solo per il motivo di tempistica/economico e per non fossilizzarmi tra i confini nazionali.
Per il resto, passione ce ne è, sudore non mi spaventa versarne, mentre per quanto riguarda l'essere portato per l'insegnamento, mi hai messo la pulce nell'orecchio però non penso che ci sia altro modo per saperlo che provarci.
Se avete altri consigli, sono sempre ben accetti
Join Date: Dec 2010
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Per il resto, passione ce ne è, sudore non mi spaventa versarne, mentre per quanto riguarda l'essere portato per l'insegnamento, mi hai messo la pulce nell'orecchio però non penso che ci sia altro modo per saperlo che provarci.
Se ti accorgi che è un'attività per te gratificante e lui/lei riesce in quello che gli stai insegnando allora è probabile che tu sia portato per insegnare.
Join Date: Feb 2006
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ragazzi, un consiglio. Ho un amico in Ungheria che lavora in una scuola di volo. Mi farebbero il corso istruttori per 4000 euro totali (che mi sembra poco). Mi hanno detto che c'e' solo una specie di tassa da pagare in Italia per portarselo sulla licenza. Ne sapete qualcosa?
