Bhè si, il fine sarebbe quello: rimanere nella scuola dove si è fatto il corso, almeno per l'inizio; da quello che ho capito, prima delle 100h istruzionali e 25 solisti ( se non ricordo male) non si è ne carne ne pesce.
L'estero lo avevo pensato, come vi dicevo, solo per il motivo di tempistica/economico e per non fossilizzarmi tra i confini nazionali.
Per il resto, passione ce ne è, sudore non mi spaventa versarne, mentre per quanto riguarda l'essere portato per l'insegnamento, mi hai messo la pulce nell'orecchio però non penso che ci sia altro modo per saperlo che provarci.
Se avete altri consigli, sono sempre ben accetti