Caro Bufe qui siamo pieni di ex Lion venuti a "ripulirsi" il CV per poi andare in emirates e Qatar e l unica cosa che posso dirti e ' che sono felice ( per le mie coronarie) che questo sia solo un posto di (breve) passaggio per loro , moooltoooo contento .

Flydive,

Facciamo un bell’esperimento mentale.

Ipotizziamo che in Europa esistano 100 compagnie aeree, la maggior parte delle quali accetta solamente gente type rated con 500 ore on type. Tra tutte queste ogni anno vi sono 10 posizioni aperte per F/O.

Ipotizziamo che ogni anno tra tutte le scuole di volo in Europa 100 persone si qualificano con CPL IR e teoria ATPL. Di queste 20 sono fortunate abbastanza da avere famiglie facoltose. Questi 20 spendono una quantita’ oscena di soldi e si iscrivono ad uno di quei programmi di type e line training con qualche losca compagnia europea o extra europea e riescono cosi’ ad ottenere le 500 ore on type. Sono quindi qualificati per applicare ad una qualsiasi delle 100 compagnie europee.

Queste si trovano quindi a dover selezionare i migliori 10 candidati da un gruppo di 20 anziche’ un gruppo di 100 (ipotizzando un mondo ideale in cui i criteri di selezione sono perfettamente obiettivi). I fortunati rappresentano quindi la miglior porzione di uno spettro di candidati molto ristretto. Statisticamente la stragrande maggioranza dei migliori candidati in assoluto si trova tra quei 80 che non hanno mai avuto una possibilita’ poiche’ economicamente limitati.

Risultato: l’aviazione europea con gli anni sempre piu’ si riempie di mediocrita’, ragazzini viziati che si trovano li' solo grazie al portafogli di papi.

Soluzione: fare come si fa nei Paesi aeronauticamente civilizzati, le compagnie si fanno onere dei costi di addestramento post CPL IR e per garantirsi un ritorno di investimento usano training bonds. Il bacino di candidati e’ il piu’ ampio possible e ci si assicura di selezionare i migliori.

E’ cosi’ assurdo?

Fortunatamente anche io sono fuori da quella realta', il problema pero' mi tocca perche', come tanti altri expat qui sul forum, a casa mia questo lavoro non lo posso fare per colpa del sistema.

Si, questo è vero la Vietnam Airline accetta piloti 320 senza esperienza a fronte di un versamento di 70000€ tramite Agenzia PAW (Pilot Around The World)

L'iter è semplice, si anticipano 7000€ adesso prima erano 6400€ per andare in vietnam ad ho chi min e sostenere il quiz tecnico sul 320 (domande prese da smart cockpit) e poi sessione al simulatore di 4 ore.

se passate bene se non passate vi risanno 2400€ di rimborso.

La casa è pagata per i primi 6 mesi, base Hanoi. in questi 70000€ c'è un bond di 32000€ che saranno restituiti piano piano dopo 2 anni. Salario iniziale appena finite le 500 ore 800$

Per fare 500 ore sul 320 anche Adriajet offre questo servizio in Turchia con Atlasglobal. 48000€ 500 ore su airbus.

Interview semplice, base istanbul.

Altrimenti EagleJet con small planet...500 ore 58000€ base Vilnius, interview con 100 domande multiple 50 atpl - 50 Airbus, interview 10 domande miste (limitation, system, ecc ecc) simulatore...

UFB !

UFB la quasi ostentazione, seppur nascosti dietro un nick, con cui si parla di queste cose senza provare pudore.
Fatelo pure, perche' il mercato e' questo (o e sempre meglio che studiare o lavorare), ma non mi venite a fare i duri e puri su .

Nibbio ti comprendo, idee personali, io personalmente sono emigrato non per necessita' ma per volonta' perche' mi ero veramente rotto le palle dell'Italia e di questo tipo di Italiani che spesso scrivono qui.
Non solo selezione, ma quale migliore pubblicita' per chi vende addestramento di un buon pass rate, chi spenderebbe tutti quei soldi per un 50/50 ?
Quando andavo all'Itaer segavano come disgraziati pure al PPL.

Non avevamo dubbi ...

Vergognoso...

Nibbio direi Che tocca e come a tutti quanti quello Che volano professionalmente:

-chi vorrebbe Volare qui in Italia, non trova e non puo
E conseguentemente,
- molti Che si spostano all estero subiscono anche dei contratti peggiorativi e chi li aveva ottimi si sta via via adeguando ad avere d meno.

Quindi il p2f a mio avviso comporta una serie di infiniti negativi fattori !


Ps. Sorrido ( per modo di dire, perché mi rode il fegato in veritâ) quando QUESTI, oltre ad aver pagato per lavorare GRATIS, si lamentano parlando poi di Fatigue e di FLT, Flt duty ecc ecc....un bel controsenso