Andrea_CTA

Salve a tutti,
mi chiamo Andrea, 22 anni di Palermo (Sicilia). Da 6 anni sto con una ragazza italo/brasiliana con doppia cittadinanza. Sto, al momento, terminando il corso PPL presso l'aeroclub della mia città e in seguito (spero per ottobre) mi trasferirò nella vicina Catania per iniziare il corso CPL, tra l'altroa ad un prezzo molto competitivo rispetto alle altre scuole di volo, 31500€ più 10000€ per le 100 ore di riempimento.
Terminato questo, sarei intenzionato a presentare il curriculum per le più svariate compagnie in cerca di un punto da cui iniziare a fare esperienza e accumulare ore. In seguito, tramite anche i progetti del mio futuro suocero di aprire una pousada a Buzios, vorrei trasferirmi a Rio De Janeiro (ci sono stato ad agosto e settembre..) per vivere lì e soprattutto per lavorare lì. Il portoghese non è un grosso ostacolo, perchè mi piace e tramite la mia fidanzata sto avendo l'opportunità di imparare anche le sfumature più particolari.
La mia richiesta di informazioni è rivolta soprattutto alla conoscenza di tutti i requisiti che servono per poter lavorare lì, se conviene (come penso io) lavorare in questo momento storico in uno dei paesi in via di sviluppo economico come il Brasile (uno dei paesi del BRIC--> Brasile India Cina) e a cosa andrei incontro.
Ho fatto una ricerca ma solamente un utente ne parlava e non sono riuscito a soddisfare la mia curiosità.
Inoltre vorrei chiedere se qualcuno ha da consigliarmi il diretto trasferimento lì dopo il PPL anche in funzione di un eventuale lavoro. Cosa ne pensate?
Scusate il post lungo ma sono un giovane pilota, assetato di aviazione, assetato di linea e bramoso di iniziare a lavorare in questo settore (come la maggior parte di voi).

L'ultima cosa che vorrei chiedervi è relativa al Line Training (cosa che mi è venuta in mente ora mentre scrivevo e poco relativa al topic).
Ho parlato con diverse persone della mia scuola a proposito delle famigerate 500 (e passa) ore richiesta dalle compagnie per poter presentare i vari curricula e mi hanno fatto capire che è possibile pagare per fare il line training in compagnia. Ammesso che io abbia soldi a vagonate (cosa che non è proprio così) e volessi pagare per fare esperienza, la compagnia come si comporta nei miei confronti? Parlo a livello di contratto e quant'altro.

Un grazie a tutti voi e buona giornata
Andrea

Jerry Lee

Forse la tua ragazza è meglio che te la sposi subito, perchè le compagnie maggiori come GOL e TAM assumono soltanto piloti di cittadinanza brasiliana. Qualcosa potrebbe anche essere diverso rispetto a quanto ciò dichiarato sul web e forum, perciò fai una ricerca.

shinners

in brasile stanno assumendo a vista d'occhio, anche persone con pochissima esperienza e ovviamente non si paga nulla per lavorare

il problema che hanno leggi protezionistiche, quindi niente cittadinanza, niente conoscenza della lingua, nessuna assunzione......anche se sembra che tra non molto le cose dovrebbero cambiare.

il brasile ha chiuso il 2010 con un +7,5% l'italia nemmeno a inizio anni '60 (quello che viene chiamato "boom economico") era lontanamente vicino a quei tassi di crescita

mau mau

Per forza: come potrà mai l'italia tornare sulla cresta dell'onda se elementi validi come shinners se ne vanno?
Andrea, senza cittadinanza in Brasile non lavori.
Comincia col finire tutti i brevetti e dopo pensaci. Ah, in Brasile non so se mantengono valide le tue licenze JAA, meglio che ti informi prima onde dover poi rifare esami per la conversione; se sei nell'ottica di andare la ti conviene fare direttamente tutto in Brasile, probabilmente spenderesti pure meno.

shinners

se uno vuole sapere il nulla del nulla di aviazione, allora puo' pensare di fare i brevetti in brasile..... e' da non credere le cose che non sanno e non sanno fare con un brevetto cpl

meglio evitare, anzi evitare asssolutamente, meglio fare da altre parti (europa, usa o altro) e poi convertire

mau mau

come cabarettista faresti pena, cmq l'Italia non tornera' mai piu' sulla cresta dell'onda, ci sara' solo un lungo e inesorabile declino che subirete voi,. non certo io

ricky-godf

Andrea,

anch'io alla tua età ero in una situazione simile alla tua, e mi informai riguardo la possibilità di convertire licenze in Brasile e ottenere lavoro.

La conversione della licenza non sembrava un ostacolo, ero entrato in contatto con un aeroclub in zona Barra da Tijuca, non ricordo esattamente il nome del club o dell'aeroporto, e mi dissero che il processo non era molto difficile, se ricordo bene solamente un esame di air law e un check flight.

Il grosso problema è che in Brasile per lavorare devi avere un passaporto brasiliano, il quale non è semplice da ottenere, oltre ad essere regolarmente sposato devi dimostrare di essere residente in Brasile per almeno due anni (se non sbaglio) prima di poter appena fare la domanda, a me dissero che il processo facilmente poteva richedere fino a 5 anni.. inoltre da nuovo cittadino brasiliano saresti anche obbligato a fare il servizio militare di leva...altra perdita di tempo.

Non vorrei scoraggiarti, le notizie che ti riporto risalgono a circa 6 anni fa, e so che recentemente il governo si sta muovendo per "modernizzare" il settore di aviazione civile, tuttora sotto l'ombrello dei militari. Leggevo su una rivista locale di aeronautica che una parlamentare stia cercando di aprire il mercato a piloti stranieri, anche se limitato a 5 anni di lavoro e solamente piloti esperti in caso di mancanza di piloti locali....ma tutto per ora è incerto.

Per il resto ti auguro buona fortuna, e se proprio devi aspettare qualche anno per avere il passaporto, beh... Buzios è un gran posto ...

Boa sorte
Riccardo

Andrea_CTA

Ciao Riccardo (e ciao a tutti),

Grazie per i tuoi/vostri consigli e/o esperienze personali. Alle 1900LT ho chiamato a 3 ambasciate brasiliane in Italia e mi hanno detto di riprovare di mattina. Anche io ho sentito dire che la conversione non è difficile ma appunto quello che mi spaventa è la cittadinanza. Vedrò se riuscirò a trovare qualcosa di più.

@ Shinners I tuoi dati sono assolutamente corretti ed è appunto per questo che vorrei migrare verso il brasile, viste anche i progetti in cantiere .
Intanto penso a finire questo PPL e a divertirmi con le ore di riempimento per fare molta pratica, molti t/g, molte procedure ecc.

@ ricky-godf Penso che parli di questa scuola quì STS ESCOLA DE AVIAO CIVIL che tra l'altro avevo trovato anche io su google

PS: Ma relativamente alla mia domanda posta sull'argomento Line Training cosa mi sapete dire?

A presto e buona serata!
Andrea Cacicia

mau mau

Beh tu shinners sicuramente avresti piu successo di me come cabarettista anzi dovresti pensarci anzichè voler fare il pilota.
Cmq non preoccuparti per NOI italiani, sapremo cavarcela egregiamente, sempre meglio che scappare per andare a fare il fallito all'estero.
Cmq Andrea, shinners ha detto una verità, delle scuole brasiliane non ne parlano benissimo in giro, ma personalmente non ho mai parlato con nessuno che le avesse frequentate per cui, prima guarda di persona e poi decidi.

shinners

c'e' un ragazzo qua su pprune che lavora in brasile, potra' confermare che chi prende il cpl in brasile ne sa circa un terzo di chi prende il privato in europa o in usa..... oltre al fatto che a livello di aviazione generale (e anche molta di quella commerciale) l'inglese non esiste proprio, i testi, la terminologia, le comunicazioni e gli esami sono tutti in portoghese. Quindi ripeto se anche hai la possibilita' di prendere la cittadinanza fai il training da altre parti e impara bene l'inglese che li' sono in pochi a saperlo bene, il che ti renderebbe ancora piu' appetibile alle compagnie brasiliane, specie quelle che fanno voli all'estero, alle altre non gli interessa. Se parli di line training in brasile, le compagnie pagano tutto, se invece parli di sponsorizzarsi il line training da altre parti (vedi europa) beh ci sono decine e decine di 3ed che affrontano l'argomento, ma la situazione e' nera. Ormai le uniche strade sono o avere la possibilita' tramite doppie cittadinanze e conoscenza di lingue esotiche di entrare in paesi in fortissima crescita dove assumono anche con poca esperienza, oppure farsi la lunga gavetta negli usa......altrimenti si finisce come le decine di persone che prendono il cpl con 200 ore, non trovano nulla e stanno qua sul forum a lamentarsi che il lavoro non si trova e che la professione e' morta.


se passa la prescrizione breve, ti consiglio di andare a rubare, tanto sei incensurato quindi potrai avere una grande carriera davanti, forse l'unica possibile in italia

Andrea_CTA

@ Shinners Ho mandato una mail al ragazzo qualche giorno fa, si chiama PilotNG ma non mi ha ancora risposto.
Per il line-training mi guarderò i post mentre per le scuole sono convinto di rimanere "dietro casa" a Catania, che costa poco e conosco anche un pò l'ambiente.
Un grande saluto e grazie tante per le risposte

Andrea

Emilianos

Ma perché invece a restare in Italia che fine si fa con la situazione attuale (che non accenna minimamente a migliorare, anzi)? Almeno uno ci prova, non vedo perché bisogna sempre buttare fango su tutto e tutti ed augurare il fallimento agli altri: questo non si può fare, quest'altro manco, se non conosci qualcuno non puoi fare questo, se non hai i soldi non puoi fare quest'altro.....e che ca...zo ma se ragionano tutti così nessuno farà mai una mazza!

mau mau

Emilio il riferimento era puramente casuale cmq uno fa bene a provarci, io stesso ho insistito molto anche all'estero prima di trovare in italia.
Però leggi piu attentamente chi è che butta fango.

shinners

ripeto finche' ci sara' gente come te che considera fango e offese le critiche costruttive il paese sara' sempre piu' un mare diciamo di fango, ma ci sarebbe da usare un'altra parola.

Peccato, la norma salva criminali oggi non e' passata, sara' per un'altra volta

mau mau

Queste sono le "critiche" che a ciclo continuo tu scrivi su pprune. Beh si....le considero fango, perchè di costruttivo non ho mai letto nulla in tal senso e stancano un bel pò. "Ci meritiamo... che ci sta bene...fin quando noi.... che qua che la bla bla bla!"
Uno che non resta nel proprio paese per cercare di fare qualcosa di buono per poi sminchiare continuamente da lontano il suo paese di origine e chi ci vive, non può avere molta stima secondo me. Ma che scrivi a fare sempre sul forum italiano se ti fa cosi schifo l'italia e quindi non ci sono notizie aeronautiche che possono interessarti? Perchè non scrivi sulla sezione internazionale oppure su quella del paese che ha avuto a sventura di accoglierti?
Ci consoliamo perchè piu gente come te se ne va, piu assomigliamo a fango anzichè l'altra parola.
Sorry eh, senza rancore

bufe01

Pur non negando la realtà, effettivamente se ci si estranea dalla lotta ci vorrebbe un pò di tatto a meno che uno non sia del genere...sò bianco da 5 minuti.......

Henry VIII

Ammetto che a volte ci casco anche io... ma... stiamo ancora a considerare certi personaggi ?

Lo sappiamo tutti, ormai non è altro che un rumore di fondo in questo spazio... casca sempre sui soliti argomenti qualunque sia l'oggetto del 3d, parla sempre delle solite amenità da emigrante desideroso di tornare al paesello con la Fiat 130 per far vedere che è arrivato...

ma ignoriamolo...

shinners

non c'e' bisogno che scriva nulla, e' l'italia stessa (o meglio i suoi abitanti) che si ricoprono di ridicolo da soli, che vi piaccia o no, e di tornare, a meno che non sia per farmi una bella mangiata o una pizza, non ci penso nemmeno

tarjet fixated

Shinners,

molti di coloro che guardano l'Italia da lontano e che hanno la fortuna di poter fare dei raffronti giungono spesso alle medesime conclusioni: quell'amore per le grandi potenzialita' inespresse misto ad una grande repulsione per cotanto decadimento.
In questo ti capisco bene.

Hai pero' un grosso difetto ,secondo il mio modesto punto di vista, ed ossia quello di essere ancora troppo influenzato da certi stereotipi italioti e da una certa "forma mentis" che ti colloca noiosamente tra i piu' banali e tediosi soggetti anti-berlusconiani presenti sul forum.
Nel cercare di sottolineare le storture italiane ne cavalchi al contempo le piu' patetiche e conformiste linee politiche.

Ricordati che l'Italia ha iniziato a costruire il suo declino ancora quando Berlusconi portava i pantaloncini corti e che prima del "processo breve" c'e' stato l'indulto prodiano o l'elevazione ad opinionista culturale di un brigatista come Renato Curcio e che nelle nostre citta' ci sono ancora oggi vie intitolate sia a Stalin che a Mussolini.

bufe01

...lascia perdere Berlusconi perchè non è il caso, almeno qui parliamo d'altro.

Per quanto riguarda S mi dispiace per te se la pensi così..
Potrei scendere di livello e parlarti degli americani, mi sembra tu sia li ma comunque è un buon esempio essendo probabilmente per molti aspetti la prima nazione al mondo in termini di aviazione. Potrei dirti di quando ho fatto le scuole di volo la, di quando ci ho lavorato assieme nella mia vita precedente, di quelli che lavorano con me che prendono schiaffoni e si lamentano sempre, dei ventenni provenienti da sotto la holy belt che ho visto passare nel college americano dove lavorava mia moglie.....ma non lo farò perchè ne ho conosciuto anche di bravi, inteliggenti, brillanti e professionisti.
Sono contento se tu hai trovato la tua dimensione personale e professionale li ma credimi ci sono altrettanti americani che l'hanno trovata qui e come te non ci pensano nemmeno a tornare.
Questo by the way te lo dice uno che a meno di sorprese fra poco più di un anno se ne va all'estero definitivamente.
Per quanto riguarda Andrea non sò che dirti ma se svolti in Brasile sei un mito !
Facci sapere ed auguroni!

tonik

Ma dove? In Italia?
Ti riferivi ai magrebini forse!