Go Back  PPRuNe Forums > PPRuNe Worldwide > Italian Forum
Reload this Page >

Libero: piloti inutili ed e' meglio che siano stranieri

Wikiposts
Search

Libero: piloti inutili ed e' meglio che siano stranieri

Thread Tools
 
Search this Thread
 
Old 3rd Oct 2008, 16:26
  #21 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2007
Location: Fatti miei spioni
Posts: 216
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Mau Mau invece diventa noiosa la tua difesa dell'italia rispetto ad un estero che non conosci, (tra l'altro voli aerei N- vero?), e la tua stucchevole ripetizione che tutto il mondo è paese.
shinner non è positivo nei suoi post, e cosa c'è da essere positivi, nell'evolvere della professione pilota in generale e dell'italia in paorticolare, o Mau Mau?
Dimmelo tu, su.
Anzi no, lo dica il Cavaliere con il suo sorriso stampato in viso, e le conferenze stampe dove "tutto va bene " e le dichiarazioni su che paradiso sia l'italia.
alatristissima is offline  
Old 3rd Oct 2008, 18:14
  #22 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
so di essere molto pessismista, ma purtroppo ne ho passate troppe in italia e ho detto basta.

poi credo che anche volendo, data la situazione e la mia condizione di studente/aspirante, non ci siano molte alternative...
shinners is offline  
Old 4th Oct 2008, 08:23
  #23 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
L'italia non va benissimo lo vedo anche da solo e non difendo le sue inefficienze ma...
Alatriste, non volo solo aerei N, all'estero ci ho anche vissuto come molti, non sono uscito l'altro ieri da PV con 190 ore e ho occhi per vedere che ogni paese ha i suoi problemi di inefficienza ingiustizie....se così non è dimmi in che paese vivi tu o voi....vedo che molti che criticano l'italia si guardano bene nel dire in che paese sono andati a vivere però.
Preferisco essere stucchevole ma fiero di essere italiano e amare il paese in cui vivo e lavoro e cerco di fare del mio meglio piuttosto di essere uno dei tanti disfattisti che se ne vanno e sputano sull'Italia da lontano, criticando in continuazione tutto ciò che è italiano, gli italiani, chi è di destra ripetendo come un disco rotto che le colpe, se l'italia oggi è ridotta così, è di Berlusconi e lasciando intendere tra le righe che se hai idee di destra non capisci niente.
Se chi se ne è andato è frustrato perchè avrebbe voluto concludere qualcosa in Italia ma è voluto (dovuto) andare all'estero per realizzarsi dovrebbe pensare che chi è rimasto a fare la stessa cosa non è certo meno capace o intelligente di lui e se vuole sparlare dell'Italia che ne sparli con i suoi "nuovi" connazionali nei forum appositi con loro...a meno che non voglia dare l'idea agli altri di "Se questo qua parla così della sua terra, come potrà mai amare la nostra?"
mau mau is offline  
Old 4th Oct 2008, 08:30
  #24 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2005
Location: antartide
Posts: 21
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
PROPOSTA :

Raccolta di firme ( non problematica vista la considerazione nell'opinione pubblica) per abolizione dell'albo dei Giornalisti ( già pallino dei vari Governi ) e visto il periodo di crisi economica abolizione dei sussidi statali alle varie testate gionalistica.
Apriamo anche un blog Ci ci sta ?
annibal is offline  
Old 4th Oct 2008, 09:03
  #25 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2001
Location: on my way
Posts: 1,648
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Qualche info per chi fosse interessato al tema dell'emigrazione dall'Italia in generale, non solo a quella aeronautica.
Si scoprono cose interessanti sulla qualita' della forza lavoro che si va perdendo e della capacita' del sistema Italia di trattenere professionisti di qualita' o attrarre immigrati di un certo livello....lasciando poi gli italiani come Mau Mau a lamentarsi dei neo vicini di casa magrebini o albanesi che il nostro paese attira.

ANSA.it - ITALIANI NEL MONDO SEMPRE PIU' GIOVANI E IN CARRIERA

P.S.: la mia non e' una critica alla destra o alla sinistra (entrambe a loro modo ridicole e mediocri) e nemmeno uno sputare scriteriato sul mio paese, semplicemente un'analisi asettica.
tarjet fixated is offline  
Old 4th Oct 2008, 12:26
  #26 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2008
Location: italy
Age: 53
Posts: 45
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Annibal

ma capisci quello che dici? Allora, cominciamo dall'abolizione dell'Albo dei giornalisti...e allora? Pensi che nessuno scriverà piu' cose scomode a te o a tanti altri? Rileggiti l'articolo 21 della costituzione va', è quello che permette già ora, e permetterebbe a chiunque anche dopo, di scrivere, divulgare notizie.
Anzi guarda, te lo incollo io qua sotto:
Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

Punto secondo, i finanziamenti statali all'editoria sono l'unico modo per garantire l'imparzialità. E prima che si scateni il solito casino di reazioni (perché tanto stiamo pensando tutti la stessa cosa), si sta parlando di concetti, ovvero di concetto del principio di imparzialità, che esiste a prescindere da chi lo calpesta o se ne frega. Il vero problema è l'uomo, con il suo tocco fallibile o fallace. I giornali, le radio, le tv, l'informazione, non smetterebbero di esistere perche' qualcuno ha cancellato una redazione. Non si annientano i concetti e i principi.
E poi questo atteggiamento per cui se una cosa non va bene vada eliminata è totalmente antidemocratica e incivile. Io preferisco saper tenere testa a un avversario che a farlo fuori "preventivamente", per evitare noie.
bah
paolanurnberg is offline  
Old 4th Oct 2008, 17:15
  #27 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2005
Location: Langley, VA
Posts: 204
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Angel

Ma, Paola!
Eliminare l'Ordine dei giornalisti non significa eliminare i giornalisti o la libertà di stampa.

Anzi, proprio nei Paesi ai quali si riconosce grande libertà e professionalità della stampa un organo corporativo analogo a quello italiano non esiste. Aggiungo che proprio un organo di controllo siffatto è un mezzo molto, ma molto efficace per controllare giornalisti ed informazione.
FoggyBottom is offline  
Old 4th Oct 2008, 17:25
  #28 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
il caso betulla dimostra che l'ordine dei giornalisti non serve a niente


e cmq sui finanziamenti.. farei una distinzione tra i contributi per sostenere la carta stampata (quelli generici insomma, che cmq bisognerebbe vedere come vengono utilizzati) e le regalie pure tra politica ed editoria (che dovra' dare qualcosa in cambio no?) per i contributi ai giornali di partito o simili. se poi il giornale rappresenta pure un partito che non esiste e si dichiarano liberisti anti statalisti, e' pure peggio. (oltre al fatto che stampano piu' copie che spesso regalano per avere piu' finanziamenti...questa a casa mia si chiama truffa)
shinners is offline  
Old 4th Oct 2008, 17:31
  #29 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2008
Location: italy
Age: 53
Posts: 45
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
no foggy bottom

Non è cosi'! L'ordine disciplina la nostra professione e serve a noi giornalisti per tutta una serie di cose che tutte le associazioni professionali hanno.
Che poi l'ODG non faccia una mazza per noi e per il settore sarà anche vero, ma non c'entra con la qualità dell'informazione che purtroppo dipende da una serie di fattori che sono molto piu' determinanti, a cominciare dalla deferenza al potere che c'è da noi (in Italia). L'ordine non stabilisce chi deve assumere chi.
Da noi è tutto talmente assurdo che l'ordine alla fine fa quasi ridere, perche' è il "circolo" di noi scribacchini. E ci volete togliere questo? Sarebbe come togliere il dopolavoro ferroviario o la bocciofila ai pensionati.
Il problema è un altro e l'ho già esemplificato. Sono le aziende che permettono l'assunzione di persone che non hanno le qualifiche, come la Granbassi (e non è l'unica). Me la sono davvero legata al dito questa. La cosa grave pero' è anche l'indifferenza dei colleghi, che se ne stanno zitti, Ilaria d'Amico (che stimo perché è molto bella e anche capace) ha pure detto che è brava o qualcosa del genere.
Voi non avete capito che in un ambiente cosi' (mai notati i cognomi sulle principali testate?) non c'è scampo, anche abolendo l'ordine.
Poi, se proporre ancora il referendum per togliere l'ODG dai piedi serve a far si' che i presidenti comincino a lavorare per i nostri diritti, beh allora potrebbe anche essere una proposta, ma non mi sembrava questo il senso che annibal ha dato al suo intervento. Anzi.
paolanurnberg is offline  
Old 4th Oct 2008, 17:40
  #30 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2008
Location: italy
Age: 53
Posts: 45
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
shinners

sul caso Betulla-Farina (che ora è deputato alla Camera non so se lo sai....) ti do' perfettamente ragione, tant'è vero che quando in maggio, l'anno scorso, ci sono state le elezioni (per noi) io, in contrasto con la linea troppo morbida dell'allora presidente dell'Ordine della Lombardia, dove sono iscritta, non l'ho votato. E non sono stata l'unica visto che non è piu' stato rieletto.
Ma che dire dei giornalisti di Libero? Loro, alcuni li conosco, coprivano Farina quando dopo lo scandalo, e in attesa di decisioni da parte dell'Ordine, scriveva con uno pseudonimo. Ecco, prendeva per il **** tutti, lettori compresi. Poi, averlo fatto lavorare di nascosto, con la complicità del giornale intero e di Feltri, significava ammettere di essere nel torto. Uno schifo.
Ma nessuno fa niente, nemmeno i lettori che non capiscono un'acca e che adesso sono convinti e terrorizzati (!) che il mondo si stia islamizzando grazie a quello li'! Pazzesco, ma mi fermo qui perche' senno' su questo divento logorroica.
paolanurnberg is offline  
Old 4th Oct 2008, 20:10
  #31 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2004
Location: Just Around The Corner
Posts: 1,395
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Inutili..

Sapete che cosa avrebbe bisogno questo paese ?
Di un mese di inattivita' totale di tutti i piloti , cosi poi la gente si renderebbe conto per bene dell 'inutilita' dei sottoscritti .
Si facessero milano -roma-milano otto volte al mese in auto e in treno, o genova palermo in traghetto. Poi ne riparliamo.

Nick 1
Nick 1 is offline  
Old 4th Oct 2008, 22:11
  #32 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
dai discorsi che fanno i pax quando salgono su un aereo sembrerebbe proprio che preferiscano il treno o l'auto
shinners is offline  
Old 7th Oct 2008, 10:18
  #33 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2005
Location: antartide
Posts: 21
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Mi scuso, rispondo solo oggi in quanto nei giorni scorsi “il privilegiato” ha fatto su e giù per l’Italia e non ha avuto tempo.
Ringrazio Paola per aver postato l’Articolo 21 della Costituzione.
Dopo averlo accuratamente letto mi sono sentito profondamente confortato per il fatto che la proposta fatta sia decisamente “Costituzionale”.
Ma davvero, ritieni che L’Ordine dei Giornalisti garantisca la libertà di informazione e il Pluralismo?
Mi dovrei domandare, a questo punto, come facciano a vivere in paesi “illiberali” come la Gran Bretagna e buona parte d’Europa ?
A prescindere dal fatto che la datazione 1925 dell’Albo risale ad un periodo tutt’altro che liberale, mi vuoi spiegare cortesemente che libertà vorrei o potrei negarti ?
Chi vieta a Te o ad altri di scrivere pubblicare ciò che vuole?
La legge 69/1963 precisa che “è obbligo inderogabile dei Giornalisti il rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede”.
Credi che ciò sia rispettato da tutti i tuoi colleghi ?
La risposta la desumo dai tuoi scritti su Pprune.
Ciò che intendo è separare il Giornalista, che tanta fatica fa per poter lavorare in maniera imparziale, e lo zoticone alla Feltri che invece, guarda caso, proprio dall’Ordine è tutelato e riverito.
Non credi che proprio l’ente sia in parte responsabile che ai vertici siano i soliti noti ?
“Il cuore del problema: una stampa finanziata è inevitabilmente una stampa non indipendente”.
L’affermazione non è mia(come Ferdinando Savater preferisco delle domande alle affermazioni), è di Beppe Lopez su Stampa Alternativa.
Nondimeno, concordo con il fatto che una stampa non può essere compiutamente imparziale soprattutto con chi quei finanziamenti li decide.
Scusa, ma non è forse vero che i finanziamenti vengono veicolati solo a giornali pubblicati da un minimo di anni 5?
Non credi che ciò, effettivamente, limiti la libertà di espressione e più ancora la possibilità di creazione di nuovi giornali.
Credimi Paola, nelle nostre considerazioni siamo più vicini di quanto pensi.
“Non si annientano i concetti e i principi” ecco, proprio così …
annibal is offline  
Old 10th Oct 2008, 12:53
  #34 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2008
Location: italy
Age: 53
Posts: 45
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
annibal

hai scritto:

Ma davvero, ritieni che L’Ordine dei Giornalisti garantisca la libertà di informazione e il Pluralismo?

No, ma abolirlo non li garantirebbe ugualmente.

A prescindere dal fatto che la datazione 1925 dell’Albo risale ad un periodo tutt’altro che liberale, mi vuoi spiegare cortesemente che libertà vorrei o potrei negarti ?
Chi vieta a Te o ad altri di scrivere pubblicare ciò che vuole?


Appunto, ma l'ordine serve perlomeno a custodire tutta una serie di leggi e regole che servono a noi. Senza l'ordine esisterebbe una carta, un documento, quindi che fastidio ti dà?


La legge 69/1963 precisa che “è obbligo inderogabile dei Giornalisti il rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede”.
Credi che ciò sia rispettato da tutti i tuoi colleghi ?


No, ma non avere un Odg non farebbe dei giornalisti delle persone migliori. E' un sistema, ripeto, che obbedisce a regole diverse, a poteri che non appartengono al singolo, ma a un'idea, che è corrotta in partenza.

Non credi che proprio l’ente sia in parte responsabile che ai vertici siano i soliti noti ?

No. Se ti riferisci ai vertici delle testate giornalistiche, no. Un'azienda in fondo è libera di assumere chi vuole (e se non lo è lo fa ugualmente), anche perché il popolo (leggi pubblico) è bue e si prende tutto cio' che gli viene dato. Hai per caso visto qualcuno indignarsi o fare qualcosa quando Biagi e Santoro vennero allontanati? O per Sposini e Mentana, che comunque ci ha guadagnato ad andarsene dal Tg5?
paolanurnberg is offline  
Old 10th Oct 2008, 14:00
  #35 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
il fatto biagi santoro fu nella politica (molto liberale) di colpirne due per educarne 100, tra l'altro due molto famosi che certo non sono morti di fame nell'essere stati allontanati anzi.... e quindi ancora piu' meschino e ipocrita come atteggiamento...... il problema non erano tanto loro due famosi (e' forse questo che la gente non ha capito), ma le altre migliaia che non potevano certo permettersi di finire in mezzo a una strada e debbo dire che l'operazione ha dato i risultati sperati......negli anni successivi hanno sempre piu' avuto importanza i vari paragone, facci e compagnie bella...
shinners is offline  
Old 11th Oct 2008, 14:52
  #36 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2006
Location: on the beach
Posts: 217
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
???????????????????????

MA QUESTO NON ERA UN FORUM DI PILOTI????????????????

vi dispiace lasciare politica, e giornalisti fuori please.
ci sono altri forum e blog per queste materie\corporazioni, qui ci facciamo i fatti dei piloti GRAZIE.
magicabula is offline  
Old 12th Oct 2008, 22:52
  #37 (permalink)  
 
Join Date: May 2008
Location: Italia
Age: 50
Posts: 20
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Salve, ho avuto modo di leggere l'articolo in oggetto firmato da Gustavo Selva che, oltre ad essere giornalista ed altro, è anche quel senatore che usò l'ambulanza per andare negli studi di La 7.

Non entro nel merito della vicenda che poi mi rimproverano di "andare troppo troppo OT", ma penso che ciò possa illuminare un pò sul "pulpito" da cui viene la predica che più che predica, leggendo l'articolo per intero, ben altro sembra essere; detto articolo si ricollega ad un altro articolo ugualmente "tenero e dettagliato" pubblicato sullo stesso quotidiano a firma di Pietro Ichino, ex CGIL, senatore PD e blasonato giurislavorista molto ricercato dalla stampa per i suoi editoriali ed i suoi commenti; anche in questo caso mi astengo da commenti "causa OT".

Abolire l'Ordine dei Giornalisti? Dove si deve firmare?
L'irrequieto is offline  

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

BB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Trackbacks are Off
Pingbacks are Off
Refbacks are Off



Contact Us - Archive - Advertising - Cookie Policy - Privacy Statement - Terms of Service

Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.