contratti esteri/ versamento contributi in italia
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contratti esteri/ versamento contributi in italia
ciao ragazzi, avrei bisogno di informazioni dettagliate su come si versano i contributi in italia se si ha un contratto con una compagnia non italiana.
cosa è meglio fare? ho sentito che c'è il fondo volo... ma quanto si versa? e per la mutua e cose varie? e per i contributi per la pensione?
grazie mille!!!
ciao
davide
cosa è meglio fare? ho sentito che c'è il fondo volo... ma quanto si versa? e per la mutua e cose varie? e per i contributi per la pensione?
grazie mille!!!
ciao
davide
Join Date: Nov 2000
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Europa o fuori? La questione per il Servizio Sanitario cambia. Se sei in Europa non cambia niente perché hai la tessera sanitaria Europea e ti puoi fare visitare dove vuoi in Europa. Le differenze rispetto ad un navigante Italiano sono che non sei obbligato a scegliere un medico o ad usarne uno della Cassa Marittima, ma puoi andare da chi ti pare. Nel caso però di apertura malattia, un semplice certificato medico non basta, ma ci vuole un certificato speciale di un medico incaricato (non mi ricordo la mansione esatta) all'interno della ASL.
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Nel caso però di apertura malattia, un semplice certificato medico non basta, ma ci vuole un certificato speciale di un medico incaricato (non mi ricordo la mansione esatta) all'interno della ASL.
Se invece si tratta di malattia + lunga basta un qualsiasi certificato medico (qualche operatore potrebbe chiederti di tradurlo in inglese ma in genere si fidano).
Per quanto riguarda pensione , fondo volo etc. cerca sul forum nei vecchi 3d perche' e' un argomento che abbiamo sviscerato in passato.
Join Date: Nov 2000
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Il semplice certificato medico non viene accettato, almeno nel paese dove lavoro io (per malattie di più di 1 giorno: per meno di 1 giorno di assenza non devi produrre certificati). La prima volta che mi è successo, non conoscendo ancora la procedura corretta (a dire il vero neanche alla ASL la conoscevano prima del mio caso, hanno dovuto fare ricerche) non mi è stato pagato il periodo di malattia perché non era stato compilato il documento standard riconosciuto dai vari servizi sanitari europei. Un semplice certificato mi fa risultare assente giustificata per malattia dalla compagnia, ma non dal servizio sanitario. In poche parole non mi licenziano (la compagnia) ma neanche mi pagano (il servizio sanitario).