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Procedure in caso di guasto

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Procedure in caso di guasto

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Old 26th Aug 2005, 10:11
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Join Date: Aug 2005
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Procedure in caso di guasto

Scusate se mi intrometto in un forum di addetti ai lavori: non appartengo alle vostre categorie lavorative, sono solo una passeggera che vi chiede un parere spassionato. Non faro' nomi e non daro' indicazioni temporali ne' sul luogo dell'accaduto per non mettere in imbarazzo chi tra voi volesse esprimere una critica nei confronti di colleghi sconosciuti.
Salita di recente su un ATR42 di una compagnia italiana, al momento della partenza e' iniziata una concitata fase di intervento tecnico ad un motore (da parte del meccanico di bordo, o come si chiama...) che, sceso dall'aereo, ha tentato di porre rimedio ad un guasto mentre i passeggeri a bordo, sempre piu' allibiti e impressionati, hanno assistito dai finestrini alle varie fasi della riparazione che non e' poi avvenuta perche', trattandosi evidentemente di un guasto "serio", siamo stati invitati dal comandante a scendere ed attendere al terminal sino al ripristino dell'aeromobile (il volo ha subito piu' di 2 ore di ritardo).
Mi chiedo: e' eticamente corretto svolgere una riparazione sotto gli occhi dei passeggeri, considerando il momento particolare che sta attraversando l'aviazione civile mondiale? Voi siete sicuramente abituati a questo e ben altro, lo so, ma, mettendovi nei panni di una persona che prende l'aereo 5-6 volte l'anno, potete immaginare l'ansia che hanno provato alcune persone in quell'occasione? E' stata seguita una procedura regolare o si dovevano sbarcare subito i passeggeri ? Qualcuno non voleva ripartire, altri chiedevano a gran voce la sostituzione dell'aeromobile....
Grazie a coloro che mi vorranno rispondere e...scusate l'intrusione nel vostro "mondo" costituito da tante professionalita' degne di stima.
Italian passenger is offline  
Old 26th Aug 2005, 11:42
  #2 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2004
Location: world
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Caro passeggero, quello che dici è sacrosanto, ma purtroppo intorno all'aeronautica è sempre stato srotolato un velo di mistero e disinformazione, al giorno d'oggi sembra che quando l'aereo decolla e riesce a riatterrare sembra che il pilota abbia compiuto un miracolo.........agli occhi dei non addetti sembra che il lavoro dei naviganti faccia parte di quella fascia di fantascienza cinematografica, ma non lo è, quelli seduti ai comandi di un aereo e gli assistenti di volo sono persone normali con vite normali e capacità normali.


Cosa dirti, non conosco le procedure operative della compagnia con cui hai volato, ma in coscienza, hai perfettamente ragione, meno traspare agli occhi di un "profano" e meglio è, molte meno preoccupazioni per tutti.....

Tengo quindi a ribadire che la cultura aeronautica dovrebbe essere resa di pubblico dominio, se avete dubbi, chiedete, se avete amici anche con licenze private, volate, informatevi e forse il trasporto aereo sarà meno indigesto a tutti..

Ti ricordi di quando quel piccolo Jet che trasportava un cuore verso l'ospedale di Cagliari si schiantò su un montarozzo, bene, Emilio F..e, detta la notizia in questo modo...(ho quel TG registrato), cade piccolo areo sulle montagne antistanti l'aeroporto di Elmas, sembra sia stato risucchiato da un vuoto d'aria a causa della nebbia..

Gira pure queste 3 righe a tutti i piloti di questo forum e senti cosa ti rispondono.

Non esitare mai a chiedere nulla, chi vola ha il sacrosanto diritto di sapere che succede prima durante e dopo un volo....diffida dei professoroni, chi non sa parlare in maniera spicciola può solo fare il politico da grande

Share your culture

Ciao bello\a
ciopu is offline  
Old 26th Aug 2005, 15:27
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Join Date: Nov 2000
Location: Europe
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Per provare a risponderti cercherò di usare un linguaggio il meno tecnico possibile.
Gli aerei sono come le automobili i frigoriferi etc. dei mezzi meccanici quindi soggetti a guasti piu o meno gravi. La differenza che li distingue è che un aereo prima di partire deve essere molto più affidabile di un automobile (anche se non ci si dovrebbe mettere in viaggio senza averla controllata). Ma tornando al soggetto, quando in fase di preparazione dell'aereo e spesso ciò avviene gia con i passeggeri a bordo i piloti o i tecnici di terra si accorgono che un sistema o impianto non sta funzionando correttamente s'interviene con delle procedure prestabilite in accordo ai manuali tercnici seguendo delle procedurte molto rigide e restrittive imposte dal costruttore e dall'autorità del paese d'immatricolazione dell'aereo. Se il problema non può essere risolto si procede allo sbarco dei passeggeri in quanto l'aereo con quel tipo di avaria non è ritenuto a norma. Viveversa in alcuni casi l'aereo viene "dispacciato" autorizzato a partire, anche con un avaria compatibile ovvero che non inficia la sicurezza del volo, a seconda del tipo di avaria ci sono dei tempi massimi entro cui i tecnici della compagnia sono obbligati a ripararla. Tutto quanto sopra è normalmente applicato nel mondo del trasporto aereo. Ora, per rispondere alla domanda se cio lo si debba fare sotto gli occhi dei passeggeri, non si vede perchè no. E' anzi a dimostrazione che si sta operando alla luce del sole propio perché siamo in presenza di mezzi meccanici che si possono guastare come la lavatrice o il computer di casa. Le compagnie negli ultimi anni hanno adottato la filosofia di dire apertamente ai passeggeri tramite normalmente l'annuncio del comandante che tipo di problema sta ritardando la partenza dell'aereo proprio per il rapporto di fiducia che deve essere instaurato con il cliente. Io personalmente non gradisco quando mi si mente nella vita quotidiana , voglio sapere per quale motivo non ho ricevuto un servizio.
Per finire, tieni presente che mentre un aereo è a terra tra un volo e l'altro, intorno a lui avvengono contemporaneamente varie cose (es. controlli tecnici obbligatori e/o riparazioni tecniche, carico/scarico bagagli, rifornimento carburante/catering/acqua, scarico acque usate, pulizie etc).
flyblue is offline  
Old 27th Aug 2005, 14:31
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Join Date: Aug 2005
Location: italy
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Grazie per le risposte (decisamente discordanti tra di loro...ma mi pare di capire che mentre ciopu è un utente come me flyblue è un superaddetto ai lavori!!). So bene quali e quante procedure tecniche e meccaniche si seguono prima della partenza (e assisto sempre molto affascinata a tutte quella serie di movimenti dentro e fuori l'aereo) e concordo pienamente sul fatto che l'aereo, come e forse piu' di tutti i mezzi di trasporto, ha bisogno di manutenzione e interventi di riparazione. Ma assistere ad un tentativo di riparazione....vedere smontati pezzi del motore....per una profana come me, evidentemente più impressionabile di altri, non è stato per nulla confortante! Personalmente avrei preferito non vedere e sentirmi dire dal comandante che "per un problema tecnico" (che per me poteva essere la riparazione di un motore o la sostituzione della lampadina del bagno!!) ci avrebbero sbarcati per un paio di ore.
Buon lavoro a tutti, uomini alati e passeggeri impauriti!
Italian passenger is offline  
Old 27th Aug 2005, 17:21
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Join Date: Nov 2004
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Anzitutto, ciao! Vedi, ci sono cose come le procedure da seguire e la lista di equipaggiamenti minimi, che sono scritte e stabilite. Altre cose non lo sono. Se ben comprendo, il punto centrale del tuo dubbio riguarda una cosa più aleatoria e meno tangibile del fatto di eseguire il controllo in sé...

Il fatto di sbarcare i passeggeri o meno, prima di eseguire il controllo... Capisco il tuo punto di vista. Considera tuttavia che l'entità del guasto (e la sua esistenza) molto spesso non è immediatamente evidente. Pensa a cosa succederebbe, se tutti i passeggeri fossero sbarcati per un'aggiunta di una latta d'olio (?!?) o una breve sostituzione (i componenti dell'avionica sono perlopiù sostituibili in tempi dell'ordine dei minuti).
Inoltre i passeggeri, in qualità di rappresentanza del mondo, sono molto diversi tra loro. E una buona parte sembra impegnarsi al massimo per risultare indisponente, credimi. Se ne vedono e sentono di tutte le risme, cose che riterrei non possibili umanamente, se non le avessi viste. Non cercherò di rispondere a questo dilemma in questa sede. Ti invito solo a prendere atto che esistono alcuni soggetti (passeggeri) che potrebbero assumere comportamenti aggressivi, a tirare scarpe alle assistenti di volo e minacciare stucchevoli denunce, qualora lo sbarco venisse ordinato, magari seguito a breve da un nuovo imbarco. Ci sarebbe chi non si vuole ri-imbarcare, chi insulta il personale, chi si lamenta del ritardo anche se il motore fosse chiaramente caduto in pezzi dal suo montante.
In breve, è impossibile accontentare tutti.. E purtroppo la maleducazione della gente, giorno dopo giorno, non fa che incrinare il rapporto tra passeggeri e personale della compagnia.
Tu sembri una persona (e quindi passeggera) tranquilla ed educata; esamina bene la tua fortuna, perché spesso non è così

Scusate la divagazione, volevo solo aggiungere un punto di vista diverso. Saluti!
Gufo is offline  
Old 27th Aug 2005, 17:26
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Join Date: Apr 2005
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Ciao Profana, sono un pilota e, nel tentativo di tranquillizzare te ed altri, cerchero' di essere il piu' chiaro possibile; non entro nel merito di cio' che ti e' successo perche' non mi sembra giusto criticare,nel bene e nel male, l'operato di colleghi, pero' ti vorrei spiegare questo:

a bordo di TUTTI gli aerei esiste una lista di equipaggiamenti minimi che DEVE funzionare prima del decollo; ora mettiamo che c'e' un avaria a questi equipaggiamenti; ovviamente si provvede alla riparazione e questo richiede tempo. Finita la riparazione si fa un test affinche' TUTTO vada bene e poi si puo' partire; so che fa impressione vedere i meccanici che "armeggiano", ma ti assicuro che da pilota preferisco vedere un meccanico che "armeggia" piuttosto che uno che mi dice che e' tutto ok e poi non e' cosi'!!!

ti garantisco che le compagnie, anche le piu' "scarcagnate", non hanno nessun interesse ad avere un incidente, perche' significa inanzitutto cattiva pubblicita',poi problemi assicurativi etc etc....insomma un sacco di rogne!!!!

...Un ultima cosa alla quale spesso nessuno pensa; li' davanti nin ci sono due pazzi scalmanati o dei semidei, ma solo persone normali che svolgono seriamente il loro lavoro e cercano di farlo nel miglior modo possibile pensando prima di tutto alla sicurezza e poi al comfort dei passeggeri; se ancora non basta, ti dico che personalmente non partirei MAI con un aereo non sicuro, visto che magari a casa ho moglie e figli che mi aspettano!!!!

P.s spero di non essere stato troppo lungo e ti do' un ultimo consiglio: non leggere i giornali in caso di incidenti aerei, un buon 80% di quello che scrivono e' totalmente inesatto!!

Sempre a disposizione per altri chiarimenti

Ciao

Liftman
liftman is offline  
Old 27th Aug 2005, 18:15
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Italian passenger,
sbarcare/rimbarcare i passeggeri è una procedura che il più delle volte risulterebbe più lunga e penosa dell'attendere che il guasto venga riparato. Dipende molto anche dall'aeroporto in cui ci si trova. In alcuni non è proprio possibile, perché sono piccoli e ci sono parecchi voli in partenza: infatti bisogna che ci sia una sala transiti/imbarco per poter contenere tutti i pax, e il personale per accoglierli. In altri magari l'aereo non è a contatto con il terminale (tramite il cosiddetto "finger") per cui ci vorrebbero vari pullman per riportare tutti al terminale, personale per accoglierli e rimetterli su altri pullman per tornare all'aereo. Calcola che già per un A321 che è un aereo medio/piccolo nella mia compagnia ci stanno 180 persone (nei charter anche 200 e rotti), cioé 3 pullman...ti immagini un 747 che ne può contenere un 500/600??? Ti immagini tutte le famiglie con bambini, passeggini, i vecchietti con le valigie, chi arriva da una corrispondenza e si è gia fatto magari 9 ore di volo, etc. Per non parlare delle varie sedie a rotelle o barelle, che vengono pre-imbarcate, ed è una procedura che fa venire i capelli bianchi a tutti gli addetti ai lavori da quanto molti aeroporti (e tra i peggiori ci sono quelli italiani purtroppo) sono lenti e sempre in ritardo con queste procedure ( e calcola che senza la sicurezza di poter riparare il guasto i pax dovrebbero sbarcare tutti i loro bagagli a mano). Il tempo che ci vuole per sbarcare/rimbarcare come tempo è intorno all'ora, se l'aereo è piccolo e tutto va bene Insomma, alla fine della fiera tenersi a bordo i passeggeri è la cosa che causa meno disagio e perdita di tempo a tutti.

Per quanto riguarda invece l'avvertire i passeggeri di quello che sta accadendo, nella mia esperienza la stragrande maggioranza degli equipaggi lo fa o cerca di farlo compatibilmente con i mal di testa che ti stanno facendo venire tutti quelli che stanno lavorando (non solo per ripararlo) intorno all'aereo. Per esempio, mentre stai cercando di riparare il guasto ti sta scadendo lo "slot" (autorizzazione a partire) e devi rinegoziarne un'altro, arriva uno dello scalo con un problema di carico etc etc. Per cui chi non dovesse tenerti sempre aggiornato magari ha qualcos'altro da fare...
flyblue is offline  

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