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Come al solito..addestramento!! :)

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Come al solito..addestramento!! :)

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Old 19th Dec 2003, 22:08
  #21 (permalink)  
 
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what f_____g title do I have to put?

I really agree with what all you guys said. I have to say something though to C-47: I thought that one of those special things that Airbus has is the fact that, if you want to change your type rating on one of those aircraft that Airbus makes, you have to spend a very little quote and the training will last for something like two or three weeks. Isn't that right? Of course, it would have been better if that airline that you was speaking about would have said to you that they are fu____g pri__s and that it is not convenient to do a type rating on an A310 without any guarantee; but of course, these onest airlines don't exist nowadays!
Anyway, I would really like to know what is the name of this airline so that I can watch myself from them in the future so here's my e-mail (the English one) [email protected]
Cheers
James
P.S. = please replay to this message C-47 so that I can know if you have read it.
James / dunno is offline  
Old 19th Dec 2003, 22:54
  #22 (permalink)  
 
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Breve post:

Per Taralluccio: hai indovinato! Si tratta proprio di MM !! Hai altre chicche in merito?!?

Per James: What you're saying about training on Airbus aircraft is correct. All Airbus (from A318 to A340) are very similar either in systems and avionics so that only a few hours (not weeks...) are required to move from an airplane to another.

About the airline with Airbus A310 I can't say the name for two reasons: first one is that I was never told the name and second one the airline doesn't exists yet.
C-47 is offline  
Old 23rd Dec 2003, 19:58
  #23 (permalink)  
 
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?

What is the actual meaning of "glass cockpit"?
James
James / dunno is offline  
Old 24th Dec 2003, 01:08
  #24 (permalink)  
 
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Hi James,

Glass cockpit may be defined as a flight deck in which at least the main navigation and, eventually, engine parameters instruments are displayed in a kind of TV screen instead of traditional capsule instruments. Usually there are at least 3 screens (on small executive jets) and up to 5 on big jets such as A340 and B777.

There is one screen for the captain and another one for first officer (PFD - primary flight display) usually behind the control column: in this screen you usually see the big "T": that is attitude indicator, airspeed indicator, vertical speed indicator, altimeter and directional gyro.

Usually in the center of the cockpit there is another screen in which you can see either the route of the airplane (that is the navigation display coupled with the FMS) or engine parameters, fuel consumption, abnormal and emergency situations.

On big airplanes the navigation display may be under the PFD.

Hope this helps to let you dream...

CIAO
C-47 is offline  
Old 24th Dec 2003, 08:37
  #25 (permalink)  
 
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I don't want to dream, it was just a simple and neat question. There is a possibility that I can receive for Christmas an hour of Full Motion flight Simulator in Gatwick, with 20 actual minutes at the controls, anzi no, ho in questo momento cambiato definitivamente idea e andro' per lezioni di volo vero e atterraggi veri (anche perche' quel tipo di realta' e' anche meno costosa IN PROPORZIONE a quei simulatori). E' sicuro, faro' un 3 ore di vero volo anche perche' la mia prossima lezione (1ora) consiste in 6 touch-and-goes che sono ultra belli! Poi, in questi giorni ci ho pensato e ho pensato che non devo pensare TROPPO a quegli aerei "heavy" (a parte nel sim. e nei forums), perche' ora mi piacciono manovre fatte manualmente e credo che aerei come il Cessna e il Piper siano fatti per me PER ADESSO. Una domanda, comunque ci sarebbe: se la navigazione e QUALCHE atterraggio e' fatto dal pilota automatico, ai due piloti non gli rimangono poche cose da fare? (lo so, i piloti necessari sono per ovvi motivi ma...)

James

P.S.
Merry Christmas to you and to all your family
Buon Natale a te e a tutta la tua famiglia

P.S.2 Gli auguri di Capo D'Anno te li "auguro" a suo tempo con la speranza che ci sentiremo

P.S.3 Quale aerei voli?

P.S.4 (una domanda semplice ma nello stesso tempo difficile): qual e' il tuo aircraft preferito?





P.S.5 Sabato sono andato al Museo delle Scienze di Londra e c'erano tre (o 4) sale full up of real planes!! Airbuses as well!!!!


P.S.6 In questo periodo sto riscoprendo la passione per gli aerei VERI della storia come il Douglas DC3, quello si che da soddisfazione ai piloti. Non sei d'accordo?


P.S.7 Scusa per tutti i P.S. :-)
James / dunno is offline  
Old 24th Dec 2003, 15:11
  #26 (permalink)  
 
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James,

guarda che me li sogno anch'io i glass cockpit... Non volevo offendere, semplicemente sottolineare il fatto che devi fare ancora parecchia strada (in salita...) prima di poter vedere il cockpit di un liner.

Concordo con te sull'inutilità, per il momento, di fare ore di sim. Non sono gratis e, comunque, ora come ora danno più soddisfazione le ore di cessnino; fatti un bel giro con qualcuno piuttosto. Rivolgiti a qualcuno che ha già un PPL e, offrendogli, magari, di pagare metà del costo di noleggio, fatti portare in qualche posto che ti attira.

Per quanto riguarda il ruolo ed i compiti dei piloti in aeroplani molto automatizzati posso dirti che la risposta non è semplice: sappi, comunque, che il pilota automatico ha bisogno di essere programmato per poter funzionare correttamente. Inoltre ci sono le comunicazioni, la visibilità, gli altri aerei che potrebbero creare qualche problema. Il fatto che i piloti di linea stiano diventando sempre più dei controllori di "sistemi" è una questione vecchia. Comunque, a mio avviso, il piacere di volare non viene mai meno.

Veniamo, ora, ai tuoi P.S.

1) Grazie per gli auguri che ti ricambio.

2) Attualmente sono disoccupato: ho volato per 40 ore per una piccola compagnia di aerotaxi su Cessna Citation II Bravo (clicca questo link per le immagini http://bravo.cessna.com/home.chtml ) e ora, in attesa di essere assunto da qualcuno, volo ogni tanto con un Cessna Citation Jet I (vedi link per info e immagini http://cj1.cessna.com/home.chtml ).

3) Non ho un aereo preferito: mi piacciono tutti per il semplice motivo che volano... Ce ne sono alcuni, comunque, che preferisco ad altri: ho la passione per gli aerei un po' vecchiotti (tu hai citato il DC-3...il mio nome sul forum, C-47, è la versione militare del DC-3) tipo il Lookeed Super Constellation, P-51 Mustang, Zero (aereo della madonna anche se ha fatto un c..lo cos' agli americani a Pearl Harbour) e tanti altri. Passando ad aerei più recenti mi piacciono molto tutti o quasi i Boeing (in particolar modo il B777 e B747 per la loro linea imponente ma elegante allo stesso tempo). Tra i liners più piccoli adoro il DC-9, non mi dispiace il B737 (il maialino...) ed alcuni turbo-prop come il Saab 2000 ed il Dash 8. Per quanto riguarda i single engines sicuramente metto al primo posto il Piper PA-28 (fedele compagno di molti viaggi): tra i miraggi (perchè troppo cari) metto il Mooney, Cirrus SR-22, Bonanza.

4) Anch'io ho visitato più volte il Museo delle Scienze di Londra e lo trovo splendido, specialmente per quanto riguarda la zona "aeronautica").

5) Ho già risposto al punto 3.

CIAO
C-47 is offline  
Old 24th Dec 2003, 20:50
  #27 (permalink)  
 
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Belli gusti (a parte quelli militari che sinceramente non mi gustano tanto...). Non c'e' bisogno di rivolgermi ad uno che ha gia' la PPL in quanto (forse non lo sai) in Inghilterra si puo' cominciare (non semplicemente a volare) ma a RACCOGLIERE ORE DI VOLO, ATTERRAGGO e DECOLLI a partire da 14 anni. Io avro' 15anni fra 2 settimane (non per vantarmi :-), anzi, quasi quasi ho gia' paura della vecchiaia :-)), quindi bastano ed AVANZANO... Ricordo il mio primo atterraggio (senza la pressione sui flight controls da parte dell'istruttore) a London Southend Airport, power descent at 1900 RPM with 20 degrees of flaps and 500-700 FPM (ROD). Flare at a few feet above the groung and a soft touch down with lean power and a bit of back pressure... E pensare che subito dopo Natale faro' i TOUCH-AND-GOES!!!
Una domanda: perche' chiami il 737 "maialino!?? Sono d'accordo (o quasi) con te per quanto riguarda quelli di vecchio modello (come il ~100 ~200 etc...), ma non chiamerei proprio "maialini" i new generation (specialmente il 700 e l'800 e il nuovo, ma che non mi piace tanto solo per la linea ~900).

James
James / dunno is offline  
Old 25th Dec 2003, 00:38
  #28 (permalink)  
 
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James,

Maialino è un appellativo piuttosto buffo ma benevolo che ho sentito per la prima volta negli USA (in inglese ovviamente): si riferisce al fatto che il 737 ha una sezione di fusoliera piuttosto "cicciotta". Inoltre il 737 è molto basso rispetto a terra ed ha un "naso appuntito".

Posso aggiungere che in Alitalia l'Airbus A321 è chiamato affettuosamente "Tamagotchi" (non so se l'ho scritto bene) per via degli elevati automatismi.

Una cosa: prima di ricevere il giusto richiamo di Pinguino (il moderatore di questo forum) credo sia meglio che continuiamo questa chiacchierata in privato dal momento che non mi sembra stia riscuotendo particolare interesse da parte degli altri utenti del forum. Del resto se guardi il titolo del topic ti accorgerai che siamo un po' usciti fuori tema...Se sei daccordo conosci la mia email altrimenti mandami una mail privata tramite Pprune.
C-47 is offline  
Old 17th Jan 2004, 01:27
  #29 (permalink)  
 
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Italy vs UK

Purtroppo il mio consiglio e' di fuggire dall'Italia prima possibile.

James non ci sono dubbi circa la maggiore serieta' ed organizzazione degli Inglesi.
Anche per quel che riguarda le scuole e universita' non c'e' paragone, non sono d'accordo con te e mi viene il dubbio che tu non sia Inglese ma Italiano solamente: l' Italia e' nettamente indietro in tutti settori, escludendo arti culinarie e maghi vari.
Purtroppo una cultura italiana di stampo ipocrito-mafioso distrugge ed ha distrutto tutto e tutti, soprattutto le persone dotate di cervello che fuggono e fanno benissimo.
Se non fosse stato grazie agli US & UK io sarei ora probabilmente disoccupato o morto.


Good luck.

La fuga dei cervelli prosegue.
ILS27LEFT is offline  
Old 17th Jan 2004, 19:21
  #30 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2003
Location: elsewhere
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ils27
e' inusuale sentire un ufficiale dell'Aeronautica Militare Italiana (e piu' in generale un ufficiale di una forza armata) che parla cosi' del suo paese. Di solito siete un po' piu' "patrioti", almeno in pubblico.

Ciao
taralluccio is offline  
Old 28th Jan 2004, 22:34
  #31 (permalink)  
 
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Rinvigorisco il discorso training....

Scusate ma siete la fonte più attendibile che conosca, (anche Roma non mi ha dato risposte esaurienti, anzi...).

Con l'entrata, finalmente, dell'Italia nelle jar oltre ad essersi aperte possibilità extraitaliane di lavoro,
si sono aperte possibilità extraitaliane anche di addestramento, non fraintendiamoci c'erano anche prima e probabilmente anche migliori,
nell'FTO dove mi trovo ora sono molto soddisfatto del training teorico, lo sarei anche del pratico se non fosse perchè costa un BOTTO,
proprio per questo da un po' di tempo mi ronza in testa di finire e conseguire il teorico, poi scappare altrove per proseguire
l'addestramento al volo, cosa che appunto non avrei potuto fare se non diventavamo jar, sulla, a noi tutti cara, rivista di volo italiana
alle ultime pagine, si trovano parecchie pubblicità di scuole americane certificate jar, qualcuno di voi mi sa dare qualche informazione
di come funzionano?
Sui loro siti c'è scritto che fanno di tutto Jaa, Faa, mah... ok tutti questi fto hanno una sorta di sede legale in UK,
quindi il training lo si segue in USA e la licenza arriva dall'UK?
Inutile dire che se ciò fosse possibile al ritorno dall'america non dovrei nemmeno impazzire per un'improbabile conversione.

Mi scuso perchè non masticando benissimo l'inglese non vorrei aver frainteso ciò che ho trovato scritto in giro.

Grazie a tutti
Andrea
cessnino is offline  
Old 28th Jan 2004, 23:09
  #32 (permalink)  
 
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Ciao Cessnino,

Punto primo: l'Italia è JAR ma, a quanto mi risulti, solo per le JAR-FCL 1 e 2. Per le JAR-FCL 3, ovvero quelle relative ai medical certificates, ancora non ci siamo il che significa che, ancora per qualche tempo, una licenza italiana JAR potrebbe non essere riconosciuta all'estero. Tuttavia, chi viene a lavorare in Italia con licenza JAR conseguita in UK, Spagna o Francia non ha alcun problema.

Dunque il tuo progetto è fondato e può andare avanti senza dubbi.

Scuole americane: l'Europa pensava di porre un freno alla miriade di piloti che migravano negli USA desiderosi di volare a costi più umani: tuttavia non sono stati abbastanza furbi ed è bastato costituire una scuola basata in un paese aderente alla JAA ma con sede distaccata negli USA per aggirare il problema.

Queste scuole funzionano, non sono una buffonata: alcune si basano in UK altre in Francia, altre ancora in Spagna.

Tu andresti negli USA, faresti l' il grosso dell'attività di volo per poi rientrare in Europa per sostenere gli esami. Il sistema funziona e ti permette di risparmiare un botto di soldi.

Ti consiglio, prima, di rivolgerti a queste scuole (consiglio vivamente la Spagna poichè l' volare costa davvero poco rispetto all'Italia o alla costosissima Inghilterra) per sapere se la tua licenza italiana (PPL o CPL) viene accettata dalle loro autorità oppure no. Con il fatto che la "mutual recognition" delle licenze non è ancora del tutto effettiva potresti essere costretto ad attendere ancora qualche tempo prima che una licenza italiana venga riconosciuta a tutti gli effetti anche nel resto dell'unione europea. Alcuni paesi non fanno storie: in UK, per esempio, già da qualche tempo viene accettata la licenza italiana dietro superamento di un breve e facile esame di diritto aeronautico. In Svezia è sufficente superare la loro visita medica. Non so per la Spagna o la Francia ma potresti informarti: sicuramente ti risponderanno più rapidamente ed efficientemente dell'ENAC.

A disposizione per ulteriori chiarimenti.

CIAO
C-47 is offline  
Old 29th Jan 2004, 17:28
  #33 (permalink)  
 
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Ciao C-47

Ti ringrazio per la tempestiva risposta,

immaginavo infatti di dover rifare la visita medica presso un centro jar-fcl3, ma suppongo non sia un grosso problema, per quanto riguarda l'esame di volo andrà quindi effettuato presso un paese jaa, o nella sede legale (JAA) della scuola? La mia perplessità deriva dal fatto che su alcuni siti ho letto cose del tipo: examinator on site, mi chiedo se è possibile che un esaminatore JAA possa effettuare un esame in un paese non JAA, ma comunque questo è una cosa che dovrò chiarire con la scuola in questione.

La migrazione continua....

Ciao e grazie ancora
Andrea
cessnino is offline  
Old 29th Jan 2004, 17:46
  #34 (permalink)  
 
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Cessnino,

da quanto mi risulta farai l'esame presso la sede della scuola in EU: potrebbe essere in Francia, UK, Spagna etc. Sicuramente non scegli tu il paese ma dipende proprio da dove la scuola è "basata".

Mentre sono quasi certo che l'esame teorico vada fatto nel paese EU-JAA in cui è basata la scuola è possibile che il pratico venga fatto "in sede". Dopotutto, non mi risulta che l'esame debba essere fatto proprio nello Stato in cui è basata la scuola. Basta che l'examiner sia autorizzato e poi...poco importa se sei in Spagna o in USA.

Comunque ti consiglio di chiedere personalmente alle scuole come funziona la cosa dal momento che è possibile che cambi...

Dal momento che sei più fresco di addestramento rispetto a me ne approfitto per fare a te (e a chiunque altro) una domandina tecnica.

Ti/Vi risulta che, oltre all'IFR current, per poter fare un type rating si debba avere il multi-engine piston current? Questo requisito mi è stato chiesto da una scuola in UK: io ho provato a chiedere se, avendo un type rating sul Citation current (che, chiaramente, è un multi-engine anche se non piston) soddisferei comunque i loro requirements ma la risposta è stata negativa.

Qualche suggerimento?

Grazie,
C-47 is offline  

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