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View Full Version : Privatizzazione ENAV


caciara
23rd Mar 2018, 16:35
Scusate l’intromissione, mi sembrava aver letto per qualche minuto una lettera di denuncia di un collega in merito alla privatizzazione di ENAV ed alle misure drastiche ,e preoccupanti per il servizio, che verrebbero adottate nei prossimi anni (così come riportate da molte testate giornalistiche). È stato bannato per qualche motivo?

ypsilon
23rd Mar 2018, 16:47
Io non ho letto nulla.....forse non ho fatto in tempo.
Magari potrebbe, eventualmente, provare a scrivere la lettera sul forum di riferimento nazionale circa l’ aviazione civile....sicuramente, almeno 150, leggeranno....

caciara
23rd Mar 2018, 17:07
In effetti é stata una apparizione molto breve prima che sparisse nel nulla...Personalmente non ho ravvisato offese nei confronti di nessun soggetto, ma semplicemente la pubblicazione di una sua lettera di esortazione (deduco) al nostro nuovo governo (se mai si fará!!) riguardo dati inconfutabili riportati da molte testate giornalistiche. Non so quale possa essere il forum di riferimento italiano più appropriato per sensibilizzare la nostra aviazione civile...

EI-PAUL
23rd Mar 2018, 17:30
In effetti é stata una apparizione molto breve prima che sparisse nel nulla...Personalmente non ho ravvisato offese nei confronti di nessun soggetto, ma semplicemente la pubblicazione di una sua lettera di esortazione (deduco) al nostro nuovo governo (se mai si fará!!) riguardo dati inconfutabili riportati da molte testate giornalistiche. Non so quale possa essere il forum di riferimento italiano più appropriato per sensibilizzare la nostra aviazione civile...

Io ho cercato di seguire con attenzione la questione della privatizzazione ENAV sin dai Vostri primi scioperi indetti se non erro già circa un anno fa se non oltre.
Sinceramente ho trovato alcune testate molto sul pezzo, altre invece come al solito più che informazione hanno fatto del populismo, e questo generalmente non giova.
Visto che ormai l’Italiano medio si informa su Facebook, il risultato è che la maggior parte dell’opinione pubblica pensa che qualche viziato strapagato non voglia trasferirsi dalla sua villa ad Olbia ( guarda caso e chissà come mai l’esempio è sempre quello ...).
La sensazione, del tutto personale, è che Vi stiate dirigendo verso quello che ormai in Aviazione sembra essere un mantra: meno capitale umano, più automazione = tasche degli investitori più piene.
Denunciare l’andazzo su un forum di categoria a mio avviso è utile relativamente, chi più chi meno ci siamo passati tutti. Sarebbe importante far capire come stanno le cose anche a quelli a cui dei Controllori non glie ne può fregar di meno, rivolgendosi a tutti e non solo ad una parte politica visto che si tratta dell’interesse collettivo.
In bocca al lupo!

caciara
23rd Mar 2018, 18:14
Sono d’accordo con te EI PAUL, sebbene di azioni serie non ne siano state fatte a sufficienza a mio avviso, per equilibri politico-sindacali che ti lascio solo immaginare...
Il populismo di cui parli è presente in ogni aspetto della nostra vita ed è spesso strumentalmente sfruttato per agevolare certe situazioni incomprensibili alla massa, guarda caso peró in Italia molto più che altrove (siamo più ignoranti?).
Il mantra da te citato è veritiero e ne ribadisco la fondatezza soprattutto quando di mezzo c’è la SICUREZZA del trasporto aereo italiano svenduta per salvaguardare una scelta politica scellerata, e gli azionisti beneficiari di questa scelta. Che non lo capisca la massa posso ricondurlo pure ad una sorta di ignoranza del popolo italiano che non ama approfondire di persona le questioni e preferisce farsi imboccare con interpretazioni strumentali e lontane dalla realtà, mi stupirebbe molto di più se questo stesso atteggiamento fosse assunto da chi è parte integrante del sistema trasporto aereo nazionale e dovrebbe sapere bene a cosa si riferiva il collega che denunciava la nostra situazione ad uno dei titolari del nuovo governo...

RaymundoNavarro
23rd Mar 2018, 18:56
In effetti é stata una apparizione molto breve prima che sparisse nel nulla...Personalmente non ho ravvisato offese nei confronti di nessun soggetto, ma semplicemente la pubblicazione di una sua lettera di esortazione (deduco) al nostro nuovo governo (se mai si fará!!) riguardo dati inconfutabili riportati da molte testate giornalistiche. Non so quale possa essere il forum di riferimento italiano più appropriato per sensibilizzare la nostra aviazione civile...

Ciao Caciara,
lo avevo letto (e lo condivido pure...). Sono certo che il moderatore ti darà una risposta appena possibile. Personalmente (è solo una mia idea) credo sia stato tolto (se è stato tolto) giusto perché più a carattere politico che non fa propriamente parte dello spirito del forum (ma è una mia idea e non è neppure detto che sia così).

sebbene di azioni serie non ne siano state fatte a sufficienza a mio avviso, per equilibri politico-sindacali che ti lascio solo immaginare...


Sono certo che inizino ad arrivare (a differenza nostra, almeno Voi siete ancora un CATEGORIA e questo aiuta molto).

Seguo molto da vicino (più di quanto possa immaginare) la Vostra vicenda. Proprio oggi parlavo al telefono con alcuni tuoi Colleghi e ragionavamo sul "come si sia arrivati" a queste ultime decisioni....

Personalmente sono meno sorpreso di molti tuoi Colleghi, solamente perché la macelleria sociale, si è accanita sui Piloti molto prima......nel 2009 lo dicemmo a tutti...ma nessuno volle ascoltare.....
Ad esperimento riuscito, subito una bella pratica con la FIAT......ad armi affilate si è tornati sul Trasporto Aereo a 360 gradi.

Personalmente il progetto ENAV è "troppo ambizioso".....lasciare solamente il Radar di Torre...ti immagini il caos che succederebbe?
Per quanto poi riguarda le Torri Remote....potremmo aprire un altro capitolo.....

Comunque....nel mio piccolo (e per quel nulla che può servire) esprimo il massimo della solidarietà con la Vostra Categoria.

PS

Che non lo capisca la massa posso ricondurlo pure ad una sorta di ignoranza del popolo italiano che non ama approfondire di persona le questioni e preferisce farsi imboccare con interpretazioni strumentali e lontane dalla realtà


Purtroppo da anni vige la regola del "magari massacrano anche te, almeno mal comune mezzo gaudio".......buon intenditor......

Alberto.

caciara
23rd Mar 2018, 19:29
Grazie Raymundo, non credere riguardo il fatto che noi siamo ancora una CATEGORIA...se realmente lo fossimo, non saremmo stati i primi e forse unici provider in Europa ad imbatterci in una situazione simile...

ypsilon
23rd Mar 2018, 19:34
In effetti é stata una apparizione molto breve prima che sparisse nel nulla...Personalmente non ho ravvisato offese nei confronti di nessun soggetto, ma semplicemente la pubblicazione di una sua lettera di esortazione (deduco) al nostro nuovo governo (se mai si fará!!) riguardo dati inconfutabili riportati da molte testate giornalistiche. Non so quale possa essere il forum di riferimento italiano più appropriato per sensibilizzare la nostra aviazione civile...

Ci leggono.....tranquillo che prima o poi in quel forum comparira’ una discussione circa questa problematica....
Prof ed amici si stanno preparando.....

RaymundoNavarro
23rd Mar 2018, 19:35
Sicuramente....però mi sembra di vedere (sembra).....una forte coesione in questo frangente, su vari impianti, al di la di credi sindacali....cosa che da noi è fantascienza su qualsiasi argomento...(ripeto il sembra...). Tu certamente lo vivi in prima Persona....
Comunque, dato per assodato lo scempio, anche le tempistiche ventilate mi sembrano veramente al di fuori di ogni concretezza....

Io mi auguro comunque che riusciate a far sentire la Vostra voce. Massimo del supporto da parte “nostra”!!!!! (Lo stiamo facendo anhe in Europa con l’attacco al diritto di sciopero...altro argomento...).

Comunque non credo che il Collega sia stato bannato; credo eventualmente sbbiano rimosso il post solamente per “neutralità politica” (credo).

caciara
23rd Mar 2018, 21:30
La coesione alla quale ti riferisci caro Raymundo, è la solita coesione a scoppio ritardato e perchè messi con le spalle al muro, un pó quello che è successo con la vostra categoria. Un male tutto italiano?? Inizio a sospettare proprio di si.
Il Sindacato poi ha sempre quel ruolo criptato a braccetto con le politiche del Governo in carico, che definirlo ancora oggi una rappresentanza indipendente e coerente delle varie categorie di lavoratori, credo sia quanto meno azzardato. Ed anche in questo caso credo sia un fenomeno tutto italiano. Va di moda quell’altro mantra in Italia: ce lo chiede l’Europa. Ma sarà vero? Nel nostro caso siamo il primo provider europeo a subire una privatizzazione con guadagni per le casse dello Stato irrisorie se paragonate alla delicatezza del servizio pubblico offerto, saremmo il primo e forse unico provider europeo a subire il taglio di enti ATC strategici, e ancora c’è qualche bontempone che usa il mantra: ce lo chiede l’Europa...

RaymundoNavarro
23rd Mar 2018, 21:39
Concordo su tutto!

liftman
24th Mar 2018, 00:23
Ray, ci dobbiamo prendere un caffè presto ;-)

RaymundoNavarro
24th Mar 2018, 08:43
Si!!! Lunedi ti chiamo ;)

I-2021
24th Mar 2018, 08:45
Ciao caciara,

le lettere aperte indirizzate a chicchessia pubblicate sul forum vengono categorizzate come spam e quindi trattate poi come tali. L'obbiettivo del forum è generare discussioni partendo da un argomento, così come sta avvenendo ora su questo thread, senza coinvolgimenti diretti di Istituzioni o altri soggetti fisici o giuridici. Ovviamente da parte mia e di tutti i colleghi dell'ambito Aeronautico c'è il più grande augurio che possiate risolvere tutte le questioni in atto nel modo più proficuo e lo spazio di questo forum è e sarà sempre enormemente disponibile per qualsiasi scambio di idee e confronto.
Un saluto e ci sentiamo in frequenza !

caciara
24th Mar 2018, 09:11
Tutto chiaro. Grazie anche a te I2021

EI-PAUL
24th Mar 2018, 13:43
Sarebbe molto carino se caciara, blissbak, liftman o anche Ray - visto che c'è abbastanza dentro - potessero fare un sunto di quanto successo negli ultimi tempi e qual’è il futuro prossimo, se e quando ne avessero il tempo e la voglia. Sia per coloro che non hanno seguito gli sviluppi recenti sia per coloro che sbirciano ogni tanto ...

caciara
24th Mar 2018, 14:47
https://www.firstonline.info/neri-enav-diventa-hi-tech-droni-e-controlli-da-remoto/

Questa è una recente intervista rilasciata dalla nostra AD che spiega meglio di chiunque di cosa stiamo parlando...Evito ulteriori mie considerazioni perchè ridondanti...

RaymundoNavarro
24th Mar 2018, 19:24
Sarebbe molto carino se caciara, blissbak, liftman o anche Ray - visto che c'è abbastanza dentro - potessero fare un sunto di quanto successo negli ultimi tempi e qual’è il futuro prossimo, se e quando ne avessero il tempo e la voglia. Sia per coloro che non hanno seguito gli sviluppi recenti sia per coloro che sbirciano ogni tanto ...

Diciamo che i nostri amici ATM sono i "protagonisti di questa vicenda" e sono certo che sapranno ben spiegare. Io posso provare....sperando che caciara e gli altri mi correggano!

Attualmente sono almeno 3 gli "attacchi" che i nostri Colleghi stanno subendo:

1) Primo attacco... In Europa: in sede di Commissione Europea l'associazione Datoriale A4E (che rappresenta anche FR) ha fatto una proposta di emendamento al diritto di Sciopero (per il controllo del traffico aereo).
Tra le varie modifiche proposte si leggono:
- 21 giorni di preavviso minimo dell'azione di sciopero;
- 72 ore prima dello sciopero occorre dichiarare il nome del Dipendente che aderirà allo sciopero al fine di dare la possibilità di sostituirlo;
- protezione delle "ore di punta";
- garantire il 100% dell'operatività della capacità operativa.

Queste le migliori "perle" contenute nell'emendamento. Se vi ricordate vi invitai anche a firmare una petizione organizzata dagli ATM contro questa proposta che, ricordo, è ancora in piedi...

Preparato il piattino europeo passiamo in Italia;

2) Secondo Attacco....impianto Contrattuale: sono certo che caciara e Colleghi potranno entrare meglio nel dettaglio (oppure se volete datemi due giorni e vi preparo un riassuntino più approfondito). Alla stessa stregua nostra...si inizia gradatamente a "smantellare" la Professionalità. Proposta dell'abolizione di quelli che da noi vengono chiamati "scatti di anzianità" nonché abolizione dei premi di produzione che andrebbero solamente all'alto management e non ai Dipendenti, come avviene attualmente, è solo un assaggio delle intenzioni in arrivo......

3) Terzo attacco.....già spiegato bene nell'intervista postata da caciare. Praticamente nel solo giro di due anni (a mio avviso peraltro improponibile) spariscono tutti gli avvicinamenti (esempio Apulia, etc...) rimangono i due centri di Controllo (Roma e Milano) che ti porteranno fino al finale dove ti cambieranno con la Torre (immaginate il panico; pensate a Roma adesso nei momenti di punta....). Rimarranno i Radar di Torre solamente negli Aeroporti provvisti di una certa capacità di traffico, mentre gli Aeroporti "minori" (pensate Perugia, Crotone, Parma, etc, etc) o comunque con minor mole di traffico, verranno gestiti da Torri Remote (molti di Voi ricorderanno la sperimentazione a Linate controllata da Malpensa l'anno scorso). Il tempo di realizzazione del progetto, accompagnerà alla pensione i Dipendenti "più esperti" e quindi (secondo loro...) attualmente..... non dovrebbero esserci esuberi. Se volete entriamo ancora più nel dettaglio anche se mi farebbe piacere che fossero i Colleghi ATM a farlo.

Caciara, Liftman, Bliss.....correggetemi e scusate eventuali imprecisioni.

caciara
24th Mar 2018, 19:33
ah scusate mi sono dimenticato di aggiungere un documento ufficiale e pubblico, strettamente collegato...così giusto per gradire...

EI-PAUL
24th Mar 2018, 19:53
Io più che altro continuo a chiedermi se chi partorisce queste chicche abbia mai messo piede dentro una Flight deck o in una sala di controllo radar all’ ora di punta ...

caciara
24th Mar 2018, 19:54
Complimenti Raymundo per la tua spiegazione tecnica, se ne sente la necessitá dopo tante fantasticherie...lascio spazio ai colleghi per eventuali integrazioni, io ho dato a sufficienza...:-))

RaymundoNavarro
24th Mar 2018, 20:59
Complimenti Raymundo per la tua spiegazione tecnica, se ne sente la necessitá dopo tante fantasticherie...

Grazie caciara, se ho detto castronerie cazziami serenamente...;)

blissbak
24th Mar 2018, 23:03
Praticamente nel solo giro di due anni (a mio avviso peraltro improponibile) spariscono tutti gli avvicinamenti (esempio Apulia, etc...) rimangono i due centri di Controllo (Roma e Milano) che ti porteranno fino al finale dove ti cambieranno con la Torre (immaginate il panico; pensate a Roma adesso nei momenti di punta....). Rimarranno i Radar di Torre solamente negli Aeroporti provvisti di una certa capacità di traffico, mentre gli Aeroporti "minori" (pensate Perugia, Crotone, Parma, etc, etc) o comunque con minor mole di traffico, verranno gestiti da Torri Remote (molti di Voi ricorderanno la sperimentazione a Linate controllata da Malpensa l'anno scorso). Il tempo di realizzazione del progetto, accompagnerà alla pensione i Dipendenti "più esperti" e quindi (secondo loro...) attualmente..... non dovrebbero esserci esuberi. Se volete entriamo ancora più nel dettaglio anche se mi farebbe piacere che fossero i Colleghi ATM a farlo.


1)Spostare gli avvicinamenti è un punto fermo e attuabile molto facilmente, stacchi una spina e ne attacchi un altra, rispetteranno i tempi, hanno solo qualche piccolo problema di spazio, infatti rimanderanno proprio Apulia e anche Bologna, che resteranno in piedi un po' più a lungo, tra 2 mesi dovesse capitarti di andare ad Olbia, l'avvicinamento te lo faranno da Roma, il cetriolo è già arrivato.

2)Secondariamente si passerà da 4 a 2 ACC, operazione un po' più complicata, soprattutto nel caso di Milano (dovranno costruire una struttura nuova da zero), dovrebbero completare tutto in 4/8 anni.

3)Tra gli aeroporti "minori" dove implementare le torri remote si annoverano posti come Genova, Treviso, Brindisi, Lamezia Terme e Trieste, non sono dei grandi HUB ma neanche degli aeroportini da poco .....

Gli aeroporti remoti verranno gestiti da due Remote Control Center, che verranno creati a Brindisi e a Padova in sostituzione degli ACC.

Questo per completare il tuo già esaustivo intervento .....

Conseguenze

1)Non ci saranno esuberi nell'immediato ma il risultato sarà comunque una progressiva riduzione della forza lavoro (2/300 unità) ;

2)nel frattempo centinaia di famiglie, con mutui, figli, amanti e cosi via, dovrà inventarsi una nuova vita sociale/privata altrove (non è dato sapere come , dove quando e perché ancora) o (sempre se verrà permesso) de-professionalizzarsi per rimanere in loco.

3)Decadimento della qualità del servizio per lungo tempo, dovuto all'implementazione delle nuove tecnologie e alla scarsa motivazione del personale per i motivi sopracitati, voi in FD non potete saperlo, ma il progetto Free-Route, senza gli sforzi dei controllori non avrebbe avuto il "successo" ottenuto.

4)Gli investitori continueranno ad incassare grossi introiti (mediamente facciamo 100 milioni di guadagno all' anno) a spese del personale, la ristrutturazione non è dovuta a problemi finanziari ma serve a continuare a staccare cedole.

5)KO tecnico dei sindacati, andare a tappeto in questa situazione vuol dire non rialzarsi mai più, se non si arriva almeno ai punti sarà un bagno di sangue, le parti sociali non avranno più senso di chiamarsi cosi'.



Per quanto riguarda la contrattualità, il problema non è il premio di risultato, bensi' il grosso obiettivo che la Società intende conseguire è la flessibilità sui turni del personale, ora abbastanza regolari e poco adattabili alle loro esigenze, se riuscissero nel loro intento ci ritroveremmo ad una grossa differenza in negativo della gestione del tempo libero (riposi), grosso risparmio sul fronte extratime da parte loro, e come scrivevo più sopra, ulteriore strappo e delegittimazione sindacale.
Fatto sta che stiamo ancora a contratto scaduto, ma nel frattempo passa in secondo piano perché buttando sta bomba del piano industriale hanno cambiato le nostre priorità.

Per quanto riguarda il discorso scioperi, in Italia non siamo molto lontani dalle restrizioni chieste da A4E, mentre in Francia mettono gli aerei al prato e chiudono gli spazi aerei per giorni (MOL odia a morte i CTA francesi stranamente :) ) in Italia nel trasporto aereo fare sciopero è un opera da alchimisti, mille restrizioni e poche opportunità, quando riesci a far quadrare tutto e sei finalmente pronto a scioperare, arriva un semplice capo di gabinetto del ministero che ti precetta con la scusa più insulsa che trova .



@Alberto
Se ricordi qualche anno fa iniziai una polemica su questo forum mentre tu ci raccontavi qualcosa sul contratto unico del trasporto aereo , quel contratto fu l'inizio di tutti i nostri guai, purtroppo i sindacati confederali all epoca accettarono di vendere il **** di tutti i dipendenti dell' ENAV in cambio dell' esclusione (che neanche è riuscita) degli autonomi dalla contrattazione .....

Il Marchese
25th Mar 2018, 01:48
Si!!! Lunedi ti chiamo ;)

Si rinnova il caffè anche al mio rientro ad Aprile, almeno posso raccontare un po’ di cose anche a Max e vedere entrambi.


Un abbraccio

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 09:47
Bliss,
Grazie delle delucidazioni!

Sul CCNL...io capisco quello che dici. Il problema non è (a mio avviso) il concetto del CCNL (che ad esempio a noi ha salvato nell’era CB da Regolamenti Aziendali unilaterali). Il problema è quello che ci si scrive dentro....su questo concordo con te....

Però credimi che proprio in questi frangenti....(almeno nella realtà del volo) azioni unilaterali potrebbero piovere in testa da un momento all’altro...

Comunque mi auguro che riuscirete ad impuntare i piedi per bene!!! Da Voi basta anche un piccolo sciopero bianco per impallare l’Italia in due miniti....


@il Marchese
Dai che ti aspettiamo 😉

caciara
25th Mar 2018, 10:17
Ciao Blissbak, permettimi di sottolineare ancora una volta un aspetto, in aggiunta a quanto tutto giustamente da te riportato. Mi è parso di capire da riporti effettuati da chi partecipa alle riunioni FARSA in sede centrale, che la Azienda continui con sfacciataggine degna di chi debba rendere conto solo alla finanza, a ricondurre le sue azioni di profondo stravolgimento nella organizzazione del servizio offerto, a presunte pressioni da parte della Commissione Europea che a sua volta le subirebbe dalle compagnie aeree perchè vengano ridotte le tariffe. Tutto ció, sempre secondo la visione della Azienda, avverrebbe ai danni della attuale organizzazione degli spazi aerei europei che rientrano nel progetto SESAR, con esplicite richieste di ottimizzazione ai vari provider europei, e da qui le sforbiciate annunciate dal nostro AD. Quanto sopra, nonostante le previsioni di Eurocontrol di continua crescita del traffico aereo europeo, quindi tecnicamente incongruente. La stranezza, come dicevo, è che non esiste NESSUN documento della Commissione Europea che dia indicazioni in tal senso, correggetemi se sbaglio, e riprova ne è il fatto che NESSUN provider europeo ha in proggetto le stesse sforbiciate adottate dal provider per azioni italiano. Sulle torri remote poi, vi chiedo di non trascurare l’atteggiamento tenuto nei confronti del personale tutto, con tanto di verbale di accordo firmato con le varie OO.SS. a mó di truffa...

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 10:28
@blissbak
scusami, ho due minuti in più....

quello che volevo intendere è che occorre fare un distinguo tra il CCNL ed i suoi contenuti.

All'inizio il CCNL veniva criticato in quanto non "garantista" nei confronti di chi ne trattava le singole "specificità di Categoria". In questo senso io l'ho sempre difeso perché se si conosce bene come è strutturato, si capisce anche come sono divisi i contenuti e chi è titolato a trattarlo.

Cosa diversa sono invece i suoi contenuti specifici (qualità della vita e tabelle economiche) che anno poi parte della specifica Categoria e che dai Rappresentanti (TUTI, Confederali e Professionali) vengono trattati.

Anche da noi ci sarebbe da dare fuoco a chi ha siglato alcune cose.....ma queste (che porcate ono e porcate rimangono) sarebbero state fatte dai singoli Rappresentanti sia in regime di CCNL che di CNL.....riassumendo chi da noi ha potere di firma, può far danno su un foglio scritto sia che questo sia una pagina singola (CNL) oppure il foglio di un quaderno (CCNL)....non so se sono riuscito a spiegarmi.......

Ti ringrazio ulteriormente per il tempo dedicato a spiegarci come stanno le cose....anche a noi interessa molto. Quando sono in atto gesti di macelleria sociale, vanno affrontati in massa...perché la volta dopo non si sa mai quale sarà la prossima Categoria colpita.........

Ripeto...massima solidarietà....

PS...sullo sciopero in Italia...si anche li sarebbe da scrivere un libro, anche se qui dipende da un sistema colluso e corrotto e non ancora da una vera e propria legge....

PP SS......se posso permettermi.....

ne parlavo con i tuoi Colleghi che "sono sul pezzo".....

Fatto sta che stiamo ancora a contratto scaduto, ma nel frattempo passa in secondo piano perché buttando sta bomba del piano industriale hanno cambiato le nostre priorità

Capisco che vuoi dire...non fate questo errore già fatto da noi......ti mettono un "elemento di distrazione"....e ti inc..lano dove hai abbassato la guardia perché uno diventa arma di ricatto dell'altro.......

Tenete i problemi tutti sullo stesso piano........nessuno è in secondo.....tavoli ed argomenti separati....nessuna pietà e nessun incrocio sugli argomenti....la difesa sociale sul fronte sviluppo è una cosa....la difesa sociale sul fronte normativo (contrattuale) un altra.....avanti di pari passo......

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 10:44
@Caciara,
Ho provato a chiedere al referente europeo (vedete se puo essere di aiuto alla discussione) mi ha risposto così:

Ciao Alberto,in realtà non si tratta di SESAR come ampiamente detto (sbagliando) un pò ovunque ultimamente ma si tratta del progetto SES (single european sky) che tra i vari obiettivi ha anche quello della riduzione dei costi e della maggior efficienza del sistema traffico aereo in generale. Tutto all'interno di alcuni periodi di riferimento (reference periodo RP), ora è in fase attuativa il RP3. Se cerchi un documento esplicito dove sia scritto di tagliare il numero degli ACC al momento non mi viene in mente,dovrei cercalo e ho bisogno di tempo,ma in generale è un concetto che deriva dal SES e dall'abbattimento dei costi

caciara
25th Mar 2018, 11:18
Questo è l’unico documento della Commissione Europea che io sono riuscito a trovare, e mi pare si accenni al SESAR...

caciara
25th Mar 2018, 11:30
...non mi pare si faccia accenno alle sforbiciate programmate dal nostro AD

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 11:51
Caciara ho il documento interessato na da telefonino non riesco ad allegare il pdf. Stasera lo allego da casa...sarebbe questo...

caciara
25th Mar 2018, 12:57
Grazie Raymundo, il SES è il progetto generale di cielo unico europeo. Il SESAR Single European Sky Atm Research, contiene le specifiche ATM della Commissione Europea che ci riguardano più da vicino, ed infatti il documento che ho postato traccia gli unici 6 punti (ATM functionalities) ad oggi in vigore per gli stati membri...non ne conosco altri, sebbene il nostro AD accenni ad ipotetici cambiamenti dei regolamenti europei e nazionali...

liftman
25th Mar 2018, 15:20
....il problema di fondo, Che Sia Enav Alitalia ecc ecc, è che ormai la SICUREZZA viene...come dire....accantonata in nome del PROFITTO.

Questa è la cosa veramente pericolosa che ha già portato in passato a grossi guai. Non posso e non voglio essere troppo specifico, dato che questo forum è anche "attenzionato", ma il problema vero di questo piano è che non ha altra ratio se non quella di abbattere i costi e massimizzare i profitti.

Il tutto perché, e questo lo trovo davvero incredibile, agli azionisti è stata GARANTITA una cedola del 4% annuo sull'investimento....si è mai vista da qualche altra parte una cosa del genere?

E diciamo che il dissenso viene messo a tacere con metodi...."discutibili".....

Mi fermo qui, ma la situazione non è per nulla rosea

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 17:54
Grazie Raymundo, il SES è il progetto generale di cielo unico europeo. Il SESAR Single European Sky Atm Research, contiene le specifiche ATM della Commissione Europea che ci riguardano più da vicino, ed infatti il documento che ho postato traccia gli unici 6 punti (ATM functionalities) ad oggi in vigore per gli stati membri...non ne conosco altri, sebbene il nostro AD accenni ad ipotetici cambiamenti dei regolamenti europei e nazionali...

Posto comunque il documento intero dove (mi sembra di aver capito) parte il "progetto risparmio" incriminato....nel caso in cui possa interessare...

RaymundoNavarro
25th Mar 2018, 18:00
ormai la SICUREZZA viene...come dire....accantonata in nome del PROFITTO.

anche senza..."come dire".......è ormai stata accantonata sull'orma della statistica secondo cui (a dire di alcuni) il guadagno è maggiore del costo di un eventuale incidente.....

Non posso e non voglio essere troppo specifico, dato che questo forum è anche "attenzionato"


Giusta considerazione, anche se ormai le "nostre paure" aiutano molti a realizzare "porcate nel silenzio".....

il problema vero di questo piano è che non ha altra ratio se non quella di abbattere i costi e massimizzare i profitti

Questo è purtroppo "il mantra" di tutte le Aziende del momento....

E diciamo che il dissenso viene messo a tacere con metodi...."discutibili".....


Già.....e questo si riallaccia al punto prima del precedente......

Liftam domani ci sentiamo ;)

liftman
25th Mar 2018, 18:24
yes!! E poi con il marchese bella rimpatriata presto!

blissbak
25th Mar 2018, 21:28
@blissbak
quello che volevo intendere è che occorre fare un distinguo tra il CCNL ed i suoi contenuti.


Io non ho bisogno di fare questo distinguo, sono convinto che per altri comparti sia eccezionale, io non critico il contratto in quanto tale bensi' l'utilizzo che ne è stato fatto nella nostra azienda ....
A livello societario noi eravamo (e siamo) a posto, conti in regola e tutto regolare, qualcuno si svegliò una mattina e decise che una parte del personale doveva costare meno e l'unico modo che avevano era sfruttare il contratto di settore, creando 2 sezioni nel nostro caso, una dei controllori più ricchi e una di quella più poveri, creare quello che da voi è il contratto CYL, ma Alitalia era economicamente un malato terminale attaccato ai macchinari, era molto più semplice calare l'asso.
Caciara potrà confermartelo, per arrivare al risultato, l'azienda e i Sindacati confederali si dovettero abbassare ad "agire" in modo poco "consono" durante il referendum, l'urna di Fiumicino ancora la stanno cercando.

Questa è la storia, la racconto non per scovare i colpevoli bensi' per spiegare dove tutto ebbe origine, quello fu un primo affondo che gli permette oggi di sfidare con molta più arroganza e molto più coraggio i sindacati, essendosi alcuni abbassati i pantaloni in precedenza.
Ora bisogna solo sperare che gli autonomi si giochino bene le carte e che i confederali abbandonino le vecchie logiche per il bene comune.

Per quanto riguarda i tuoi consigli e i tuoi auspici ti ringrazio, fai bene a fare dei parallelismi con quanto successo da voi, seguendo le vostre vicessitudini ho sempre pensato che eravate la testa di ponte, l'inizio di un periodo nero per tutto il trasporto aereo, purtroppo avevo ragione.


@Caciara
Il problema non è tanto il SES ma il fatto che le tariffe vanno abbassate perché lo chiede l'Europa, di conseguenza calerebbero i profitti che vogliono mantenere inalterati con la nostra pelle, ENAV può' continuare ad essere competitiva senza fare macelleria sociale.

caciara
26th Mar 2018, 07:09
Certo Blissbak, lo sostengo da sempre e l’ho detto anche in questo post, che l’origine di tutti i mali, per una Azienda (tra le poche in Italia) realmente sana e che produce SICUREZZA del trasporto aereo, è il ruolo del Sindacato snaturato da ingerenze politiche. Attualmente diciamo che non vorrei essere al posto dei segretari nazionali...
Per quanto riguarda la riduzione dei costi chiesti dall’Europa, e cavalcati prontamente dal nostro CDA con queste operazioni di sfoltitura a breve termine, ripeto quanto già detto. Il progetto SES è il progetto dell’UE nella gestione dello spazio aereo europeo, affinchè venga ottimizzato il suo utilizzo negli anni, ed in considerazione dell’aumento del traffico aereo previsto. La richiesta di riduzione dei costi è il mantra che gli stati europei subiscono in qualsiasi settore da parte della UE, dalla Sanità alla Funzione Pubblica, non per questo si procede necessariamente alla soppressione tout court di enti vitali. Il SESAR fornisce in ambito ATM le prime 6 linee guida da dover essere seguite dagli stati membri (ad es. il free route), e queste sono a mio giudizio, ma posso sbagliarmi, le uniche direttive della Commissione Europea che i provider europei sono obbligati a rispettare.

caciara
27th Mar 2018, 14:30
In allegato il risultato del piano industriale lanciato dal CDA ENAV, mentre sono partite riunioni sindacali verso gli impianti prime vittime sacrificali, per cercare di addolcire la medicina...

RaymundoNavarro
27th Mar 2018, 17:16
Senza dubbio la situazione non è affatto rosea, tuttavia, l'ultimo decennio vissuto in campo aeronautico, mi ha insegnato che quando ci sono in atto queste situazioni (che per Aziende di questo calibro sono sempre politiche) quello che riportano i mezzi di comunicazione non hanno quasi mai attinenza con la realtà.

Anche da noi sono spesso partite notizie che nulla avevano a che fare con ciò che realmente poi è accaduto.

Magari le cose venissero fatte alla luce del giorno (guarda il comunicato che hai postato siglato dai Sindacati dove ti dicevano...."tranquillo per ora non cambia nulla".....).

Spesso quello che si sa... è quello che vogliono far sapere.

Nel nostro caso, spesso sono state Tragedie preannunciate per giustificare poi tagli salariali e farti dire "Beh....per come si era messa.....tutto sommato...".

Da noi questo gioco si ripete da almeno 10 anni!!

Io le notizie giornalistiche le lascerei perdere o meglio.....farei in modo che partissero più "dalla parte Sociale" piuttosto che datoriale....

caciara
27th Mar 2018, 18:20
Caro Raymundo come sempre fai delle considerazioni azzeccate e che non possono non essere condivise, il problema è che se mancano dei punti di riferimento quali possono essere le rappresentanze o le associazioni di categoria che riescono ad informare e rassicurare il personale, prima che l’allarme venga lanciato dai giornali (e purtroppo capita sempre più spesso in Italia), la vedo dura non credere che qualcosa di vero questi ultimi la stiano riportando...se poi per l’appunto pure quegli stracci di verbali che vengono firmati tra sindacati ed aziende ti accorgi che a distanza di pochi mesi sono delle prese in giro, non credere alle altre fonti diventa praticamente impossibile...

RaymundoNavarro
27th Mar 2018, 19:51
se poi per l’appunto pure quegli stracci di verbali che vengono firmati tra sindacati ed aziende ti accorgi che a distanza di pochi mesi sono delle prese in giro, non credere alle altre fonti diventa praticamente impossibile...

Hai ragione, provo tuttavia a spiegarmi meglio......

All'interno della sigla Confederale nella quale sono io, Voi Controllori avete una storia tutta particolare (forse per questo ancora Vi vedo come una Categoria unita anche inter sindacalmente). Un tempo il Segretario di Federazione, era proprio un Controllore di Volo ma che non piaceva a Voi Colleghi. Vi siete iscritti in massa, poi, avete fatto una bella lettera con su scritto "così come siamo venuti, adesso ce ne riandiamo". Cambiato il Segretario in men che non si dica.....Da allora, all'interno della mia sigla, i Controllori sono sempre stati un "Casta" con una certa "carta bianca".

E' vero che "numericamente" siete (siamo) di meno rispetto ad altre Categorie, ma come "Contributo economico" non siamo "sottovalutabili"....e Voi ancora più di noi perché avete un fisso molto più alto e pagate una quota di iscrizione maggiore!

Non dimenticate che i Sindacati (tutti) funzionano comunque come piccole Aziende!

E' quindi giunto il momento che forse facciate una bella raccolta firme (in tutte le Sigle, Professionali e Confederali) chiedendo: oggi vi mettete il vestitino della Domenica e ci andate voi a fare una bella intervista in televisione, mentre i vostri "vice"...se la faranno radiofonica, ed i "vice dei vice" fanno un salto nelle redazioni delle testate (ogni Sigla ha le sue....) L'Europa vuole fare norme a tutela dell'Utenza? Spieghiamo noi all'Utenza cosa sta accadendo e perché dovranno aver paura a prendere un Aereo da qui a qualche anno......(e vale anche per noi......).........

Io sono certo (come tu dici) che qualunque cosa parte comunque da un fondo di verità anche se poi magari non la rispecchia pienamente......però....per una volta...provate a pretendere di farla partire voi..."una base di verità"..........

Io da noi ci ho provato (insieme a molti altri), le risposte sono state le più carine reperibili:

- si hai ragione ma li al sindacato c'è il mio testimone di nozze comunque non è che mi posso dimettere;
- si hai ragione ma con lui ci vado a zoccole insieme;
- si hai ragione ma forse mi mettono dentro nella prossima infornata di Istruttori;
- si hai ragione, ma forse spingono per un incarico;
- si hai ragione, ma forse mo passo sul lungo raggio;
- si hai ragione, ma ora ho fatto causa con l'Avvocato loro e tanto non mi potrei dimettere;
- si hai ragione, però aspetto ancor un po' per vedere che succede;
- si hai ragione, però loro mi hanno promesso che sbloccano i Corsi Comando;
- ..........
Continuo?

Magari da voi (spero) ancora sia un pochino diverso.....

Credimi.......che una letterina con tante firme...non arriva mai.......ma se arriva........peraltro qualcuna delle Sigle è anche prossima alle elezioni interne.....non è un momento buono "per far finta di niente".........;)

RaymundoNavarro
27th Mar 2018, 20:05
Il peggior nemico "dell'inciucio"....è il faro puntato addosso........

Per questo noi Piloti lo abbiamo sempre puntato contro....con i nostri "finti privilegi"....qualcuno sveglio lo ha puntato addosso a noi per per garantirsi meglio l'ombra.........

Siate più furbi di noi (ci vuole poco)......scegliete Voi dove puntare sto faro......

caciara
27th Mar 2018, 21:26
E qui siamo arrivati agli “attributi” di chi accordandosi spinge il Sindacato a fare il suo dovere. Puó accadere, spero che accada, ma se accadrà vedrai che accadrá dove il personale è piu motivato in questo momento, ovvero il personale degli enti destinati allo stravolgimento. Per il resto continuo ad essere assai pessimista, continuo a vedere una “letargia” mista a “vigliaccheria” classica di chi spera che trovandosi ad esempio a Roma o Milano non verrà mai toccato dai tagli e quindi continua a farsi il suo bel turnetto senza fiatare...

EI-PAUL
27th Mar 2018, 23:11
... se accadrà vedrai che accadrá dove il personale è piu motivato in questo momento, ovvero il personale degli enti destinati allo stravolgimento.

E questo è il più grosso errore; non fate i nostri errori, posso stare qui fino a domani ad elencarteli, giusto per fare una cernita:
- Salario d’ingresso: “si ma che ***** me ne frega, tanto io c’ho 20 anni d’anzianità” ... zaaac
- Nuove FTL, richiesta di partecipazione massiccia all’FRMS “si vabbè ma alla fine guadagni di più ... no vabbè ma comunque poi andrò PT ... no devo portare la bimba in piscina” ... zaac
Potrei continuare con la formazione a pagamento, le interpretazioni “sui generis” delle normative sui riposi etc ... ma mi fermo qui. Solo per dire che noi con gli errori fatti e che stiamo continuando a fare come una solerte tribù di masochisti, ci stiamo via via estinguendo. Magari Voi siete ancora in tempo.
E poi, come giustamente consiglia Ray, prendete per le orecchie i Vostri rappresentanti e costringeteli a smentire le baggianate che si leggono spesso su alcune testate di giornalai, spiegate all’utenza cosa vuol dire questo piano, quali saranno le ripercussioni a livello operativo e quali conseguenze queste potrebbero avere sulla sicurezza a medio e lungo termine. Confido ancora nel fatto che non tutti siamo completamente scemi ...

DEVILFISH
28th Mar 2018, 07:16
Oppure prendete scopa e paletta, cestinare il tutto e create un nuovo soggetto. Se numeroso, volente o nolente non potrà essere ignorato.
Prima o poi i vecchi sistemi crollano.

caciara
28th Mar 2018, 07:33
Caro EI PAUL non é purtroppo l’errore di questa o quella categoria, l’ho detto in alcuni precedenti passaggi, é il LIMITE culturale dell’italiano medio che pensa di essere sempre più furbo del prossimo, che é ipocritamente solidale con il collega o l’amico in difficoltá ma poi pensa al modo migliore per uscirne senza sporcarsi le mani. È un limite talmente palpabile e consolidato nella nostra societá, che viene sfruttato ad hoc proprio in occasioni come queste, dove nel momento in cui è il GRUPPO o la CATEGORIA a dover battersi per difendere i propri diritti e quelli dei propri figli (talvolta i diritti di una intera comunitá’, quella del trasporto aereo in questo caso), subentra la più classica delle “vigliaccherie italiche” alimentata da chi è pratico di queste situazioni: fa leva su argomentazioni politico-economiche su larga scala e sfrutta per questo la mediazione proprio di quei Sindacati snaturati nel loro ruolo istituzionale...

liftman
29th Mar 2018, 17:39
...mi duole dare ragione a Caciara.....la categoria CTA non è mai esistita, sempre divisa in parrocchie e parrocchette sapientemente gestita da 4 5 personaggi.

Che continuano fra l'altro a svendere professionalità in cambio di marchette .

Il futuro segnato, pari pari a quello Alitalico....

caciara
1st Apr 2018, 10:11
....dopo 3 lunghi anni di silenzio assoluto, cioè dalle prime avvisaglie di una svendita senza senso ad opera di una certa corrente politica, la prima ed unica ad oggi ad aver investito un fornitore dei servizi del traffico aereo europeo con tutto quello che ne sta conseguendo, c’è voluta la Santa Pasqua per far risorgere i nostri Sindacati....Alleluja!!!!

EI-PAUL
3rd Apr 2018, 08:51
....dopo 3 lunghi anni di silenzio assoluto, cioè dalle prime avvisaglie di una svendita senza senso ad opera di una certa corrente politica, la prima ed unica ad oggi ad aver investito un fornitore dei servizi del traffico aereo europeo con tutto quello che ne sta conseguendo, c’è voluta la Santa Pasqua per far risorgere i nostri Sindacati....Alleluja!!!!

Occhio, ci sono stati altri esempi noti in cui il fronte Sindacale sembrava essersi ricompattato ... più difficile far si che poi tale premessa rimanga valida durante tutta la vertenza 😉 ma è senz’altro un’inizio!

caciara
3rd Apr 2018, 22:20
Tranquillo EI-PAUL, la mia era ovviamente una battuta ironica densa di amarezza.
Gli esiti di questa vertenza a scoppio ritardatissimo, credo non si discosteranno di moltissimo dai risultati raggiunti negli ultimi anni dalla nostra categoria, che categoria purtroppo è sempre meno...

EI-PAUL
4th Apr 2018, 06:49
Tranquillo EI-PAUL, la mia era ovviamente una battuta ironica densa di amarezza.
Gli esiti di questa vertenza a scoppio ritardatissimo, credo non si discosteranno di moltissimo dai risultati raggiunti negli ultimi anni dalla nostra categoria, che categoria purtroppo è sempre meno...

Forse qualcosa bisognerebbe impararla dai cugini transalpini, che comunque dalla loro hanno un a legge sullo sciopero nettamente più garantista ...

https://www.google.it/amp/tg24.sky.it/mondo/2018/04/03/sciopero-trasporti-francia.amp.html

caciara
4th Apr 2018, 11:54
Probabilmente da loro hanno una Commissione di Garanzia per gli scioperi che non precetta a cuor leggero come succede da noi, probabilmente da loro i Sindacati che dichiarano sciopero per motivi fondati e che non creino effettivo pericolo per la pubblica sicurezza, hanno degli uffici legali seri che sappiano ricorrere e vincere contro i provvedimenti di precettazione infondati, probabilmente da loro TAR e Giudici del Lavoro non sono così politicizzati come da noi. Altrimenti non saprei davvero spiegarmi il perché di tutta questa differenza tra stati della stessa UE.

caciara
10th Apr 2018, 07:35
Il piano Enav preoccupa i lavoratori dell?aeroporto di Caselle: possibili trasferimenti del personale - La Stampa (http://www.lastampa.it/2018/04/09/cronaca/il-piano-enav-preoccupa-i-lavoratori-dellaeroporto-di-caselle-possibili-trasferimenti-del-personale-MOZhYGiTtjY0FINBXKvZyH/pagina.html)


"Già in passato si è tentato di gestire la privatizzazione e si è inseguito il sogno di mantenere intatto il perimetro di ENAV..."

Dove?? Chi??

ypsilon
11th Apr 2018, 10:56
Nell’ altro forum ( quello di riferimento nazionale circa il mondo dell’ aviazione civile ), iniziano a discuterne....aspettiamo le perle del prof !

caciara
11th Apr 2018, 16:01
Ypsilon a quale forum ti riferisci?

EI-PAUL
11th Apr 2018, 16:52
@caciara piccola domanda tecnica: da quel che ho capito il controllo remoto avviene con sistemi di sensori e video-camere, collegati con la stazione di controllo in remoto.
Visto i non proprio rari casi di black-out dei sistemi remoti che si sono verificati in passato, quali saranno / sono i "piani di emergenza" in caso?
Anche perché non parliamo proprio di aeroportini se pensiamo a SUF, CAG, AHO, BRI etc

sonicbum
11th Apr 2018, 16:57
Ypsilon a quale forum ti riferisci?

Credo si riferisca a questo. (http://www.adforum-enoteca.com/)
Scherzo ovviamente :E

liftman
11th Apr 2018, 17:13
Ei-Paul tranquillo le torri remote sono una mezza specie di bluff...

ti spiego:

Attualmente l'industria svedese, Saab in testa, ha sviluppato un sistema di torre remota per i loro aeroporti sparsi nel nord dove un controllore non vuole andare nemmeno a calci. Il tutto è ridondante in caso di failures ecc ecc.

Vi è poi una società tedesca che sta entrando nel business con un suo sistema.

Quindi i furboni italici cosa hanno pensato? in combutta con l'industria si svilupperà un sistema per poter "competere" in questo settore, facendo "sperimentazione" reale, come già accade nei centri di controllo, sulle torri.
Con un colpo solo entrano nel mercato e nel contempo, secondo loro, risparmiamo sul personale ( trascurando i costi dell'implementazione ecc ecc )

Ci sarà da superare ostacoli burocratici, sindacali, ecc ecc ecc il loro piano industriale in molte parti è assolutamente irrealistico nei tempi, ma presentato così fa figo nei confronti degli azionisti e sopratutto fa bella AD che è in scadenza di mandato.
Detto ciò, io fossi in voi, ad esempio, guarderei bene FUORI quest'estate andando che so, per esempio, ad Olbia.....

EI-PAUL
11th Apr 2018, 17:18
Detto ciò, io fossi in voi, ad esempio, guarderei bene FUORI quest'estate andando che so, per esempio, ad Olbia.....

Sperando di non capitarci alla 4a tratta, che generalmente a quel punto inizio a vederci un pò "annebbiato" :}
Ovviamente, onde evitare eventuali polemiche, è una battuta.
Grazie liftman :ok: Purtroppo ora inizia ad essere tutto un pò più chiaro ...

ypsilon
11th Apr 2018, 17:19
Ypsilon a quale forum ti riferisci?

Beh...facile basta cercare con google il miglio forum inerente l’aviazione civile italiana e lo trovi !
Comunque.....forse ultimamente hanno impararo qualche lezione...ora stanno ben zitti e ben attenti a non “....pisciare fuori dal vaso...” con i loro commenti.....

caciara
11th Apr 2018, 21:16
Quoto in pieno liftman...grazie Ypsilon andró a dare un’occhiata

DEVILFISH
12th Apr 2018, 06:27
Diventerà sempre più eroico fare un circling

RaymundoNavarro
12th Apr 2018, 17:08
...grazie Ypsilon andró a dare un’occhiata

Fammi sapere se occorre del maalox..... ;)

caciara
16th Apr 2018, 14:01
Ce lo chiede l'Europa!!! Così si sente spesso avanzare come giustificazione da parte di qualche esponente del management, riportata "fedelmente" da qualche esponente dei sindacati. Già, perché se è vero che la Commissione Europea nell'ambito del progetto SESAR, chiede di ridurre i costi (su richiesta delle compagnie aeree) facendoli avvicinare nei prossimi anni a quelli degli USA (sebbene abbiano gestioni ed organizzazioni differenti) è altrettanto vero che di sforbiciate di enti ATC si sente parlare solo da noi (guarda caso), sebbene in altri Stati Europei ne abbiano anche di più...
Leggere per credere...

caciara
18th Apr 2018, 13:14
Trovato l'unico provider europeo di riferimento per ENAV....molte sono le analogie, a partire dalla "partnership" tra pubblico e privato.
Unica differenza sostanziale, il processo di uscita del loro stato dalla Unione Europea denominato "Brexit"...è da ritenersi una differenza di poco conto secondo voi?

EI-PAUL
18th Apr 2018, 13:38
... chiede di ridurre i costi (su richiesta delle compagnie aeree) facendoli avvicinare nei prossimi anni a quelli degli USA (sebbene abbiano gestioni ed organizzazioni differenti) è altrettanto vero che di sforbiciate di enti ATC si sente parlare solo da noi (guarda caso), sebbene in altri Stati Europei ne abbiano anche di più...
Leggere per credere...

A me fa impressione più che altro che i vari geni che si occupano di queste "ottimizzazioni" possano pensare di comparare il sistema USA con quello Europeo. Spazi diversi, orografia ed estensioni diverse, gestioni obbligatoriamente diversa, cultura aeronautica antitetica l'uno dall'altro ... come mischiare capre e cavoli. Incoraggiante.

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 17:41
Il processo di AUTOMAZIONE è iniziato ormai da molti anni in differenti settori. un po' per l'individualismo tipico dell'essere Umano che non si interessa fin tanto non gli tocca....un pochino per altrettanta ignoranza, arriviamo sempre troppo tardi ed impreparati.

I primi a subire un processo di AUTOMAZIONE (lo scrivo grande affinché molti non lo confondano con l'Automatizzazione) è apparso in Italia già nel 1989 con l'introduzione del TELEPASS ed al tempo tutti vedevano la bellezza di eliminare code al casello, ma nessuno sentiva le urla dei poveri casellanti che "andavano a casa" per essere sostituiti da questo aggeggio....

Allo stesso modo nel 2001 passava in sordina il decollo del prototipo dell'MQ 9, primo "velivolo a controllo remoto". La tecnica è andata avanti, l'AUTOMAZIONE ha interessato le Navi, sta interessando i Porti, sono in corso studi anche per Velivoli Civili e nel frattempo....eccoci arrivati alle Torri Remote!

"Il Telepass è arrivato in Aeroporto"........

Nessun Sindacato potrà mai fermare il processo di AUTOMAZIONE, questo è poco ma sicuro, e chiunque prometta di "ostacolare il progetto" prende in giro qualcuno.....

Quello che però deve fare il Sindacato è far si che il processo avvenga nel rispetto delle tutele dei Lavoratori e della loro qualità di vita. Traduzione: non si potrà fermare la chiusura di alcuni impianti, ma occorrerà mettere dei "paletti precisi" per garantire "serenità e dignità" alle famiglie interessate da "trasferimenti" piuttosto che processi di riqualificazione per eventuale Personale interessato. Che il tutto avvenga nei tempi dettati da una "transizione in sicurezza" (giusto tempo per qualificazioni e sperimentazioni" e non nel tempo meno costoso....

Se dunque dobbiamo fare una critica (mi cazzino pure i Colleghi ATC...vado per "esperienza indiretta" non essendo coinvolto in prima linea) occorre rilevare che i Colleghi Svedesi, che già operano con le Torri Remote, hanno chiamato ed ospitato i Colleghi Italiani illustrandogli il funzionamento del sistema, i "pro" ed i "contro". La domanda è: se il tutto era fatto in ottica della sicurezza...non poteva essere ENAV a spiegare ai suoi Dipendenti i "pro" ed i "Contro"? (Domanda da estraneo al sistema).
Se il tutto è fatto con "ottica di sviluppo e sicurezza", perché negare tutto questo processo pochi mesi fa?

Secondo me solo delle chiare risposte a queste domande possono svelare l'eventuale "mala fede" e capire in che direzione poter procedere........(non so se sono riuscito a spiegarmi).

caciara
18th Apr 2018, 18:32
Secondo me nessuno risponderà mai esaurientemente alla tua domanda Raymundo, di conseguenza non credo si possa mai svelare l’eventuale mala fede di cui parli, basti ricordare che nemmeno 2 anni fa fu firmato un verbale di accordo tra ENAV e sindacati dove si ESCLUDEVA un interessamento per le torri remote...

liftman
18th Apr 2018, 19:25
Ray...mettiamola così.....chi va questi incontri con...l'estero NON va per vedere quanto è SICURO qualcosa, ma per vedere quanto ECONOMICO possa essere....i "teams" vengono scelti secondo "caratteristiche" ben note a te e a tutti ( tutto il mondo è paese capisci a me...)

Il problema fondamentale è che l'automazione non si ferma e hai ragione, ma deve andare pari passo con la safety.....cosa di cui in molti dubitano fortemente.

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 19:37
basti ricordare che nemmeno 2 anni fa fu firmato un verbale di accordo tra ENAV e sindacati dove si ESCLUDEVA un interessamento per le torri remote...

qui mi cogli impreparato......
peró la frase da te postata contiene uno spunto di riflessione importante che (se posso) vorrei sottolineare perché credo sia il "cuore del problema" (per tutti)....

Quando tu dici: "non si é firmato un verbele di accordo per escludere un interessamento a....."
Secondo me qui é il problema e l'aspettativa che ognuno di noi ripone nel futuro.....

in Europa le Torri remote sono una realtà (a me non piacciono "epidermicamente" ma ciò lascia il tempo che trova).

La mia domanda è: quale é la volontà dei Colleghi ATC? :
A) Abolore il progetto;
B) Essere coinvolti nel progetto (per essere certi che il tutto avvenga con "tappe e metodi condivisi").

Credo che se la risposta è la A ormai siamo in ritardo e sarà tutta una delusione.....

Se la risposta è la B con un pochino di coesione riuscirete a farcela.....

intanto ieri "qualcuno tra Voi" ha consegnato le carte per promuovere un interrogazione parlamentare (le specifiche cerco poi di dartele in privato...).

PS sottolineo nuovamente che ciò che state vivendo voi.... lo vivremo subito dopo noi.... quindi "non fraintendere le mie parole" se a volte faccio "l'avvocato del Diavolo" ;)

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 19:46
chi va questi incontri con...l'estero NON va per vedere quanto è SICURO qualcosa, ma per vedere quanto ECONOMICO possa essere....i "teams" vengono scelti secondo "caratteristiche" ben note a te e a tutti ( tutto il mondo è paese capisci a me...)

Su questo Liftaman non sono d'accordo. Il problema invece è un altro..... spesso i Delegati Esteri (che ricordo dal sindacato estero accedono poi alle rule making room per titoli e competenze) spesso "se la cantano e se la suonano da soli" e quando avviene il patatrac.... a volte é già tardi....
Non dico di mettere i docs pure su pprune (come spesso faccio io...) ma almeno coinvolgere su liste interne (mailing e wap) le cose non pioverebbero cosi in testa (mio parere ovviamente;))

caciara
18th Apr 2018, 20:12
Raymundo I say again: HANNO FIRMATO ENAV e SINDACATI un verbale di accordo completamente disatteso...giá postato in questa discussione. Visto che hai citato la mala fede, più mala fede di così?? Riguardo il fatto che alcuni processi siano irreversibili e che prima o poi riguarderanno tutti, sono leggermente in disaccordo e credo di averlo dimostrato facendo vedere le realtà del resto d’Europa, che non possono essere l’aeroportino in culonia della Svezia, ma sicuramente solo realtá molto più simili alla nostra
come Francia, Spagna o Germania che NON hanno in progetto gli stessi nostri tagli, o quanto meno della stessa nostra portata. Anche perchè, ribadisco, il traffico aereo è destinato a crescere esponenzialmente, e ridurre il numero di enti atc in maniera così drastica a me personalmente (ma non solo) non sembra affatto una ottimizzazione sensata. Mi dispiace per i casellanti, ma ma le automazioni introdotte ai caselli autostradali non hanno impattato in alcun modo sulla sicurezza degli utenti, molto diversa è la realtà del trasporto aereo, come ben sai...

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 20:14
sono d'accordo....

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 20:27
Mi dispiace per i casellanti, ma ma le automazioni introdotte ai caselli autostradali non hanno impattato in alcun modo sulla sicurezza degli utenti, molto diversa è la realtà del trasporto aereo, come ben sai...

Conoscendo ormai il modo di lavorare in Europa (o ctedendo io.... di conoscere come ormai funziona)... abbiamo evidenze dell'impatto sulla sicurezza?
Se si..... siamo a cavallo.....
Se no..... il primo step è produrre "studi" in questa direzione. Altrimenti credo che riuscirete a far poco (questo quello che sto cercando di dire).

Caciara non fraintendermi..... questo è lo stesso problema vissuto da noi con i nostri limiti di impiego (ad esempio)........ ecco perché secondo me.... andrebbe piu messo alle strette chi "lavora su"...... fornendo "supporto e materiale"..... il lavoro grande va fatto li..... se il freno non c'è in europa.... a "casetta" si può ritardare.... ma non si fugge......

E ripeto per l'ennesima volta. SONO CON VOI!!!! SIAMO CON VOI!!!!! Cerco solo di passsarti alcune "esperienze dirette" ".........

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 20:30
Proprio per il "verbale firmato" e la mala fede.... é evidente. Ovvio che é evidente. Su questo si puo (si deve) indagare..... ma dubito che porti a "risolvere" un problema.....

caciara
18th Apr 2018, 20:41
Ok ora è chiaro Raymundo, e sono d’accordo con te. Mi auguro, ci auguriamo, e dovrebbero augurasi anche tutti gli utenti, che gli studi di cui parli li PRETENDANO sindacati ed associazioni di categoria, nonchè la autoritá competente magari sollecitata da alcuni report giá esistenti a livello europeo...buonanotte

liftman
18th Apr 2018, 20:47
Ray mi sa che non riesce a passare un concetto, che sarebbe bene invece gridare ai quattro venti e per benino ma ahimè temo sia impossibile. Della sicurezza non frega un fico secco a nessuno (detto in maniera ...diretta), TUTTE le implementazioni avvengono ormai con in mente in primis il fatto che porti a RISPARMI.

E ci sono sindacati e sindaca....listi che su questo concetto ci hanno fatto carriera e anche tanta. ;-)

ti faccio un esempio, un sogno che ho fatto stanotte ;-)....ho sognato che ci fosse un bel vento al traverso sull'aeroporto X, tipo 30 knots ora non ricordo bene :-)....e ho sognato che quell'aeroporto ha tre piste di cui una guarda caso con quel vento sarebbe perfetta perchè sarebbe frontale.

E poi ho sognato che però la pista non veniva cambiata continuando a far atterrare gli aerei con il vento al traverso, perchè con l'altra pista si sarebbe ridotta la capacità oraria dell'aeroporto, e ho sognato un capo che diceva che una cosa del genere non si può fare pena decurtazioni economiche.

E so di molti controllori che fanno sogni ben più strani....sognano flussi che non vengono emessi perchè bisogna essere il provider più efficiente d'Europa, sognano addestramenti per la nuova realtà degli APP trasferiti nei centri di controllo fatti alla bella e meglio ecc ecc ecc....

un libro di sogni credimi.....

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 20:48
:ok:.... notte caciara ;)

RaymundoNavarro
18th Apr 2018, 20:52
ti faccio un esempio, un sogno che ho fatto stanotte ;-)....ho sognato che ci fosse un bel vento al traverso sull'aeroporto X, tipo 30 knots ora non ricordo bene :-)....e ho sognato che quell'aeroporto ha tre piste di cui una guarda caso con quel vento sarebbe perfetta perchè sarebbe frontale

"Loud and clear"..... 5/5.....

Domani parto 5 gg.... ci sentiamo con calma ;)

DOVES
19th Apr 2018, 08:47
L’intervento del buon liftman mi ha fatto tornare alla mente un episodio della mia adolescenza.
Un mio compagno mi raccontò d’aver fatto un sogno.
Viveva in un mondo dove a sbrigare i lavori manuali erano i robots.
Questi erano anche capaci di analisi, in grado di prendere decisioni, autogestirsi e se necessario autoripararsi.
Erano perfino in grado di simulare sentimenti, ma ovviamente non avevano un’anima.
Dovevano solo sottostare a tre leggi:
1. Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge. »
Il mio amico, come tutti i suoi simili, doveva solo preoccuparsi di curare la sua salute fisica e mentale. Palestre, biblioteche, convegni sui generi più disparati, teatri erano numerosissimi e gratis per tutti.
Mense pubbliche, frequentate anche dai rappresentanti politici fino al sommo, e dove si poteva mangiare un piatto di fagioli, erano accessibili a tutti.
Il denaro veniva corrisposto a tutti mensilmente.
Codesta situazione s’era generata in quanto i detentori dei mezzi di produzione, cioè i proprietari dei robot, dopo aver accumulato ricchezze incommensurabili, non avevano più venduto i loro prodotti, perché le masse non lavorando più non avevano più soldi da spendere.
Dopo aver venduto quasi tutti i loro averi, prima di fare bancarotta, decisero che l’unico modo per tornare a vivere era di aprire le porte dei depositi e distribuire i loro prodotti e denari.
“A questo punto – disse – mi sono svegliato madido di sudore, e corrucciato”
Nessuno può impedirci di sognare.
E i sogni a volte si avverano!
Old but not bold

caciara
19th Apr 2018, 09:24
[QUOTE=liftman;10123138]Ray mi sa che non riesce a passare un concetto, che sarebbe bene invece gridare ai quattro venti e per benino ma ahimè temo sia impossibile. Della sicurezza non frega un fico secco a nessuno (detto in maniera ...diretta), TUTTE le implementazioni avvengono ormai con in mente in primis il fatto che porti a RISPARMI....

Quindi caro Liftman stai "ipotizzando" che la appropriata Autorità Competente, ometta di svolgere uno dei suoi ruoli istituzionali?
Per chi non li ricordasse li allego al presente post.

Kranac
19th Apr 2018, 15:53
[QUOTE=liftman;10123138]Ray mi sa che non riesce a passare un concetto, che sarebbe bene invece gridare ai quattro venti e per benino ma ahimè temo sia impossibile. Della sicurezza non frega un fico secco a nessuno (detto in maniera ...diretta), TUTTE le implementazioni avvengono ormai con in mente in primis il fatto che porti a RISPARMI.

Concordo. Non sono coinvolto dalle conseguenze "sociali" del Piano Industriale, ma da quelle operative si. Mentre la "teoria " della Automazione tutto sommato si regge ( le argomentazioni in merito di Raymundo sono a mio avviso ineccepibili), la loro declinazione sul piano operativo è assolutamente carente. Nella mia esperienza ho verificato come il combinato disposto ENAC-ENAV ( ma da quello che mi risulta anche con le maggiori compagnie aeree dovrebbe funzionare lo stesso) sia teso solo a certificare la validità delle incombenze burocratiche, trascurando in modo eclatante l'effettiva qualita dei processi addestrativi, delle prescrizioni di safety e mortificando la professionalità a favore della obbedienza omertosa.
In sintesi, il problema non è - non sarebbe- il disegno di un piano industriale ambizioso e avveniristico, ma la sua applicazione in assenza di un sindacato che sappia far valere con intelligenza le ragioni sociali e di un manaagment tecnico capace di mediare le ragioni dell'economia con quelle della safety, tenendo a mente qual'è il nostro primo obiettivo. A tutela dei passegeri che voi trasportate.

RaymundoNavarro
19th Apr 2018, 22:57
Kranac concordo su tutto.

blissbak
20th Apr 2018, 02:30
come Francia, Spagna o Germania che NON hanno in progetto gli stessi nostri tagli, o quanto meno della stessa nostra portata.

Non è completamente esatto, gli Spagnoli hanno preso una bella batosta in tempi non sospetti, i Tedeschi i cambiamenti li hanno visti ma in presenza di un rispetto maggiore verso il capitale umano, ai franzosi la bastonata proveranno a darla tra un po ma hanno la cultura e gli strumenti per difendersi bene.


sottolineo nuovamente che ciò che state vivendo voi.... lo vivremo subito dopo noi....

No, voi lo avete vissuto ben prima, sia a livello di automatismi, ma soprattutto a livello sociale, a meno che non vogliamo sposare l'idea che la compagnia di bandiera è davvero fallita per colpa dei dipendenti.
Il banco di prova erano i piloti, ENAV ha da poco effettuato un corso per operatori FISO a pagamento, con gente che a sborsato danari con la speranza di avere un lavoro in futuro, presto , come già succede in Inghilterra (e forse in USA), saranno disponibili pacchetti per corsi CTA a spese dei frequentatori, dinamiche da noi impensabili fino a poco tempo fa, in pratica uguale al concetto di paytofly.


Su questo Liftaman non sono d'accordo. Il problema invece è un altro..... (mio parere ovviamente;))

E invece purtroppo ha tanta ragione, su alcune cose si ha voce in capitolo, e tu che sei protagonista in alcuni tavoli lo sai, ma sulle cose grosse il nostro e il vostro parere conta poco, SESAR2020 non è altro che il sequel di 2, ribadisco, 2 Miliardi di euro di investimenti in ricerca che adesso devono portare qualcosa, tipo lo smembramento del sistema ATC europeo per come lo conosciamo.

deci
20th Apr 2018, 07:21
L'intervento di Kranac è perfetto.
Condivido il sogno dell'amico di Doves.

A integrazione di blissbak su DFS:

DFS started to reorganise its control centres and their responsibilities. Until 1996, air traffic control in Germany had been provided from six locations (Berlin, Bremen, Düsseldorf, Langen, Munich and Karlsruhe). Gradually, they were consolidated so that only four locations remained. The control centres in Berlin and Düsseldorf were closed and staff were transferred to the other locations. Approach control was also transferred from the tower locations to the control centres. The last step in the process was completed in 2012 when the control of upper airspace was transferred from Munich to Karlsruhe.

caciara
20th Apr 2018, 07:51
[QUOTE=blissbak;10124573]Non è completamente esatto, gli Spagnoli hanno preso una bella batosta in tempi non sospetti, i Tedeschi i cambiamenti li hanno visti ma in presenza di un rispetto maggiore verso il capitale umano, ai franzosi la bastonata proveranno a darla tra un po ma hanno la cultura e gli strumenti per difendersi bene.


Sarai sicuramente più informato di me, magari puoi dirci in quale occasione gli Spagnoli hanno preso una bastonata, visto che AENA continua ad essere una società controllata interamente dallo stato (idem per la DFS tedesca), e credo tra le prime società di gestione aeroportuale in Europa, mi pare che il numero di giornate di sciopero dei controllori spagnoli dal 2010 (anno caldissimo per loro) ad oggi continuino ad essere per noi italiani solo un miraggio (stesso discorso vale per i francesi), mi pare che ad oggi da loro (e forse ovunque in Europa) non siano stati pubblicizzati piani industriali a medio termine con stravolgimenti simili al nostro (nonostante abbiano un numero di enti ATC anche superiore al nostro), e considerando (non vorrei sbagliarmi) che il nostro salario continui ad essere al di sotto della media dei nostri colleghi europei sopra elencati.
Tu sarai sicuramente più informato di me ;-))

deci
20th Apr 2018, 08:16
il caldo 2010 spagnolo in un post, ma su PPrune se ne trovano a decine:

https://www.pprune.org/atc-issues/416439-atc-situation-spain.html?highlight=ATC+AENA#post5718077


e poi la nascita di FerroNats con cessione dei servizi ATS di svariati aeroporti "minori" a nuovo provider anglospagnolo (con CTA non AENA che viaggiano a stipendio moolto ridotto)

FerroNATS

NATS, through its Airports Service Line, established an alliance with Spanish partner Ferrovial in 2011, forming ferroNATS,[7] which provides air traffic control (ATC) services at nine airports across Spain: Alicante, Valencia, Ibiza, Sabadell, Sevilla, Jerez, Melilla, Madrid Cuatro Vientos, Vigo and A Coruña airports in Spain. FerroNATS was awarded the contract to provide services at these airports through a competitive tender process run by the Spanish aviation authority, AENA. All nine operational handovers were completed between November 2012 and January 2014.

(wiki)

RaymundoNavarro
20th Apr 2018, 08:29
Bliss,
quando dico "lo vivremo anche noi".... intendo l'eliminazione del Pilota.... per il resto ho sempre detto che noi siamo stati il banco di prova della macelleria sociale...

caciara
20th Apr 2018, 13:01
il caldo 2010 spagnolo in un post, ma su PPrune se ne trovano a decine:

https://www.pprune.org/atc-issues/416439-atc-situation-spain.html?highlight=ATC+AENA#post5718077


e poi la nascita di FerroNats con cessione dei servizi ATS di svariati aeroporti "minori" a nuovo provider anglospagnolo (con CTA non AENA che viaggiano a stipendio moolto ridotto)

(wiki)


Per quanto di mia conoscenza, la maggior parte dei punti elencati dal collega spagnolo nel lontano 2010, sono stati rinegoziati proprio grazie alla energica azione di tutta la categoria e del loro unico sindacato, cosa da noi ad oggi INESISTENTE. Il potere contrattuale di un CTA europeo che oggi venga assunto in qualsiasi stato europeo, non è minimamente paragonabile a quello di chi è CTA già da qualche anno, specialmente rispetto a chi lo è da prima della crisi economica mondiale. Quindi toccare questo argomento è a mio modesto avviso poco attinente ai problemi di riorganizzazione del servizio ATC e dell'impatto che questa possa avere sul capitale umano in primis e sulla SICUREZZA delle operazioni poi, se non vengono effettuati i dovuti studi su scala europea cui accennava Raymundo

deci
20th Apr 2018, 14:23
Se pensi che non sia paragonabile e che non sia figlio della stessa logica in atto qui non posso convincerti.
Sul discorso ‘sicurezza’ e rispetto del ‘capitale umano’ dovresti forse richiedere meglio a qualche cta iberico.

caciara
20th Apr 2018, 14:30
Se pensi che non sia paragonabile e che non sia figlio della stessa logica in atto qui non posso convincerti.
Sul discorso ‘sicurezza’ e rispetto del ‘capitale umano’ dovresti forse richiedere meglio a qualche cta iberico.

Non ho detto che la logica non sia la stessa, dico che gli effetti non sono paragonabili. Mi informeró sicuramente meglio anche su questo aspetto

Kranac
20th Apr 2018, 17:16
Come avrete potuto notare, ho cancellato il mio post precedente per una precisa richiesta, per non complicare una situazione delicata di altre persone.

caciara
22nd Apr 2018, 07:32
Appendice del documento EASA Guidance Material on the implementation of the remote tower concept for single mode of operation

blissbak
22nd Apr 2018, 11:32
USCA avrà pure rinegoziato ma nonostante tutto è nata ENAIRE, è arrivata Ferronats, con stipendi da MC Donalds, e oltre al danno la beffa, i CTA messi alla gogna pubblica.
Degli Spagnoli ricordo i militari con i mitra nelle sale operative e il processo milionario ai colleghi....
Puntare un mitra verso chi "produce" safety è un ossimoro ....

Detto questo, resto comunque dell' idea che gli Spagnoli fossero molto più coesi di quello che siamo noi oggi, ma è pur sempre un limite culturale della nostra bella e agognata nazione.

caciara
22nd Apr 2018, 14:39
USCA avrà pure rinegoziato ma nonostante tutto è nata ENAIRE, è arrivata Ferronats, con stipendi da MC Donalds, e oltre al danno la beffa, i CTA messi alla gogna pubblica.
Degli Spagnoli ricordo i militari con i mitra nelle sale operative e il processo milionario ai colleghi....
Puntare un mitra verso chi "produce" safety è un ossimoro ....

Detto questo, resto comunque dell' idea che gli Spagnoli fossero molto più coesi di quello che siamo noi oggi, ma è pur sempre un limite culturale della nostra bella e agognata nazione.

Noi non abbiamo ENAIRE o Ferronats, ma abbiamo stipendi diversificati in base a dove lavori, questo lo sai, e non sono così distanti da quelli dei colleghi spagnoli per quanto ne so io. Il discorso di non essere una categoria, credo di averlo detto prima di te e ripetuto fino alla nausea, ma farlo passare per una caratteristica del nostro popolo per la quale non c’è rimedio, mi fa incazzare anche di più...è un malcostume per il quale vanno prese le distanze per dignitá personale e professionale, basterebbe anche solo essere informato sui propri diritti e doveri

caciara
28th Apr 2018, 07:15
E intanto c'è chi incassa...

https://m.ilmessaggero.it/news/articolo-3696791.html

caciara
4th May 2018, 15:35
http://www.conquistedellavoro.it/vertenze/enav-martedì-8-due-scioperi-nazionali-e-proteste-locali-1.13492

Nick 1
6th May 2018, 08:12
“ Sarebbe curioso sapere cosa direbbe un sindacalista di una delle associazioni dei controllori di volo se recandosi in un pronto soccorso trovasse scritto "chiuso per sciopero, ripassare alle 18" o se chiamando i vigili del fuoco la risposta fosse "garantiamo un intervento ogni ora e siamo già usciti...".

Se non avessero bannato tutti qualcuno avrebbe potuto spiegarglielo .....

caciara
6th May 2018, 09:52
“ Sarebbe curioso sapere cosa direbbe un sindacalista di una delle associazioni dei controllori di volo se recandosi in un pronto soccorso trovasse scritto "chiuso per sciopero, ripassare alle 18" o se chiamando i vigili del fuoco la risposta fosse "garantiamo un intervento ogni ora e siamo già usciti...".

Se non avessero bannato tutti qualcuno avrebbe potuto spiegarglielo .....

Sarebbe altrettanto curioso sapere cosa direbbe uno come te (che chiaramente non si sa che lavoro fai) se quel pronto soccorso non lo trovasse proprio più perchè economicamente sconveniente per il sistema...
Non difendo i sindacati per altri motivi, ma il diritto di sciopero, se sei un lavoratore e cittadino europeo, dovresi difenderlo anche tu, lasciando da parte le frasi fatte ed i luoghi comuni...

caciara
6th May 2018, 09:59
...aggiungo per tua opportuna conoscenza, che per tutti i servizi pubblici in caso di sciopero i servizi essenziali sono sempre e comunque garantiti, quindi gli esempi da te citati non sono approriati

caciara
6th May 2018, 10:00
appropriati

sonicbum
6th May 2018, 10:42
Caciara credo che Nick stesse quotando quanto scritto su altri lidi, dove ci sono persone illuminatissime riguardo tutte le questioni aeronautiche, specialmente quelle tecniche come piloti aavv e CTA. Tranquillo visto che qui tutti noi lavoriamo nel settore comprendiamo certe dinamiche ;-)

DEVILFISH
6th May 2018, 11:20
Guarda che per certi scienziati, dotati di QI sopra l'eccellenza e solo per un caso stano staranzzano in un pollaio deserto, capire la differenza tra un pronto soccorso, vigili del fuoco, forze dell'ordine ed una torre di controllo non è cosa semplice.

Nick 1
6th May 2018, 12:07
Si infatti Caciara , volevo solo far notare l’ ennesima perla dei tuttologi , se poi proveresti a tentare di spiegare loro qualche concetto in piu’ dureresti come un gatto in autostrada...

caciara
6th May 2018, 12:35
Si infatti Caciara , volevo solo far notare l’ ennesima perla dei tuttologi , se poi proveresti a tentare di spiegare loro qualche concetto in piu’ dureresti come un gatto in autostrada...

Ok ora è chiaro. Dover convincere i qualunquisti della necessitá di determinate azioni, è a mio avviso superfluo. Abbiamo sviluppato 6 pagine di post e più di 7000 visualizzazioni per questa discussione, dover ancora oggi spiegare il perchè si debba ricorrere allo sciopero, quando in Francia il trasporto pubblico è fermo da settimane, vuol dire perseverare nel giustificare un sistema sicuramente a sfavore della centralità dei lavoratori e dei servizi pubblici erogati.

ypsilon
6th May 2018, 13:06
Si tratta di quel famoso forum di riferimento circa l ‘Aviazione Civile .....ormai diventato una barzelletta......

sonicbum
6th May 2018, 13:11
se poi proveresti

Occhio che il prof ti mette un votaccio ;-)

caciara
7th May 2018, 07:55
da il Friuli.it...

EI-PAUL
7th May 2018, 14:17
Esiste un metodo col quale “scientificamente” si stabilisce cos’è un aeroporto minore e cosa non lo è? Perché a me Trieste non pare proprio piccino, soprattutto è situato in un’area un tantino “congestionata” ...

liftman
7th May 2018, 16:43
...il numero dei movimenti annui...

tale nunero poi viene rapportato ai cta in servizio ecc ecc per determinare il ‘costo annuo’ di ognuno....sopra una certa soglia scatta l’antieconomicita’ ergo aeroporto diventa minore quindi meno personale meno pagato ecc...

facendo il paragone è lo stesso ragionamento che porta AZA a non far volare due CM1 insieme anche in carenza di CM2 ...ora di volo costerebbe circa 20% in più e i capoccioni dicono niet.....

EI-PAUL
7th May 2018, 17:12
Capito Liftman, tutto bellissimo, come al solito.
Peró il mio dubbio rimane, conosco abbastanza bene la zona avendola frequentata da soldato, da quelle parti in una manciata di chilometri c’hai Trieste, Venezia, Treviso, Istrana mil., il corridoio di Aviano, Verona e volendo potremmo metterci pure Bologna a sud. Se non vado errato poco tempo fa una coppia di AMX che rientravano hanno fatto il pelo ad un WizzAir per problemi di coordinamento tra gli enti, cose che possono capitare in aree così “pressate”, per carità, ma se togli pure un ente e dislochi il personale altrove ( ma il traffico rimane lo stesso ) a livello di coordinamento, che succede? non è un na di manda retorica...

caciara
7th May 2018, 17:19
[QUOTE=EI-PAUL;10140492
.... ( ma il traffico rimane lo stesso )...
[/QUOTE]

Per quanto ne sappiamo dovrebbe anzi aumentare, e non di poco...

liftman
8th May 2018, 08:30
EI-PAUL, dal punto di vista tecnico non togli niente semplicemente lo sposti...nel senso che se ora per fare un coordinamento telefoni a Treviso APP, dopo telefonerai a un ACC che prenderà in gestione spazio aereo è tutto il resto.

Tecnicamnte e freddamente non cambia nulla, quello che cambia e di tanto è che per fare APP in genere devi conoscere il luogo, le dinamiche del traffico ecc ecc cosa che i capoccioni non prendono nemmeno in considerazione ....ma ovviamente di fronte al Dio soldo.....

caciara
8th May 2018, 08:59
EI-PAUL, dal punto di vista tecnico non togli niente semplicemente lo sposti...nel senso che se ora per fare un coordinamento telefoni a Treviso APP, dopo telefonerai a un ACC che prenderà in gestione spazio aereo è tutto il resto.

Tecnicamnte e freddamente non cambia nulla, quello che cambia e di tanto è che per fare APP in genere devi conoscere il luogo, le dinamiche del traffico ecc ecc cosa che i capoccioni non prendono nemmeno in considerazione ....ma ovviamente di fronte al Dio soldo.....

Non sono totalmente d'accordo. Cambia ovviamente moltissimo dal punto di vista logistico e tecnologico, dal momento che comunque devi creare delle nuove baie dedicate all'interno delle sale ACC (con tutto quello che ne consegue), ma sono d'accordo con te che dal punto di vista ATC per il momento cambia poco o nulla. I cambiamenti veri potrebbero però esserci in previsione futura, dal momento che il passo successivo ai vari accorpamenti APP-ACC, TWR-RTCC, LIPP-LIMM, LIBB-LIRR, potrebbe essere quello della ottimizzazione del personale operativo che opera all'interno della stessa unità operativa, fase che sicuramente sarebbe molto più complicata se gli enti ATC mantenessero ognuno la propria autonomia....considerati gli stravolgimenti pubblicizzati e le ragioni alla base degli stessi, non mi sembra una ipotesi così remota...

DEVILFISH
8th May 2018, 11:36
Riporto da nota testata nazionale. .........

E non sono mancate le iniziative polemiche, come quella di Ryanair che, nell'invitare i passeggeri a controllare lo status del loro volo sul sito della compagnia, li incoraggia anche a firmare una petizione online contro gli scioperi dei controllori di volo. Si tratta della petizione 'Keep Europe's Skies Open', lanciata dall'associazione A4E (Airlines for Europe, associazione nata due anni fa, che riunisce cinque tra le maggiori compagnie europee, Air France KLM, easyJet, Iag, Lufthansa e Ryanair), per evitare che i viaggiatori vengano bloccati da "piccoli gruppi di sindacati dei controllori del traffico aereo che scioperano e chiudono i cieli d'Europa". "Dal 2010, i sindacati dei controllori del traffico aereo hanno causato oltre 200 giorni di stop causando cancellazioni e ritardi per milioni di vacanzieri in giro per l'Europa", spiega A4E, ricordando di aver più volte sollecitato le autorità europee ad avviare azioni per evitare ulteriori scioperi del settore.

caciara
8th May 2018, 13:02
Riporto da nota testata nazionale. .........

E non sono mancate le iniziative polemiche, come quella di Ryanair che, nell'invitare i passeggeri a controllare lo status del loro volo sul sito della compagnia, li incoraggia anche a firmare una petizione online contro gli scioperi dei controllori di volo. Si tratta della petizione 'Keep Europe's Skies Open', lanciata dall'associazione A4E (Airlines for Europe, associazione nata due anni fa, che riunisce cinque tra le maggiori compagnie europee, Air France KLM, easyJet, Iag, Lufthansa e Ryanair), per evitare che i viaggiatori vengano bloccati da "piccoli gruppi di sindacati dei controllori del traffico aereo che scioperano e chiudono i cieli d'Europa". "Dal 2010, i sindacati dei controllori del traffico aereo hanno causato oltre 200 giorni di stop causando cancellazioni e ritardi per milioni di vacanzieri in giro per l'Europa", spiega A4E, ricordando di aver più volte sollecitato le autorità europee ad avviare azioni per evitare ulteriori scioperi del settore.

Torna tutto, ogni attore guarda ai propri interessi...
Copio ed incollo l’intervento di EI-PAUL di qualche post fa, che fornisce secondo me la giusta via da seguire:

”E poi, come giustamente consiglia Ray, prendete per le orecchie i Vostri rappresentanti e costringeteli a smentire le baggianate che si leggono spesso su alcune testate di giornalai, spiegate all’utenza cosa vuol dire questo piano, quali saranno le ripercussioni a livello operativo e quali conseguenze queste potrebbero avere sulla sicurezza a medio e lungo termine. Confido ancora nel fatto che non tutti siamo completamente scemi ...”

Kranac
8th May 2018, 13:05
https://www.tpi.it/2017/09/18/ryanair-cancella-voli-meta-marzo/
E' solo uno dei tanti link che riporta le migliaia di cancellazioni di voli di Ryanair effettuate nel corso del 2018 per le note scorrettezze manageriali di O'Leary&Co.
Per quello che mi riguarda, ne terrò conto alla prossima richiesta di diretto.

Kranac
8th May 2018, 13:14
Tornando al discorso dell'accentramento degli APP negli ACC, ritengo corretto dire che - dal punto di vista ATC - in teoria cambia poco. SI sposta solo, fisicamente, il luogo dove si esercita il controllo vero e proprio e i cordinamenti da una sala nei pressi di un aeroporto in una sala all'interno di un ACC. Detta così, risvolti sociali non indifferenti a parte, sembra una cosetta. Peccato che, in pratica e non in teoria, le particolarità di un avvicinamento le conosce bene solo chi ci ha lavorato fisicamente in quel luogo, prima come controllore di torre e poi come avvicinatore, a meno che non si voglia e possa segregare rigidamente il traffico IFR da quello VFR come - ad oggi- succede in pochissimi aeroporti in Italia.

caciara
8th May 2018, 17:44
Decisione dubbia...da VAR

DEVILFISH
8th May 2018, 19:54
https://www.tpi.it/2017/09/18/ryanair-cancella-voli-meta-marzo/
E' solo uno dei tanti link che riporta le migliaia di cancellazioni di voli di Ryanair effettuate nel corso del 2018 per le note scorrettezze manageriali di O'Leary&Co.
Per quello che mi riguarda, ne terrò conto alla prossima richiesta di diretto.

A beh, qualche tempo fa tu ( atc) mi hai costretto ad un holding per far atterrare prima un Ryan. ( brindisi)
Speriamo cambino le cose.

flyzed
9th May 2018, 06:24
Complimenti a Blissback e caciara, è un piacere leggervi e comprendere da tutti i vostri post quale sia la situazione reale nella vostra azienda. Che tristezza il comportamento dei sindacati.....una vera rovina per le professioni ad altissima specializzazione. In bocca al Lupo davvero

RaymundoNavarro
9th May 2018, 07:51
mi dicono adesiosne allo sciopero ATC tra 98 e 99%
adesione sciopero amministrativi circa 5%

mi ricorda qualcosa... ...

​​Complimenti comunque per la Vostra compattezza :ok:;)

caciara
9th May 2018, 09:32
In risposta alla petizione di A4E...

sonicbum
9th May 2018, 09:53
Per quello che mi riguarda, ne terrò conto alla prossima richiesta di diretto.

Faresti più un danno ai dipendenti che altro, pagati sullo schedulato e non sul volato effettivo e/o sull'orario di servizio che, molto spesso, eccede il pianificato anche di molto dato che i famosi 25 minuti di transito sono quasi ovunque una chimera.

EI-PAUL
9th May 2018, 11:58
In risposta alla petizione di A4E...


mi unisco alla considerazione di Sonic, almeno voi dimostratevi superiori, scatenereste “un’ennesima guerra tra poveri” di cui non si sente proprio il bisogno, nonché dareste ai soliti managerucoli un alibi per gridare all’ulteriore ricatto.
Da quello che si sente a bordo ed in sala briefing posso assicurarVi che, a parte qualche conosciuto caso sociale che scrive nei blog di riferimento onde evitare qualsiasi confronto con altri Professionisti, la maggior parte dei colleghi con cui parlo capisce ed appoggia - per quel che può - la Vostra protesta.

caciara
9th May 2018, 13:48
mi unisco alla considerazione di Sonic, almeno voi dimostratevi superiori, scatenereste “un’ennesima guerra tra poveri” di cui non si sente proprio il bisogno, nonché dareste ai soliti managerucoli un alibi per gridare all’ulteriore ricatto.
Da quello che si sente a bordo ed in sala briefing posso assicurarVi che, a parte qualche conosciuto caso sociale che scrive nei blog di riferimento onde evitare qualsiasi confronto con altri Professionisti, la maggior parte dei colleghi con cui parlo capisce ed appoggia - per quel che può - la Vostra protesta.



La penso esattamente come te riguardo il fatto della guerra tra poveri...
Purtroppo il problema alla base è sempre e solo lo stesso, ovvero della assenza di una VERA autorità europea
del trasporto aereo in grado di regolamentare in modo uniforme gli
stravolgimenti come quello pubblicizzato nel piano industriale ENAV, e che la stessa sia in grado di vigilare affinchè le autorità competenti di ogni stato (da noi ENAC), facciano il proprio dovere.

deci
9th May 2018, 14:28
Ancora con la sempreverde storia di negare i diretti. Manco fossimo ancora nel 1995 poi.
Oggi (ieri e domani) le buffonate dei manager alla O'leary da far scontare (in qualsiasi modo) a chi sta nella nostra stessa barca anche no, grazie.

caciara
15th May 2018, 09:24
Iniziano le consultazioni anche in ENAV...

caciara
16th May 2018, 12:48
Articolo un pó lungo dedicato a chi assegna all’ATC colpe NON sue in merito ai ritardi ed ai mancati risparmi da parte delle compagnie aeree, argomento tanto caro in ambito Single European Sky e talvolta utilizzato strumentalmente nella riorganizzazione del servizio...


https://www.forbes.com/sites/currentaccounts/2017/03/23/air-traffic-control-is-not-the-real-cause-of-airline-delays/

Tiennetti
17th May 2018, 02:34
.Da quello che si sente a bordo ed in sala briefing posso assicurarVi che, a parte qualche conosciuto caso sociale che scrive nei blog di riferimento onde evitare qualsiasi confronto con altri Professionisti, la maggior parte dei colleghi con cui parlo capisce ed appoggia - per quel che può - la Vostra protesta.



Mi sento chiamato in causa, e siccome scrivo anche qui e non ho problemi a confrontarmi con dei professionisti, mi sento in dovere di chiarire

Se il messaggio che è stato capito è quello di cui sopra, me ne scuso ma non era mia intenzione (in particolar modo con caciara con cui in passato ci sono stati degli interessanti scambi, anche in privato)
La mia voleva essere una risposta al/ai messaggio/i precedente/i dove si parlava di costi per le compagnie e cosa facessero queste

Ho tanti cari amici in ENAV e so cosa stanno passando in questo periodo e conosco la loro incertezza per futuro
Considerando il modo e le prospettive di questo piano industriale, dal mio punto di vista stanno facendo anche troppo poco casino

EI-PAUL
17th May 2018, 06:05
Mi sento chiamato in causa, e siccome scrivo anche qui e non ho problemi a confrontarmi con dei professionisti, mi sento in dovere di chiarire

Se il messaggio che è stato capito è quello di cui sopra, me ne scuso ma non era mia intenzione (in particolar modo con caciara con cui in passato ci sono stati degli interessanti scambi, anche in privato)
La mia voleva essere una risposta al/ai messaggio/i precedente/i dove si parlava di costi per le compagnie e cosa facessero queste

Ho tanti cari amici in ENAV e so cosa stanno passando in questo periodo e conosco la loro incertezza per futuro
Considerando il modo e le prospettive di questo piano industriale, dal mio punto di vista stanno facendo anche troppo poco casino

il mio intervento non era in alcun modo riferito a te personalmente.

RaymundoNavarro
22nd May 2018, 19:01
@caciara

Oggi ero ad una "tavola rotonda" inerente l'evoluzione del Trasporto Aereo. Tra i vari invitati c'era anche il tuo Amministratore Delegato il quale ha parlato della "razionalizzazione" dello Spazio Aereo e l'importanza nonché l'efficacia delle Direttive Europee le quali stanno trovando attuazione in ENAV con conseguente incremento dell'efficienza Aziendale nonché "un grande investimento sulla qualificazione del Personale Dipendente" dando estremo risalto all'aspetto umano……
Ha inoltre sottolineato la grande "armonia" in termini di "relazioni Industriali" che sta attualmente accompagnando tale processo…

Mentre ascoltavo, pensavo a Voi ed a queste pagine…….

liftman
23rd May 2018, 05:25
Talmente armoniosa che all’ultimo sciopero il personale ha aderito al 90%...pensa che armonia e felicità :)

RaymundoNavarro
23rd May 2018, 06:00
Superiore.. . al 90%.....siamo precisi ;)

EI-PAUL
23rd May 2018, 07:16
:}@caciara

Oggi ero ad una "tavola rotonda" inerente l'evoluzione del Trasporto Aereo. Tra i vari invitati c'era anche il tuo Amministratore Delegato il quale ha parlato della "razionalizzazione" dello Spazio Aereo e l'importanza nonché l'efficacia delle Direttive Europee le quali stanno trovando attuazione in ENAV con conseguente incremento dell'efficienza Aziendale nonché "un grande investimento sulla qualificazione del Personale Dipendente" dando estremo risalto all'aspetto umano……
Ha inoltre sottolineato la grande "armonia" in termini di "relazioni Industriali" che sta attualmente accompagnando tale processo…

Mentre ascoltavo, pensavo a Voi ed a queste pagine…….

Hai mica chiesto alla Sig.ra se prevede di contingentare i VFR ed i VFR.S negli spazi dove son previsti controlli in remoto? :}

RaymundoNavarro
23rd May 2018, 08:42
non mi stupirebbe :}:}

EI-PAUL
23rd May 2018, 09:07
non mi stupirebbe :}:}

io invece ho come il sentore che alla Sig.ra ed ai suoi fedeli non glie ne possa fregar di meno, almeno che non decidano di cambiar le regole del gioco, il che significa trasformare quegli spazi in classi A, cosa peraltro certamente opinabile dal punto di vista legale e non so quanto attuabile dal punto di vista operativo.
il risultato è che in alcune zone il rischio di prendersi un VFR da diporto domenicale tra i denti aumenta, forse non esponenzialmente, ma certamente più di quello che è ora, alla faccia del progresso che vorrebbe il contrario.

blissbak
24th May 2018, 02:14
Ha inoltre sottolineato la grande "armonia" in termini di "relazioni Industriali" che sta attualmente accompagnando tale processo…

Mentre ascoltavo, pensavo a Voi ed a queste pagine…….

Alberto, hai dimenticato di specificare chi ha organizzato questa tavola rotonda;

Se hanno sentito l'esigenza di invitarla, e lei ha sentito l'esigenza di presenziare, probabilmente è vero, sono molto in armonia .......

Non so essere più allibito o preoccupato.

RaymundoNavarro
24th May 2018, 05:37
in realtà hai ragione bliss......però coloro che siedono al tavolo appartenenti alla "famiglia" degli "invitandi" erano alquanto inc....."neri" !
Io ho come il presentimento che, essendo a capo di una di quelle rare Azienda in "plusvalenza"....sia stata invitata "per altri fini".....(anche se poi qualche domanda "piu mirata" mi ha dato l'idea che sia stata "ampiamente elusa" . ..

PS nel.... dubbio (come direbbe qualcuno) "essilo" entrambe.

Speriamo di no... sono con Voi!

caciara
24th May 2018, 16:33
@caciara

Oggi ero ad una "tavola rotonda" inerente l'evoluzione del Trasporto Aereo. Tra i vari invitati c'era anche il tuo Amministratore Delegato il quale ha parlato della "razionalizzazione" dello Spazio Aereo e l'importanza nonché l'efficacia delle Direttive Europee le quali stanno trovando attuazione in ENAV con conseguente incremento dell'efficienza Aziendale nonché "un grande investimento sulla qualificazione del Personale Dipendente" dando estremo risalto all'aspetto umano……
Ha inoltre sottolineato la grande "armonia" in termini di "relazioni Industriali" che sta attualmente accompagnando tale processo…

Mentre ascoltavo, pensavo a Voi ed a queste pagine…….

Sentendo le indiscrezioni provenienti dai tavoli con i sindacati di questi giorni, posso intuire il suo ragionamento, assolutamente coerente con quanto pubblicizzato nel piano industriale. Non posso che ribadire quanto già detto, ovvero la necessità di avere autorità europea e nazionale (EASA ed ENAC), ovvero del governo in costruzione, capaci di prendere in mano una situazione che evidentemente ha preso una direzione che continua ad essere oscura sotto troppi punti di vista.

caciara
25th May 2018, 07:43
".....l'efficacia delle Direttive Europee le quali stanno trovando attuazione in ENAV..."

Continuano a sfuggirci (e continuano a non essere rese note) quali possano essere queste famose Direttive Europee che obblighino i provider europei del Single European Sky a tagliare in modo così netto gli enti ATC.
Si può pensare alle "raccomandazioni" della Corte dei Conti Europea di ridurre i costi ed aumentare la produttività, facendo quel famoso parallelo con l' ATC USA in quella tabella di Eurocontrol che ho postato in questa discussione (alquanto discutibile per tutta una serie di fattori operativi e geopolitici), ma poi nessuna "direttiva" in senso stretto in ambito SESAR e nessun pronunciamento tecnico di fattibilità di EASA, ENAC e Ministero dei Trasporti.
Se qualcuno ne sa più di me e volesse contribuire a chiarire questo aspetto, gliene sarei grato.

caciara
1st Jun 2018, 12:28
650 milioni di investimento, senza comprederne il piano di rientro. Direttive europee non meglio
precisate. Fattibilità tecnico/operativa non affrontata dagli enti preposti. Malcontento e preoccupazione del personale operativo. C’è da augurarsi che il nuovo Governo prenda posizione...

DEVILFISH
4th Jun 2018, 06:20
Amici Controllori, mi sa che su altri lidi " di riferimento " se la stiano prendendo nuovamente con voi.

caciara
4th Jun 2018, 07:23
Amici Controllori, mi sa che su altri lidi " di riferimento " se la stiano prendendo nuovamente con voi.

Non che mi sorprenda, ma a quali lidi ti riferisci? Io non sono riuscito ancora a trovare altri forum

sonicbum
4th Jun 2018, 07:33
Non che mi sorprenda, ma a quali lidi ti riferisci? Io non sono riuscito ancora a trovare altri forum

blogghetti dove si autoconvincono di sapere tutto a suon di pacche sulle spalle e chiamandosi per nome perché fa molto fico e per dimostrare di essere una cricchetta. Ultimamente non è che c’abbiano preso tanto (stranamente eh).

Ramones
4th Jun 2018, 07:56
blogghetti dove si autoconvincono di sapere tutto a suon di pacche sulle spalle e chiamandosi per nome perché fa molto fico e per dimostrare di essere una cricchetta. Ultimamente non è che c’abbiano preso tanto (stranamente eh).

perché esiste un altro blog aeronautico “serio” di professionisti di riferimento ?

ypsilon
4th Jun 2018, 08:41
Non che mi sorprenda, ma a quali lidi ti riferisci? Io non sono riuscito ancora a trovare altri forum
Scrivono solo che siete intoccabili e che scioperate sempre di venerdi.....e che tutto cio’ fa vomitare.....

Nick 1
4th Jun 2018, 09:40
L’importante e’ dare addosso per partito preso a qualunque categoria di lavoratori che si permettono di scioperare , bruciare invece due neuroni per tentare di approfondirne le cause , e rischiare di limitare un poco la loro vasta ignoranza in materia aeronautica , mi raccomando mai nella vita .
Ma il rappresentante di caffettiere si presentera’ davanti a qualche centro di Assistenza al Volo , munito di badge, per chiedere spiegazioni agli amici controllori ?

caciara
4th Jun 2018, 14:14
Scrivono solo che siete intoccabili e che scioperate sempre di venerdi.....e che tutto cio’ fa vomitare.....

Ripeto non mi sorprende che esistano elementi del genere, perchè esistono anche nella stessa nostra azienda ed esistono purtroppo ovunque nella nostra società malata...L’importante è avere la coscienza pulita, per quanto mi riguarda...

ypsilon
4th Jun 2018, 17:16
Iniziato lo “ spettacolo” sul forum di riferimento......il prof dara’ il meglio di se ‘!

EI-PAUL
4th Jun 2018, 17:17
A che punto è arrivata la procedura di raffreddamento (ovviamente SE si è arrivati a qualche punto e SE potete/volete dirlo ...) ?

caciara
4th Jun 2018, 17:37
A che punto è arrivata la procedura di raffreddamento (ovviamente SE si è arrivati a qualche punto e SE potete/volete dirlo ...) ?

Leggi 9 post indietro...

EI-PAUL
4th Jun 2018, 18:18
Leggi 9 post indietro...


Avevo letto il comunicato e - detto tra noi - mi sembra più un'auto-celebrazione infarcita di fuffa piuttosto che una discussione seria dal punto di vista tecnico, speravo in qualcosa di meglio. Sembrano tutti dei draghi quando si tratta di far vedere quanto tagliano i costi, poi però pochi (nessuno) spiega come lo faranno. Ad esempio: come verranno gestiti i traffici IFR / VFR / VFR-S negli spazi controllati in remoto che ad oggi ne prevedono la coesistenza (esempio B-C-D)? cambia qualcosa o rimane tutto com'è ora semplicemente si disloca l'ente (in tal caso come si colma il "know-how"?). Oppure vengono stabilite procedure specifiche "in loco" e/o ridefiniti / cambiati gli spazi aerei in funzione delle dislocazioni? in tal caso si può fare, si passa attraverso un DL o cosa?

sonicbum
4th Jun 2018, 18:47
Eh beh, quando si viene toccati da vicino ci si scaglia tranquillamente anche usando “l’imparzialità” del moderatore ma, quando si scrivevano pagine e pagine di piloti fancazzisti e sindacalari da “autorevolissimi” esponenti di quella specie di forum, gli stessi elementi si guardavano bene dall’intervenire con la stessa veemenza. Mi ricordano molto l’atteggiamento di un certo partito politico che quando perde e male urla all’emergenza democratica.

caciara
4th Jun 2018, 19:15
Avevo letto il comunicato e - detto tra noi - mi sembra più un'auto-celebrazione infarcita di fuffa piuttosto che una discussione seria dal punto di vista tecnico, speravo in qualcosa di meglio. Sembrano tutti dei draghi quando si tratta di far vedere quanto tagliano i costi, poi però pochi (nessuno) spiega come lo faranno. Ad esempio: come verranno gestiti i traffici IFR / VFR / VFR-S negli spazi controllati in remoto che ad oggi ne prevedono la coesistenza (esempio B-C-D)? cambia qualcosa o rimane tutto com'è ora semplicemente si disloca l'ente (in tal caso come si colma il "know-how"?). Oppure vengono stabilite procedure specifiche "in loco" e/o ridefiniti / cambiati gli spazi aerei in funzione delle dislocazioni? in tal caso si può fare, si passa attraverso un DL o cosa?

Esattamente quanto ho già scritto, non sembra esserci nessuna intenzione di verificare la fattibilità tecnico/operativa del piano industriale, per la quale deve necessariamente prendere posizione il nuovo Governo con il Ministero dei Trasporti ed Enac, sentito il parere di EASA dal momento che vengono citate fantomatiche direttive europee in ambito single european sky. Poi ci sono tutte le altre questioni legate ai reali guadagni derivanti dall’investimento di cifre importanti laddove il maggiore azionista è ancora il MEF ed all’impatto che il piano industriale avrá inevitabilmente sulla forza lavoro.

ypsilon
4th Jun 2018, 21:18
Eh beh, quando si viene toccati da vicino ci si scaglia tranquillamente anche usando “l’imparzialità” del moderatore ma, quando si scrivevano pagine e pagine di piloti fancazzisti e sindacalari da “autorevolissimi” esponenti di quella specie di forum, gli stessi elementi si guardavano bene dall’intervenire con la stessa veemenza. Mi ricordano molto l’atteggiamento di un certo partito politico che quando perde e male urla all’emergenza democratica.
Che bello essre un moderatore e potersi auto-moderare...che forza che sono !

blissbak
5th Jun 2018, 09:07
poi però pochi (nessuno) spiega come lo faranno.

Quello delle Torri remote è un processo relativamente lungo, non esiste una normativa che le regola è quindi va creata ad hoc, da ENAC o EASA, la prima la conosciamo bene, posso aggiungere che il regolatore in campo ATC deve ancora imparare molto, quindi .....

L 8 Giugno è prevista la seconda giornata di sciopero, purtroppo sarà solamente di 4 ore;
una sigla sindacale che è stata buttata fuori dalla contrattazione (pare giustamente poiché in tutta Italia ha un numero di iscritti tra i 2 e i 5 ) insieme al sindacato dei quadri aziendali, ha pensato bene di dichiarare uno sciopero di 4 ore in una data che ,a causa delle regole poste in atto dalla commissione, lega le mani a tutti gli altri sindacati, che avevano intenzione di dichiarare uno sciopero di durata maggiore.

caciara
5th Jun 2018, 14:24
Quello delle Torri remote è un processo relativamente lungo, non esiste una normativa che le regola è quindi va creata ad hoc, da ENAC o EASA, la prima la conosciamo bene, posso aggiungere che il regolatore in campo ATC deve ancora imparare molto, quindi .....

L 8 Giugno è prevista la seconda giornata di sciopero, purtroppo sarà solamente di 4 ore;
una sigla sindacale che è stata buttata fuori dalla contrattazione (pare giustamente poiché in tutta Italia ha un numero di iscritti tra i 2 e i 5 ) insieme al sindacato dei quadri aziendali, ha pensato bene di dichiarare uno sciopero di 4 ore in una data che ,a causa delle regole poste in atto dalla commissione, lega le mani a tutti gli altri sindacati, che avevano intenzione di dichiarare uno sciopero di durata maggiore.

Permettimi solo di aggiungere che l’8 Giugno lo sciopero è stato dichiarato non per il piano industriale, per il quale c’è un’altra vertenza in corso, ma per il contratto scaduto.

caciara
14th Jun 2018, 09:42
Che fine avrá fatto questo esposto presentato dal solo sindacato FATA CISAL (gli altri sindacati non pervenuti allora) alla Procura di Roma ben 2 anni fa?



https://cimg8.ibsrv.net/gimg/www.gmforum.com-vbulletin/750x1334/73c10d90_c429_452e_a080_c2d22d0766d5_861ccefbf275cf854801298 2a2c36d0f6a54885c.png

RaymundoNavarro
22nd Jun 2018, 08:33
@caciara

in questo preciso istante, presso la Commissione Europea, il Vostro rappresentate Europeo (Gautier seduto accanto a me) sta pretendendo da EASA un assessment sul Social Impact conseguente la regolamentazione del Single Open Sky... pare che il Commissario l'alpoggi.. (la losizione ATM) nel pomeriggio si tratterà più aporofonditamente. Se non tardano troppo vi aggiorno su cosa emerge.. .

caciara
23rd Jun 2018, 16:34
@caciara

in questo preciso istante, presso la Commissione Europea, il Vostro rappresentate Europeo (Gautier seduto accanto a me) sta pretendendo da EASA un assessment sul Social Impact conseguente la regolamentazione del Single Open Sky... pare che il Commissario l'alpoggi.. (la losizione ATM) nel pomeriggio si tratterà più aporofonditamente. Se non tardano troppo vi aggiorno su cosa emerge.. .

Grazie Raymundo per le preziosissime informazioni, sempre troppo scarse nel nostro ambiente. Per quanto ne so io EASA nel 2015 aveva pubblicato una Guidance Material on the implementation of the remote tower concept, che dovrei aver pubblicato anche in questa discussione, nella cui appendice sono elencati una serie di “operational hazards for ATS service” frutto di un SESAR safety assessment. Se poi non viene dato seguito agli studi gia pubblicati, per altri interessi (...), è giusto che vengano fatte le dovute pressioni alla Commissione Europea prima di mettere in pratica qualsiasi stravolgimento in ambito Single European Sky, come auspicavo...

RaymundoNavarro
23rd Jun 2018, 21:21
Ciao Caciara, ciao a tutti!!
Scusa innanzitutto per il ritardo….ieri sera sono rientrato a Roma tardi ed oggi ho avuto un mio turno….

Premetto un mini off topic solo per meglio spiegare il contesto.

Nella giornata di ieri si è tenuta la Plenaria dell'SSDC (Sectorial Social Dialogue Committee (http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=480&langId=en)) presso la Commissione Europea. Questo altro non è che il famoso "dialogo sociale" meglio conosciuto anche come "Trilogue" (in quanto gli attori sono la Commissione Europea, le Rappresentanze Sociali (ECA ed ETF) e le rappresentanze datoriali (ERA ed A4E).

Questa volta, invece, era eccezionalmente presente anche EASA (in qualità di stakeholder) visto che nei punti in Agenda c'era l'avanzamento dei lavori sulla Basic Regulation (216/2008 la cui uscita è prevista per la fine di quest'anno). In tale contesto si è colta l'occasione di tirare fuori l'argomento del Single Open Sky (in Agenda c'era essenzialmente la Regulation 868, Regulation 1008/2008 - ed in questo ambito è stata ricollegata anche la 216/2008 -, Directive 96/97 e la Social Dimension of Aviation Strategy nonché lo status quo sull'ingresso di altre due rappresentanze Datoriali).

Per i Controllori di Volo, oltre al Segretario Politico, ha riferito Gautier (membro anche del CAS COM insieme ad un nostro Collega Pilota - M.M.) il quale ha reclamato che la gestione del Single Open Sky in ambito prettamente EASA sfugge troppo alla "supervisione" delle parti sociali. E' stato pertanto formalmente richiesto di riportare l'argomento in sede di SSDC (ossia in Commissione) e trattarlo da un punto di vista "legislativo" costituendo u altrettanta "forma di SSDC" anche in ambito EASA. Questo processo consentirebbe di monitorare a tutti gli stakeholder la costruzione passo passo della nuova normativa e di poter intervenire in qualunque istante prima che sia troppo tardi (sto semplificando tanto sono certo che avrete un report dettagliato dai Vostri Rappresentanti).

D'altro canto, nella stesura della Basic Regulation nuova, abbiamo inserito due articoli nuovi e più precisamente l'articolo 85 relativo all'interdipendenza tra sicurezza e fattori socioeconomici nonché l'articolo 115 relativo alla costruzione e consultazione per la "costruzione delle regole". Pertanto, quando una regolamentazione ha un impatto sociale, l'EASA è obbligata a consultare le parti Sociali.

Proprio per questo argomento si è chiesto di riportare ANCHE in Commissione il Single Open Sky con l'esplicita (ulteriore) richiesta che ogni qualvolta si entri nel dettaglio, il solo ATM Committee sia titolato ad intervenire.

Sempre relativamente a questi cambiamenti, su ogni nuova regolamentazione, EASA sarà obbligata ad effettuare tre tipologie di studi:
- Impatto Sociale;
- Impatto Ambientale;
- Impatto Economico.

Per l'impatto ambientale e quello economico, EASA si avvale di un gruppo di consulenti esterni (ambientalisti ed economisti) i quali forniscono poi una relazione di analisi (ad oggi mai viste dalle parti Sociali).
Per quanto invece riguarda l'Impatto Sociale, EASA ha costituito un "Gruppo di Saggi" chiamato ASPRED di cui fanno parte anche componenti di ETF. Tuttavia, i partecipanti al gruppo sono stati chiamati esclusivamente come "rappresentanti di se stessi" in qualità di esperti del settore (ossia non vi era un ruolo sociale e datoriale - sto chiaramente riferendo quanto ascoltato non essendo il mio settore -). Pertanto una relazione sull'impatto sociale è attesa a breve proprio da questo gruppo.

Nel frattempo l'EASA si è detta disponibile ad avviare un altro gruppo di lavoro al fine di approfondire gli aspetti di Human Factor relativamente all'impatto sociale del progetto stesso. Vi saranno pertanto delle "posizioni aperte" per accedere al gruppo, ragion per cui Vi invito calorosamente a seguire assiduamente i Vostri Rappresentanti Europei (Chiunque essi siano) al fine di seguire da vicino il processo, nonché avere la possibilità (per chi volesse) di presentare il proprio CV per accedere (ricordo a tuti che quando ci sono posizioni aperte in EASA, seppure ci sono "posti riservati" per le parti sociali, le parti datoriali, etc, l'accesso deve essere accettato da EASA sulla base dei titoli e delle competenze dimostrate del candidato proposto…..un concetto "un pochino diverso" da quello del Sindacato di Parrocchietta al quale siamo (tristemente) abituati.

Sul fatto di riaprire un tavolo dedicato in sede di Commissione (visto che dalla Commissione stessa l'argomento è sparito..) attenderemo una risposta in futuro, mentre invece sono certo che per il cammino EASA i Vostri Rappresentanti Vi terranno aggiornati.

Sempre correlato a questo argomento (ma più trasversale) Vi segnalo che la Commissione Europea ha indetto un Workshop (e pertanto di libero accesso) previsto per la fine di OTTOBRE (2018) proprio sulla "DIMENSIONE SOCIALE DEL PROCESSO DI AUTOMAZIONE E LA PECULIARITA' DELLA FUTURA OCCUPAZIONE". Tale Workshop è stato indetto proprio per approfondire il tema del Single Open Sky (normalmente tutti gli eventi programmati li trovate su QUESTA (http://ec.europa.eu/jrc/en/events) pagina della Commissione).

Io ad Ottobre ho già l'Agenda piena….non vi nascondo che avrei partecipato molto volentieri……..tuttavia mi permetto di consigliarVi vivamente di monitorare e se possibile di partecipare per due motivi:
- avrete la possibilità di ascoltare "con le proprie orecchie";
- avrete la possibilità di venire in contatto con chi tratta questi argomenti "di persona" (che siano Regolatori o Rappresentanti o Tecnici).

Mi dispiace non poterVI dare ulteriori informazioni poiché la maggior parte dell'SSDC ( gli orari del Dialogo Sociale sono 09:30 - 18:00 con un ora di pausa pranzo….) ha trattato altri argomenti in Agenda (che non sviluppo per non andare off topic ma pronto a rispondere in altri luoghi qui del Forum ad ogni eventuale curiosità).

Sono tuttavia certo che i Vostri Rappresentanti sapranno dirvi altro soprattutto i retroscena tecnici dove io (per ovvi motivi) non partecipo.

Se mai potessi esserVi utile anche solo per contatti, oppure per riportare pensieri o qualunque altra cosa….sapete "dove trovarmi".

Buona notte e Buona Domenica a tutti!!!!!!

liftman
24th Jun 2018, 16:20
Alby grazie mille!

Hai un po’ troppa fiducia nei sindacalisti ahimè, che al momento sono interessati interessati a ben altro...per uno di loro si parla di una ‘promozione’ nella dirigenza ( quindi figurati quanto può essere interessato a tutto ciò....)

Si parla di qualcuno che per ‘togliere il disturbo’ visto il vento politico che è cambiato ha chiesto appena due spicci per le spese vive che sostiene per mantenersi ( 2 milioni di euro)

Intanto, nel silenzio generale, è stato proclamato uno sciopero di 24 ore il 5 Luglio, che stanno volutamente NON pubblicizzano per fare finta di cascare dal pero in realtà lo sanno già tutte le compagnie

RaymundoNavarro
24th Jun 2018, 20:54
Caro Liftman!!
​​​​​​Non metto in dubbio. Non fare però (se posso) un calderone tra Italia ed Europa. Sono momenti "distinti" con "attori distinti".....

caciara
24th Jun 2018, 21:09
Purtroppo non posso che condividere quanto scritto da Liftman in merito alla funzione che dovrebbero svolgere i nostri rappresentanti, e che invece non svolgono. Le informazioni che tu ci hai dato, credo saranno invece le uniche così dettagliate e non puó che rammaricarmi ancora di più. Non sarebbe possibile credere che le parti sociali non intervengano attivamente nei processi di innovazione in ambito SES, e che EASA non venga investita delle importanti responsabilità che gli competono affinchè le innovazioni vengano normate in modo uniforme tra tutti gli stati membri (Italia compresa!!) evitando innovazioni ed ottimizzazioni di convenienza a seconda del singolo governo e della propria economia...Ma come ha detto Liftman, le nostri parti sociali hanno avuto e forse continuano ad avere altro a cui pensare se siamo arrivati al punto cui siamo arrivati...

ypsilon
25th Jun 2018, 06:13
Alby grazie mille!

Hai un po’ troppa fiducia nei sindacalisti ahimè, che al momento sono interessati interessati a ben altro...per uno di loro si parla di una ‘promozione’ nella dirigenza ( quindi figurati quanto può essere interessato a tutto ciò....)

Si parla di qualcuno che per ‘togliere il disturbo’ visto il vento politico che è cambiato ha chiesto appena due spicci per le spese vive che sostiene per mantenersi ( 2 milioni di euro)

Intanto, nel silenzio generale, è stato proclamato uno sciopero di 24 ore il 5 Luglio, che stanno volutamente NON pubblicizzano per fare finta di cascare dal pero in realtà lo sanno già tutte le compagnie
Niente di piu’ facile che questo silenzio generale sia dovuto al fatto che ci sarete precettatati.....come era prassi nei primi anni di AZ CAI......

caciara
25th Jun 2018, 07:08
Niente di piu’ facile che questo silenzio generale sia dovuto al fatto che ci sarete precettatati.....come era prassi nei primi anni di AZ CAI......

Con il governo Renzi sarebbe stato più che sicuro, dal momento che il processo di privatizzazione di ENAV è stato un suo cavallo di battaglia, con l’attuale governo forse c’è qualche speranza in più di risanare un rapporto incrinato tra azienda ed operativo senza dover “soffocare” i malumori dei dipendenti. Fermo restando che anche lo sciopero del 5 luglio è stato dichiarato da tutte le sigle espressamente per il contratto scaduto e non per il piano industriale...

ypsilon
25th Jun 2018, 11:38
Con il governo Renzi sarebbe stato più che sicuro, dal momento che il processo di privatizzazione di ENAV è stato un suo cavallo di battaglia, con l’attuale governo forse c’è qualche speranza in più di risanare un rapporto incrinato tra azienda ed operativo senza dover “soffocare” i malumori dei dipendenti. Fermo restando che anche lo sciopero del 5 luglio è stato dichiarato da tutte le sigle espressamente per il contratto scaduto e non per il piano industriale...
Vero....questo governo, appena insediato, forse non precettera’.....vedremo....sara’ una buona occasione per vedere come si comporteranno.....uno sciopero di 24 ore , il 5 di Luglio, e’ bello tosto da far “digerire” all’opinione pubblica.....

liftman
25th Jun 2018, 12:25
Facilissimo...questo è il risultato di quei cattivoni di prima che hanno privatizzato a tutti i costi mentre noi invece bla bla bla bla...politicamente è uno sciopero perfetto per seminare populismo e per cacciare chi è da cacciare senza i famosi due spicci che chiede per andare via.....

caciara
26th Jun 2018, 07:33
Facilissimo...questo è il risultato di quei cattivoni di prima che hanno privatizzato a tutti i costi mentre noi invece bla bla bla bla...politicamente è uno sciopero perfetto per seminare populismo e per cacciare chi è da cacciare senza i famosi due spicci che chiede per andare via.....


La strumentalizzazione di una azione che dovrebbe partire dal basso, sarebbe la dimostrazione ancora più evidente della fine del Sindacato. Anche io come te critico aspramente il loro operato, perchè lo ritengo corresponsabile per ció che stiamo affrontando in questa discussione, ed anche io nutro più di qualche dubbio sulla genuinità di queste azioni molto molto tardive. Non ci resta che sperare che altri politici siano più attenti nel maneggiare una Azienda molto particolare come la nostra, con l’aiuto di una supervisione europea possibilmente più attenta alle questioni tecnico/operative ed alla sicurezza in ambito ATC.

RaymundoNavarro
28th Jun 2018, 17:05
Scioperi: Ministero, stop Enav 5 luglio rinviato al 20/7Vertenza su rinnovo contratto, confronto riprende lunedì (ANSA) - ROMA, 28 GIU - "Grazie all'odierno tavolo dimediazione presso il Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti, lo sciopero dei controllori di volo, previsto per il5 luglio prossimo, è stato differito al 20 luglio". Lo fa sapereil Ministero delle infrastrutture e trasporti in una nota,precisando che "la vertenza riguarda il rinnovo del contratto,scaduto nel 2016, e il Piano industriale Enav". "Azienda e sindacati hanno deciso di dialogare in modofattivo e costruttivo. Dunque, il confronto riprenderà già dalunedì 2 luglio sia in merito al rinnovo del contrattocollettivo e aziendale sia in relazione alle innovazionitecnologiche, agli aspetti organizzativi e di gestione connessial Piano", spiega il Mit. Per il 5 luglio erano in programma tre azioni di scioperoproclamate una da Filt-Cgil, Uiltrasporti, Unica; una da Ugl-Ta;e una da Fit-Cisl. (ANSA). PVN28-GIU-18 18:21 NNN

liftman
28th Jun 2018, 18:38
apro le scommesse.....

da qui al 20 Luglio succederanno "un pò di cose...."

ypsilon
28th Jun 2018, 19:17
Scioperi: Ministero, stop Enav 5 luglio rinviato al 20/7Vertenza su rinnovo contratto, confronto riprende lunedì (ANSA) - ROMA, 28 GIU - "Grazie all'odierno tavolo dimediazione presso il Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti, lo sciopero dei controllori di volo, previsto per il5 luglio prossimo, è stato differito al 20 luglio". Lo fa sapereil Ministero delle infrastrutture e trasporti in una nota,precisando che "la vertenza riguarda il rinnovo del contratto,scaduto nel 2016, e il Piano industriale Enav". "Azienda e sindacati hanno deciso di dialogare in modofattivo e costruttivo. Dunque, il confronto riprenderà già dalunedì 2 luglio sia in merito al rinnovo del contrattocollettivo e aziendale sia in relazione alle innovazionitecnologiche, agli aspetti organizzativi e di gestione connessial Piano", spiega il Mit. Per il 5 luglio erano in programma tre azioni di scioperoproclamate una da Filt-Cgil, Uiltrasporti, Unica; una da Ugl-Ta;e una da Fit-Cisl. (ANSA). PVN28-GIU-18 18:21 NNN
Beh....avevo previsto una precettazione.....il risultato e’ lo stesso....

RaymundoNavarro
29th Jun 2018, 08:56
@ypsilon

Se oggi passi per il CBC orario "pranzo" caffè pagatp.. ;)

PS Auguri a tutti i Pietro e Paolo....

ypsilon
29th Jun 2018, 10:46
@ypsilon

Se oggi passi per il CBC orario "pranzo" caffè pagatp.. ;)

PS Auguri a tutti i Pietro e Paolo....
Sara’ per la prsossima volta.....oggi passo a FCO...ma transito iper stretto....

RaymundoNavarro
29th Jun 2018, 13:17
Buon lavoro!!!

blissbak
29th Jun 2018, 14:37
Beh....avevo previsto una precettazione.....il risultato e’ lo stesso....

La tua previsione, si basava sulla' esperienza vissuta in AZ, che è quello che anche noi in ENAV abbiamo vissuto negli ultimi anni, dove decine di scioperi hanno vissuto il trauma della precettazione (o nei casi più fortunati differimenti di autorità); il problema di fondo era la privatizzazione della nostra società, quei soldi servivano al governo e quindi dovevano tenerci a bada, con qualunque strumento, infatti completato il processo la pressione da parte del ministero si affievoliva, politicamente non eravamo più un problema cosi grande, gli autonomi riuscirono addirittura a vincere alcuni ricorsi al TAR.
Leggendo il verbale di ieri la situazione politica sembra(sottolineo sembra) migliore di quella precedente, per adesso il governo sembra fare da mediatore, anziché limitarsi a bastonare i lavoratori cerca di mettere pressione anche alla dirigenza, lo sciopero è stato differito sulla premessa di portare a termine la contrattazione, se ciò non avverrà presumibilmente non saranno solo i sindacati a pagarne le conseguenze ma anche il management.

Nel frattempo le prime spaccature si sono avverate, allo stato attuale il sindacato autonomo (maggiormente rappresentativo degli operativi a livello numerico) e 2 confederali continuano la battaglia( chi più chi meno), alla porta restano un altro sindacato confederale in guerra con quello pseudoconfederale/politico, approfittando della bagarre per scannarsi a vicenda per tessere, poltrone e agibilità sindacali.

In bocca al lupo a noi.

ypsilon
29th Jun 2018, 16:04
La tua previsione, si basava sulla' esperienza vissuta in AZ, che è quello che anche noi in ENAV abbiamo vissuto negli ultimi anni, dove decine di scioperi hanno vissuto il trauma della precettazione (o nei casi più fortunati differimenti di autorità); il problema di fondo era la privatizzazione della nostra società, quei soldi servivano al governo e quindi dovevano tenerci a bada, con qualunque strumento, infatti completato il processo la pressione da parte del ministero si affievoliva, politicamente non eravamo più un problema cosi grande, gli autonomi riuscirono addirittura a vincere alcuni ricorsi al TAR.
Leggendo il verbale di ieri la situazione politica sembra(sottolineo sembra) migliore di quella precedente, per adesso il governo sembra fare da mediatore, anziché limitarsi a bastonare i lavoratori cerca di mettere pressione anche alla dirigenza, lo sciopero è stato differito sulla premessa di portare a termine la contrattazione, se ciò non avverrà presumibilmente non saranno solo i sindacati a pagarne le conseguenze ma anche il management.

Nel frattempo le prime spaccature si sono avverate, allo stato attuale il sindacato autonomo (maggiormente rappresentativo degli operativi a livello numerico) e 2 confederali continuano la battaglia( chi più chi meno), alla porta restano un altro sindacato confederale in guerra con quello pseudoconfederale/politico, approfittando della bagarre per scannarsi a vicenda per tessere, poltrone e agibilità sindacali.

In bocca al lupo a noi.
Il loro gioco e’ spaccare il fronte....prima o poi troveranno qualcuno disponibile a firmare.
Ma siete “ grandi e vaccinati” e gli ultimi anni di AZ hanno fatto scuola....
in bocca al lupo !

caciara
29th Jun 2018, 20:58
Quoto in pieno Blissbak, nulla da aggiungere, se non ribadire la speranza di una politica italiana ed europea più attenta alle questioni importanti del SERVIZIO ATC

blissbak
3rd Jul 2018, 01:11
Il loro gioco e’ spaccare il fronte....prima o poi troveranno qualcuno disponibile a firmare.
Ma siete “ grandi e vaccinati” e gli ultimi anni di AZ hanno fatto scuola....
in bocca al lupo !

Hanno gioco facile, visto che il fronte se lo spaccano da soli .... pare che una compagine sindacale anziché sedersi a trattare abbia lasciato il tavolo davanti al diniego delle altre sigle e persino dell'azienda stessa, di estromettere gli autonomi dalle trattative .
Nel frattempo assistiamo alle dimissioni (spintanee ? ) del DG. Neanche nei migliori cinema.

liftman
3rd Jul 2018, 06:46
Io ve lo avevo detto che sarebbe successo ‘qualcosa’....e non è ancora finita....ne vedremo ancora qualcuna ‘carina’ ....

caciara
3rd Jul 2018, 15:16
Hanno gioco facile, visto che il fronte se lo spaccano da soli .... pare che una compagine sindacale anziché sedersi a trattare abbia lasciato il tavolo davanti al diniego delle altre sigle e persino dell'azienda stessa, di estromettere gli autonomi dalle trattative .
Nel frattempo assistiamo alle dimissioni (spintanee ? ) del DG. Neanche nei migliori cinema.

Solito teatro, solita tristezza...per fortuna me ne sono tirato fuori...

DEVILFISH
9th Jul 2018, 08:17
Avevo letto qualche giorno fa, che lo sciopero del 5 era stato spostato al giorno 20.
Sul sito del ministero risulta invece essere per il 21.
Per il giorno 20 , " sarebbe " previsto solo lo sciopero della Soc. techno sky.
Nel caso fosse confermato, ci dobbiamo aspettare cancellazioni i soltanto forti ritardi dovuti alle procedurali?
Grazie per le eventuali delucidazioni

caciara
9th Jul 2018, 13:53
Sciopero al momento confermato per il 21/7 per 24 ore. Di più non so dirti....https://cimg5.ibsrv.net/gimg/www.gmforum.com-vbulletin/750x1334/15b46d23_fcfd_4fb9_aa43_ee102206a44f_35df3a8afd5b821ca351817 d72680e0b506ff20c.png

DEVILFISH
9th Jul 2018, 15:52
Grazie caciara, per il 21 ero a conoscenza, poi sul sito del ministero ho trovato pure il 20 riguardante techno sky.
Boh

caciara
10th Jul 2018, 07:14
Grazie caciara, per il 21 ero a conoscenza, poi sul sito del ministero ho trovato pure il 20 riguardante techno sky.
Boh

Non capisco il collegamento con Technosky ed il loro sciopero...

DEVILFISH
10th Jul 2018, 12:18
Io non so se esiste un collegamento, ma visto che la società garantisce la funzionalità degli apparati, non avendo altre conoscenze in materia chiedevo solo a chi lavora in twr o acc se questo influirà sui voli.

caciara
10th Jul 2018, 14:07
Io non so se esiste un collegamento, ma visto che la società garantisce la funzionalità degli apparati, non avendo altre conoscenze in materia chiedevo solo a chi lavora in twr o acc se questo influirà sui voli.

Potrebbe influire sulla normale operativitá, ma non è minimamente prevedibile nè quantificabile....

blissbak
11th Jul 2018, 02:08
Io non so se esiste un collegamento, ma visto che la società garantisce la funzionalità degli apparati, non avendo altre conoscenze in materia chiedevo solo a chi lavora in twr o acc se questo influirà sui voli.

Purtroppo per loro hanno le mani legate, le loro proteste difficilmente riescono ad avere impatto sull'utenza, quindi vai tranquillo....
Per il 21 la partita è molto aperta e può' succedere di tutto.

caciara
11th Jul 2018, 07:20
Purtroppo per loro hanno le mani legate, le loro proteste difficilmente riescono ad avere impatto sull'utenza, quindi vai tranquillo....
Per il 21 la partita è molto aperta e può' succedere di tutto.

In che senso molto aperta? Sentendo le ultime notizie dopo l’ennesimo incontro di ieri, il 21 dovrebbe avere il risultato scontato dello sciopero confermato ad adesione pressochè totale...
A meno che dallo spettacolo del 16 p.v. presso il teatro MIT, non esca fuori il classico “colpo di scena”....

EI-PAUL
11th Jul 2018, 08:42
Purtroppo per loro hanno le mani legate, le loro proteste difficilmente riescono ad avere impatto sull'utenza, quindi vai tranquillo....


Ciao blissbak, per quel poco che ne so gestiscono la manutenzione degli apparati per conto di ENAV, non proprio una funzione secondaria, in che modo si riesce a “legar loro le mani”?

blissbak
11th Jul 2018, 13:13
A meno che dallo spettacolo del 16 p.v. presso il teatro MIT, non esca fuori il classico “colpo di scena”....

E' tutto aperto perché nessuno conosce la reazione del governo a quanto sta accadendo...
Io resto dell' idea che lo sciopero è molto più utile come minaccia per portare la controparte al tavolo e risolvere i problemi, se invece trovi il muro e sei costretto a scioperare, non è completamente una vittoria.

Ciao blissbak, per quel poco che ne so gestiscono la manutenzione degli apparati per conto di ENAV, non proprio una funzione secondaria, in che modo si riesce a “legar loro le mani”?

Il problema sta proprio nel fatto che non è una funzione secondaria, ma essenziale, quindi ogni loro azione di sciopero è vanificata ....

TechnoSky. Se li conosci non li eviti, firma per sostenerne la causa | Contropiano (http://contropiano.org/news/lavoro-conflitto-news/2018/03/09/technosky-se-li-conosci-non-li-eviti-firma-per-sostenerne-la-causa-0101685)

caciara
11th Jul 2018, 14:05
[QUOTE=blissbak;10194241]E' tutto aperto perché nessuno conosce la reazione del governo a quanto sta accadendo...
Io resto dell' idea che lo sciopero è molto più utile come minaccia per portare la controparte al tavolo e risolvere i problemi, se invece trovi il muro e sei costretto a scioperare, non è completamente una vittoria.

La controparte nel nostro caso non mi sembra affatto disponibile a trattare, se non al ribasso. Gli effetti della privatizzazione nom potevano che essere questi e l’unica possibilitá è quella di puntare alla ultrattivitá dell’attuale contratto (fino a quando non verranno invertiti certi processi) ed alla revisione del piano industriale. L’attuale Governo deve chiaramente svolgere il ruolo di Garante, altrimenti le condizioni resterebbero immutate e senza soluzione

EI-PAUL
17th Jul 2018, 14:59
(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Sono stati revocati lo sciopero nazionale e gli scioperi locali dell'Enav previsti per il 21 luglio. Lo fa sapere la Filt Cgil al termine della riunione al Ministero dei trasporti con Enav, spiegando che è stato "siglato l'accordo per il rinnovo della parte economica del contratto dei controllori di volo e del personale amministrativo con aumenti medi sia sulle voci fisse sia su quelle variabili della retribuzione".

​​​​​​Enav: revocati scioperi 21/7 - Economia - ANSA.it (http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/07/17/enav-revocati-scioperi-217_554a5bb7-38a9-4a1e-a746-a9e7109d403a.html)

Qui parla solamente della parte retributiva. Mi sembra che lo sciopero fosse stato indetto anche per altre motivazioni prettamente "operative". O mi sono perso qualcosa io?

DEVILFISH
17th Jul 2018, 15:31
Cavolo dopo 10 pagine di thread da quello che leggo e capisco all'epilogo ancora una volta la parte del leone la fa " pecunia non olet".
Mo vai a dargli torto ai nocciolines .

caciara
17th Jul 2018, 15:55
(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Sono stati revocati lo sciopero nazionale e gli scioperi locali dell'Enav previsti per il 21 luglio. Lo fa sapere la Filt Cgil al termine della riunione al Ministero dei trasporti con Enav, spiegando che è stato "siglato l'accordo per il rinnovo della parte economica del contratto dei controllori di volo e del personale amministrativo con aumenti medi sia sulle voci fisse sia su quelle variabili della retribuzione".

​​​​​​Enav: revocati scioperi 21/7 - Economia - ANSA.it (http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/07/17/enav-revocati-scioperi-217_554a5bb7-38a9-4a1e-a746-a9e7109d403a.html)

Qui parla solamente della parte retributiva. Mi sembra che lo sciopero fosse stato indetto anche per altre motivazioni prettamente "operative". O mi sono perso qualcosa io?

Purtroppo è andato come previsto, e come spesso accade quando la gente è appagata dai soli soldi...
Per quanto sono riuscito a capire il piano industriale è congelato fino ad ottobre, dopodichè dovrebbero riprendere delle
pseudo trattative, a questo punto non saprei più di quale entitá. La parte normativa del contratto stesso discorso del piano industriale...Della inversione del processo di privatizzazione se ne è persa traccia...

ypsilon
17th Jul 2018, 16:23
Un film gia’ visto e gia’ vissuto.....

EI-PAUL
17th Jul 2018, 16:52
Purtroppo è andato come previsto, e come spesso accade quando la gente è appagata dai soli soldi...
Per quanto sono riuscito a capire il piano industriale è congelato fino ad ottobre, dopodichè dovrebbero riprendere delle
pseudo trattative, a questo punto non saprei più di quale entitá. La parte normativa del contratto stesso discorso del piano industriale...Della inversione del processo di privatizzazione se ne è persa traccia...



insomma alla fine Liftman c’ha azzeccato.
Firma anche UNICA?

deci
17th Jul 2018, 17:40
Non è che fosse un pronostico difficile.
I sindacati (tutti) sono per cercare di "veicolare il piano industriale" non certo per cancellarlo.
La privatizzazione è questione più alta delle segreterie sindacali, servirebbe convincere le attuali forze politiche che non so quanto vogliano essere convinte.
Qui parla solamente della parte retributiva. Mi sembra che lo sciopero fosse stato indetto anche per altre motivazioni prettamente "operative"

E' un tecnicismo ma la vertenza arrivata allo sciopero di 24hr era per il contratto scaduto. Nel corso delle varie fasi, che sono durate quasi un anno, ENAV ha rovesciato il suo piano industriale.
Era stata iniziata una vertenza contro il piano industriale, ma lo sciopero non era ancora stato dichiarato. Ora, a seguito di questo accordo economico, è tutto cancellato per riiniziare a parlare a settembre. Ma l'intenzione di ENAV è (my opinion) tirare dritta con al massimo minimi cambiamenti.

caciara
17th Jul 2018, 18:18
[QUOTE=dec. Ora, a seguito di questo accordo economico, è tutto cancellato per riiniziare a parlare a settembre. Ma l'intenzione di ENAV è (my opinion) tirare dritta con al massimo minimi cambiamenti.[/QUOTE]

È anche la mia opinione e quella di pochi altri rimasti sobri...Sul contratto ci sarà da definire la parte
normativa tutt’altro che scontata e priva di possibili sorprese a compensazione di quella economica....
Sul piano industriale poi, la speranza di rivedere i punti cardine, si riduce sempre più al lumicino (mia opinione)...

blissbak
17th Jul 2018, 21:21
Cavolo dopo 10 pagine di thread da quello che leggo e capisco all'epilogo ancora una volta la parte del leone la fa " pecunia non olet".
Mo vai a dargli torto ai nocciolines .

Non capisco il tuo stupore, lo sciopero era per il rinnovo del contratto, e di soldi si trattava formalmente, che sono e restano uno dei tanti problemi, ora parzialmente risolto; dei nocciolini , vecchi frustati o ragazzini con l' acne esperti di flight simulator, non avevo molte aspettative, andrei a chiedere loro un parere sulla scelta del posto in business, probabilmente ne sanno più di voi che state davanti a combattere con le FTL, su temi contrattuali e aspetti sociali invece pongo molte più aspettative sui colleghi del forum, visto che tra di voi c'è chi è testimone di licenziamenti, fallimenti, diaspore e altre ingiustizie.

La revoca dello sciopero è una vittoria, ma la vittoria di una battaglia, non della guerra, come dicevo tempo addietro lo sciopero non deve servire ad andarsene a casa e bloccare il servizio, ma come è stato, un arma per portare la controparte a più miti consigli.

Considerato che negli ultimi mesi il management in cambio del rinnovo contrattuale, dove offriva poco (o addirittura meno di poco), ha avuto la faccia tosta di fare proposte oscene che mortificavano i dipendenti, oggi si arriva alla firma, con una adeguata compensazione economica a fronte unicamente di una rinuncia allo sciopero (che come dicevo a questo deve servire), senza dover scendere a compromessi o accettare le loro luride proposte.
Fatto questo passo adesso incomberanno nuove battaglie, che non riguardano i dindini,, ma la qualità della vita, e l'introduzione di grosse modifiche industriali, speriamo che i sindacati riusciranno a combattere dignitosamente anche queste.

EI-PAUL
18th Jul 2018, 02:56
Grazie, pensavo che la vertenza per la quale era stata proclamata astensione fosse relativa al nuovo piano industriale.

DEVILFISH
18th Jul 2018, 06:28
Si, anche io pensavo che lo sciopero fosse incentrato principalmente sulla privatizzazione e sul processo di remotizzazione.

caciara
18th Jul 2018, 08:11
Si, anche io pensavo che lo sciopero fosse incentrato principalmente sulla privatizzazione e sul processo di remotizzazione.

Se andate a rileggere qualche post indietro, io ho sottolineato che la azione di sciopero era unicamente per il contratto scaduto, proprio perchè in questa discussione sono stati trattati altri problemi a mio avviso anche più seri ed impattanti sulla nostra professione. Questi altri problemi sono stati messi nel calderone delle contestazioni avanzate dai sindacati nei confronti della azienda, nella speranza vengano affrontati dopo l’estate con gli stessi risultati di ieri, altrimenti non avremmo vinto nessuna battaglia...

45ACP
18th Jul 2018, 08:34
Riprendo il discorso di caciara, ma vado oltre:
per ottenere qualcosa devi scendere in battaglia, formazione dei soldati e compartimentazione perché lo scontro è impari con aziende che "aiutano" i media stravolgendo la realtà...
Finché ogniuno dei lavoratori a prescindere dal credo politico o sindacale non lo fa proprio sarà asfaltato in nome della massimilizzazione dei profitti; di avere una azienda sana dove la gente lavore bene o uno stato che sia Stato non va bene per il sistema che esiste; ma tranquilli la farfallina della Belen è sempre li!!!

caciara
18th Jul 2018, 09:43
Riprendo il discorso di caciara, ma vado oltre:
per ottenere qualcosa devi scendere in battaglia, formazione dei soldati e compartimentazione perché lo scontro è impari con aziende che "aiutano" i media stravolgendo la realtà...
Finché ogniuno dei lavoratori a prescindere dal credo politico o sindacale non lo fa proprio sarà asfaltato in nome della massimilizzazione dei profitti; di avere una azienda sana dove la gente lavore bene o uno stato che sia Stato non va bene per il sistema che esiste; ma tranquilli la farfallina della Belen è sempre li!!!

Assolutamente d’accordo, tornano i discorsi fatti in questa discussione qualche pagina dietro. Se non torniamo ad avere una dignità di uomo e di lavoratore appartenente ad una Categoria, e se continuiamo a svilire la professionalitá per favorire i soli interessi economici, continueremo ad ottenere degli “analgesici” per un male terminale. Ma bisognerebbe cambiare la cultura di una societá quasi totalmente malata, per cui la vedo una impresa pressochè impossibile, purtroppo per i nostri figli e per le generazioni che seguiranno...

EI-PAUL
18th Jul 2018, 13:12
Se andate a rileggere qualche post indietro, io ho sottolineato che la azione di sciopero era unicamente per il contratto scaduto, proprio perchè in questa discussione sono stati trattati altri problemi a mio avviso anche più seri ed impattanti sulla nostra professione. Questi altri problemi sono stati messi nel calderone delle contestazioni avanzate dai sindacati nei confronti della azienda, nella speranza vengano affrontati dopo l’estate con gli stessi risultati di ieri, altrimenti non avremmo vinto nessuna battaglia...

Grazie, il mio non era un intento polemico, evidentemente mi ero perso dei pezzi della discussione, ora è tutto più chiaro.
Spero che in Settembre seguirà una negoziazione ugualmente positiva anche per quel che riguarda l’aspetto “operativo”, sia per Voi che per noi ...

RaymundoNavarro
18th Jul 2018, 13:17
Un film già visto: "2 lire" per garantirsi l'operatività estiva. (Da profano malaccio non mi sembra però di fatto mi da l'idea che questo é..... non a caso la normativa.. a Settembre).

Rinnovo sempre il mio in bocca al lupo di cuore.

liftman
19th Jul 2018, 18:49
...purtroppo è assolutamente così...due petecchie oggi per avere l’estate tranquilla per poi rivendicare flessibilità e tante altre belle cosine a settembre ...il tutto annebbiato da qualche una tantum di arretrati ( non tutti...) per rabbonire il gregge e passare l’estate a pancia piena...film già visto e scritto....

Intanto....sotto traccia....il piano industriale va avanti e a settembre le ‘vocine’ dicono ci sarà un bel trial di un aeroporto che verrà gestito per qualche ora in remoto da ...molto lontano. Il tutto avendo mano assolutamente libera visto che EASA sulle torri remote ha detto più o meno fate come vi pare ( alby confermi?).

RaymundoNavarro
19th Jul 2018, 19:37
alby confermi?

mi informo meglio ASAP…….

blissbak
19th Jul 2018, 23:58
Intanto....sotto traccia....il piano industriale va avanti e a settembre le ‘vocine’ dicono ci sarà un bel trial di un aeroporto che verrà gestito per qualche ora in remoto da ...molto lontano. Il tutto avendo mano assolutamente libera visto che EASA sulle torri remote ha detto più o meno fate come vi pare ( alby confermi?).


Se fanno un trial del genere in posti diversi dall'aeroporto di Brindisi, la cosa risulterà molto strana .... io queste voci comunque non le ho sentite, infatti la grande domanda è : come faranno a completare la remotizzazione di Brindisi entro il 2020 come dicono, visto che ancora siamo a zero ....
L' altro posto è Linate/Malpensa , ma se fosse questo secondo me è (almeno ad oggi) un non problema ....

Per quanto riguarda il resto, io una piccola speranza la nutro, ma condivido l' idea che qualcosa l'azienda in cambio chiederà, devo ammettere che da quel poco che ho capito i rapporti Sindacati/azienda sembrano leggermente migliorati , bisogna vedere se reggeranno gli scossoni di settembre e se le OS saranno compatte, visto che questa compattezza spesso da segni di debolezza.


PS
Considerato che i sindacati si stanno vendendo questa grande vittoria, se dovessero poi a settembre abbassarsi i pantaloni perché avevano fatto delle promesse, allora certificheranno di essersi venduti per le 2 lire che diceva Alberto ... se cosi fosse, l' azienda vincerebbe (la guerra questa volta) e i sindacati chiuso baracca per un bel po'.

caciara
20th Jul 2018, 08:32
Se fanno un trial del genere in posti diversi dall'aeroporto di Brindisi, la cosa risulterà molto strana .... io queste voci comunque non le ho sentite, infatti la grande domanda è : come faranno a completare la remotizzazione di Brindisi entro il 2020 come dicono, visto che ancora siamo a zero ....
L' altro posto è Linate/Malpensa , ma se fosse questo secondo me è (almeno ad oggi) un non problema ....

Per quanto riguarda il resto, io una piccola speranza la nutro, ma condivido l' idea che qualcosa l'azienda in cambio chiederà, devo ammettere che da quel poco che ho capito i rapporti Sindacati/azienda sembrano leggermente migliorati , bisogna vedere se reggeranno gli scossoni di settembre e se le OS saranno compatte, visto che questa compattezza spesso da segni di debolezza.


PS
Considerato che i sindacati si stanno vendendo questa grande vittoria, se dovessero poi a settembre abbassarsi i pantaloni perché avevano fatto delle promesse, allora certificheranno di essersi venduti per le 2 lire che diceva Alberto ... se cosi fosse, l' azienda vincerebbe (la guerra questa volta) e i sindacati chiuso baracca per un bel po'.

Il dato maggiormente preoccupante è che si sono ripetute vecchie strategie politico/sindacali del passato, nonostante in ballo ci fossero questa volta questioni ben più serie di un rinnovo contrattuale, e che queste vecchie strategie abbiano pure sortito reazioni di giubilo da parte di molti colleghi poco lungimiranti. Purtroppo è andato tutto come previsto, la cultura arrivista ha vinto ancora una volta sulla scarsa dignità professionale della Categoria, solo che questa volta (primo rinnovo contrattuale post privatizzazione) potremmo pagarne le conseguenze in modo assai più impattante in termini di impiego (normativa) ed in termini operativi (piano industriale). I sindacati confederali continuano a fare la loro parte di sempre (...), il sindacato auautonomo potrebbe rischiare una prima grande figuraccia....

caciara
20th Jul 2018, 15:05
Intanto....sotto traccia....il piano industriale va avanti e a settembre le ‘vocine’ dicono ci sarà un bel trial di un aeroporto che verrà gestito per qualche ora in remoto da ...molto lontano. Il tutto avendo mano assolutamente libera visto che EASA sulle torri remote ha detto più o meno fate come vi pare ( alby confermi?).



Come già riportato in questa discussione qualche pagina dietro, EASA purtroppo si limita a fornire delle raccomandazioni sulla base di safety assessment in ambito SESAR (ne ho postato per l’appunto uno qualche pagina dietro con un elenco corposo di rischi). Possiamo ripeterci fino all’infinito, ma se EASA non fa EASA ed ENAC non fa ENAC, e se i sindacati ed associazioni di categoria non pretendono che ció avvenga nel rispetto primario della SAFETY (e poi della occupazione), se la Commissione Europea sulla base dele previsioni Eurocontrol di aumento considerevole del traffico aereo nei prossimi anni, continua a non pronunciarsi sulle prime sperimentazioni di remotizzazione ed ottimizzazione di enti ATC come se l’interesse primario fosse solo quello economico di presunto risparmio per le compagnie aeree in ambito SES (e quello delle lobbies della tecnologia?) a discapito di un minor numero di controllori europei impiegati che dovranno quindi gestire molti più aerei contemporaneamente degli attuali,
se tutto questo non viene attentamente valutato le nostre chiacchiere si ripeteranno e resteranno tali, ed i piani industriali europei seguiranno via via il modello italiano incontrastati nel loro cammino...

liftman
21st Jul 2018, 21:25
talmente incontrastato che ...come già detto...a settembre o giù di lì un centro di controllo del sud remotera’ per qualche ora un aeroporto del centro Italia ....mentre Intanto qualcuno e’ In odore di salto della quaglia ;)

caciara
22nd Jul 2018, 11:13
talmente incontrastato che ...come già detto...a settembre o giù di lì un centro di controllo del sud remotera’ per qualche ora un aeroporto del centro Italia ....mentre Intanto qualcuno e’ In odore di salto della quaglia ;)

Ricordiamoci che le sperimentazioni e le innovazioni del piano industriale sono possibili ANCHE perchè qualche collega si rende evidentemente disponibile, nonostante tutto quanto stiamo riportando in questa discussione...

DEVILFISH
22nd Jul 2018, 21:10
Ricordiamoci che le sperimentazioni e le innovazioni del piano industriale sono possibili ANCHE perchè qualche collega si rende evidentemente disponibile, nonostante tutto quanto stiamo riportando in questa discussione...

Anche perché addolcito da qualche spiccio in più in busta paga.
Non è per polemica ci mancherebbe

caciara
21st Aug 2018, 08:47
Quando privatizzi l'impossibile, quando ti accorgi che privatizzando certi servizi essenziali per il Paese stai peggio di prima, ma non riesci più a tornare indietro….

SPILLO/ Privatizzazioni, la marcia indietro inglese impossibile in Italia (http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2018/2/6/SPILLO-Privatizzazioni-la-marcia-indietro-inglese-impossibile-in-Italia/805428/)