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View Full Version : Naufragio Costa


TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 19:47
Dal Sole

... comandante della Costa Concordia attualmente in stato di fermo per pericolo di fuga e possibile inquinamento delle prove secondo la Procura di Grosseto (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-01-14/comandante-costa-concordia-sperone-154404.shtml).Ci dobbiamo aspettare lo stesso trattamento in caso di accident?

Non parlo delle presunte colpe, gravissime, ma della rapidità con cui l`arresto è scattato. Quasi dimostrativo.

Già che ci sono riporto un altro pezzo interessante dell`articolo riguardante questa volta la tecnologia

Oggi tutto è diverso: ogni nave è una centrale di ogni genere di strumenti. E non solo i transatlantici, ma anche barche e barchette sono dotate di ogni genere di strumento, il mare è domato dalla tecnologia, il rischio, l'avventura, anche l'imprevisto sono solo ricordi d'altri tempi. Pensieri orgogliosi che ripetiamo anche davanti agli aerei che ci portano non solo in poche ore, ma in assoluta sicurezza su catene alpine, ghiacci polari, oceani.
L'incidente, la catastrofe o anche solo un fastidioso contrattempo sono ricordo di tempi passati.
La tecnologia si è presa parte dei nostri lavori. Va beh, si sapeva, prendiamone atto.

Per la cronaca poi il giornalista ridistribuisce di poco i pesi, dicendo che l`errore umano rimarrà sempre non eliminabile
La tecnologia non può cancellare gli errori - Il Sole 24 ORE (http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-01-15/tecnologia-cancellare-errori-140425.shtml?uuid=AaGMuLeE)

Condoglianze alle vittime.

mau mau
15th Jan 2012, 20:43
Dalle testimonianze risulta che il comandante è stato il primo a battersela e che tutti i membri di equipaggio non capivano ne l'italiano ne si capivano tra di loro.
La sua versione, ovvero che "quello scoglio non doveva trovarsi li" non so quanta attendibilità riuscirà a trovare. L'arresti mi sembrerebbe quasi normale se tutto riscontrato.
In ogni caso fare similitudini è difficile: 4000 e passa passeggeri nel panico a bordo di un condominio galeggiante "gestiti" da equipaggi che non so che tipo di addestramento hanno sono una cosa diversa da 200 passeggeri in uno spazio ben piu ristretto e gestiti da personale addestrato per diverse evenienze.
Cmq una situazione analoga quanto a "colpevoli" potrebbe essere il volo Tuniter.

'ngulo_frà
15th Jan 2012, 21:05
Una situazione analoga per quanto riguarda il Comandante che esce per primo, fu (a quanto pare) l'incidente della Minerva a genova.

Le responsabilità civili e penali rimangono le stesse sia con 4000 passeggeri che con uno solo. Non a caso rispondiamo allo stesso codice "della navigazione aerea e marittima"; infatti, il Diritto della Navigazione ci insegna che: poichè l'aeromobile è nato dopo la nave e la figura del Comandanre di quest ultimo è "ridimenzionata" in termini di passeggeri trasportati e di durata del viaggio..." si sono aggiunti articoli al codice della navigazione marittima concernenti la navigaxione aerea (che tutti conosciamo). L'articolo 1 del codice della navigazione recita che:" se una determinara circostanza inerente il volo non trova soluzione in uno degli articoli della navigazione aerea, ma lo trova in uno descritto nella navigazione maritta, per analogia si applica l'articolo della navigazione marittima". Per tale motivo il codice della navigazione aerea e marittima è un tutt'uno! Per tale motivo, le conseguenze sarebbero state le stesse per un Comandante di Aereo, con 1 passeggero a bordo.

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 21:26
Non ci piove che se sarà accertata la colpa al suddetto comandante spetta la prigione.
La mia perplessità è sui tempi con cui si è deciso l`arresto: subito, su due piedi.

Di conseguenza volevo sapere altre opinioni. Ad esempio se anche noi dobbiamo mettere in conto qualche probabilità di passare dalla cabina di pilotaggio alla gabbia senza nemmeno toglierci la camicia bianca con i gradi.

Non capisco come si possa vedere la similitudine difficile. Qui di differente ci sono solo le dimensioni ed il mare al posto dell`aria.

mau mau
15th Jan 2012, 21:27
Si il codice recita cosi, però gestire 1 passeggero durante una emergenza è un pò diverso che gestirne 4000.
Io di navi non ci capisco niente, posso solo esprimere la mia perplessità riguardo un comandante che se ne va per primo anzichè per ultimo.
Un errore è umano, non siamo infallibili ma è anche giusto che si paghi per la responsabilità ricoperta (e relativo stipendio!!!) perchè è facile parlare di responsabilità fintanto che non succede mai niente. E' responsabilità virtuale cosi. Ma i soldi a fine mese da comandante sono veri.

Non capisco come si possa vedere la similitudine difficile. Qui di differente ci sono solo le dimensioni ed il mare al posto dell`acqua.

La similitudine è differente riguardo l'emergenza e appunto le dimensioni il numero di passeggeri e l'ambiente.
Qui è ipotizzata una manovra errata o uno sbaglio o una svista quel che si vuole che è costata la vita a delle persone. E' l'elettronica che ha fallito? Può succedere, ma proprio come sugli aerei, il comandante e il primo ufficiale sono li seduti proprio per vigilare che tutto funzioni a dovere.
Se cè stato errore umano...o della macchina non corretta dall'umano, trovo giusto che chi comanda la nave paghi. E' sua responsabilità! E trovo giusto che sugli aerei accada la stessa cosa. Oppure si auspica a diventare comandante solo per i soldi a fine mese e le 4 botte? Il comando equivale a responsabilità di tutto ciò che accade. Se il comandante è stato arrestato, ci saranno sicuramente i presupposti.

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 21:35
Scusa mau mau ma hai letto quello che ho scritto? Giusto per avere conferma, perché mi fai venire seri dubbi

mau mau
15th Jan 2012, 21:41
Il tuo dubbio è se in caso di incidente analogo passi dal cockpit alla prigione (per la verità al processo). Ho capito bene?
E io ho risposto: Per me si!!! Se all'aereo che comandi accade qualcosa per colpa tua o del tuo subordinato o dell'A/P che non è stato opportunatamente visionato e che costa la vita a dei tuoi passeggeri, e che te la batti per primo tra l'altro, trovo sia giusto, fino a prova contraria che tu hai fatto tutto quanto in tuo potere per scongiurare l'evento.
Ma in questo caso mi pare di aver letto che non è stato proprio cosi, l'evento è accaduto e nessuno se nè accorto.
Se non ho capito bene, allora prova a farmi un disegnino :)

'ngulo_frà
15th Jan 2012, 21:44
A quato pare le dichiarazioni dell'equipaggio non coincidono xon quelle del Comandante, questo se ho ben capito (stó aspettando che inizi lo speciale su canale 5) è ció che ha poetato gli inquirenti a provedere all'arresto immediato del Comandante. Nel caso della WindJet a Paleo, mi sembra di ricordate che comunque fu emesso lo stato di fermo per il Cpt. Comunque.......il consiglio che dó a tutti o miei amici..... il giorno che diventi Comandante, la prima cosa che devi fare é trovarti un ottimo studio legale (penale). Questo è il nostro lavoro!
Credo che la sollecitudine dell'arresto sia dovuto al fatto che abbiano qualche documento in mano che attesti in maniera evidente una colpa del Capitano. Comunque la sollecitudine di un arresto, non varia tra "aria e mare".

Ecco, è iniziato ora lo speciale sul 5......magari capiamo di più... a dopo

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 21:56
Mau chiedevo perché continuavi a parlare di responsabilità virtuali o concrete, di stipendi di un comandante, e via dicendo. Questioni che nessuno ha tirato fuori.

Scrivi come se qui ci fosse qualcuno a sostenere di non far pagare le responsabilità una volta accertate. Visto la facilità con cui tutto va alla deriva su questo forum, su argomenti così delicati eviterei la cosa visto che non è così

Il tuo dubbio è se in caso di incidente analogo passi dal cockpit alla prigione (per la verità al processo)Il dubbio è se in caso di incidente analogo passi DIRETTAMENTE dal cockpit alla prigione.

(per la verità al processo)A me sembra di aver capito che sia proprio in prigione

Ad ogni modo postavo qui la domanda per sinceramente sentire i vostri pareri, proprio perché stupito dalla notizia

'ngulo_frà
15th Jan 2012, 22:02
Il dubbio è se in caso di incidente analogo passi DIRETTAMENTE dal cockpit alla prigione.

In caso di incidente analogo passi direttamente dal cockpit al paradiso!

Comunaue se ti ricordi ieri il comandante lo stavano intervistando da casa sua! Quindi evidentemente lo avranno arrestato oggi. Stanno dicendo adesso che lui ha arbitrariamente intrapreso una rotta non consentita....da qui la colpa e l'arresto

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 22:06
Comunque se ti ricordi ieri il comandante lo stavano intervistando da casa sua
Ah ecco, non lo sapevo. Sono emigrante, qui la rai non arriva

passi direttamente dal cockpit al paradiso

Credo mi dovrò accontentare di svariati gironi più in basso!:8

mau mau
15th Jan 2012, 22:14
Mau chiedevo perché continuavi a parlare di responsabilità virtuali o concrete, di stipendi di un comandante, e via dicendo. Questioni che nessuno ha tirato fuori.


Le responsabilità virtuali sono quelle che si hanno quando non accade nulla (fortunatamente il 99% dei casi) e per le quali tu hai certi benefit e vieni pagato tanti soldi per averle.
Quando capita qualcosa, come in questo caso, trovo fisiologico che le responsabilità da virtuali diventino reali e che si paghi appunto per le responsabilità che si hanno.
Non ho capito cosa non ti piace (dal tono della tua domanda mi è parso di capirlo). Il fatto che il comandante sia stato arrestato prima di aver riscontrato colpe? perchè non mi pare sia accaduto questo ma che prima abbiano accertato e dopo proceduto all'arresto.
Cmq io ho solo dato un parere, e di navi, navigazione o leggi marittime non ne capisco nulla.

'ngulo_frà
15th Jan 2012, 22:15
Mi correggo, il Comandante lo hanno intervistato ieri mattina in un hotel dell'isola del giglio, ha dichiarato che lo scoglio non era segnalato e che è sceso dopo che tutti avevano abbzndonato la nave. 2 ore doo é stato arrestato per il fatto che i soccorritori ancora stavano tirando fuori persone. Per il Comandante di Aereo o di Nave che non scende per ultimo.....sono previsti 12 anni di reclusione. Inoltre pare che sia stato dato il "MayDay" con molto ritardo.

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 22:18
Non ho capito cosa non ti piace (dal tono della tua domanda mi è parso di capirlo). Il fatto che il comandante sia stato arrestato prima di aver riscontrato colpe? perchè non mi pare sia accaduto questo ma che prima abbiano accertato e dopo proceduto all'arresto.Sì, avevo avuto questa impressione inizialmente, ma se dite che era solo mia ed errata, allora la ri-appallottolo e la butto nel cestino. Almeno ora lo so

blissbak
15th Jan 2012, 22:29
Un comandante di 747 con 400 persone a bordo che sbraca l'aereo sulle alpi dopo un basso passaggio sul monte bianco e come aggravante abbandona aereo e passeggeri si meriterebbe l'arresto senza ombra di dubbio .

mau mau
15th Jan 2012, 22:52
Si, dicendo "la cima di quel monte non era segnalata sulle carte. quella cima non doveva esserci"

TheWrightBrother&Son
15th Jan 2012, 23:02
Sbaglio o già abbiamo avuto qualche talento anche nel nostro campo? Ricordo qualche cosa tipo bassi passaggi, su Md80 o simile in regolare servizio, a Decimomannu anni fa.

Breakthesilence
15th Jan 2012, 23:23
Lo "scendere per ultimo" ovviamente prevede che tu Comandante stia in una condizione che ti permetta di rimanere dove sei.

Se da sotto le chiappe ti sta saltando in aria l'aereo dopo un emergency landing te la dai giustamente a gambe :}

TheWrightBrother&Son
16th Jan 2012, 11:58
Da Repubblica

La procura ha motivato il provvedimento di fermo dicendo di temere che potesse darsi alla fuga, anche all'estero.

Nuovo cadavere sulla Concordia, sei le vittime "Errore umano, procedure non rispettate" - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/16/news/concordia_vittime-28199505/?ref=HREA-1)

olidammara
16th Jan 2012, 16:46
Ciao a tutti ragazzi, scusatemi ma volevo confrontarmi almeno con voi che potete capirmi in quanto tecnici del settore piu' simile in assoluto.
Ho lavorato per 4 anni su una compagnia di navi da crociere di dimensioni comparabili a quelle della Costa. Ero (e sono ancora, fino a che le licenze non mi scadono) un junior navigation officer ed i sitemi delle navi in cui sono rated sono esattamente gli stessi di quelli del Concordia.

Volevo innanzitutto esprimere la mia grande tristezza, per le vittime e per i naufraghi.

Mi dispiace anche moltissimo per la Costa Crociere, una grande societa', prestigio Italiano nel mondo, oltre che per la nave stessa, bellissima, italiana, un orgoglio, e per il rischio ambientale che le nostre coste stanno subendo.

Premettendo che la mia funzione a bordo era equiparabile a quella di un FO su un aereo, sedevo a destra, e quando non avevo in delega il compito di fare da, in gergo, "navigator", ovvero il governo della nave (il PF su un aereo), dovevo fare il conavigator (PNF), ovvero occuparmi di tutte le checklist, comunicazioni, controllo della navigazione, meteo, traffico, ed ovviamente cross check degli ordini dell' ufficiale che si trovava al governo in quel momento.
(Il CRM e' perfettamente in comune alle navi).

Ho sentito cose assurde dai giornalisti improvvisati profondi conoscitori della nautica, oltre ad i super-esperti intervistati, magari propietari di un diving club locale. Ed e' una cosa non bella sentire da questa gente roba del tipo "sonar", ufficiali allo "scandaglio", allarmi che si sanno avrebbero dovuto suonare a 20 metri, comandante al timone, comandante a cena, "saluto" temerario, "capitano" (che e' un titolo, mentre il comandante e' un grado), nave che passa a 150 metri dalla costa, "lo sapevano tutti che.."; o dati come attendibili testimonianze di passeggeri che dichiarano di aver visto il comandante (per loro qualsiasi ufficiale, anche di macchina o commissario con mezza striscia e' il "capitano") qui o li'.

Vorrei condividere i miei due centesimi con voi, piloti e navigatori del cielo, nella speranza di essere capito e di ottenere un approccio piu' oggettivo.

- Non e' semplice quantificare i danni di una falla, la necessita' di abbandonare una nave e mettere a rischio la vita dei passeggeri durante le operazioni di evacuazione (la nave e' la miglior scialuppa di salvataggio si dice);
l'azione di far spaggiare la nave vicina ad un porticciolo e' semplice e geniale.

- Ci sono mille cose che sono potute andare male, o circostanze concorrenti che hanno bucato tutti gli strati di sicurezza (il cosidetto modello a formaggio svizzero), non mi va di puntare il dito su qualcuno al momento, sopratutto prima che la scatola nera (che nera non e' e si chiama voyage data recorder) sia stata analizzata.

- Una nave del genere non e' una barchetta, non mi va di fare il colpevolista seduto dal mio divano comodo o dal mio diving club.

- Rocce non mappate possono esistere anche nel 2012.

- Evacuare 4000 persone in panico non e' una cosa semplice, ci si puo' addestrare al peggio, ma non si puo' ricreare il vero panico, la paura di morire che si instilla in un oceano di 4000 persone convogliate in degli stretti cunicoli di metallo che sono i ponti labirintici di una nave da crociera.

- I passeggeri italiani pretendono che l'equipaggio parli italiano, quelli francesi che parli francese e cosi' via, a bordo di una nave, e sopratutto durante un'emergenza, si usa l'inglese, chi viaggia dovrebbe saperlo. E diro' anche di piu' la presentazione di sicurezza (che si fa anche sugli aerei) viene sistematicamente ignorata o fatta con leggerezza dai passeggeri, ed ecco perche' nessuno sa piu' dove si trovano i salvagenti e come ci si aspetta che un passeggero affronti l'emergenza.

- Il personale di camera ha confermato una legge storicamente affermata, e cioe' che sono i primi a scappare, facendo cadere tutte le procedure di sicurezza, e aumentare il panico generale.

- Le navi e gli aerei hanno orari da rispettare e a volte la fretta fa tagliare gli agoli un po' troppo, una nave da crociera ha anche degli obblighi turistici da assolvere (le crociere passano da sempre vicino a punti particolari), tutto si puo' fare (come un low pass durante un air show) se fatto in sicurezza.

- Devo dirlo: la truppa a bordo percepisce stipendi da fame ed e' male addestrato, (se si pagano noccioline si avranno scimmie a lavorare).
Il personale occiedentale invece, pagato bene, prende tutto con leggerezza.
La vita di mare (o del cielo) richiede scelte e sacrifici ed impegni particolari, una hostess e' prima di tutto un membro di equipaggio e deve sapere cosa fare in tutte le evenienze, ma sembra che abbiano altro per la testa (incluso l'alcol).

- Lo human factor e' un fattore molto rilevante, ho conosciuto di colleghi (di tutti i gradi) che solo per la personalita' che hanno non potrebbero fare quel lavoro: voler mostrare di essere in grado di fare tutto, bene, presto, senza bisogno di aiuto, o di fare i fatalisti riguardo gli incidenti e' pericolosissimo.

- Per conoscenza, quando il pilota automatico e' disinserito, al timone di una nave c'e' il timoniere (un marinaio scelto), che manovra la nave secondo gli ordini dell'ufficiale di guardia ed il comandante non passa la vita sul ponte di comando, ed e' per questo che esistono gli altri ufficiali, che lo chiamano in caso di necessita', o di situazioni sensibili, come un avvicinamento od un passaggio stretto,condizioni di zero visibilita', etc.

Detto questo, mi dispiace pensarlo, ma forse l'arresto e' cosa normale: pericolo di fuga e di inquinamento di prove. Vorrei ricordare la tragedia del moby Prince (io ero solo un bambino, ma la sciagura mi ha scosso), lessi che un nostromo fu beccato mentre, salito sul relitto, cercava di spostare il selettore del pilota automatico su "ON" per dare o rinforzare le colpe sulle carenti procedure di navigazione dell'equipaggio (e' tristemente sempre piu' comodo dare la colpa ai piloti, o ufficiali morti).

Le conseguenze dell'incidente saranno di mostruosi debiti per la compagnia (nonostante le assicurazioni) e di possibili ripercussioni sul mercato crocieristico che e' comunque legato a quello aereo per la movimentazione di passeggeri ed equipaggi.

Spero soltanto che tragedie come queste siano un campanello di allarme ben preciso e che, dall'analisi approfondita dei fatti ne nasca una lezione per tutti.

Il mondo navale e quello aeronautico sono storicamente legati e sono davvero simili, ed e' giusto che gli incidenti di entrambi i tipi vengano studiati con ratio.

Vi ringrazio moltissimo di accogliere il mio sfogo.

Tiennetti
16th Jan 2012, 18:10
Sinceramente GRAZIE per questo tuo intervento.
E' ormai da qualche anno che evito di ascoltare i "giornalai" e odio questo morbo mediatico quando succedono cose del genere. Chi era un esperto in veterinaria con la mucca pazza, adesso é un comandante di navi da crociera.

Condivido tutto ció che hai detto, non si puó immaginare subito quali sono i danni e come influenzeranno la nave...
Lo stesso per i passeggeri, immaginare l'Italiano medio in una situazione del genere mi fa paura solo a pensarci...
Credo che l'equipaggio, con ció che aveva a disposizione (metá delle scialuppe per esempio) ha fatto un ottimo lavoro.

Se ci sono responsabilitá si vedrá, per il momento l'importante é trovare gli ultimi dispersi, rendere omaggio ai morti e evitare un problema dal punto di vista ecologico... e sapere cosa e perché é successo per evitare che si ripeta nel futuro.

billyballo
16th Jan 2012, 18:56
blissblak un comandante 747 con 400 persone a bordo che fa un basso passaggio su una montagna e sbraga l aereo al padre eterno lo racconta che la montagna non era segnalata ...... ragazzi il problema per una situazione analoga per noi lascia il tempo che trova perche il 90% delle volte è gia tanto se c'è qualche superstite e se c'è sicuramente non è ne il comandante ne il primo ufficiale....... perlomeno a memoria mia non mi ricordo di disatri aerei con equipaggi superstiti ( Genova a parte )

Che riposino in pace le vittime della Costa Crociere

'ngulo_frà
16th Jan 2012, 19:27
Olidmmara GRAZIE anche da parte mia per questo confronto che ci permetti di fare con i "mostri cugini di mare"! Credo per la prima volta in questo forum. Le analogie sono tantissime! Praticamente il nostro lavoro amplificato all'ennesima potenza! Concordo con tutto quello che dici è solo che noi "di aria" siamo forse un pó più abituati alle castronerie giornalistiche! Qualche esempio analogo nel nostro campo e di recente.... Genova (minerva), Palermo (windjet) Firenze(Air Littoral)......credo.....

'ngulo_frà
16th Jan 2012, 19:33
Mi viene in mente un video che guardai amni fa su aerdisaster.com, un B757(credo) che andó lungo a guatemala city. Aeromobile praticamente intatto, decisero di fare una pax evac. Precauzionale, quasi 200 persone......il video é impressionante, un panico incontrollabile dove a malapena si capiscono gli ordini impartiti dall'equipaggio......posso immaginare 4000 persone! Per quanto riguarda l'operato del Cpt. così come per noi.....ci sarà da attendere l'esito dell'inchiesta!

shinners
17th Jan 2012, 14:41
Le telefonate tra il comandante e la capitaneria - Video - Corriere Fiorentino TV (http://video.corrierefiorentino.corriere.it/telefonate-il-comandante-capitaneria/cf-167017)

mau mau
17th Jan 2012, 14:55
Ma questa telefonata è vera? sembra un fake, quasi che legge.

Pennellino
17th Jan 2012, 17:19
trovo spaventosa la divulgazione di prove prima che una commissione d'inchiesta (non ancora formata) possa stabilire cause e responsabilità. Letteralmente ASSURDO. Solo in Italia ste cose :(

TheWrightBrother&Son
17th Jan 2012, 20:18
Olidammara, :ok:

darksideofthemoon
18th Jan 2012, 09:19
Colgo la presenza di un navigante nautico esperto circa la navigazione e la strumentazione di bordo per fare una domanda.

Premetto che trovo piuttosto indecoroso l'operato dei giornalisti circa la spudorata publicazione di dettagli tutto fuorchè ufficiali e verificati, ancor prima di qualsiasi risultato certo delle inchieste in corso. I processi mediatici e le sentenze a priori non rendono certo merito ad una categoria che dovrebbe limitarsi a fare informazione.

Detto questo, posto un breve link circa la strumentazione di bordo (in "riassuntissima"):

Costa Concordia: la tecnologia in plancia di comando (http://www.focus.it/tecnologia/costa-concordia-la-tecnologia-che-non-ha-evitato-la-tragedia_C12.aspx)

Se è vero (come penso) quello che è scritto, com'è possibile, intendo tecnicamente, lasciare una rotta ufficiale e non accorgersi del posto esatto in cui si è, con carte nautiche e gps? La domanda sarà anche stupida (perdona la mia ignoranza in materia, ma credimi non c'è alcuna connotazione provocatoria, vorrei solo capire alcune cose), non ci sono su una nave del genere dei sistemi di rilevazione del fondale circostante (tipo sonar per spiegarmi), tali da rendere evidente la situazione e avvisare con adeguati allarmi l'equipaggio di condotta? Una nave non fa 500 nodi, si direbbe che il tempo per fare tutte le valutazioni del caso dopo aver già violato basilari regole di navigazione (almeno penso, correggimi se sbaglio), ci sarebbe anche stato.

In definitiva, ad un non addetto ai lavori sembra che una cosa del genere possa succedere solo se si spegne tutto e si va in dead reckoning dopo qualche bicchiere di troppo, considerando anche che difficilmente in plancia c'è un solo ufficiale (penso che una volta fatta luce, questo incidente diventerà un case study per i corsi nautici a venire, un pò come il disastro di tenerife nel settore aeronautico).

Scartando però l'ipotesi di tutto spento e tutti bevuti, com'è possibile spiegare un tale operato da parte di chi (non mi riferisco certo al solo comandante, ammesso che siano state effettivamente decisioni sue) ha la responsabilità di una nave del genere con il relativo carico umano?

Ripeto a scanso di equivoci (e interminabili polemiche), non c'è da parte mia alcun pregiudizio, solo colgo la presenza di un addetto ai lavori per discutere in modo pacato dell'accaduto, senza la pretesa di arrivare a verità assolute, che forse nemmeno l'inchiesta tecnica riuscirà a fornire.

blissbak
18th Jan 2012, 12:24
Billyballo, l'esempio che ho fatto serviva a paragonare la manovra nella sua gravità, non le conseguenze dell' incidente, non sono cosi' sprovveduto e conosco la differenza tra un aeroplano e una nave da crociera, non faccio il giornalaio.

silvercare
18th Jan 2012, 16:17
Francamente possiamo dare addosso all'operato dei giornalisti quanto vogliamo e in alcuni casi con molta ragione.

Tuttavia, oggettivamente, non si puó non notare che è stata una situazione vergognosa che coinvolge profondamente , tanto il personale navigante presente sulla nave quella sera come la compagnia Costa crociere.

Sospettavo che la compagnia fosse a conoscenza di questo tipo di manovre altrimenti avrebbe licenziato vari capitani da molto tempo, ma vedo che purtroppo i fatti mettono alla luce che la compagnia sapeva e approvava privatamente questo tipo di azioni (Corriere (http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_18/naufragio-costa-concordia-post-rimosso-blog_3302d10e-41d0-11e1-9408-1d8705f8e70e.shtml)).

La compagnia Costa é di una multinazionale americana , la Carlin, dal 1997 data della vendita. Non credo che loro stessi non fossero a conoscenza di questi passaggi sottocosta e chissá che questa pratica non fosse fatta da navi delle compagnie sorelle della Costa Crociere in altre parti del Mondo.

Adesso, ovviamente , per il gioco delle parti Costa crociere fa finta di essere sempre stata allo scuro di tutto!

olidammara
19th Jan 2012, 01:14
Ciao Darksideofthemoon,

sulle navi mercantili c'e' in un qualunque momento della giornata un ufficiale di guardia sul ponte di comando con un marinaio; mentre invece i gruppi principali di navi da crociera stanno facendo degli sforzi per implementare un sistema di gestione della navigazione ispirato a quello aeronatico, cio' sopratutto per prevenire il piu' comune degli errori: quello umano. Da relativamente poco quindi, sono comparsi sulle grandi navi passeggeri due ufficiali di guardia. Il punto e' che per rendere efficace la presenza del "copilota", gli si deve dare la possibilita' di essere assertivo nei confronti dell'ufficiale che sta materialmente governando la nave, e' questo va un po' a cozzare con la tradizionale ed ancestrale rigidissima gerarchia di bordo. Spiego con altre parole, nonostante si faccia training (dal vivo e sul simulatore) di CRM, sempre piu' avanzati, ed intellettualmente interessanti, poi questi concetti, talvolta, per certe compagnie, per certe specifiche navi, per certi specifici comandanti, poi non si traducono in realta'. Un comandante molto autoritario accoppiato magari ad un ufficiale giovane ed insicuro puo' creare una miscela pericolosa, che diventa esplosiva se poi il comandante si lascia influenzare da pressioni esterne (dolce "ospite" femminile sul ponte di notte, saluto al maitre, non sembrare meno del comandante precedente, italico machismo) e ci si spinge ai limiti del sicuro. Quello che voglio dire e' che si, ci sono tanti strumenti che possono non aver funzionato, allarmi e settaggi impostati male o non impostati affatto, ci puo' essere perfino lo scoglio non mappato, ma piu' semplicemente ci puo' anche essere stato lo sciagurato errore umano, magari non ripreso, a causa di una distrazione generale o da un piu' semplice timore reverenziale del grado. Quello che pero' siamo tutti d'accordo essere intollerabile e' sentirsi una ricostruzione parziale, tecnicamente inesatta fatta dalla stampa sensazionalistica (video falsi, passeggeri con dichiarazioni assurde scaturite da percezioni alterate, (in)competenti di passaggio). Anche i piu' grandi sbagliano a volte, e agli occhi di un giovane ufficiale e' meglio potersi sentire liberissimo di correggere, se necessario, che avere il suo comandante processato per disastro ed omicidio.
E voi piloti ce lo potete insegnare.

Se vuoi due ragguagli tecnici sul Concordia, per quello che posso dire, ma magari mi potrei anche sbagliare:

- molto probabilmente a quell'ora c'erano di guardia il secondo ed una terza ufficiale (donna a quanto ho letto) piu' due marinai (vedetta e timoniere) ed un allievo ufficiale (piccola parentesi, le compagnie piu' grosse pagano un cadetto per imparare, cosi' un domani si trovano un ufficiale gia' formato secondo i propri crismi, cosa che non esiste quasi piu' in campo aereo), il comandante presumibilmente sale, chiamato per il passaggio stretto, forse in compagnia di passeggeri (anche se, come da voi, e' supervietatissimo), e prende il governo. La sala macchine e' allertata del passaggio stretto ed e' in attenzione, motori pronti a manovrare.

- Non eistono "sonar" sulla navi, ma solo l'ecoscandaglio che funziona in maniera simile ad un radio altimetro, ti dice quanta "acqua" hai sotto la chiglia: non ti salva da rocce aguzze o da pareti verticali. ne' tantomeno da colpi di testa.

-Lo scoglio, se non affiora non lo si vede di giorno, figurasi di notte; ci si deve affidare alle carte (per chi ancora le consulta), tradizionali o elettroniche.

- Poi qualcosa...impatto, virata di 180 ed incaglio vicino al porticciolo. Eventualmente abbandono, panico, morti, dispersi. Tristezza.

- Si vede molto bene la pinna stabilizzatrice di sinistra estratta, emersa e perfettamente intatta a monte della falla, l'unica spiegazione per il fatto che non si sia danneggiata e' una curva molto stretta a velocita' bassa; la cosa fa pensare ad una manovra di emergenza, simile, di forma, ad una derapata di rally. Quindi qualcosa deve aver suonato nella testa del comandante che stava per succedere roba grossa. Ed una nave che va alla velocita' di 16 nodi non la fermi in pochi metri, ma si parla di miglia, e con i motori che pompano all'indietro (se funzionano, come non in quel caso).

Ora pero' non voglio fare lo stesso errore della stampa, ma aspetto i risultati delle analisi tecniche, anche se, nel caso non facciano notizia, cioe' se non alimentano il fuoco mediatico e colpevolista, contrapposto all' uomo coraggioso divanista della guardia costiera che il mare lo vede con il binocolo, temo non verrano pubblicati.
Con questo non voglio esprimere nessun parare, se uno sbaglia, paga, in privato. I processi non si fanno in TV, nei forum, o su Facebook. L'onore quest'uomo gia' lo ha perso.

Un ultimo particolare, si sa, le compagnie lo sanno, c'e' pressione perche' le navi passino vicino a punti turistici: fa parte dello show.

La sciagura aerea di Tenerife si studia anche in campo navale perche' in essa ci sono diverse lezioni interessanti sulle comunicazioni, sicurezza, trasmissioni degli ordini, gestione equipaggio.
Anche se poi dopo millenni di scienza, tecnica ed arte della navigazione (marittima ed aerea), ci si rende conto che e' la componente umana quella piu' delicata, l'uomo con la sua personalita' imprevedibile che fa l'anello debole della catena, e che piu' facilmente porta alla catastrofe.

Ciao e scusami se non ho risposto od ho risposto "troppo" alla tua domanda.:)

Auguro le migliori cose a tutti.

main_dog
19th Jan 2012, 08:52
Ottimi interventi olidammara, molto interessante. :ok:

drag king
19th Jan 2012, 10:51
Ora pero' non voglio fare lo stesso errore della stampa, ma aspetto i risultati delle analisi tecniche, anche se, nel caso non facciano notizia, cioe' se non alimentano il fuoco mediatico e colpevolista, contrapposto all' uomo coraggioso divanista della guardia costiera che il mare lo vede con il binocolo, temo non verrano pubblicati.

Un pensiero brevissimo, che riassume in toto la reazione "popolare" e la dice lunga su TANTE cose e che condivido appieno.

Mi confermi solo una cosa? E' vero che le assonanze e le "cattive" abitudini che ormai hanno infestato l'aviazione civile hanno la loro degna controparte nella marina mercantile? Un amico recentemente mi ha fatto notare che il "type-rating" su questi bestioni e' spesso ad appannaggio di chi ha ammanicamenti e soldi da spendere, cosi come i corsi-comando?

Il tutto con le doverose eccezioni di chi invece il "sedile" se lo e' sudato, ovviamente.

DK :uhoh:

TheWrightBrother&Son
19th Jan 2012, 11:27
A leggerti olidammara, sembra sia il mondo nautico ad inseguire quello aeronautico nei campi di procedure e crm. Questo almeno è come mi sembra di interpretare le tue parole (essendo io ignorante di mare).

Se si pensa a come storicamente invece tutta l`aeronautica abbia attinto a piene mani da voi, con i gradi, la terminologia, le unità di misura, la cosa è abbastanza curiosa, come minimo...

Grazie del tuo post, sembri saperne molto di come funzionino le cose sugli aerei

TheWrightBrother&Son
19th Jan 2012, 20:14
Da questa mattina il comandante Schettino è stato sospeso dalla compagnia Costa. La compagnia si è costituita parte offesa, ha riferito un suo legale, l'avvocato Marco De Luca, e non provvederà alla tutela legale del comandante.Corriere (http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/19/news/riprese_le_ricerche_dei_dispersi_lotta_contro_il_tempo_il_ma re_mosso-28399101/?ref=HREA-1)

Il sottolineato è mio, dovrebbe fare drizzare la antenne (se servivano ulteriori motivi) anche a molti di noi. E non si creda che lo stesso non accada in aeronautica. Nuovi standards si impongono in maniera subdola. Non sono solo i TR.

mau mau
20th Jan 2012, 10:23
La vera telefonata di Schettino

Telefonata tra il Capitano Schettino ed il Sergente istruttore Hartman - YouTube (http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=XqS0wTlSJLE)

shinners
20th Jan 2012, 11:36
bellissima!!:}:}:}:}:}:}:}:}:}:}

silvercare
20th Jan 2012, 17:10
Quote:
Da questa mattina il comandante Schettino è stato sospeso dalla compagnia Costa. La compagnia si è costituita parte offesa, ha riferito un suo legale, l'avvocato Marco De Luca, e non provvederà alla tutela legale del comandante.
Corriere (http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/19/news/riprese_le_ricerche_dei_dispersi_lotta_contro_il_tempo_il_ma re_mosso-28399101/?ref=HREA-1)

Il sottolineato è mio, dovrebbe fare drizzare la antenne (se servivano ulteriori motivi) anche a molti di noi. E non si creda che lo stesso non accada in aeronautica. Nuovi standards si impongono in maniera subdola. Non sono solo i TR. Quote:
Da questa mattina il comandante Schettino è stato sospeso dalla compagnia Costa. La compagnia si è costituita parte offesa, ha riferito un suo legale, l'avvocato Marco De Luca, e non provvederà alla tutela legale del comandante.
Corriere (http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/19/news/riprese_le_ricerche_dei_dispersi_lotta_contro_il_tempo_il_ma re_mosso-28399101/?ref=HREA-1)


http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/statusicon/user_offline.gif http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/report.gif (http://www.pprune.org/report.php?p=6969483)

Sono abbastanza ridicoli nella Carnival visto che secondo questa pagina web , Lloyd’s List intelligence data (http://gcaptain.com/not-the-first-time-infographic-shows-costa-concordia-made-a-previous-pass-even-closer/?37826) mostra come in un'altra occasione sono passati ancora piú vicino e con un profilo simile a quello dell'incidente

silvercare
20th Jan 2012, 17:36
Si vede molto bene la pinna stabilizzatrice di sinistra estratta, emersa e perfettamente intatta a monte della falla, l'unica spiegazione per il fatto che non si sia danneggiata e' una curva molto stretta a velocita' bassa; la cosa fa pensare ad una manovra di emergenza, simile, di forma, ad una derapata di rally.

Secondo una ricostruzione molto ben fatta , basata su un segnale radio lasciato dalla barca (non sono del settore quindi non sono in grado di dire che tipo di sistema usa questo segnale radio), la virata c'é stata ma ad alta velocitá . Molto probabilmente non perché abbia visto lo scoglio, ma perché stava andando contro l'isola e finalmente si é reso conto che bisognava virare e in fretta.


gCaptain’s John Konrad Narrates the Final Maneuvers of the Costa Concordia [VIDEO] | gCaptain - Maritime & Offshore (http://gcaptain.com/gcaptains-john-konrad-narrates-the-final-maneuvers-of-the-costa-concordia-video/?37941)

Insomma una derapata meglio di Loeb sulla Citroen, non c'é che dire

nibbio86
21st Jan 2012, 13:00
Mau Mau, questo link penoso potevi proprio risparmiartelo.

mau mau
21st Jan 2012, 17:18
tromba di più nibbio, era per sdrammatizzare c'è arrivato persino shinners :}
cmq fa troppo ridere.

nibbio86
21st Jan 2012, 23:26
tromba di più nibbio, era per sdrammatizzare c'è arrivato persino shinners http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/badteeth.gif


Ulteriore dimostrazione di gran classe. Si commenta da solo.:D

mau mau
22nd Jan 2012, 09:31
Ulteriore dimostrazione di gran classe. Si commenta da solo.:D

se vabbè ciao nibbio :zzz::zzz::zzz::zzz:

Vinicio
22nd Jan 2012, 09:40
''De Falco, troppo facile chiamarlo eroe'' - Video Repubblica - la Repubblica.it (http://video.repubblica.it/rubriche/la-fotografia/de-falco-troppo-facile-chiamarlo-eroe/86060/84449)

Interessante questa analisi

mau mau
22nd Jan 2012, 12:08
Madonna quanta retorica e ipocrisia in questo servizio........
sono daccordo su una cosa: De Falco non è un eroe! Sulla falsa riga dei piloti quando commentano l'operato di altri stando però davanti a un pc, sono tutti marinai eroi al calduccio in ufficio con i piedi sotto la scrivania. Sono tutti eroi quando si tratta di punire lo sfigato che commette il disastro in quel momento...ma dov'era l'eroe quando si trattava di denunciare queste pratiche di saluto nel corso di tutti questi anni, che ogni capitaneria sicuramente sapeva? Dov'era l'eroe quando semplici bagnanti denunciavano ai carabinieri per telefono la presenza di queste navi troppo vicine alla costa? Dov'era l'eroe quando la compagnia proprietaria della nave pur essendo sicuramente a conoscenza della cosa, permetteva queste cose se non favorendole?
Schettino è colpevole sicuramente...ma gran eroe De Falco...quasi un'aquila.

TheWrightBrother&Son
22nd Jan 2012, 12:46
Anche a me sembra bello zuppo di argomentazioni a facile presa, unicamente contrapposte all`altra versione.

Però, in un certo modo filtrato, ci potrei vedere sul serio comportamenti tipici del nostro paese in questo naufragio.
Mi unisco al coro di non considerare il De Falco un`eroe.

Ammetto però che mi è piaciuto il paragone della prima parte, l`oceano del Titanic contrapposto alla tinozza italiana, lo sputo d`acqua calma e senza vento, il tratto di mare da Aci Trezza a Capomulini, roba da barca a remi e non d`avventura