PDA

View Full Version : V.L.A. e U.L.M.


Pages : [1] 2

G-SPOTTER
28th Oct 2009, 15:59
Salve a tutti.

Qualcuno sa dirmi le differenze tra queste due differenti categorie, come ottenere le differenti licenze, vantaggi e svantaggi, ect?

Grazie

lucaberta
28th Oct 2009, 17:15
Ciao,

i mezzi VLA sono mezzi certificati a tutti gli effetti, come un normale aereo di Aviazione Generale, solo che il regolamento tecnico a cui si fa riferimento e' CS-VLA. Essendo mezzi certificati, e' necessaria la licenza di pilota privato per volarli.

I mezzi ULM, o meglio VDS (che sta per Volo da Diporto e Sportivo) sono di svariati tipi, sia senza motore (es. deltaplani e parapendio) che con motore (deltaplani a motore, paramotore o treassi, ma anche elicotteri). La fascia piu' elevata, sia in termini di prestazioni che di prezzo, dei mezzi VDS treassi sono molto simili ai mezzi VLA, anche se esistono comunque differenze nella costruzione dei mezzi.

Un P92 VLA non e' identico ad un P92 VDS, da un punto di vista costruttivo, ed uno dei motivi e' il fatto che i regolamenti VDS impongono un peso massimo al decollo di 450kg, mentre per i mezzi VLA tale peso e' di 750kg.

Per volare VDS serve un attestato che si ottiene in maniera molto piu' semplice della licenza PPL. Tale attestato permette di volare da solo, mentre per portare un passeggero bisogna fare un ulteriore esame.

I vantaggi del VDS stanno nel fatto che l'effettiva semplificazione burocratica ha permesso la crescita di un fiorente mercato di scuole di volo, produttori di velivoli, e di proprietari di aeroplani. Cosa che certo non si puo' dire quando di parla di Aviazione Generale, di cui i mezzi VLA sono comunque parte.

I mezzi VLA di converso sono a tutti gli effetti certificati e quindi possono volare senza le limitazioni che fino ad oggi i mezzi VDS avevano. Perche' dico proprio oggi? Perche' oggi il Consiglio dei Ministri ha dato l'OK al nuovo regolamente attuativo del VDS, che permettera' ai mezzi e piloti "avanzati" di operare esattamente con un mezzo di AG standard, incluso l'accesso agli aeroporti e ai servizi del traffico aereo, cosa che fino ad ora non era necessariamente garantita.

Aspettiamo di vedere in dettaglio il nuovo regolamento, ma ci sara' certamente un nuovo impulso dato dai tanti mezzi VDS che emergeranno ed inizieranno ad usare legalemente aeroporti e enti ATC/ATS, con buona pace di tutti.

Ciao, Luca

seagull87
28th Oct 2009, 21:27
tanti mezzi VDS che emergeranno ed inizieranno ad usare legalemente aeroporti e enti ATC/ATS


Oddio, siamo rovinati...!!! :ok:

lucaberta
28th Oct 2009, 23:09
Oddio, siamo rovinati...!!! :ok:eheh, forse si', dipende un po' da che ruolo hai nel panorama del volo in Italia. I casi sono questi:

1- sei un pilota VDS; potrai decidere di "avanzare" e quindi volerai VFR a tutti gli effetti, incluse quote ben piu' logiche, fermi rimanendo gli annosi problemi di spazi aerei immensi e inutili come le TMA di Milano e Roma

2- sei un pilota di AG; avrai un po' di traffico in piu' in aeroporti, e scoprirai che i mezzi VDS vanno veloci come quelli di AG e consumano meno della' meta' di una benzina che costa la meta'... e ti verra' da farti un sacco di domande... ;)

3- sei un pilota di linea; sentirai un po' di paperozzi in piu' in frequenza, e magari traffico che prima non parlava con il CTA perche' non poteva legalmente farlo, ora lo fara'. Ricordatevi pero' che il traffico VFR ha gli stessi identici diritti di quello IFR, anche se molti CTA sbagliano dando priorita' ed imponendo separazioni assurde tra VFR e IFR quando si opera in VMC.

4- sei un CTA in un CRAV/ACC: se monti al FIC, ti capitera' di parlare con molto traffico in piu'. Tocchera' lamentarsi per aumentare copertura e numero di frequenze un giorno, forse, perche' se tutti i traffici VDS decidessero di mettersi a chiamare il FIC... :ouch:

5- sei un CTA di torre o approach; dovrai, obtorto collo, parlare con quei rompiballe di piloti VDS, perche' cosi' dice ora la legge. Tocchera' farsene una ragione. :ok:

Ogni scenario e' puramente immaginario, ma forse non poi piu' di tanto... :)

Ciao, Luca

mau mau
29th Oct 2009, 02:51
Aspettiamo di vedere in dettaglio il nuovo regolamento, ma ci sara' certamente un nuovo impulso dato dai tanti mezzi VDS che emergeranno ed inizieranno ad usare legalemente aeroporti e enti ATC/ATS, con buona pace di tutti.



Se non adegueranno l'addestramento ai piloti VDS in modo da essere pronti e preparati a puntino per operare su tali aeroporti, io voto contro!
I mezzi sono andati molto avanti quanto a prestazioni, le possibilità operative stanno per fare il salto....le ore di addestramento per ottenere l'attestato VDS invece restano 10 ore in tutto (almeno fino a poco tempo fa erano 10) e cmq la maggiorparte di questi che se ne va a zonzo, gira un pò troppo un tanto al braccio. 10 ore di touch and go e mi prendo l'attestato poi mi compro un Bambi e me ne vado a Ciampino?!? BRISA BEIN come dicono dalle mie parti.

blissbak
29th Oct 2009, 08:53
Uso della radio ok, interessare spazio controllato, ok, ma il nonnetto di 70 anni che con la sola licenza VDS e 20 ore se ne va a zonzo tra Bologna, Ciampino o Napoli proprio no.
Ha ragione Mau

lucaberta
29th Oct 2009, 09:11
Ciao maumau,

non sei aggiornato, le ore necessarie per il vecchio "primo grado" ora sono 16, ma ovviamente in 16 ore hai a malapena imparato a decollare, fare il circuito ed atterrare, siamo sinceri. Non e' strano pero' che dopo 5 ore venga effettuato il decollo solista, saranno piu' bravi i wannabe-VDS-pilot o negli aeroclub italiani si tende a spennare il pilota per bene...?? :=

Come gia' accennavo, dopo 30 ore di volo in cui ragionevolmente si volera' ancora con un istruttore, si potra' poi fare un successivo esame, che consente al pilota VDS di portare a bordo il passeggero. In queste ora e' abbastanza normale che ci si focalizzi su navigazione e operazioni in campi diversi dal proprio, un po' come si faceva ai miei tempi durante il "scondo grado".

Poi, e qui entriamo in quello che e' in fase di approvazione finale, esistera' anche il concetto di "pilota VDS avanzato", un pilota che ha gia' l'attestato VDS per portare il passeggero da piu' di un anno e l'esame di fonia aeronautica fatto. Ci saranno corsi per portare piloti VDS "normali" al livello "avanzato" in modo da approfondire ancor meglio tutti i concetti necessari per operare come si deve in VFR, spazi aerei su di tutti.

Ovviamente chi e' gia' in possesso di PPL o superiori avra' riconosciuta d'ufficio la classifica di pilota avanzato, come e' giusto che sia.

Contento? ;)

Ciao, Luca

P.S. Ah, il tuo voto contro non conta nulla, il tutto sta diventando legge dello Stato sotto forma di DPR... :E

foxlima1234
29th Oct 2009, 09:38
ragazzi ci sta casaleggio che fa circa 75 euro ora di volo!!!!!

ma questa è magia!!!!

forza VDS e spero a brevo pari diritti e possibilità di impiego come su un AG!!!

Certo ci vorrà un addestramento adeguato o migliore ma ragazzi anche l' Italia stà diventando un paese civile!!

e finalmente anche a napoli ciampino etc non si vedrà più solo compagnie aeree ma anche i bei mezzi privati!!!

Bello!!!!

mau mau
29th Oct 2009, 09:47
Non auspicavo certamente che il mio pensiero in merito contasse qualcosa.
Ma a mio modo di vedere, in soldoni, non si farà altro che permettere a centinaia di mine vaganti in più, di vagare come più gli aggrada, senza più restrizione alcuna e soprattutto, senza un'addestramento adeguato (come sono propenso a pensare). L'aggravante sarà che poi, anzichè cadere come mosche in giro per le campagne e sull'appennino come accade ora, chissà dopo dove cadranno....

La ratio mi pare di capire che sia il fatore tempo: 1 anno per il "vds avanzato".
Se uno si facesse un anno di giricampo, e dopo si cimentasse in un Linate, ti pare un presupposto su cui lavorare? bah.
Anche chi ha il PPL può starsene sempre attorno al campo e la volta che va in giro combinare casini, ma almeno prendendo il PPL in 45 ore (e a volte più) sempre in giro in missione, molte cose vengono viste, imparate e insegnate.
Io resto della mia opinione e cioè che l'addestramento per poter girare liberi con un VDS dove vuoi alla stregua della GA, deve essere PARIFICATO come minimo a quello dell'attuale PPL, altrimenti per me deve vigere l'equazione: minore addestramento=maggiori restrizioni.

Poi, negli aeroclub sarà una sciocchezza far fare il solista dopo 12 ore anzichè 5 come nel VDS (opinabile: io con 5 ore non ti lascierei mai a fare il solista che se capita una scoreggia di vento traverso ti ribalti di sicuro), ma anche dover sostenere un esame per poter portare un passeggero mi pare una sciocchezza di pari caratura.
Mi sa tanto che ne vedremo delle belle da ora in poi.
E poi una domanda: gli aerei dell'AG sui campi per il VDS non possono atterrare; gli ULM se passano ad AG dopo potranno atterrare sia su uno che sull'altro? oppure solo sugli aeroporti?

PS: nulla contro il VDS.

lucaberta
29th Oct 2009, 10:22
nulla contro il VDSwow! Fortuna che lo specifichi, senno' mica lo avevamo capito... :D

Credo che tu, come molti piloti che hanno conoscenze ristrette al mondo dell'AG italiana, non abbia ben capito la profondita' della rivoluzione che il volo VDS ha dato al panorama del volo leggero in Italia. Io stesso ero all'oscuro come te fino a qualche anno fa, poi ho aperto gli occhi e ho ricominciato a volare, invece di parlare o scrivere di volare... :)

Tu pensi che sia con i regolamenti che si migliorano tutte le cose, ovviamente. Io penso il contrario, che sia l'assenza di regolamenti (entro una certa logica) che permette sviluppi rapidi ed omogenei di un settore, ed il caso del VDS e' lampante.

L'AG in Italia e' stata depredata e massacrata da governi, leggi (chi si ricorda le tassazioni aggiuntive del governo Andreotti degli anni 80, che finirono per fare in modo che tutti i bizjet immatricolati India finissero sul registro Foxtrot o Delta, inclusi piloti italiani licenziati...:=) ma sopratutto da una struttura come quella degli aeroclub, dove l'interesse e' quello di tenere soci e non di creare piloti che poi, un giorno, magari potrebbero diventare proprietari di aeroplani e quindi, non sia mai detto, non affitterebbero piu' i mezzi dell'aeroclub.

Ebbene, il VDS ha portato alla situazione opposta; e' difficilissimo affittare aerei, e tutti si ritrovano a comprare un mezzo, magari usato, magari in gruppo con altri, e a volarlo come vogliono loro. C'e' chi fa i giri campo, c'e' chi va in giro per la pianura padana in delta, e c'e' chi fa lunghi cross country. Con un amico siamo andati a Budapest il mese scorso, con un ULM autocostruito, a 90 nodi di crociera.

Poi, che ci sia una grossa necessita' di migliorare la preparazione dei piloti, nulla da dire, ma mi sento di poter affermare che questo e' altrettanto vero per i piloti di AG. E non e' un caso che, se guardi meglio, forse ci sono piu' morti per incidenti a mezzi di AG che mezzi VDS anche in valore assoluto di vite perse, e certamente molto ma molto di piu' in termini di incidenti per ore di volo.

Eh si', perche' il rateo di ore di volo tra AG e VDS in Italia e' forse di 1 a 5, magari anche di piu'. Eppure non ci sono 5 volte gli incidenti nel VDS, questo deve fare riflettere.

Sei mai stato ad un raduno misto AG/VDS, tipo il Meeting di Primavera a Castiglione del Lago? Hai mai visto quanti mezzi VDS ci sono? E allo scorso raduno di Ferrara, giusto un mese fa? Il rateo di AG contro VDS era di 1 a 9...

No, non e' il maggior numero di regolamenti, leggi e leggine che migliorano la qualita' dei piloti; l'unica cosa che migliora la qualita' dei piloti e' VOLARE! E se in VDS si vola di piu' e' certamente perche' costa meno ed e' meno burocratizzato.

Mi sa tanto che ne vedremo delle belle da ora in poi.delle belle ne abbiamo viste tante, noi che abbiamo spostato il prosciutto da davanti agli occhi gia' da qualche tempo. Perche' volare e' bello.

Ciao, Luca

One thousand
29th Oct 2009, 10:39
Ah ah mi sembra già di sentirli
Linate torre ultraleggero bianco e grigio a strisce blue violette certificato marche i-1234 con due persone abbordo senza piano di volo squoccando 7000 modo ciarlie 2 ore l'autonomia con prua gps 090 a mille piedi dal suolo decollato da aviosuperficie Marinelli vicino Venezia attualmente sul duomo di Milano atterra sul vostro campo tra 10 minuti prua diretta in finale se il gps non sbaglia pilota alla cloche Franchetti Luigi



DAI! attualmente i piloti vds non hanno le competenze per operare in certi aeroporti e nemmeno gli istruttori vds sono in grado di insegnare a loro come farlo e così tanti piloti di aviazione generale che si sentono in giro in frequenza. dovrebbero solo vergognarsi di come parlano creando confusione distraendo e facendo perdere tempo ai controllori che debbono sottrarre energie dal controllo di altri aerei

Volare in sicurezza non è solo andare in giro e accumulare ore.
La macchina è certificata, ma la qualità del pilota vds non è all'altezza vedrete che appena si rendono conto cambia tutto.
Sperando che la scarsa professionalità di alcuni non porti a riduzioni drastiche come quelle di Garda che coinvolgono tutti.

per me è giustissimo autorizzare i vds certificati negli aeroporti principali perchè è più sicuro un vla nuovo che un pa28 di 30 anni fa, ma sono i piloti che non sono sicuri e vanno portati a standard che siano in grado di operare in aeroporti con intenso traffico. Ma Se lo standard di addestramento diventa sufficente , perchè no?!!

mariofly
29th Oct 2009, 10:55
Ciao a tutti,
ho seguito il dibattito tra mau e lucaberta ed è simpatico vedere come un pilota di professione e come un pilota non professionista ma molto preparato e appassionato vedano il mondo vds ( ciao Luca,ci siamo conosciuti su un altro forum di vds).
Io mi sento in mezzo visto che per lavoro volo su un heavy ma per piacere puro volo su ulm.
Avete ragione entrambi anche se persone con la preparazione e le vedute di Luca nel mondo vds sono più uniche che rare. La maggior parte sono una cozzaglia di scapestrati che col volo centrano poco.
Ho avuto il (dis)piacere di assisstere a dei corsi di fonia e di preparazione all' avanzato presso il campo dove volavo prima (appena nord di milano così taccio il nome) e definirli ridicoli è veramente limitativo. E' vero anche che ultimamente ho avuto modo di conoscere allievi di un'altra scuola (cogliate) e hanno dimostrato di avere una buona struttura alle spalle e di essere "pronti" per poter fare delle missioni di navigazione stile PPL.
Che le scuole vds in genere siano un po' più brillanti nel presentare agli esami i propri allievi e che i possessori di di attestato vds (non per niente NON sono possessori di licenze aeronautiche) abbiano meno controlli è un dato di fatto ma le eccezzioni si trovano dappertutto infatti non è raro trovare in questo forum notizie negative di blasonate scuole di volo italiane ed estere.
Tornando a bomba per rispondere a G-spot, questi 2 mondi sono molto differenti anche se gli atrezzi che usano oramai sono molto simili, il vla è gestito da una regolamentazione aeronautica e tendenzialmente più attenta ma che per essere gestita necessita un portafogli a fisarmonica mentre un'attestato vds seguito in una buona scuola, magari da leggermente meno in addestramento e istruzione ma risulta indubbiamente più facile da gestire visto i più contenuti costi operativi.
Un salutone...Mariofly

mau mau
29th Oct 2009, 11:15
Beh Luca, tu un pochino sei di parte lo sai...cmq molte cose che tu dici le condivido e tra parentesi, io ho pure l'attestato VDS, per un pò ho "praticato" ma ho smesso perchè non mi piace.

Tu pensi che sia con i regolamenti che si migliorano tutte le cose, ovviamente. Io penso il contrario, che sia l'assenza di regolamenti (entro una certa logica) che permette sviluppi rapidi ed omogenei di un settore, ed il caso del VDS e' lampante

Se c'è uno contrario alla burocrazia e alle restrizioni quello sono io. Come te, ho le licenza USA e ho volato parecchio la....come pure ho le licenze europee, licenza italiana.... ho volato in molti paesi europei, ferry USA-Italia e visto diverse realtà, quindi parliamo la stessa lingua io e te.
Ma io non parlavo di burocrazia, parlavo di ADDESTRAMENTO. Detta in parole povere, di saper fare le cose quando ci si muove. E oggigiorno, tolti quelli che hanno il PPL, o licenze superiori che si dilettano anche con aerei ULM....di piloti VDS che sanno come ci si comporta in volo e sanno fare le cose come si deve, sono veramente mosche bianche.
Quindi che il VDS abbia aperto un mondo nuovo più economico meno burocratico è innegabile e molto buono...ma questo non deve significare dare l'opportunità a chiunque di fare e andare dove vuole.
L'addestramento atto a conseguire l'attestato VDS è una merita stronz.....! Non nascondiamoci dietro a un dito, perchè nel mio aeroporto è bastata una scuola di volo VDS abbastanza rinomata e li ho sempre sotto agli occhi.
Quindi, purchè se ne dica, io ritengo che o l'addestramento VDS cambia radicalmente oppure le cose peggioreranno non di poco per tutti.
Le macchine VDS hanno fatto passi da gigante...l'addestramento no...e quando usciranno i primi super light jet VDS, pesanti 400kg che viaggeranno a 350 kts cosa si farà?

One thousand
29th Oct 2009, 11:38
La burocrazia non centra assolutamente niente . centra solo l'ignoranza e la faciloneria con cui si avvicinano al volo il 99% dei vds.

Andare in aereo è una cosa complicata devi conoscere tante cose:
leggi locali negli aeroporti, le leggi nazionali, leggi internazionali, principi del volo, comunicazioni, metereologia, ecc
Se si raggiunge uno standard adeguato puoi operare in spazi aerei trafficati e in mezzo ai voli commerciali altrimenti no si rimane all'aviosuperfice dove puoi conoscere molte meno cose e divertirti di più rischiando solo la tua vita e non quella di ignari passeggeri.
E poi perchè spendere 300 euro di tasse di atterraggio per andare a Linate quando puoi atterrare in un aviosuperfice nei paraggi??
Si perderebbero tutti i vantaggi del vds solo per giocare a fare il pilota in aeroporti internazionali.

AfricanEagle
29th Oct 2009, 11:53
e finalmente anche a napoli ciampino etc non si vedrà più solo compagnie aeree ma anche i bei mezzi privati!!!


Ho qualche dubbio.

Fermo restando che venga accettato il ppr per il parcheggio, la tassa di handling farà sì che molti pochi vi vorranno andare.

seagull87
29th Oct 2009, 12:25
Vorrei ritornare a parlare degli scenari proposti dal Berta.

Da CTA torre, posso solo pensare che non butterei mai in mezzo ad una sequenza di arrivi uno di questi VDS, che sia in partenza o in arrivo. Forse avendo almeno una 15ina di miglia tra due successivi arrivi IFR lo farei, altrimenti....... Hold short, oppure una buona attesa sui VRP di ingresso. Il perchè si può facilmente immaginare. Non stiamo parlando dell'istruttore di volo ex 767 che vola sul P66 o sul TB9 per riempire le sue giornate. Quelli li li metti dovunque... Fermo restando che ci possono anche essere istruttori più o meno professionali come anche piloti VDS più o meno professionali.

Da CTA radar, ti assicuro che a volte, in condizioni di sequenza abbastanza serrata (7-8 arrivi, la torre che li vuole larghi perchè deve buttare dentro le partenze, o magari i traffici che evitano perchè giusto dove partono le procedure c'è un CB abnorme) anche la gestione di UN singolo VFR, professionista per quanto si voglia (parlo degli a/m dell'A/M, degli elicotteri di Polizia e GdF) può essere abbastanza complessa. Immagina una situazione del tipo: 5 arrivi da spaziare e vettorare, partenze da buttare dentro, e 10 "I-xxxx" che ti chiamano per dire che da Poggibonsi andranno a Vattelapesca stimando il prossimo punto ai quarantadue mantenendo 1100 piedi sull'H 1015 e stimando il confine del mio spazio aereo ai 49 con il confine FIR ai 12 della prossima e riportando negativo il contatto radio con Roma Info... :bored: :eek: :mad:

o magari, come si diceva prima, qualcosa del tipo
Linate torre ultraleggero bianco e grigio a strisce blue violette certificato marche i-1234 con due persone abbordo senza piano di volo squoccando 7000 modo ciarlie 2 ore l'autonomia con prua gps 090 a mille piedi dal suolo decollato da aviosuperficie Marinelli vicino Venezia attualmente sul duomo di Milano atterra sul vostro campo tra 10 minuti prua diretta in finale se il gps non sbaglia pilota alla cloche Franchetti Luigi :ugh: :ugh: :ugh:

Da CTA ACC/FIC... Non so, non ho mai lavorato in un CRAV.

Da pilotino della domenica.... Beh, non ti nascondo che l'idea di volare dove voglio spendendo la metà di quanto spendo adesso per mantenere il PPL potrebbe anche piacermi.

Io spero solo che, prima che gli spazi aerei controllati vengano aperti ai VDS, qualcuno si svegli e decida di migliorare l'addestramento impartito..... onde evitare una rivolta dei controllori che chiederanno a gran voce spazio aereo di classe A per tutto il territorio italiano :}

gianmarko
29th Oct 2009, 13:04
mi pare chiaro che alcuni che scrivono qui non hanno la piu' pallida idea di cosa stanno parlando

vi invito a presenziare a una qualunque delle grandi manifestazioni VDS in italia, dove senza tante seghe mentali, complesse procedure radio, radar primari e secondari e via dicendo, centinaia di aerei, sia VDS che GA, arrivano e partono mentre contemporaneamente si svolgono dimostrazioni in volo sul cielo campo, questo senza nessun problema di sorta.

purtroppo vedo con molto dispiacere che troppi ancora pensano che un pilota e' un superuomo dotato di ghiandole supplementari, che se uno non ha almeno un IR e non vola roba da almeno 5 tonnellate e' solo un dilettante da 4 soldi, indegno di calpestare il sacro "sedime aeroportuale"

la maggior parte degli aeroporti italiani sono deserti o hanno volumi di traffico ridicoli, e questo include i maggiori aeroporti internazionali. la pretesa poi di buttare fuori il VFR perche' non sono professionisti abbastanza o perche;' sono lenti e' scandaloso anche solo come idea. gli aeroporti sono strutture pubbliche, spesso pesantemente sovvenzionate da pantalone, e TUTTI hanno diritto ad accedervi, non solo gli ATPL a cavallo di un heavy.

"centra solo l'ignoranza e la faciloneria con cui si avvicinano al volo il 99% dei vds."
says who? vogliamo parlare di "seri professionisti" che si addormentano in cockpit, o che atterrano sulle taxiways?

"Se si raggiunge uno standard adeguato puoi operare in spazi aerei trafficati e in mezzo ai voli commerciali "
certamente non stai parlando dell'italia.

"E poi perchè spendere 300 euro di tasse di atterraggio per andare a Linate quando puoi atterrare in un aviosuperfice nei paraggi??"
perche' cosi' mi salta?
se non vuoi avere paperozzi a LIML compratelo e facci un aeroporto privato. e poi, QUALE aviosuperficie nei paraggi, cisto che tutti gli aeroporti intorno a milano sono praticamente offlimits al traffico leggero e/o non residente?

"Volare in sicurezza non è solo andare in giro e accumulare ore."
e cosa e' invece? sproloquiare su un forum di cose che si ignorano?
la maggior parte dei piloti VDS vola assai di piu' di un pilota AG, che per la maggior parte si limitano al solito bresso-bresso con riporti ogni 5 minuti la domenica mattina.

gianmarko
29th Oct 2009, 13:08
"Da CTA radar, ti assicuro che a volte, in condizioni di sequenza abbastanza serrata (7-8 arrivi, la torre che li vuole larghi perchè deve buttare dentro le partenze, o magari i traffici che evitano perchè giusto dove partono le procedure c'è un CB abnorme) anche la gestione di UN singolo VFR, professionista per quanto si voglia (parlo degli a/m dell'A/M, degli elicotteri di Polizia e GdF) può essere abbastanza complessa."


certo, immagino che vivere in un mondo dove il VFR sia stato abolito per legge sarebbe il sogno di ogni CTA italiano.
dico italiano perche' all'estero tutti sti problemi non se li pongono per niente. un'aereo e' un'aereo anche se paga le landing fees minime.
signori CTA, ve lo ha prescritto il medico di fare questo mestiere? se smistare traffici VFR non vi garba andate a lavorare che so, in arabia saudita. li hanno risolto il problema brilllantemente.

Taildragger 62
29th Oct 2009, 13:13
Apperò ! Ci sarebbe molto da dire.
La prima cosa che mi viene in mente è che gente con tanto di ATPL e migliaia di ore di volo,sui VDS si è fatta male seriamente o diciamo che "ci ha preceduto".
E "la faciloneria con la quale la gente del VDS si avvicina al volo" mi ricorda una serie di rumors sulla faciloneria, o se preferiamo diciamo "facilità", con cui a volte si conseguono le licenze, ATP compresa.
Oppure i rumors che ci sono su quanto i piloti di linea dormano in cockpit.
Ho usato appositamente la parola rumors, perché questi rumors, sono a mio parere sullo stesso piano di quelli del VDS: quindi o tutto falso, o chi è senza peccato....
Polemica a parte, i "fini conoscitori" dl mondo VDS, sapranno certamente, che (fonti ANSV) in VDS, a fronte di un numero molto maggiore di mezzi circolanti, c'è un numero minore di decessi che in quell'AG nella quale volano gli "ex FI 767 per divertirsi"
Quindi, se qualche esimio professionista, volesse conoscere il mondo VDS, e farmi partecipe della sua esperienza di volo, mi contatti privatamente e sarò felicissimo di portarlo in volo con me, così avrà maggiori elementi sul volo VDS.
Cordiali Saluti a tutti

mau mau
29th Oct 2009, 13:21
Il problema non è tanto il vfr o l'ifr. Il problema relativo al vfr è che chi vola in VFR commette spesso castronerie, errori di valutazione, facilonerie molto più che in IFR perchè è il tipo di volo "di massa" per tutti.... quindi essendo un tipo di traffico potenzialmente "pericoloso" in Italia come è ben noto, si tende a proibire anzichè andare a monte e capire il perchè. Figuriamoci se ci mettiamo dentro anche chi, quanto a conoscenze, ne sa indubbiamente meno di un ppl.

Cmq Gianmarko, io ci sono stato ai raduni che dici (ti cito solo Ozzano Emilia) e sinceramente....lasciamo perdere, perchè pareva di entrare in un vespaio dove tutti andavano dove gli pareva, chi scendeva da una pista chi dall'altra, chi si inseriva in finale davanti a un altro, molti senza radio, molti con radio senza chiamare ed altri che dicevano una cosa e ne facevano un'altra. Per quanto io sia di vedute molto larghe, ritengo che ogni volta che non succede nulla in quei raduni è perchè il cielo dopotutto è ampio e il caso aiuta parecchio.
VDS non è peggio di PPL... e viceversa. Solo il tipo di addestramento (e di approccio) a mio modo di vedere sarebbe da rifare, in modo che anche chi prende il brevetto VDS sappia sempre cosa fare cosa dire e come comportarsi.
Capisco anche che la filosofia VDS sia "LIBERTA'...però in cielo non si scherza ragazzi.

Inoltre questa storia di chi ce l'ha più lungo quanto a licenza è un pò ridicola, come citare sempre questa storia di chi dorme in cockpit. Mi preoccupa molto di più di chi è ben sveglio su un Millenium ma dorme in piedi!

lucaberta
29th Oct 2009, 13:43
Wow! Una gran bella discussione, mi complimento con tutti, sono venuti fuori dei punti di vista davvero interessanti, con pareri di piloti e di CTA, proprio quello in cui speravo.

A parte l'arrivo di Gianmarko, che si e' messo a seminare zizzania, cosa in cui lui e' molto proficient... :* Tranquilli, se ci sono andato insieme in volo fino a Budapest sul suo trabiccolo a pois, si vede che sono vaccinato! :)

Andiamo per gradi, cerchero' di trovare gli spunti giusti dai tanti messaggi successivi al mio ultimo.

One thousand dice:

DAI! attualmente i piloti vds non hanno le competenze per operare in certi aeroporti e nemmeno gli istruttori vds sono in grado di insegnare a loro come farlo e così tanti piloti di aviazione generale che si sentono in giro in frequenza. dovrebbero solo vergognarsi di come parlano creando confusione distraendo e facendo perdere tempo ai controllori che debbono sottrarre energie dal controllo di altri aereichi sono i piloti VDS? Ad esempio Mariofly, che di mestiere vola sul 767, o il sottoscritto che ha CPL/ME/IR FAA ma che non ha mai praticato la professione, ma vola comunque VDS. Ci sono piloti VDS che ne sanno tanto quanto ne sai tu, come ce ne sono tantissimi che sono certamente da tenere a debita distanza non solo da un aeroporto controllato, ma anche da un'aviosuperficie o campo volo parecchio trafficato. Generalizzare non serve a nulla, e la fonia che sento fatta da tanti piloti di AG italiani e' abbastanza patetica... anche qui non serve generalizzare, ma evitiamo di dire che i piloti VDS fanno pieta' e quelli di AG sono tutti perfettini, please. Il problema, io credo, e' di addestramento e standardizzazione sia che si tratti di piloti di VDS che di AG.

ma la qualità del pilota vds non è all'altezza vedrete che appena si rendono conto cambia tutto.sono convinto che tu abbia ragione. E la maniera di cambiare tutto e' quella di elevare il grado di preparazione dei piloti VDS che vorranno usufruire degli aeroporti e degli spazi aerei controllati, appunto i piloti VDS "avanzati". Quelli che non lo vorranno fare saranno liberi di non farlo, e rimarranno a 500' ground (1000' nel weekend), senza radio e senza tante menate.

Sperando che la scarsa professionalità di alcuni non porti a riduzioni drastiche come quelle di Garda che coinvolgono tutti.non confondere beghe tra AMI e ENAV con altre cose, il VDS non c'entra nulla.

Mariofly (che saluto cordialmente!) dice:
Che le scuole vds in genere siano un po' più brillanti nel presentare agli esami i propri allievi e che i possessori di di attestato vds (non per niente NON sono possessori di licenze aeronautiche) abbiano meno controlli è un dato di fatto ma le eccezzioni si trovano dappertutto infatti non è raro trovare in questo forum notizie negative di blasonate scuole di volo italiane ed estere.ed ha perfettamente ragione. E' la standardizzazione delle scuole che fa la differenza. Ci sono buone scuole VDS e cattive scuole VDS, come ci sono buoni OR e FTO e cattivi OR e FTO. Fare di tutta l'erba un fascio semplifica le cose, ma non rende assolutamente l'idea di quello che c'e' in giro.

Mau mau (con il quale puo' sembrare esserci qualche frizione, ma non e' per nulla cosi', vi assicuro!) dice:

L'addestramento atto a conseguire l'attestato VDS è una merita stronz.....! Non nascondiamoci dietro a un dito, perchè nel mio aeroporto è bastata una scuola di volo VDS abbastanza rinomata e li ho sempre sotto agli occhi.anche qui, tu fai di un caso specifico un caso generale, ed in piu' usi i tuoi occhi da pilota commerciale per giudicare una scuola di volo che porta gente che di mestiere fa tutt'altro a volare per divertimento. Siamo sicuri che tu stia usando il giusto metro di paragone?

Ancora One thousand:

Andare in aereo è una cosa complicata devi conoscere tante cose:
leggi locali negli aeroporti, le leggi nazionali, leggi internazionali, principi del volo, comunicazioni, metereologia, ecc
Se si raggiunge uno standard adeguato puoi operare in spazi aerei trafficati e in mezzo ai voli commerciali altrimenti no si rimane all'aviosuperfice dove puoi conoscere molte meno cose e divertirti di più rischiando solo la tua vita e non quella di ignari passeggeri.guarda che e' proprio quello che succede nel mondo del VDS! E' davvero difficile che un pilota VDS fresco di attestato si metta ad andare in giro per aeroporti, o peggio all'estero. Ogni cosa ha un suo tempo, le 16 ore servono per imparare a far volare il mezzo con sufficiente sicurezza, l'esame per portare il passeggero e' un successivo stadio di preparazione, e poi dopo, se uno vuole, puo' decidere se diventare anche pilota VDS avanzato. Esattamente quello che stai dicendo tu, o mi sbaglio?

E poi perchè spendere 300 euro di tasse di atterraggio per andare a Linate quando puoi atterrare in un aviosuperfice nei paraggi??
Si perderebbero tutti i vantaggi del vds solo per giocare a fare il pilota in aeroporti internazionali.ma perche' no? Se ho 300 euro da spendere, e faccio il tutto con la sicurezza necessaria, perche' no? Magari mi devo incontrare con qualcuno all'ATA, o mi vengono a prendere li'. Il poterlo fare e' sacrosanto, il volerlo fare dipende dall'avere o meno i 300 euro e l'esigenza, il *NON* poterlo fare e' arbitrario e squalifica una categoria di cittadini che ha deciso di volare con un mezzo leggero, cosa che la legge gli consente di fare. Ti assicuro che saranno in molto pochi a fare cose cosi', ma un conto e' non *volerle* fare, un conto e' non *poterle* fare per leggi, leggine e regolamenti vari.

To be continued, c'e' davvero molta carne al fuoco...

Ciao, Luca

mau mau
29th Oct 2009, 14:17
anche qui, tu fai di un caso specifico un caso generale, ed in piu' usi i tuoi occhi da pilota commerciale per giudicare una scuola di volo che porta gente che di mestiere fa tutt'altro a volare per divertimento. Siamo sicuri che tu stia usando il giusto metro di paragone?

Io rispondo tirato in ballo su questa parte :)

Conosco i casi di Sassuolo, Legnago, Carpi, e Reggio Emilia.
Senza nulla togliere o voler entrare in merito negli istruttori nell'insegnamento o nell'allievo nell'apprendimento, io ho visto bene ciò che fanno e che tipo di lavoro viene eseguito. Ti spiego anche perchè: all'epoca mi fu proposto di fare istruttore VDS.
Viene insegnato, sostanzialmente, a decollare, sottovento, atterrare. Uno stallo per mostrare cosa sia e cosa bisogna fare (molto sommariamente). Come chiamate radio si imparava: " I-123 rullaggio....I-123 allineamento...I-123 sottovento...I-123 base...I-123 finale"!
10, 12 ore così e poi esame. L'esame era ovviamente decollo, sottovento base e finale.
Ora mi dici che si sono un pò evoluti. Meno male. Fatto sta che dopo quell'esame e quelle nozioni, avevi l'attestato col quale potevi volare dove volevi. Stava alla tua coscienza naturalmente fare ciò che sapevi fare senza osare. Però intanto, legalmente, potevi andare dove volevi in giro. E non pochi infatti hanno cappellato in terra!!
Oggi 16 ore...cambia qualcosa? A mio avviso 45 ore sono il minimo indispensabile per potere andare in giro. Non importa se di mestiere fai il pilota o tutt'altro e vai a zonzo per divertimento: sei per aria, voli, sei in mezzo al traffico e il fatto di volare per divertimento, su un aereo a benzina verde che monta un rotax non ti esime dal dover sapere tutto ciò che bisogna sapere e saper far tutto ciò che bisogna fare.
Resto della mia opinione: per andare a zonzo allo stesso modo di un PPL, ti fai un addestramento uguale a quello del PPL. Non mi pare così un'assurdità.

lucaberta
29th Oct 2009, 14:58
Rieccomi, mi ricollego a quanto scritto da Seagull87, che di mestiere fa il CTA, ma non disdegna di volare leggero quando ha tempo (e soldi!) da dedicare... :ok:

I due scenari di Torre e Radar/Approach che citi non sembrano parlare specificamente di VDS, bensi' in generale di traffico AG leggero in VFR contro traffico jet pesante in IFR. E la citazione che riporto:

ti chiamano per dire che da Poggibonsi andranno a Vattelapesca stimando il prossimo punto ai quarantadue mantenendo 1100 piedi sull'H 1015 e stimando il confine del mio spazio aereo ai 49 con il confine FIR ai 12 della prossima e riportando negativo il contatto radio con Roma Info...perdonami ma non e' un vanto per noi pilotini VFR dover fare questi sproloqui, e' semplicemente quello che ci chiedete di dire voi CTA quando noi pilotini voliamo in VFR! Non sai che bello che e' non dover parlare con nessuno, e sentire l'iPod in volo, invece di un tuo collega che gracchia clearance in continuazione, e magari ti parla solo ogni 30 minuti... non siamo *noi* a voler parlare con i CTA, siete *voi* che ci obbligate a farlo dato che ci sono degli spazi aerei smisurati in Italia, che tutto fanno tranne che garantire sicurezza del volo!!!

Il giorno che iniziero' a vedere ampi ridimensionamenti dei correnti spazi aerei controllati in Italia, mi convincero' finalmente che in ENAC e ENAV c'e' qualcuno che ha davvero idea di come la situazione attuale sia davvero insostenibile.

E questi spazi aerei non servono a voi, e sono di intralcio a noi, in quanto dobbiamo troppo spesso chiamare per farvi sapere cose che a voi non vi frega nulla di sapere, questa e' la realta'... per cui sfondi una porta spalancata con i piloti di AG e VDS!

Io spero solo che, prima che gli spazi aerei controllati vengano aperti ai VDS, qualcuno si svegli e decida di migliorare l'addestramento impartito..... onde evitare una rivolta dei controllori che chiederanno a gran voce spazio aereo di classe A per tutto il territorio italiano http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/badteeth.gifvero, ma qui e' un discorso di uovo e gallina. Intanto fatta la legge chi ha avra' gia' i titoli potra' chiamare i CTA di TWR/APP e volare nei loro spazi aerei controllati, ed in maggior parte saranno piloti VDS con anche PPL o CPL o ATPL a farlo. Poi sara' compito delle scuole VDS "avanzate" di fare in modo che la preparazione sia adeguata. Certamente ci saranno problemi, siamo in Italia, no? :*

Taildragger62 dice:

La prima cosa che mi viene in mente è che gente con tanto di ATPL e migliaia di ore di volo,sui VDS si è fatta male seriamente o diciamo che "ci ha preceduto".eh gia', anche io mi sono fatto (poco) male con mezzi VDS, proprio perche' ho preso sottogamba l'impegno che volare un mezzo con scarsa inerzia e energia (dovute allo scarso peso e alle ridotte velocita') comporta. E in USA, dove gli incidenti dei mezzi LSA vengono trattati come quelli dell'AG (non in Italia) si e' scoperto che la gran parte degli incidenti LSA sono accaduti a piloti di AG "classica" che sono transizionati verso il basso forse in modo troppo semplificato. Me compreso. :sad:

Da ultimo, Mau mau dice:

10, 12 ore così e poi esame. L'esame era ovviamente decollo, sottovento base e finale.
Ora mi dici che si sono un pò evoluti. Meno male. Fatto sta che dopo quell'esame e quelle nozioni, avevi l'attestato col quale potevi volare dove volevi. Stava alla tua coscienza naturalmente fare ciò che sapevi fare senza osare. Però intanto, legalmente, potevi andare dove volevi in giro. E non pochi infatti hanno cappellato in terra!!perche', un esame PPL che genere di cose davvero concrete ti da' in piu', appena fatto l'esame? Certo, sai fare la fonia (che un VDS non poteva legalmente fare) e navigare con righello, goniometro e plotter (mentre a bordo dei mezzi VDS come minimo c'e' almeno un GPS, spesso due). Ed anche un neo-pilota PPL deve fare i conti con la sua coscienza, eppure non pochi piloti neo-PPL si sono fatti male per lo stesso identico motivo, la mancanza di esperienza! Ed il VDS, proprio per i diversi stadi che ho gia' citato diverse volte (basico, passeggero, avanzato) permette al pilota di crescere la sua esperienza come meglio crede.

Eppoi, molti piloti hanno cominciato con il VDS, la cosa gli e' piaciuta e sono passati al PPL, mi sembra del tutto normale voler progredire.

sei per aria, voli, sei in mezzo al traffico e il fatto di volare per divertimento, su un aereo a benzina verde che monta un rotax non ti esime dal dover sapere tutto ciò che bisogna sapere e saper far tutto ciò che bisogna fareguarda che esistono aerei che volano con la benzina verde e sono ampiamente certificati per farlo... per fortuna che c'e' il VDS, e' uno dei pochissimi settori che tira in questo carrozzone italico che siama aeronautica civile... :D

Ciao, Luca

Drex
29th Oct 2009, 15:50
C'è sicurezza e sicurezza!

Qui l'accento non lo stiamo mettendo sul fatto che un pilota vds, sia in grado di far decollare/atterrare praticamente ovunque, un mezzo con velocità di stallo bassissima...ma ha le conoscenze/preparazione/predisposizione per operare in spazi aerei e aeroporti dove ti devi attenere a regole e istruzioni precise???

per quel poco che ho visto la maggior parte no!

la maggior parte resta dell'idea che a 500 ft può andare dappertutto.

mau mau
29th Oct 2009, 16:11
LUCA il tuo discorso è sbagliato in partenza perchè anzichè sostenere con fatti concreti che allo stato attuale delle cose il VDS è pronto per fare il salto (E PER ME NO) cerchi di tirare verso il basso l'addestramento PPL in modo da avicinarlo al VDS della serie "ah perchè quelli col PPL sono tanto più bravi di quelli che hanno il VDS?" So anche io che dei PPL con 45 ore si sono fatti male perchè anche 45 ore non è che mettano al sicuro...beh..figuriamoci 16 allora!!

Quando fai l'esame PPL è chiaro che sei sempre un "neofita". Però hai studiato molte cose che nel VDS non si studiano (e non si sanno) e hai fatto un esame dopo 45 ore di volo, dopo che ti hanno insegnato a fare un piano di volo, a navigare, a comportarti negli aeroporti, a parlare come si deve per radio, come si entra ed esce negli spazi aerei. Il minimo sindacale per volare dovresti saperlo.
Con il VDS 16 ore di volo di touch and go e basta cosa si sa?
Non si può paragonare la preparazione di un PPL con quella di un VDS, perchè è palese che quella del VDS è minimale ed estremamente insufficente. Tu mescoli le cose perchè sei pilota avanzato e sai come comportarti anche a bordo di un ULM. Ma tutti gli altri che saranno autorizzati ad andare dove vogliono quando in realtà non sanno neppure da che parte si guarda un aeroplano che fine faranno?

Eppoi, molti piloti hanno cominciato con il VDS, la cosa gli e' piaciuta e sono passati al PPL, mi sembra del tutto normale voler progredire

Ecco appunto, io soltanto a questi, a chi ha un PPL, darei il permesso di volare secondo le regole AG. Gli altri mi spiace ma no... è meglio che se ne stiano sui prati a 500ft fuori dallo spazio aereo secondo me.

lucaberta
29th Oct 2009, 16:28
Ciao Drex,

sono d'accordissimo con te, la grandissima parte dei piloti VDS che hanno preso le ali su mezzi VDS (e non quelli come me o Mariofly che hanno esperienza di AG o linea) non sarebbero in grado di gestire come si deve l'interazione con spazi aerei e controllori di volo in aeroporti trafficati.

Pero' io ti giro la domanda, quanti e quali aeroporti controllati dove accede l'AG in Italia hanno traffico sufficiente per farti dire che un medio pilota VDS non sarebbe in grado di gestire bene la situazione. Io sinceramente penso solamente all'Urbe.

La verita' e' che la gran parte degli aeroporti italiani sono in realta' degli aeromorti, morti e sepolti sotto il peso dell'ingordigia della fittizie societa' di gestione che si sono ingrassate con i *nostri* soldi, per poi mettere in piedi delle strutture aeroportuali assolutamente inutili. Mi vengono subito in mentre Oristano (dove quando siano arrivati in 7 mezzi VDS ci mancava poco che il tizo alla radio avesse un infarto!) e Venezia Lido (con la sua bella e magniloquente torre di controllo da 3 milioni di Euro, inutile quanto patetica...).

la maggior parte resta dell'idea che a 500 ft può andare dappertutto. Ti garantisco che la maggior parte dei piloti VDS vuole rimanere e rimarra' a 500' ground, perche' gli va bene cosi'. Ma se un pilota, con il corretto addestramento e un mezzo adeguato vuole usare un aeroporto, mi sembra giusto che lo possa fare.

Ciao, Luca

mau mau
29th Oct 2009, 16:38
Ma se un pilota, con il corretto addestramento e un mezzo adeguato vuole usare un aeroporto, mi sembra giusto che lo possa fare

Il nocciolo è quello! :)
I mezzi sono adeguati perchè equiparabili all'AG e anche superiori. E' il corretto addestramento dei piloti che temo manchi...

lucaberta
29th Oct 2009, 16:40
Mau, che palle, tu continui a mischiare le carte in tavola, e crei maggior confusione.

Chi ha mai voluto paragonare un pilota con PPL ad un pilota VDS che ha appena finito il suo attestato da 16 ore di volo? Io no di certo.

Ti ricordo che ci sono mezzi VDS che sono monoposto per definizione, mi viene in mente il parapendio e il paramotore, dove non ha senso di parlare nemmeno del passeggero, e questi piloti ovviamente non avranno nessuna utilita' dall'introduzione del VDS avanzato.

Pero' ci sono tanti piloti VDS che hanno volato per tante ma tante ore, che si sono fatti tanta esperienza, e che magari possono aspirare ad aumentare la propria conoscenza ed il proprio raggio d'azione includendo ora anche aeroporti e spazi aerei controllati, rimanendo sempre a bordo del proprio mezzo VDS, e senza esser obbligati alle forche caudine del PPL.

Ma tutti gli altri che saranno autorizzati ad andare dove vogliono quando in realtà non sanno neppure da che parte si guarda un aeroplano che fine faranno?faranno la stessa fine che fanno oggi, e cioe' rimarranno a navigare dove loro vorranno, senza darti fastidio, in linea di massima. Se avessero velleita' di andare in spazi aerei controllati o aeroporti, o anche solo di salire sopra i 500'/1000', dovranno avere l'addestramento da pilota VDS avanzato.

Il minimo sindacale per volare dovresti saperlo.peccato poi che questi novelli PPL volino a malapena le 12 ore previste per il rinnovo della licenza, e tutte le conoscenze acquisite durante il corso se ne vanno a farsi benedire. Non cosi' nel VDS, dove magari si vola in un mese quanto un pilota di AG in un anno, grazie a costi molto inferiori e all'assenza di una burocrazia che ha prima asfissiato e poi definitivamente ucciso l'AG in Italia.

Avete mai sentito parlare di CAMO? Beh, per i mezzi VDS non esiste, fortunatamente... ;)

Ciao, Luca

lucaberta
29th Oct 2009, 16:45
E' il corretto addestramento dei piloti che temo manchi...tu temi che manchi, io invece sono sicuro che manchi, e anche il legislatore la pensa cosi'. Tanto piu' che sara' obbligatorio frequentare corsi per diventare piloti VDS avanzati. E se questo non ti basta, non so che dirti. E' ben possibile che tu abbia ragione, ma il nuovo regolamento questo prevede, e tutti dovranno adeguarsi, ENAC e ENAV comprese...

Ciao, Luca

svatt2
29th Oct 2009, 16:55
luca ho seguito interessato il tuo discorso sul vds . in linea di principio sarei d'accordo con te se non che ritengo addirittura pochissime 45 ore o 100 per infilarsi in un apt commerciale come ritengo che anche se per massima uno avrebbe il diritto di andare ovunque la vedo complicata che un vds si metta ad atterrare nei vari lin,fco ecc ecc , visto già i tanti casini che ci sono . chiaro che come esperienza da "vdista"(passamela) sarebbe eccezionale(anch'io avrei dato un braccio mentre facevo vfr per atterrare a fco) ma non credo che ci siano strutture di traffico necessarie per, (per non parlare del fatto che non tutti i piloti come non tutti i controllori sono così smart). ma tra tutte,l'opzione che mi terrorizza un pochino è ritrovarmi uno in faccia con appena 20 ore di volo che svolazza in una tma senza esperienza e ritrovarmi io a dover fare i numeri magari con un Ta o RA perchè già c'è l'APP che mi separa a 5 miglia se va bene. questi sono i miei unici dubbi .

lucaberta
29th Oct 2009, 17:09
Ciao Svatt2,

innanzitutto un po' di chiarezza, perche' leggendo il tuo messaggio mi sembra che ce ne sia la necessita'.

I mezzi VDS avanzati ed i piloti VDS avanzati ai comandi *non* saranno autorizzati ad operare su tutti gli aeroporti italiani, certamente non su FCO (dove non puoi andare nemmeno con un C172, nemmeno con un Falcon, nemmeno con un B737 se sei un privato) e credo nemmeno su LIN, MXP, CIA, TRN, VCE, BOA, FLR, PSA, NAP, e magari altri ancora. Non ci sono ancora dettagli in merito, ma la restrizione io la trovo ancora accettabile, forse un po' meno per Linate dove c'e' una bella pista turistica che e' li' a fare poco o niente... :=

Gli aeroporti che diventeranno accessibili al VDS avanzato sono quelli che io ho definito "aeromorti", posti dove non c'e' traffico commerciale continuo (es. Parma o Perugia) e dove un traffico di AG non crea comunque nessun problema da un punto di vista di gestione del traffico. Ed in Italia di tali aeromorti ce ne sono davvero tanti! Certo, se mi parli di TA o RA, capisco che forse tu da tali aeromorti non operi, ma esistono e sono una risorsa che attualmente e' largamente inutilizzata per la scarsa, se non nulla, dimensione della flotta di AG italiana.

Capisco e condivido la tua paura, ma sinceramente preferisco che tu abbia una TA o una RA di piu', rispetto a non averne e finire dentro ad un mezzo VDS che non aveva il transponder acceso perche' le leggi gli proibiscono di volare in gran parte dell'Italia, la patria degli spazi aerei controllati di dimensioni pantagrueliche... se hai un'idea delle dimensioni della TMA di Milano, di quella di Roma, del CTR di Romagna, di quello di Firenze, di quello di Aviano... :yuk:

Ciao, Luca

seagull87
29th Oct 2009, 17:16
chi sono i piloti VDS? Ad esempio Mariofly, che di mestiere vola sul 767, o il sottoscritto che ha CPL/ME/IR FAA ma che non ha mai praticato la professione, ma vola comunque VDS. Ci sono piloti VDS che ne sanno tanto quanto ne sai tu, come ce ne sono tantissimi che sono certamente da tenere a debita distanza non solo da un aeroporto controllato, ma anche da un'aviosuperficie o campo volo parecchio trafficato.

Il discorso è proprio questo. Lasciando stare il Berta o il Mariofly della situazione, quanti piloti VDS sarebbero oggi in grado di attenersi correttamente alle regole richieste in certi spazi?
Ti parlo da pilota VFR/PPL. Se non avessi avuto l'addestramento da CTA ti assicuro che la mia preparazione in materia di spazi aerei e procedure sarebbe stata insufficiente per entrare e volare in un certo tipo di spazio aereo.
Ecco perchè bisognerebbe prima di tutto puntare il dito sull'addestramento.

signori CTA, ve lo ha prescritto il medico di fare questo mestiere?

No, ma neanche a te hanno prescritto di volare in VDS per stare meglio. Lo facciamo entrambi per passione, ed io ho avuto la fortuna di poter unire la passione al lavoro.

certo, immagino che vivere in un mondo dove il VFR sia stato abolito per legge sarebbe il sogno di ogni CTA italiano.

Non generalizzare. Mi basterebbe solo abbattere la maggior parte dei VFR selvaggi che mi hanno fatto diventare i capelli bianchi con parecchio anticipo.


I due scenari di Torre e Radar/Approach che citi non sembrano parlare specificamente di VDS, bensi' in generale di traffico AG leggero in VFR contro traffico jet pesante in IFR.

Esatto, ma anche il pilota VDS un giorno volerà in VFR dentro il mio spazio controllato, con il suo bellissimo mezzo.

Sai Luca.... non è la cosa più bella del mondo quando un pilotino con un P66 ti si presenta (senza aver degnato qualcuno di una chiamata) a 1400 ft sulla salita iniziale della tua pista due miglia dopo il decollo, con uno già in corsa. (Tanto per parlare, considerate la salita iniziale 24 di Napoli, che dopo il decollo vira a SX per Sorrento passando sul porto.... Ecco. Vedere uno che è in corsa e successivamente sentire "I-XXXX sul porto, 1400 ft per il rientro al campo" non è la cosa più bella che possa succedere)


Qui, ripeto, non si sta generalizzando sul mezzo VDS, ma sull'addestramento ricevuto.


La mia preoccupazione è la seguente.

Se l'addestramento PPL è gia insufficiente di per se, che importanza si darà ad un addestramento VDS-Avanzato..???

Poichè sarà ENAC a dettare le basi dell'addestramento e a verificare la qualità dello stesso vorrei farvi immaginare cosa ne verrà fuori.

mau mau
29th Oct 2009, 17:20
Se avessero velleita' di andare in spazi aerei controllati o aeroporti, o anche solo di salire sopra i 500'/1000', dovranno avere l'addestramento da pilota VDS avanzato.


E questo addestramento avanzato, in cosa consiste? a farti arrivare alla conoscenza e capacità di un PPL (e quindi in linea teorica sapere cosa si fa e dove si va)? di più? di meno? Quante ore istruzionali con istruttore di volo sono?
Si sa qualcosa a tal proposito?
Il mio sentore è che questo "addestramento avanzato" sia dello stesso spessore e utilità di un addestramento ed esame solo per portare un passeggero appresso anzichè volare da solo. Spero di sbagliarmi.
Sarei anche curioso di sapere chi verificherà se l'ULM che chiama l'APP di ciampino ha fatto il corso avanzato oppure no....
Cmq vedremo che succederà.....io sinceramente ho poca fiducia in questa cpsa, ma ho molta voglia di venire smentito.. Sperem :)

Jacopilot
29th Oct 2009, 17:34
Quoto in toto mau mau...

lucaberta
29th Oct 2009, 17:46
No Mau, non sono a conoscenza dello specifico contenuto del corso da pilota VDS avanzato. So pero' che gli istruttori VDS non potranno essere istruttori VDS avanzati in via automatica, ma anche per loro varra' la necessita' di crescere per poter insegnare cose nuove, che magari non conoscono cosi' bene.

Immagino e spero che i FI PPL invece possano diventare istruttori VDS avanzati in maniera automatica, ma anche qui non conosco i termini precisi.

Sarei anche curioso di sapere chi verificherà se l'ULM che chiama l'APP di ciampino ha fatto il corso avanzato oppure no....e questo che c'entra, di grazia? Io sarei felice se non dovesse mai esserci la necessita' di doversi chiedere se qualcuno abbia o meno la fonia in inglese ICAO level 4/5/6, perche' vorrebbe dire che non ci sono stati problemi di sorta.. ma di avere il signorino ENAC che si diverte a spulciare nei documenti dei piloti non ne ha bisogno davvero nessuno, ti assicuro.

Capisco le vostre eccezioni, ma non e' continuando a tenere i piloti non professionisti in uno zoo che se ne puo' accrescere la conoscenza e la capacita' di stare per aria meritandosi di essere trattati come si deve, anche se si e' solo un semplice 2 posti con motore Rotax che va a benzina verde...

Dici giusto in fondo, Mau, sperem! :ok:

Ciao, Luca

svatt2
29th Oct 2009, 17:56
grazie per le specificazioni luca. come uscirà la normativa credo che andremo tutti a leggerla. spero cmq che alla fine sia il tutto propositivo al volo(che è la vera passione che accomuna chi viaggia in questo forum) e non il solito accroco enac-istituzioni-trasporti per lucrare(ma mi sa tanto che l'aria porterà a quello,ma non voglio fare un processo alle intenzioni) senza nè capo nè coda con le solite legge ad "interpretazioni" che purtroppo hanno portato sempre a problemi irrimediabili

foxlima1234
29th Oct 2009, 18:04
io sarò forse una voce fuori dal coro però:

tanto di cappello a tutti i piloti VDS che sono infognati nelle varie pianure a 500Ft... a fare slalom tra spazi aerei .... ostacoli.... assenza di zone appetibili ad un emergenza etc...!!!

con fare critico, credo che tutti e due gli schieramenti abbiano da imparare molto uno dall altro!

perchè come dicevo prima è molto facile parlare di navigazioni da una quota di 1500...3000 o più piedi con la possibilità di entrare in spazi aerei e di avere tutta l'assistenza dall' atc che uno vuole!! per poi dire.... cìààà brutto tempo.... chiediamo l'IFR!!!

io ho avuto la sfortuna di vivere sulla mia pelle 2 fallimenti di 2 compagnie italiane negli ultimi 4 anni... e per questo mi sono avvicinato nuovamente al volo VDS e AG.

credo fortemente che questi battibecchi... siano un pò ridicoli perchè come è vero che tante scuole VDS ti mandino a spasso con nozioni al limite.... credo che in egual misura lo facciano anche alcune scuole di AG!!! e qui non nascondiamoci dietro un dito!!

PERCHè NON INIZIAMO a pensare che una parte essenziale del nostro mondo... passione hobby etc.... non sia legata alla capacità di giudizio... decisionale etc.... di noi piloti o presunti tali??

perchè di gente """folle o incosciente"..... c'è sia in AG che nel VDS!!!

e cmq... per una volta che in Italia si sta sviluppando un settore che vola.... a dir poco.... interesante cerchiamo di non distruggerlo solo XKE DELLE PERSONE CON UN VDS STANNO BAGNANDO IL NASO A TANTI ESALTATI CON ATPL ETC ETC....!!!!

buona serata a tutti.

FL

gianmarko
29th Oct 2009, 18:14
c'e' questa idea in giro che per essere ammessi in cielo di vogliano centinaia, ma che dico, migliaia di ore. per non parlare dei requisiti assurdi, minimo una laurea in ingegneria aerospaziale piu' una licenza da test pilot, per atterrare in un aeroporto dove c'e' oddiomio sto per dirlo... TRAFFICO COMMERCIALE oddiomio l'ho detto!

con la mia usuale diplomazia, non esito a considerare queste cose come BUFALE

per farsi un voletto la domenica le 45 ore del PPL sono una totale esagerazione. e si vede il risultato, con il numero di piloti brevettati in crollo costante.
ovviamente le nostre care autorita' non vogliono prendere rischi e si assicurano che il peggior mentecatto che sia mai nato sia certamente in grado di pilotare, prima di sguinzagliarlo per i cieli..

ai bei tempi, prima che anche il volo ULM fosse infognato di centinaia di inutili regole, feci il mio solista a 3 ore e 40 minuti di lezioni. e pare che sia sopravvissuto. allora era abbastanza normale, dato che i mezzi erano molto semplici, piu' o meno come un C172 o PA28 ma senza flaps. oggi abbiamo a che fare con macchine assai piu' complesse, con questi glass cockpits, autopilota, GPS avanzatissimi, e ci tocca fare anche 7-8 ore di lezioni prima di imparare a volare volare.

le 16 ore richieste al momento per un attestato VDS sono piu' che sufficienti e perfino eccessive per imparare a farsi un voletto la domenica.

e' interessante il fatto che nonostante io abbia ormai centinaia di ore di volo al mio attivo, dovessi andare a farmi un PPL dovrei sottopormi a praticamente lo stesso addestramento di uno che non ha mai visto un'aereo in vita sua.



un paio di anni fa andai col mio miserabile ULM a LIET.
mi chiesero a che ora contavo di arrivare, poiche' ci sarebbe stato traffico commerciale, ben 4 movimento nell'arco di oltre 12 ore. risposi che avrei cercato di infilarmi tra i vari traffici... :mad:

andare ad atterrare in un aeroporto commerciale e' una cosa che qualunque pilota VDS con un minimo di esperienza sa fare senza nessun problema. se solo chi ci parla per radio la piantasse di trattarci da incompetenti o peggio da deficienti.

faccio notare che ci sono dozzine di piloti VDS che ogni anno girano per l'europa e atterrano in aeroporti con traffico commerciale senza nessun problema. qualcuno sa spiegarmi come questo sia possibile?
forse che la teoria secondo la quale i piloti VDS sono un branco di cretini, incapaci di decidere se sono in grado di fare qualcosa, e che quindi vanno messi in camicia di forza perche' pericolosi a se stessi e agli altri e' invece infondata, e chi sa di non essere in grado rimane vicino al suo campo e non cerca di fare parigi newyork senza scalo?
a nessuno viene in mente che la media dei piloti VDS siano gente appassionata, che vola tanto e che vuole imparare e migliorarsi? e che lo fa con un certo successo e con una sicurezza invidiabile, visto che nonostante la preparazione considerata penosa, i mezzi che cadono a pezzi, la manutenzione non fatta per risparmiare 20 euri, ci ammazziamo da 5 a 10 volte meno per ora volata dei nostri cugini di AG, quelli preparati come si deve che volano macchine serie e sicure?

qualcuno definiva le manifestazioni come Ozzano un gran casino. suppongo sia solo fortuna se non ci si aggroviglia tutti in una megacollisione? o forse e' invece che noi siamo bravi, e che quello che a voi appare come casino sia semplicemente una cosa che non capite, troppo avanzata per gente totalmente istituzionalizzata, causa decadi di attivita' in aeromorti con un traffico ogni 2 ore quando c'e' una manifestazione affollata?

noi del VDS abbiamo rimesso le ali all'italia che aveva smesso di volare, vedo che c'e' invece qualcuno che continua ad avere una visione elitaria, di cieli totalmente sgombri, tutti a disposizione delle compagnie aeree e degli eletti della GA d'affari, in un mondo dove solo superuomini, ereditieri, e i saccopelisti delle lowcost possono permettersi di staccarsi da terra. ma solo in maniera professionale, che diamine

MALLO
29th Oct 2009, 18:43
Ciao a tutti sono un Vds solo Vds vi ho letto,e non ho potuto trattenermi dal rispondere tant'è che ho dovuto iscrivemi, perdonatemi, forse non è il forum giusto, pero vorrei fare alcune precisazioni:
Sono proprietario di un velivo cosidetto avanzato(Millennium) ultra strumentato con doppio gps radio trasponder autopilota elt ecc. pero non ho nessun interesse ad atterrare nei vari aereoporti quello che ritengo interessante piuttosto e poter volare a fl 095 fuori dagli spazi aerei controllati e 2500 ft in spazi aerei controllati salvo diverse quote CTR2 CTR3 ecc per quanto riguarda la navigazione chi vola al di fuori del giro campo e la prima cosa che apprende, se no ti perdi, anche chi vola VDS riesce a leggere una carta con delimitazoni Ctr TMA ecc , con tutte le aviosuperfici non credo ci sara tutta questa invasione nei vari aeromorti (come dice Lucaberta) se poi con la dovuta peparazione qualcuno vorra passare ad avanzato perche ritiene di dover atterrare a Biella o Venezia lido o all'Elba se la legge lo permette perche no.
Piuttosto sara importante che chi istruisce lo faccia con buon senso e non si permetta di rilasciare attestati di pilota avanzato a persone che poi non sono in grado di operare.
Se pensate che nel Vds ci sia solo gente poco preparata vi sbagliate la voglia di conoscere e di apprendere per la propia sicurezza e per quella degli altri e una cosa soggetiva indiendentemente dai vari titoli.
Un pilota Vds che non si limita al giro campo fa circa 200 ore anno e vi posso garantire che le ore contano eccome se contano
Ciao Mallo

CAT4R4TTA
29th Oct 2009, 19:55
ragazzi ci sta casaleggio che fa circa 75 euro ora di volo!!!!!

ma questa è magia!!!!

forza VDS e spero a brevo pari diritti e possibilità di impiego come su un AG!!!

Certo ci vorrà un addestramento adeguato o migliore ma ragazzi anche l' Italia stà diventando un paese civile!!


...e modestamente aggiungo che c'è anche un istruttore molto bravo!! :D

Per tornare on-topic: io, con misera licenza VDS, sono andato insieme ad altri due ULM a Capo Nord a Giugno scorso. Il report, per chi lo ha visto, era su aviazione sportiva di Agosto.
Siamo atterrati, fra gli altri, in 4 aeroporti internazionali e l'unico "casino", se così si può dire, che è successo in tutti i 7.000Km lo ha fatto un CTA.

Siamo dei fuoriclasse? Non credo...
Siamo di certo buoni piloti, con molta passione, che si attengono semplicemente alle regole del VFR, in paesi (tutti e 14 sorvolati) aeronauticamente SUPERIORI all'italia, dove purtroppo c'è gente che invece di volare pensa solo alle carte bollate e crede ancora che un rotax certificato sia meglio si uno non certificato solo perché costa il doppio.

Mau Mau spera di essere smentito dal VDS avanzato...e io sarò parte di questo suo ricredersi...io come molti altri che usano l'ulm come mezzo di trasporto, che fanno 400 ore all'anno e che, permettetemi la lieve immodestia, non si sente minimamente inferiore al 98% dei piloti AG che si vantano di "...wow, quest'anno ho fatto 15 ore di volo...e sono anche andato all'Elba!!".

Discussione kmq molto civile ed interessante che mi fa veramente piacere leggere e che spero continui, dato che io son sempre dell'idea che s'impara sia dal più intelligente che dal più stolto

One thousand
29th Oct 2009, 20:17
Io sarò stato sfortunato ma nei pochi contatti che ho avuto con i vds ho conosciuto solo piloti e istruttori che :

1 non si muovono se non con gps
2 ha conoscenze scarse se non nulle di teoria (es meteo, legge, ecc)
3 tende a sottovalutare i pericoli
3 ha disprezzo delle regole che non segue mai (ho visto voli in formazione, decolli con pista occupata, assenza delle più elementari regole di sicurezza e buon senso.
4 gira con mezzi costruiti in cantina e riparati dallo zio Peppo
5 ha una fonia pressochè ridicola e non conforme a nessuna regola
:yuk::yuk::yuk::yuk:

Cosa centrano queste cose con gli aeroporti internazionali? niente.

Quando ci sarà un corso approvato per formare questi piloti ad operare in frequenza e in spazi aerei controllati e con aerei certificati se ne riparlerà ,
per ora si sta solo adattando l'acronimo vds a una cosa che forse sarà diversa e più professionale appunto avanzata. se il livello di sicurezza sarà tale da essere giudicato idoneo benvengano a Linate o Ciampino

Poi andrebbero divisi gli aeroporti in due categorie perchè una cosa è atterrare a Linate e un'altra a venezia Lido o Parma dove i vds possono essere di Casa anche ora.

La diatriba di chi dal vds continua a dire che è più bravo e migliore di chi ha l'atpl è semplicemente ridicola perchè il volo è una cosa altamente tecnica, dove teoria e preparazione sono il 99 % ed è innegabile che ppl e licnze classiche preparino di più e più a fondo

Drex
29th Oct 2009, 21:48
Vediamo di chiarire,

d'accordissimo che alcuni spazi aerei in italia siano almeno "equivoci" e soprattutto alcuni inutili.

d'accordo che se non ci fosse il vds il volo vfr in italia sarebbe morto perchè costi e burocrazia ti fanno passare la voglia (infatti ho il brevetto scaduto).

e d'accordo, io ci credo che tra i piloti vds c'è gente che è va pure all'estero e non fa danni...wow!

...ma questa dovrà essere la norma, non l'eccezione!

...e adesso non lo è!

se lo sarà tanto meglio, andrò a lavorare più tranquillo.

blissbak
29th Oct 2009, 22:18
Gli incapaci stanno ovunque, in VDS, in GA, pure in linea probabilmente, e fino a qui ci siamo, però nel bene o nel male, i percorsi che si fanno per giungere a questi obiettivi sono molto molto diversi.
Con gli ULM ci sarò pure chi è un gran manico, chi è arrivato al polo o ha attraversato l' oceano, c'è chi come Luca,e magari molti altri, ha alle spalle un CPL/ATPL e magari pure un TR sul 380, questo però non toglie che c'è tanta gente che ha fatto un mini corso arrangiato, sufficiente per alzarsi in volo sulle campagne di qualche isolata regione italiana, ma non credo abbastanza per volare in luoghi congestionati .
Ribadisco, se mi arriva un ULM pilotato dal comandante di uno shuttle non si batte ciglio, fila tutto liscio, ma non credo possa essere una buona sensazione bloccare un'aeroporto, magari internazionale, perchè il vecchietto di turno con la passione del volo si è pisciato addosso incrociando un 737 durante il rullaggio.

svatt2
29th Oct 2009, 22:58
..........e tu portagli un pannolone di ricambio....................

MALLO
29th Oct 2009, 23:08
Ragazzi la nuova 404 parla di possibilita di utilizzo di aeromorti non internazionali o commerciali, tranquilli il per vechietto il 737 perlomeno in Italia non sarà un problema.
Ho conosciuto proprio qualche tempo fa un pilota PPL che ha preso il brevetto a 72 anni basato ad Alessandria che affitta ogni tanto i mezzi del club, probabilmente nemmeno lui si metterebbe in situazioni congestionate, come si e detto i fessi ci sono sia da una parte che dall'altra ma ci sono anche le persone che sanno riconoscere i propi limiti
Quindi chi vivrà vedra, vedrete che vi state fasciando la testa per niente.
Ciao Mallo

CAT4R4TTA
30th Oct 2009, 08:08
Voi fate un errore però: confondete la possibilità del fare, col fare stesso.
Guardate che molti piloti VDS sono esattamente consci della loro scarsa preparazione e di conseguenza non si mettono mai in situazioni diverse dal classico giro campo o dal Lodi - Ozzano della situazione. L'assurdo è il divieto a priori anche per chi, magari, ha ben altre capacità e possibilità.

Iol discrimen deve essere l'uomo, non il pezzo di carta. Tu dammi la possibilità di atterrare a, per esempio, Bresso. Se poi farò una cazzata sarò segnalato e mi verrà sospeso il brevetto. L'assurdo è che venga vietato a priori perché forse un giorno non si sa mai potrebbe darsi che in quella situazione particolare...bla bla bla.

E torno a ripetere: il 98% dei piloti AG in italia fa 12 ore annue se non ogni 2...e mi venite a dire che questi possono andare ovunque?!?! Per favore dai...

Drex
30th Oct 2009, 09:21
L'abbiamo capito che solo alcuni vorranno andare negli aeroporti, o meglio solo negli aeromorti...che sono più degli aeroporti!

e abbiamo capito che fate molte ore, più dell'AG etc etc. ma non è che se fai 200 ore all'anno sai come comportarti, perchè se come dite voi fai solo giri campo e poco più...

a me interessa solo che chi vola sappia come si deve comportare e sappia metterlo in pratica!

svatt2
30th Oct 2009, 09:47
il problema stà proprio nel "come sapersi comportare" . qui nessuno vuole fare il pilota "sòtuttoio" anche perchè tutti noi abbiamo iniziato da zero e questo è un lavoro(per fortuna) dove si impara anche dopo 30 anni e dove bisogna sempre studiare ed aggiornarsi. personalmente a linate ci può atterrare anche un deltaplano . a me va bene che un vds venga a fco (il mio è un esempio estremo ) se sà come "muoversi" . ho i miei seri dubbi che 20,50,100 o 300 ore siano sufficienti e soprattutto se fatte tutte in S.P. e a 20 ore l. anno.
Non conosco la nuova normativa, ma anche andare per aeromorti come dite voi dipende. non è che se lì esiste un commerciale ogni 2 ore non si possano verificare le stesse problematiche. magari con percentuali inferiori , ma un minimo di rischio c è se non esistono persone preparate .
poi scusatemi non sono d accordo con chi dice che il volo commerciale ed il vfr devono avere stesse priorità . gli indotti sono completamente diversi. se non fosse che le tax di atterraggio che paga un 73 o un 320 rispetto ad un p66 sono nettamente superiori , per non parlare di carburo ecc ecc.
Una cosa che mi fa proprio inc.....e è dover fare un mezzo giro di holding e buttare 200 kg di fuel mentre l APP dà precedenza ad un traffico vfr che magari è in sottovento mentre io sono abile alla procedura oppure rischiare di riattaccare perchè la torre parla con un traffico che deve dirgli anche quanti peli ha infilati nel c..o . mentre aspetto l autorizzazione ad atterrare. dai, non si può.
scusate ,ma queste cose sono fuori da ogni logica.

blissbak
30th Oct 2009, 09:57
Aggiungiamoci poi che più libertà vi danno, più nuove restrizioni dovranno creare, molti più soldi saranno quelli che vi chiederanno, e della separazione tra VDS e GA rimarrà solo una linea molto sottile.

CAT4R4TTA
30th Oct 2009, 10:07
@bliss: di che tipo di resrtizioni parli quando dici che dovranno aumentare?

Una curiosità, ma qualcuno di voi, penso proprio di si, ha mai volato in Francia? Lì sn anni che VDS, AG e traffici IFR convivono in aeroporti minori senza nessun tipo di problema...perché qua non potrebbe ssere altrettanto?

Io mica dico tutto e subito, per carità...il processo avrà i suoi tempi, ma se gestito con intelligenza...

lucaberta
30th Oct 2009, 10:08
Quello che dici tu Svatt2 e' in gran parte dovuto alla cronica inefficienza di come l'ATC nostrana tratta il traffico VFR. Il VFR per il CTA medio e' visto come un pericolo, come qualcosa che disturba e che quindi deve essere quanto piu' possibile penalizzato, proprio per evitare che un commerciale consumi quei 200kg di carburante in piu'.

Cambiamo per un attimo paese, ed andiamo negli USA, la patria del volo, dove VFR e IFR convivono senza alcun problema, e nessuno si sognerebbe mai di fare le affermazioni che hai fatto tu. E questo perche'? Gli americani sono davvero piu' intelligenti di noi?

No, in USA hanno semplicemente capito che anche il traffico VFR ha una sua dignita', e puo' convivere benissimo con quello commerciale pesante, perche' ha delle esigenze davvero differenti. Perche' mai non posso passare cielo campo sulla pista di Linate a 2000', ovviamente parlando con la torre, mentre c'e' traffico sotto di me? In USA questa e' cosa normale, e a San Jose, California, a me e' capitato spesso di passare midfield a 2000' con il mio paperozzo, senza che nessuno si agitasse.

Quindi la cosa si puo' certamente fare, e' solo questione di volerlo fare. E ti diro' di piu', molti CTA vorrebbero anche farlo, ma si ritrovano spesso a dover gestire piloti commerciali che dicono 180 nodi e vanno a 220. ed anche il loro lavoro diventa piu' difficile.

Per quanto riguarda la priorita' al traffico IFR rispetto al VFR, ti ricordo che la cosa non esiste da un punto di vista ICAO, e' solo l'Italia, grazie ad ENAV ed ENAC, che ha una situazione ABNORME con delle TMA che vanno da 1500' ground fino a FL460, per proteggere traffico che poi alla fine segue poche e chiare direttrici, a quote molto ma molto piu' elevate dei 1500' ground.

Sai che in spazio aereo di classe E ti puoi trovare traffico VFR completamente legale, che non ha obbligo di parlare con nessuno, e dal quale tu ti devi separare a vista?

Anyway, qui stiamo esulando un po' dal tema VDS, queste considerazioni sono valide anche se in VFR ci vai con un B737... mi spiace pero' vedere da parte tua una chiusura cosi' netta nei confronti del traffico che vola a vista, che, ripeto, puo' convivere benissimo con il traffico IFR pesante. Basta che tutti coloro che sono coinvolti lo vogliano davvero fare.

Ciao, Luca

blissbak
30th Oct 2009, 10:34
Quello che voglio dire è che finchè il VDS resta confinato, gli lasciano fare cio' che gli pare, mentre attuando le riforme che ci state dicendo il VDS avrà sempre più libertà di movimento andando a "disturbare" le attività dei "padroni" dell' aviazione italiana .
L'aeroclub si lamenterà, perchè senza differenze in prestazioni e limitazioni tutti andranno verso il volo sportivo, le compagnie, giustamente o ingiustamente, si lamentano del VFR quindi pensa un po' se si trovano un ultraleggero in finale come possono prenderla, e poi c'è lo stato, che vista la vacca grassa ci metterà non poco a farvi lievitare i costi con tasse e balzelli.
Per quello parlavo di compromessi, giungere al limite prima di rompere il giocattolo,
e non perchè quanto ho scritto e presagito sopra sia giusto, ma perchè volenti o nolenti nel nostro paese sappiamo già le cose come vanno a finire,
per questo io mi accontenterei di attraversare lo spazio controllato.

svatt2
30th Oct 2009, 10:35
credimi luca , non voglio chiudermi al vds a priori. sono d'accordo con te sulla questione usa(riportatami da tutti non per esperienza personale purtroppo). ma come dici tu esistono forme mentis diverse(roba non da poco) , organizzazione,strutture, preparazioni, costi gestione ecc ecc nettamente superiore all'italia(non dico europa perchè già fuori sono meno caz...i di noi). è allo stato attuale che la cosa mi preoccupa,e mi preoccupa ancor più perchè anche se vi fosse la possibilità e vi fossero i mezzi le nostre istituzioni si rendono ridicole ogni volta possa esserci in campo aeronautico una miglioria di qls natura. forse è anche la sfiducia che regna nel mio cranio . è chiaro che poi non voglio fare nè di tutt'erba un fascio nè chiudere a nuove possibilità. magari vi fossero mezzi , prezzi e gestioni che possano far crescere la cultura aeronautica in italia. ma la vedo ardua.

svatt2
30th Oct 2009, 10:38
per quanto noi e l'atc si possa essere preparati bisogna fare riferimento sempre all'enac che dice come e quando fare le cose. molte volte dico "purtroppo", e non lo dico per populismo ma per esperienza personale

CAT4R4TTA
30th Oct 2009, 10:45
...quindi pensa un po' se si trovano un ultraleggero in finale...


...o un aeroplano di AG.

E poi ripeto, come ha già detto 2-3 volte Luca, qua non si parla di atterrare chissà dove, si parla di poter aterrare in posti tipo Biella, Bresso, Ferrara, Venezia Lido...cioè...aeroporti dove non potrebbe esistere nulla più che un vantaggio reciproco dall'integrazione.

Il problema è la mentalità: i bressini (quasi in toto con una gran puzza sotto il naso) ancora credono che sia un disonore se un misero (...poi sul misero vorrei discutere perché il 90% degli AG se la sogna la teconologia che ho io sul mio ulm) ULM poggia le sue ruote infangate sulla pista dorata di LIMB...

E' questa mentalità che va abbattuta

Dynamicwt9
30th Oct 2009, 10:55
L'aeroclub si lamenterà, perchè senza differenze in prestazioni e limitazioni tutti andranno verso il volo sportivo

Non credo, anche gli Aeroclub si stanno modificando.
Se cerchi nel sito di Aeci "piano di rinnovo flotta" new del 28/10/2009,
puoi verificare che sono da assegnare agli Aero club federati 1 aliante,
e 25 ULM.

Sai che in spazio aereo di classe E ti puoi trovare traffico VFR completamente legale, che non ha obbligo di parlare con nessuno, e dal quale tu ti devi separare a vista?

Aggiungo, e in alcuni casi anche senza piano di volo.

Taildragger 62
30th Oct 2009, 11:08
"qui nessuno vuole fare il pilota "sòtuttoio" "

"non voglio chiudermi al vds a priori"

Forse neanche nell'America dell'apartheid dell'800 si facevano discorsi così preconcetti e ottusi.
Tanto che vi piaccia o meno, a fronte di un supplemento di addestramento e un'avanzamento di abilitazione, potremo volare, con mezzi abilitati, in aeromorti (vedremo quali) dove il VFR è consentito, contribuendo al loro - quantomeno per molti di loro - asfitico bilancio, che già finanziamo con le nostre tasse.
Quindi fate una bella cosa: evidenziate su questo forum tutte le prossime terribili esperienze che avrete vissuto a causa di pannoloni, analfabetismi, fuorileggismi e quant'altro, a vostro dire tipici del VDS, e poi ne parleremo.
A meno che non siate seriamente appassionati di aria fritta.

blissbak
30th Oct 2009, 11:36
Ascolta, il dibattitto, almeno da parte mia, non è incentrato sulla bravura o meno da parte dei piloti a tenere in volo il loro macinino, il problema è, sembrerà banale, che ci vuole poco che un pilota VDS abituato a volare sui campi di patate appena gli dicono che puo' andare dove gli pare si presenta in finale a Ciampino, Bologna, Napoli, si emoziona davanti a cotanta maestosità e fa qualche minchiata.
Era a questo che mi riferivo con pisciarsi addosso, bisogna tener conto delle emozioni, dire a qualcuno vola dove ti pare da un giorno all'altro credo che sia un suicidio, bisognerà fare un distinguo tra chi puo' e chi non puo', ma facendo corsi seri, non semplicemente pagando una marca da bollo o tantomeno mettere la firma di presenza in un corso soporifero.
Per chi fa paragoni con la GA, ok, anche li c'è gente che vola un po' alla volemose bene, ma se ne ho già 10 in frequenza che mi danno problemi perchè dovrei averne altri 10?

Taildragger 62
30th Oct 2009, 11:42
Perché il tuo lavoro consiste nel fornire assistenza al volo.
In Italia ENAV vuol dire Ente Nazionale Assistenza al Volo.
Ti rinnovo l'invito di evidenziare qui a quanti dovrai cambiare il pannolone d'ora in poi, in quest'epoca di sacrilega apertura a pressapochisti pisciasotto.

lucaberta
30th Oct 2009, 11:47
Scusa blissbak,

ma quando dici:

bisognerà fare un distinguo tra chi puo' e chi non puo', ma facendo corsi seri, non semplicemente pagando una marca da bollo o tantomeno mettere la firma di presenza in un corso soporifero.evdientementa parli solo per partito preso. Per te vale comunque l'equazione:

pilota VDS = incompetente = pericolo

e quindi qualunque cosa possa essere messa in piedi per migliorare la preparazione dei piloti VDS a te non va bene.

E anche nelle tante FTO che ci sono in giro esistono tanti corsi soporiferi, penso che anche tu lo sappia... :=

Per chi fa paragoni con la GA, ok, anche li c'è gente che vola un po' alla volemose bene, ma se ne ho già 10 in frequenza che mi danno problemi perchè dovrei averne altri 10?perche' viviamo in un mondo in cui, vivaddio, c'e' ancora liberta', e la mia liberta' magari consta nel farmi un giro con un paperozzo e di atterrare dove un paperozzo puo' farlo, semplicemente esercitando i miei diritti di cittadino Pilota, che paga le tasse, sia che si chiamino IRPEF che quelle di atterraggio e stazionamento in un aeroporto. Per quale motivo dovrei avere meno diritti di te?

A me non sembra che per strada chi guida una auto privata abbia meno diritti di un autobus di servizio pubblico. Certo, magari nelle grandi citta' esistono corsie prefereziali per i bus, ma nessuno ci sta obbligando ad andare forzatamente in autobus se non lo vogliamo, o mi sbaglio?

Ciao, Luca

Dynamicwt9
30th Oct 2009, 11:52
Il problema non è tanto il VFR o IFR l '. Il problema Relativo al VFR E che chi vola in VFR Spesso commette castronerie, errori di Valutazione, facilonerie molto Più che in IFR perchè è il tipo di volo "di massa" per tutti .... Quindi ESSENDO un tipo di traffico Potenzialmente "pericoloso" in Italia come è ben noto, si tende uno proibire anzichè andare a monte e capire il perchè. Figuriamoci se ci mettiamo dentro anche chi, quanto uno Conoscenze, ne sa Indubbiamente meno di un PPL.

Credo di Avere Capito Che ai piloti professionisti da fastidio tutto Ciò che vola in VFR SIA CHE SIA AG Che VDS.:{


Per chi fa paragoni con la GA, ok, anche li c'è Gente che vola un po 'alla volemose bene, ma se ne ho già 10 in frequenza che mi danno Problemi perchè dovrei AVERNE altri 10?

Adesso siamo noi al servizio dei Controllori di Volo. Loro sono contenti solo se non voliamo.:D

lucaberta
30th Oct 2009, 12:40
Ciao Gianni, tu dici:

Credo di Avere Capito Che ai piloti professionisti da fastidio tutto Ciò che vola in VFR sia che sia AG che VDS.http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/boohoo.gifed e' esattamente quello che tanti ATC mi hanno detto. I piu' grossi detrattori e critici del volo leggero a vista sono proprio i piloti commerciali, che si sentono destinatari di trattamenti differenziati giusto perche' stanno volando in IFR.

E questo non e' giusto. :=

Poi, anche gli ATC ci mettono la loro, e l'eccessiva dimensione degli spazi aerei controllati italiani non li aiuta di certo a essere "smart" come si dovrebbe.

Ciao, Luca

Dynamicwt9
30th Oct 2009, 13:17
Ciao Gianni, non devi mettere uno spazio Dopo la "/" e prima di citazione ... :=

Ciao Luca, ho provato ad eliminare parte del testo maiuscolo, ed il programma di m. .. a ha deciso di modificare tutto il testo.


Dopo trentanni di Informatica posso permettermi di usare tale espressione.
:rolleyes:


Ritornando al post, ... avevo scritto una trentina di righe... poi ho cancellato tutto. uso solo una smilies.







:ugh:




Ciao, Gianni.

svatt2
30th Oct 2009, 13:34
taildrag. calmati e non utilizzare certi toni cortesemente, discorsi ottusi li farai tu forse.
leggiti il 90% dei post di chi fà linea e nessuno vi ha detto che voi che fate vds siete dei deficienti ,piloti incapaci ,anzi..... sosteniamo che mettere nello stesso spazio aereo 2 traffici così diversamente preparati al momento è problematico e che siamo tutti convinti che con 20 ore di volo non tutti sarebbero così saggi da non infilarsi in finale di un apt più trafficato. voi parlate di ferrara,venezia lido ecc ecc ma non è che esistano solo quelli o solo fco,mxp e lin. ma scusa oggi non ci sono apt dove indistintamente atterranno vfr e ifr commerciale? quale grande differenza ci sarebbe un domani con un vds?
allora non darmi dell ottuso perchè la cosa mi fà sufficientemente incazzare , ma se non riesci a vedere come sono le cose oggi allo stato attuale credo che tu non abbia una panoramica generale di come potranno svilupparsi le cose con questa normativa se non verranno messe regole ben definite

lucaberta
30th Oct 2009, 13:52
Ritornando al post, ... avevo scritto una trentina di righe... poi ho cancellato tutto. uso solo una smilies.:mad:

in compenso ho visto che hai editato il tuo messaggio con successo, ed io ho fatto lo stesso con il mio.

Volevo ricollegarmi ad una cosa che ha detto Svatt2 qualche messaggio fa:

è chiaro che poi non voglio fare nè di tutt'erba un fascio nè chiudere a nuove possibilità. magari vi fossero mezzi , prezzi e gestioni che possano far crescere la cultura aeronautica in italia. ma la vedo ardua.condivido con te il fatto che sara' una cosa ardua, ma io continuo a credere che ne valga la pena, e mi sono impegnato di persona perche' certe cose possano migliorare.

Ho avuto modo di interagire con ENAC molto di recente, e, tenetevi forte, ho trovato delle persone cortesi, cordiali e preparate, che hanno messo in piedi una procedura che prima sembrava non esistere, o forse era solo una cosa da "amici". Ebbene, con solo qualche cortese email sono riuscito a risolvere una questione che, per quanto piccola, era di ostacolo ad una liberta' che noi piloti di VDS abbiamo, e cioe' quella di essere liberi di volare anche all'estero.

Io sono rimasto molto positivamente colpito da come e' andata la mia interazione con ENAC. Certo, una rondine non fa primavera, ma certamente fa piacere vedere che ogni tanto certe cose funzionano come si deve. Perche' anche una burocrazia che funziona come si deve e' indice di cultura aeronautica.

Ciao, Luca

svatt2
30th Oct 2009, 14:17
ma ne sono convinto anch io luca. se vi fosse possibilità di dare ampio spazio al vds come ad altre tipologie di volo sarei il primo ad iniziare a volare "non linea" ,visto che oggi ben che vada fare una ripresa single engine per svolazzare per gli affari propri costa non meno di 600 euro in un aec. ma voi pensate che tutti quelli che fanno linea pensano che il commerciale sia l'onniscenza e gli altri invece sono idioti? purtroppo ce ne sono di colleghi così ,ma fortunatamente non siamo tutti così. . credimi che mi piacerebbe riprendere un'aeroplanino e farmi un volo a 500-1000 piedi o cazzeggiare in giro per i fatti miei.

Taildragger 62
30th Oct 2009, 14:29
taildrag. calmati e non utilizzare certi toni cortesemente, discorsi ottusi li farai tu forse.
leggiti il 90% dei post di chi fà linea e nessuno vi ha detto che voi che fate vds siete dei deficienti ,piloti incapaci ,anzi..... sosteniamo che mettere nello stesso spazio aereo 2 traffici così diversamente preparati al momento è problematico e che siamo tutti convinti che con 20 ore di volo non tutti sarebbero così saggi da non infilarsi in finale di un apt più trafficato. voi parlate di ferrara,venezia lido ecc ecc ma non è che esistano] solo quelli o solo fco,mxp e lin. ma scusa oggi non ci sono apt dove indistintamente atterranno vfr e ifr commerciale? quale grande differenza ci sarebbe un domani con un vds?
allora non darmi dell ottuso perchè la cosa mi fà sufficientemente incazzare , ma se non riesci a vedere come sono le cose oggi allo stato attuale credo che tu non abbia una panoramica generale di come potranno svilupparsi le cose con questa normativa se non verranno messe regole ben definite


Punto primo:
ho quotato le tue frasi per evidenziare quanto, al contrario, fossero preconcetti in generale i discorsi qui fatti.
Punto secondo:
se t'incazzi non è un problema mio
Punto terzo:
state/stanno tutti parlando (tranne coloro che volano su microlights) senza minimamente conoscere le cose, io non mi sono permesso di venire qui a pontificare su linea, commerciale e quant'altro
Stai pur tranquillo che per come vanno le cose in italia in un aeroporto dove c'è traffico IFR (e dico IFR, neanche commerciale), il povero pilota VDS (come il povero pilota di AG in VFR) sarà costretto, se vuole atterrare, a stare in 360 fuori dalle balle per tutto il giorno, e su questo ci sarebbe anche molto da dire, e ci sarebbe molto da dire su chi è costretto a buttare carburante, spesso inutilmente.
Quindi come ho detto, si sta parlando di aria fritta.
Se poi invece c'è qualcuno realmente interessato al fenomeno VDS è un altro discorso, ma se uno è interessato domanda, non pontifica, sto parlando in generale.

svatt2
30th Oct 2009, 14:42
non ho mai detto che sia giusto stare a 360 o a 90 fuori dai cosidetti per tutto il dì solo perchè sei vfr. e nessuno lo ha mai sostenuto. dove si possono mettere in coda 5 traffici se ne possono mettere 30. visto che leggi i miei post rileggiteli bene e vedrai che quello che sostengo è diverso da ciò che tu vuoi farmi dire.

Dynamicwt9
30th Oct 2009, 16:34
ma voi pensate che tutti quelli che fanno linea pensano che il commerciale sia l'onniscenza e gli altri invece sono idioti?


Assolutamente e per fortuna no!:)

Ultimamente con il paperozzo che guarda caso si tratta di un
Dynamic WT9 rg, ho portato a bordo tre piloti commerciali e un ingegnere dell'ENAC. Con loro massima soddisfazione.:)

blissbak
30th Oct 2009, 19:49
Ma secondo te a me cambia qualcosa se bisogna mandare prima un commerciale o un paperozzo?
Mi pagano uguale ......
Io non sono contro il GA ne il VDS, anzi al contrario di alcuni miei colleghi, che vi odiano a morte :}, sono abbastanza democratico, mi fa piacere che sia consentito il contatto radar e che vi sia garantito l'accesso dove prima non si poteva,
a cambiare i pannoloni ci posso ancora stare, quello che non mi piace è essere chiamato da una coppia di Tornado che a 400 nodi che si è ritrovato con uno di voi d'avanti.
Continuando, mi rinfacci di essere uno che pensa che i piloti VDS sono tutti delle pippe (e ti giuro che non è cosi'), voi pero' al contrario date l'idea che siano tutti dei piccoli Chuck Yeager con le palle d'acciao.

lucaberta
30th Oct 2009, 20:44
Ciao Blissbak,

messaggio breve il tuo ultimo, ma pieno di spunti, fammi rispondere.

Ma secondo te a me cambia qualcosa se bisogna mandare prima un commerciale o un paperozzo?
Mi pagano uguale ......vero, a te pagano uguale, ma ad ENAV no. I mezzi che operano in VFR e anche in IFR (se sotto le 2 tonnellate di MTOW) non pagano alcuna tassa ne' di rotta ne' di terminale. Ed immagino che se il traffico in contatto crescesse in modo considerevole, qualcuno potrebbe storcere il naso proprio per questo motivo... "ma che cosa vogliono quelli la', che non pagano nemmeno le tasse"... :rolleyes:

Io non sono contro il GA ne il VDS, anzi al contrario di alcuni miei colleghi, che vi odiano a morte :}, sono abbastanza democratico, mi fa piacere che sia consentito il contatto radar e che vi sia garantito l'accesso dove prima non si poteva,perche' tu evidentemente sei uno che ha capito che sbattendo le porte in faccia non si va da nessuna parte... molti tuoi colleghi poi devono rifarsi anche a capistruttura che impongono certi comportamenti... sono a conoscenza di piu' di un caso.

quello che non mi piace è essere chiamato da una coppia di Tornado che a 400 nodi che si è ritrovato con uno di voi d'avantidomanda, ti e' davvero successo questo?

Quello che tu dici e' la mia piu' grossa paura, ed e' una cosa che si applica sia al VDS che all'AG, sinceramente. Quest'estate ho spesso visto Tornado ad almeno 250 nodi nella valle del Tevere, a quote variabili dai 200' ai 1000' ground, in zone dove di frequente passa anche traffico leggero.

Io mi auguro che tra AMI ed ENAC si arrivi presto a definire con molta chiarezza una carta delle rotte militari a bassa quota, per evitare incidenti, cosa che in Francia ahime' e' gia' successa tra un mezzo VDS ed un Mirage, un paio di anni fa, malgrado le carte delle rotte militari a bassa quota... spero che questo scenario non capiti mai in Italia, ma ho paura di sbagliarmi. :sad:

Questo e' un esempio di tale carta:

http://img9.imageshack.us/img9/4866/64532136.jpg

Continuando, mi rinfacci di essere uno che pensa che i piloti VDS sono tutti delle pippe (e ti giuro che non è cosi'), voi pero' al contrario date l'idea che siano tutti dei piccoli Chuck Yeager con le palle d'acciao.ma no, che diamine, nessuno ha accusato nessuno, sopratutto in termini cosi' generici. Proprio io ho detto che e' inutile generalizzare. Ma sul fatto che ci sia bisogno di maggior preparazione tra i piloti leggeri, sia che si tratti di VDS che di AG, sono totalmente d'accordo. Tanto quanto sono contrario a chi si schiera proditoriamente e per partito preso contro gli stessi piloti di VDS e di AG.

Piloti VDS con le palle d'acciaio... oddio, non ho mai controllato, ma io non faccio testo, sono un pilota VDS un po' particolare... :}

Ciao, Luca

blissbak
31st Oct 2009, 02:14
Le rotte BBQ sono pubblicate, niente di nascosto, stesso discorso per lo spazio Golf, se ti metti sotto un'aerovia nessuno puo' dirti niente, preferisco sapere dove sono e dove ***** stanno andando gli ULM.
Capita il tornado, è capitato a qualcuno del 72° di Frosinone, è capitato a qualche canadair che volava BAT in mezzo alle montagne, è per questo che mi spaventa avere da un giorno all' altro gente che è abituata a volare basso fuori dal controllato catalputarsi dove si ha a che fare con tutti i tipi di traffico commerciale, sarò un visioniario, ma a me abituato a volare in mezzo ai boschi partendo da una striscia d'erba metterebbe un po' di soggezione volare in mezzo a liners, parlare col rompiglioni che gestisce il traffico, e sottostare a tempi , regole e procedure,
ribadisco , emozioni, capita a tutti al primo solo, capita ai GA quando volano per aeroporti molto trafficati, capita a chi fa la prima tratta da PF, le minchiate si fanno.
Non sono contrario a liberalizzare il volo da diporto, ULM o VDF, chiamatelo come vi pare, spero pero' che la liberalizzazione di cui parlate non sia qualcosa fatta di giorno in giorno, tipico stile italico, ma qualcosa fatta con senno, perchè non tutti i piloti di ULM hanno dietro l'ATPL, o le trasvolate atlantiche di cui parlavate.

Nessuno ha capito la mia critica precedente, io pessimisticamente credo che anzichè progredire il VDS raggiungerà il GA, subendo gli stessi problemi economici e gestionali, vi aumentereanno le tasse, i controlli e le restrizioni,
della serie si stava meglio quando si stava peggio, che ***** ci volate a fare verso Ciampino :=

lucaberta
31st Oct 2009, 07:29
Ciao, se alle 3:14 scrivi messaggi cosi' lucidi mi sa che eri di turno... :D

Le rotte BBQ sono pubblicate, niente di nascostodavvero? Io ho chiesto in giro ad amici MIL ma non sono stato in grado di trovarle. Dove sono, su MILAIP, sul PIV? Sarebbe davvero importante avere questo genere di informazioni, invece di una Danger immensa come la D30 del Chianti, da 1500' a FL80, grossa come tutta la Toscana, non credi?

Non e' tenendo nascosti certe informazioni che si garantisce la sicurezza nazionale... anzi, in questo caso la si mette in pericolo, perche' altri legali utenti del cielo potrebbero trarre beneficio dalla pubblicazione di tali informazioni.

Se hai maggiori info da darmi, please PM... :ok:

capita a tutti al primo solo, capita ai GA quando volano per aeroporti molto trafficati, capita a chi fa la prima tratta da PF, le minchiate si fanno.verissimo, difatti ti dico quello che e' stato il mio primo volo cross-country una volta arrivato, con il mio bel PPL italiano, alla scuola di volo commerciale in Florida. Dopo una semplice missione di volo lento e qualche touch and go, la seconda me la dovetti pianificare un po' meglio... infatti siamo andati all'aeroporto intercontinentale di Orlando KMCO con il nostro bel Piper Warrior 160HP! Ovvio, la fonia la ha fatta principalmente l'istruttore, ma e' stata una ottima maniera per rompere il ghiaccio e togliersi certi timori da dosso.

Se i piloti leggeri in Italia vengono in continuazione "schermati" dall'interagire con diverso traffico e diversi scenari come puo' essere quello IFR usando TMA e CTR immensi, mi dici tu dove e' possibile pensare di vedere un accrescimento del livello di conoscenza del pilota medio VFR italiano?

Io e' questo che combatto, l'idea legata all'equazione:

pilota di paperozzo = incompetente = pericolo = teniamolo lontano o meglio a terra

che ho letto tra le righe in molti messaggi qui, in questo bel thread.

io pessimisticamente credo che anzichè progredire il VDS raggiungerà il GA, subendo gli stessi problemi economici e gestionali, vi aumentereanno le tasse, i controlli e le restrizioniesatto, molti tra noi sono d'accordo con te e temono tutte le cose che dici tu. Si e' gia' visto che fine ha fatto la GA in Italia negli anni, e c'e' il lecito dubbio che ora tocchera' al VDS, che ha "osato" alzare la testa e chiedere di poter fare di piu'.

Io spero che questo non accada, ma condivido la tua preoccupazione.

Ciao, Luca

Akfiori
31st Oct 2009, 09:04
Conosco i casi di Sassuolo, Legnago, Carpi, e Reggio Emilia. :confused:

Se vuoi venirci a trovare a Sassuolo sarà un piacere mostrarti l'attività didattica sia pratica che teorica che sicuramente non conosci.

Paolo Fiorini
Direttore scuola di volo VDS M 155 Club Aeronautico Sassuolo

Drex
31st Oct 2009, 09:32
Conosco i casi di Sassuolo, Legnago, Carpi, e Reggio Emilia. http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/confused.gif

Se vuoi venirci a trovare a Sassuolo sarà un piacere mostrarti l'attività didattica sia pratica che teorica che sicuramente non conosci.

Paolo Fiorini
Direttore scuola di volo VDS M 155 Club Aeronautico Sassuolo Today 08:29

Cerchiamo di non essere troppo permalosi, qui il timore è che se le cose vengano fatte all'italica maniera, cioè che da "domani" un pilota vds sia catapultato in una realtà a cui non è abituato e forse non preparato. potendo usufruire di spazi aerei e svz che ora non ha.
e dato che piatto ricco, mi ci ficco...

l'hanno scorso sono venuti a trovarci da ozzano, bella esperienza e gruppi guidati da una persona molto preparata e seria. ma nonostante questo (anche perchè al momento non era richiesto), la conoscenza di aspetti che sarebbero fondamentali per un integrazione, era lontana da quella necessaria, ma soprattutto l'approccio di alcune persone.
ora, sono sicuro, vista la serietà e professionalità della persona succitata, che se ci saranno gli strumenti, regole etc adatti, le basi per un buon lavoro ci siano...ma i se non sono pochi!
inoltre avendo avuto anche altre esperienze non posso fare lo stesso ragionamento per tutti!

lucaberta
31st Oct 2009, 09:43
Ciao Drex,

l'hanno scorso sono venuti a trovarci da ozzano, bella esperienza e gruppi guidati da una persona molto preparata e seria. ma nonostante questo (anche perchè al momento non era richiesto), la conoscenza di aspetti che sarebbero fondamentali per un integrazione, era lontana da quella necessaria, ma soprattutto l'approccio di alcune persone.questa e' gia' una cosa molto utile. Vicino a Milano una scuola VDS ha organizzato, nell'ambito delle serate di corso agli allievi piloti, anche una serata con un CTA del CRAV di Linate, che ha spiegato il suo lavoro e perche' bisogna fare attenzione facendo certe cose, e perche' altre bisogna proprio non farle.

Io credo che la chiave di volta di questo discorso sia la conoscenza reciproca, e proprio tramite Internet abbiamo un'occasione da non perdere, quella di poter entrare in contatto, capire le altrui esigenze spiegando le nostre, e trovare degli utili punti di confronto da appianare.

Il modo tutto italico di operare, quello del "cosa fatta capo ha", quello del cambiamento di un CTR come quello di Bologna nemmeno un mese prima di una delle piu' importanti manifestazioni di aerei leggeri, fatto senza consultare *alcun* rappresentante di chi vuole essere legale evitando di entrare nei CTR quando puo' non farlo. ecco, e' questo quello che vogliamo non vedere piu' del tutto in Italia.

Conoscenza reciproca, ecco la chiave. Io sto cercando di argomentare la mia tesi, e credo di avere dei buoni punti da discutere. Mi fa piacere vedere che siete in tanti a contribuire.

Ciao, Luca

Drex
31st Oct 2009, 09:52
Il modo tutto italico di operare, quello del "cosa fatta capo ha", quello del cambiamento di un CTR come quello di Bologna nemmeno un mese prima di una delle piu' importanti manifestazioni di aerei leggeri, fatto senza consultare *alcun* rappresentante di chi vuole essere legale evitando di entrare nei CTR quando puo' non farlo. ecco, e' questo quello che vogliamo non vedere piu' del tutto in Italia.


...hanno consultato poco anche noi :}

comunque,anche se magari a voi ha dato fastidio, aveva bisogno di un' allargatina!

Comunque Luca, se tutti fossero preparati come te, e col tuo spirito di collaborazione penso non ci sarebbero assolutamente problemi. fermo restando i problemi endemici italiani che creano problemi a tutti.

blissbak
31st Oct 2009, 10:55
AIP Italia, da ENR 5.2.2-19 a scendere, non so se è dettagliata quanto serve, però c'è.

lucaberta
31st Oct 2009, 11:31
...hanno consultato poco anche noi http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/badteeth.gifnulla di cui mi stupisca, ti assicuro... :ugh:

comunque,anche se magari a voi ha dato fastidio, aveva bisogno di un' allargatina!nessun problema per questo, in realta' per certi versi e' anche migliorato, con le differenze sugli Appennini, ed il fatto che voi a Bologna APP siete sempre molto "friendly" nei confronti dell'Aviazione Generale, a cui spesso concedete sorvoli senza alcun problema. Cosa che in altri CTR non si puo' neanche pensare di fare, Pisa su di tutti. Firenze invece e' molto simile a Bologna. Si vede che avere le stellette ed essere ad un Approach misto civile/militare sembra dare un po' alla testa, guardiamo un po' che e' successo a Garda... :{

Comunque Luca, se tutti fossero preparati come te, e col tuo spirito di collaborazione penso non ci sarebbero assolutamente problemi. fermo restando i problemi endemici italiani che creano problemi a tutti.grazie, e rigiro i complimenti a tutti coloro che hanno espresso i loro punti di vista, anche se contrapposti ai miei, in modo chiaro e senza polemica. Cosa che su questo forum non capita sempre... :E

Io sono convinto che i problemi endemici di cui parli non siano inattaccabili. Che Garbini, con il nuovo ruolo recentemente assunto, possa portare a qualche importante cambiamento in ENAV? Io lo speso, ma sopratutto spero che il cambiamento sia in positivo!

Ciao, Luca

lucaberta
31st Oct 2009, 11:44
AIP Italia, da ENR 5.2.2-19 a scendere, non so se è dettagliata quanto serve, però c'è.
grazie della dritta Blissbak, vedo che ci sono molte informazioni aggiornate, devo darci una lettura approfondita.

Sopratutto non ero a conoscenza delle aree identificate in ENR 5.2.2-21, ora le voglio plottare per bene e capire l'impatto che hanno nei confronti di campi di volo dove operano mezzi VDS.

Ciao, Luca

mau mau
31st Oct 2009, 12:03
Per restare in tema, nell'ultima ora: Location LIDE, 4 traffici in circuito di cui 2 lancio para e 2 training touch and go, .... pista in uso 11 circuito sinistro, un ULM a scopo "istruzionale" si è messo a fare circuito destro 29 di sua spontanea volontà, basi al contrario, dichiarandolo per radio perchè sostiene che tanto l'AFIS "ci coordinava". Poi ha pure fatto il simpatico per radio dicendo "ma non sono io che vado al contrario ma tutti gli altri..."
Bell'istruttore.
Se questi sono i presupposti vi manderei tutti quanti a zappare la terra e la cloche indovinate un pò dove ve la metterei...
Sorry, ma siccome io ero uno di quelli in salita in controbase mi girano assai, e ho pensato bene di raccontare questo bell'aneddoto visto che siamo in tema e che gli ulmisti si iscritti appositamente su pprune per sostenere la loro causa.

vihai
31st Oct 2009, 12:42
quello che non mi piace è essere chiamato da una coppia di Tornado che a 400 nodi che si è ritrovato con uno di voi d'avanti.


Ma in che spazio aereo erano?
E a 400 nodi loro sono in grado di vedere che le marche sono dei numeri (o non ci sono)?

vihai
31st Oct 2009, 12:48
Sorry, ma siccome io ero uno di quelli in salita in controbase mi girano assai, e ho pensato bene di raccontare questo bell'aneddoto visto che siamo in tema e che gli ulmisti si iscritti appositamente su pprune per sostenere la loro causa.

Allora non venire mai in un aeroporto con attività di volo a vela perché è normale avere due circuiti contemporanamente, magari decolli e atterraggi in direzione diversa, bassi passaggi per sgancio cavo e magari 10 alianti in circuito che non possono orbitare ne riattaccare :)

Però funziona, ci si coordina (visto che l'AFIS non puode) e funziona. Certo, quando capitano 10 alianti in circuito c'è un po' da c... in mano, ma non succede così spesso per fortuna...

mau mau
31st Oct 2009, 13:21
Trainavo gli alianti a Rieti per i campionati e si portavano nel giro di poco per aria piu di 100 alianti nello stesso cono, con 3 traini contemporaneamente, per cui so come funzia! E ci si coordina prima con gente che sa ciò che fa.
Ma che c'entra? Spero di no ma...se tiri fuori un esempio del genere per giustificare un comportamento come quello di stamani andando in sottovento destro 29 quando il circuito è 11 sinistro - quindi in rotta di collisione - mi spiace ma cè una zappa in più...! :*
Se proprio si vogliono fare cose "strane" almeno si facciano quando non ci sono altri 4 traffici.

mau mau
31st Oct 2009, 13:40
Il problema è la mentalità: i bressini (quasi in toto con una gran puzza sotto il naso) ancora credono che sia un disonore se un misero (...poi sul misero vorrei discutere perché il 90% degli AG se la sogna la teconologia che ho io sul mio ulm) ULM poggia le sue ruote infangate sulla pista dorata di LIMB...

Cataratta dice una cosa molto giusta, però è spesso chi sta ai comandi a essere "misero" e non l'ULM sul quale mette il posteriore. A comprare un ULM avanzato super strumentato sono buoni tutti, basta avere i soldi.

Se vuoi venirci a trovare a Sassuolo sarà un piacere mostrarti l'attività didattica sia pratica che teorica che sicuramente non conosci.

Paolo Fiorini
Direttore scuola di volo VDS M 155 Club Aeronautico Sassuolo

Conosco bene sassuolo da sempre, e parlando di scuola ULM da prima di Paolini a dopo di lui e conosco anche diversi elementi del campo! Lasciamo perdere!!!
Se però ci sono stati sviluppi così eclatanti nella didattica (a sentire da come parli) sarà un piacere venire a dare un'occhiata così mi faccio pure un giretto sullo zlin se becco il buon S.B.!
Ragazzi oggi non è giornata per parlarmi di ULM, sorry!!!

vihai
31st Oct 2009, 13:47
Ma che c'entra? Spero di no ma...

Non c'entra, è un altro aneddoto, però circuiti destro/sinistro contemporanei si fanno, non è quello il problema, semmai il problema è farli quando è già difficile mantenere l'awareness senza ulteriori complicazioni.

Ciao,

mau mau
31st Oct 2009, 13:53
Non so dove voli tu, ma circuiti sottovento in rotta di collisione non ne ho mai visti in nessuna parte del mondo.
Se mi dici sottoveno sinistro 11 e sottovento destro 11 contemporaneamente ok (ma occhio in base), come anche è ok sottovento sinistro 11 e sottovento sinistro 29 per atterrare contrapposti come si fa appunto spesso con gli alianti.... ma non certo inventarti a un certo punto di fare circuiti destri 29 quando altri 4 traffici stanno in volo girando in circuito sinistro 11 perchè equivale prendere l'autostrada al contrario!

vihai
31st Oct 2009, 15:27
Se mi dici sottoveno sinistro 11 e sottovento destro 11 contemporaneamente ok (ma occhio in base), come anche è ok sottovento sinistro 11 e sottovento sinistro 29 per atterrare


Ah non avevo capito cher erano per piste contrapposte, allora cambia tutto :)

lucaberta
31st Oct 2009, 18:57
Beh, diciamo che il bel tomo ai comandi (piu' istruttore sembrerebbe) ha fatto qualcosa di perfettamente legale, ma piuttosto stupido. Pero', troppa gente si dimentica che, su un campo non controllato, il concetto di pista in uso e' assolutamente a discrezione di chi e' ai comandi.

Casus belli e' stato a Carpi un annetto fa, dove con un amico e il suo Mooney M20 (M20 senza lettere, parliamo di una macchina del 1957 con 150HP) abbiamo fatto incavolare mica poco tutti i mezzi in volo e quelli a terra, piu' l'operatore radio (LIDU non ha AFIS) perche' abbiamo rifiutato di decollare per pista 20 dato che c'era qualche nodo di vento da nord.

Con qualsiasi altro aereo ce ne saremmo fregati e saremmo andati per 20, ma con il Mooney no, non e' proprio un aereo che tollera bene il vento in coda, e la fila di morti che hanno provato a vedere come si comporta con il vento in coda e' li' a dimostrarlo...

Ebbene, vista la configurazione dei raccordi di Budrione, fare backtrack, girarsi, fare gli ultimi controlli e partire per 02 ha voluto dire interrompere il flusso del traffico. Big deal! Certo, qualcuno ci ha ostiato via radio, ma il sederino sul mezzo era il nostro, e non abbiamo fatto nulla di illegale.

Pero' caspita, questo bel tomo a Reggio che si e' messo a fare questa cosa con Mau in circuito e con questo thread aperto su PPRuNe... sembra quasi che lo abbia fatto apposta! :ugh:

Comunque, se questo istruttore si e' messo anche a fare il brillante per radio, bisogna fare qualche cosa per richiamarlo all'ordine, ci sara' qualcuno in campo che lo conosce e che sa come approcciarlo in modo costruttivo, spero... temo che pero' non sia Mau, questa persona... :}

Ciao, Luca

CAT4R4TTA
31st Oct 2009, 19:10
@mau mau: come ti capisco...proprio oggi ho cazziato per radio il capo-istruttore (si hai capito bene, il capo istruttore) della scuola sul mio campo xke è decolalto al contrario. In verità non c'era un dritto e un rovescio dato che non c'era vento, ma tutti usavamo la 18 quindi...

Eppure sto qua è dal 1985 che fa l'istruttore, non da ieri.

Ha sbagliato e si è preso una rospata via radio. Io me ne frego se è il mio capo...se fa una cazzata gli va detto.

E' questo il punto su cui batto sempre...il discrimen è l'uomo non il mezzo. Se sono bravo posso usare il 737 o il parapendio e non infrangerò mai una regola.

Dynamicwt9
1st Nov 2009, 06:56
Comunque, se questo istruttore si e' messo anche a fare il brillante per radio, bisogna fare qualche cosa per richiamarlo all'ordine, ci sara' qualcuno in campo che lo conosce e che sa come approcciarlo in modo costruttivo, spero... temo che pero' non sia Mau, questa persona... http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/badteeth.gif


In questo caso penso possa essere anche Mau, quell'istruttore
indipendentemente dai titoli posseduti(potrebbe avere anche ppl,atpl,cpl,ecc ecc), si è dimostrato un imbecille ed è giusto farglielo notare.

lucaberta
1st Nov 2009, 07:12
In questo caso penso possa essere anche Mau, quell'istruttoresi', certo, qualunque pilota va bene per dirgliene quattro.

Ma quello a cui mi riferisco io sta nel fatto di voler evitare scontro diretto ed immediato, della serie "voi ultraleggeristi non capite un ca..." detta come prima cosa, face to face. Non si arriva molto lontano cosi'... :=

Conosco Mau sufficientemente, anche direttamente, per sapere che e' persona intelligente ed ha ragione, ma forse, come altri che conosco e che pure scrivono qui, manca un po' di conflict resolution skills... :E

Ciao, Luca

mariofly
1st Nov 2009, 13:53
Premettendo che sono arrabbiato perchè nel pomeriggio dovevo farmi un voletto con il P96 e si è rotto e domani si riparte :*
prendo spunto dai precedenti post per commentare alcune sfumature.

Primo: tenendo conto che questo forum è abitato principalmente da piloti professionisti (la "P" sta per professional) ho notato che solo 3 o 4 di essi hanno partecipato alla discussione mentre la comunità non è per niente interessata all'argomento quindi che questi piccoletti volino, razzolino o si schiantino è del tutto indifferente.

Secondo: penso che i "non P" che si sono iscritti apposta a questo forum l'abbiano fatto con l'intento di far vedere ai "P" che ci sono anche loro e che gli stà diventando veramente lungo e che non sono interessati minimamente ad ascoltare o imparare qualcosa dai "P" che "magari" hanno più addestramento e cognizioni di loro riguardo il volo.

Terzo: qualche anno fa mi sono iscritto sia a Lista Hangar, sia forum ULM (per i non conoscitori del mondo VDS sono la lista e il forum dove si può trovare la crème del mondo VDS) con l'intento di conscere un nuovo mondo sempre legato al volo ma è stata veramente una malsana idea.
Lucaberta è stato testimone di tutte le discussioni avvenute in quei luoghi. Argomenti legati all'acrobazia con ulm degenerati in litigi e pochi giorni dopo conclusi con un buco per terra fatto da uno dei più blasonati della crème.
Post e post riguardanti il volo in IMC con ULM e addestramento conclusi con insulti ed e-mail mandate sul mio indirizzo privato con foto che ritraevano delta in volo in nube o famosi istruttori VDS che girano con il proprio eurostar indossando la tuta delle frecce tricolori chiamando per radio dicendo "la I-1234 è in finale" che dall'altezza dei loro "ben" tre anni di volo mi innondavano di mail private con titoli quasi minatori.
E' vero questa è solo la mia piccola esperienza anche se ne avrei altri mille di aneddoti ma penso che in questo forum i "P" siano stati molto più disponibili che i "non P" quando sono stati visitati nel prorio mondo dai "P" del settore.

Quarto: è un dato di fatto che ci siano scuole di basso livello sia in AG che nel mondo VDS ma i numeri sono a sfavore del mondo VDS dove la presenza di scuole è nettamente superiore quindi anche la percentuale di scuole di bassissimo profilo è superiore. (lasciando stare quelle che ho avuto modo di conoscere personalmente di cui mi sono veramente spaventato!)

Quinto: Luca non puoi portare come esempio KMCO! Come sai ho operato per sei mesi su KSFB ed era stupendo vedere sequenze con 767, pa28 e 747 ma quello è veramente un'altro mondo.

Sesto: tra pochi mesi diventerò papà e se un domani il mio cucciolo/a mi chiedesse di imparare a volare non avrei nessun problema ad iscriverlo/a ad una buona scuola VDS.

Un salutone a tutti e vi ringrazio della chiacchierata DISINTOSSICANTE ( andate a vedere l'altro tread su CAI e capirete molte cose)

Ciao

One thousand
1st Nov 2009, 14:37
Il volo è un'arte. il volo è disciplina. il volo è conoscenza: più sai, più sei sicuro e meglio riesci.

L'ignoranza, la faciloneria e la strafottenza e il mancato rispetto di qualsiasi regola regnano sovrana nel 90% dei vds.Tutte cose che non centrano nulla con il volo. Questa è stata la mia esperienza con chi ho conosciuto che opera nel vds.
Quando si incontra qualcuno che con il ppl si comporta uguale è per colpa propria e non per carenze di addestramento, nel vds è tutto lasciato al buon senso che spesso purtroppo manca.
Il corso vds avanzato in realtà si può già fare, basta pendere il ppl con un ulm certificato e voilà ecco i costi dimezzati.

Certa gente si avvicina al volo pensando che sia un gioco, ma non lo è.
Tu puoi essere un giocatore di golf scarso, al massimo non fai buca, ma se sei una schiappa in volo puoi fare male anche ad altri. e lo stesso è un criminale chi va in nube o fa acrobazia o passa a 5 metri sul fiume o decolla con pista occupata (visto fare mille volte). anche volare in formazione sembra sia la prassi, soprattutto nei bassi passaggi.

Prendi un sottovento al contrario a Urbe poi vediamo se fai lo strafottente quando atterri.

I mezzi ulm sono in alcuni casi anche migliori di molti aerei di Ag, ma anche lì diventano pericolosi quando le manutenzioni vengono fatte in cantina (come è nel 90% dei casi.)

Non voglio generalizzare, ma purtroppo è così e vi dò un consiglio, meno vi fate vedere negli aeroporti, e meglio è, perchè se qualcuno si rende conto di quanto sono pericolosi il 90 % dei vds, succede che vi stringono le regole.

Purtroppo quando la maggior parte è orientata in un modo ci va di mezzo tutta la categoria.

CAT4R4TTA
1st Nov 2009, 16:12
Il volo è conoscenza...
...basta prendere il ppl con un ulm certificato e voilà ecco i costi dimezzati...


Alla faccia della conoscenza...

mau mau
1st Nov 2009, 16:22
Penso intendesse dire Immatricolato, con le marche. :rolleyes:

One thousand
1st Nov 2009, 16:41
esatto. intendo ulm certificati perchè ad esempio il p92 è nato prima come ulm e poi adattato per le certificazioni. il costo orario è quasi dimezzato rispetto ad un aereo di aviazione generale classico
es : www.tecnam.it ulm certificati (con le marche)

lucaberta
1st Nov 2009, 16:47
Boh, che dire, torno da una bella giornata di volo sia IFR che VFR, di cui vale la pena che faccia un resoconto da un punto di vista ATC in separato thread, e mi viene da dire solo una cosa.

Eravamo a Valle Gaffaro a pranzo, e si sono avvicendati tra mezzogiorno e le 3, quando siamo ripartiti, un Eurostar di un amico, 3 o 4 P92 (di cui uno che faceva T&G) e un altro mezzo taildragger che non ho riconosciuto, tutti VDS. Tutti hanno fatto regolare circuito, a quote variabili dato che molti VDS lo fanno a 500', e chiamate radio, piu' o meno ben fatte ma comunque chiare.

Quando stavamo per partire (noi eravamo su un PA28), un paio di VDS hanno chiesto che pista c'era in uso, io ho detto 34 visto che mi stavo per allineare per decollare, e loro si sono messi da bravi in circuito per la 34, malgrado la calma di vento poteva anche permettere la 16 e loro venissero da nord. Si sono fatti la loro bella verticale campo, e poi il sottovento, lasciandoci partire senza nessun problema.

Sono fortunato io, si vede... ma oggi direi che ho visto quello che normalmente mi e' capitato di vedere in tanti campi in giro per l'Italia. Vero, non volo tantissimo, pero' ci sto molto attento, e oggi mi sembra che tutto sia andato per il meglio.

1000 quando dici:

Non voglio generalizzare, ma purtroppo è cosìnon pensi nemmeno vagamente che ti stai contraddicendo? :suspect:

I mezzi ulm sono in alcuni casi anche migliori di molti aerei di Ag, ma anche lì diventano pericolosi quando le manutenzioni vengono fatte in cantina (come è nel 90% dei casi.)caspita, si vede che te ne intendi... io sinceramente non credo a quello che dici tu, e penso che gli obbrobri degli obblighi di manutenzioni fatte solo da "personale certificato" per dei mezzi leggeri, che hanno la complessita di una 127, siano davvero ridicole. Tutta la questione CAMO e' stato l'ennesimo chiodo nella bara dell'AG... e chi e' proprietario di mezzo AG purtroppo sa bene di cosa parlo... :yuk:

Eppoi, quanti incidenti VDS sono da imputare a scarsa manutenzione? Io credo che la maggior parte siano dei chiarissimi esempi di errori di pilotaggio, e non di aerei che si rompono in volo... proprio come in AG, tra l'altro.

Mario, nessuno mette in dubbio che ci sia molto da fare in tema di conoscenza aeronautica nel mondo del VDS, e forse piano piano anche Aeroclub d'Italia si sta accorgendo che e' giunta l'ora di fare qualcosa.

penso che in questo forum i "P" siano stati molto più disponibili che i "non P" quando sono stati visitati nel prorio mondo dai "P" del settoredipende anche da come i "P" si presentano a loro volta nei confronti dei piloti VDS... ho visto tanta, troppa sufficienza da parte di tanti, troppi piloti di AG italiani, e sinceramente non li capisco proprio. Sono cosi' contenti di spendere tre volte tanto quello che si spende su un mezzo VDS, e volare infinitamente di meno? Se sta bene a loro, sta bene a me, ma che almeno ci si evitino le paternalistiche e gli sguardi dall'alto in basso, che sono le cose che piu' indispettiscono il sottoscritto e tanti altri piloti VDS... che magari hanno anche un CPL o un PPL in tasca, ma non le fette di prosciutto sugli occhi! :)

Se su hangar e su certi forum hai trovato un ambiente malsano, questo e' anche per il controllo inesistente che tali liste e forum hanno. Non so se hai mai letto

VFR Flight - il forum di chi vola per divertimento - Aviazione Generale, VDS, Ultraleggeri - Index (http://www.vfrflight.net)

dove molti di noi gironzolano mescolandosi a piloti commerciali, istruttori, militari, controllori di volo, piloti di delta, di autogiro... noi li' ci sentiamo a casa, cosi' come molti piloti "P" lo fanno qui. Ma e' anche giusto che ci siano dei punti di contatto, a mio parere, e malgrado io non sia un "P" perche' non vengo pagato per volare, ho comunque addestramento, preparazione e conoscenze a livello "P", per cui sono certo di contribuire utilmente anche qui.

Luca non puoi portare come esempio KMCO! Come sai ho operato per sei mesi su KSFB ed era stupendo vedere sequenze con 767, pa28 e 747 ma quello è veramente un'altro mondo.nooo, che hai capito Mario!! Non mi riferivo al fatto che in USA puoi accedere facilmente ad aeroporti Class Bravo come KMCO, ma al fatto che se un pilota non viene mai esposto a qualcosa che lo fa sudare un pochino di piu' del normale, non imparera' mai, e rimarra' uno che si trascinera' con se' la paura di parlare con l'ATC, sopratutto in zone complicate o trafficate.

Che facevi a KSFB, Delta Connection? O gia' lavoravi? Io ero a KVRB, FSA, ma nel lontanissimo 1993.

vi ringrazio della chiacchierata DISINTOSSICANTEdavvero! E' un thread molto ma molto piacevole. :ok:

Ciao, Luca

ECENE
1st Nov 2009, 16:55
La mia preoccupazione è la seguente.
Se l'addestramento PPL è gia insufficiente di per se, che importanza si darà ad un addestramento VDS-Avanzato..???
Poichè sarà ENAC a dettare le basi dell'addestramento e a verificare la qualità dello stesso vorrei farvi immaginare cosa ne verrà fuori.Quando si incontra qualcuno che con il ppl si comporta uguale è per colpa propria e non per carenze di addestramento, nel vds è tutto lasciato al buon senso che spesso purtroppo manca.Ragazzi, qui stiamo parlando di ABILITARE (giudicare idonei) dei possessori di attestato VDS a occupare parte dello spazio aereo che finora è loro precluso.
Richiesta che su scala diversa fa già l'AG da tempo.

Vietare queste "invasioni" a prescindere impedisce, si, che si verifichino incidenti, ma anche che i piloti non commerciali si rendano capaci di operare in certe zone. E' OVVIO che prima di attraversare un CTR si debba imparare a farlo, meno ovvio è che si possa passare l'esame PPL sapendo fare delle chandelles perfette ma senza essere in grado di parlare anche solo con un AFIS: ho visto gente prendere il PPL senza che sapessero dove sono stati portati a fare l'esame, istruttori racconare al FIC la storia della loro vita la domenica mattina e allievi provenienti da certe scuole in cui hanno fatto il solista col sacco... altri segati perché alla richiesta di riattaccare in finale 100(!) piedi sotto la quota circuito non hanno dato piena potenza.

La verità è che agli allievi spesso e volentieri non si spiegano gli obiettivi delle manovre e il loro margine d'errore, e che gli esaminatori sembrano valutare gli esaminandi secondo criteri quantomeno bizzarri.

La soluzione non è nel restringere la libertà, ma sanzionare in giusta misura le infrazioni. Se attraverso il finale fdelle 35 a 3500' su Novara mi devono strappare la licenza e sequestrare il mezzo se è mio. Ma se attraverso il cielo campo di Linate (o magari LAX... ah già!) lungo la rotta standard, faccio i riporti ed evito il traffico mi dite che problema c'è?

Se passo un esame SERIO, che io sia AG o VDS, perchè non dovrei aver diritto all'applicazione dell'annesso 11 e del DOC.4444?

mau mau
1st Nov 2009, 16:57
Tutta la questione CAMO e' stato l'ennesimo chiodo nella bara dell'AG... e chi e' proprietario di mezzo AG purtroppo sa bene di cosa parlo... http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/pukey.gif


Si è parlato poco tempo fa su CAMO in un apposito thread e io mi sono preso dietro peste e corna per avere detto ciò che hai detto tu Luca. Secondo molti del forum è utile, aumenta la sicurezza e responsabilizza i proprietari (?). Insomma a sentire loro ci si guadagna....

One thousand
1st Nov 2009, 17:03
io sinceramente non credo a quello che dici tu, e penso che gli obbrobri degli obblighi di manutenzioni fatte solo da "personale certificato" per dei mezzi leggeri, che hanno la complessita di una 127, s

per montare anche solo una vite su un aereo di ag c'è bisogno di sapere vita morte e miracoli della stessa con deuemila cartellini. ci vorrebbe buonsenso perchè adesso si è passati dall'altra parte e ovviamente i costi sono lievitati e ci sono esagerazioni tipo camo.ma trovo un esagerazione dall'altra parte il poter fare tutto da soli e a prorpia discrezione. nemmeno per le auto è così ci vuole il collaudo anche per un motorino 50.

nel 99% di incidenti di ulm la vera causa non la si sa quasi mai ma per me il mezzo incide

lucaberta
1st Nov 2009, 17:07
Buonasera ECENE, sono d'accordissimo con te quando scrivi:

La verità è che agli allievi spesso e volentieri non si spiegano gli obiettivi delle manovre e il loro margine d'errore, e che gli esaminatori sembrano valutare gli esaminandi secondo criteri quantomeno bizzarri.la parola che mi viene in mente e' PTS, Practical Test Standards. In USA sono la Bibbia, con la B maiuscola, perche' c'e' scritto per filo e per segno quello che un candidato deve poter dimostrare ad un esaminatore, punto e basta. Molto semplice, molto chiaro.

Ora, io ho fatto il PPL e il CPL in Italia tanti anni fa, prima dell'ingresso delle JAR, e non so se esista il corrispondente dei PTS in JAR-landia. Ma so anche che molte cose di JAR-landia in Italia non si applicano proprio alla lettera...

Come ho detto tante volte qui, e' sempre un problema di standardizzazione, anche ovviamente nel VDS, come diceva Mariofly. Troppo spesso gli esaminatori sono amici degli amici, e passa agli esami anche chi non se lo merita... tipica cosa italiana, nevvero? :{

Se passo un esame SERIO, che io sia AG o VDS, perchè non dovrei aver diritto all'applicazione dell'annesso 11 e del DOC.4444?oggi ho volato avanti e indietro sulla pianura padana, prima in IFR a nord, lungo la direttrice SRN-VIC, ed ero a FL110 perche' l'ATC mi obbliga a stare cosi' in alto malgrado fossi completamente VFR/VMC, e le montagne piu' vicine fossero 4000' piedi sotto di me, almeno. Poi al ritorno in VFR lungo il Po, con 3km di visibilita' circa, a 2000', perche' l'ATC mi obbliga a non salire a causa di una immensa quanto inutile e vetusta TMA di Milano. Notare che a 3000' gia' sarei stato fuori dalla morchia, e vi garantisco che non ho visto traffico IFR 1000' sopra di me tra Piadena, Trezzo e fino a Bresso... :=

Perche' l'Italia non puo' essere un paese normale? :{

Ciao, Luca

lucaberta
1st Nov 2009, 17:09
Si è parlato poco tempo fa su CAMO in un apposito thread e io mi sono preso dietro peste e corna per avere detto ciò che hai detto tu Luca. Secondo molti del forum è utile, aumenta la sicurezza e responsabilizza i proprietari (?). Insomma a sentire loro ci si guadagna....:rolleyes: :mad: :ugh: :uhoh: :eek:

(cavolo pero', non c'e' lo smiley che si rotola per terra dal ridere... e quindi aggiungo... :{

lucaberta
1st Nov 2009, 17:16
per montare anche solo una vite su un aereo di ag c'è bisogno di sapere vita morte e miracoli della stessa con deuemila cartellini. ci vorrebbe buonsenso perchè adesso si è passati dall'altra parte e ovviamente i costi sono lievitati e ci sono esagerazioni tipo camo.ma trovo un esagerazione dall'altra parte il poter fare tutto da soli e a prorpia discrezione.posso capire quello che dici se il mezzo venisse usato a fini commerciali, TPP o TPM o comediavolosichiamanoora.

Ma dimmi tu se ha senso che io non possa cambiare una lampadina o sostituire una ruota o caricare la batteria del mio aereo, ripeto, del *MIO* aereo, di quello dove metto io su il *MIO* sedere e non quello di un altro. Pensi che ci siano davvero dei beoti che si vogliano fare del male da solo?

nel 99% di incidenti di ulm la vera causa non la si sa quasi mai ma per me il mezzo incideper me non incide, uno pari e palla al centro. :p

Scherzi a parte, proprio perche' c'e' meno rigore nell'addestramento io ho notato che gli incidenti sono troppo spesso legati ad errori, talvolta anche basilari, fatti dai piloti, Ci sono davvero pochissimi incidenti in cui il mezzo ha avuto un problema meccanico alla base dell'incidente. Certo, si ti metti a contare anche la separazione delle semiali dovuta ad un ingresso in una graveyard spiral come cedimento strutturale, allora le cose cambiano, ma per me quel tipo di incidente e' e rimane pilot error.

Ciao, Luca

mau mau
1st Nov 2009, 17:22
Visto che si parla di sicurezza e manutenzioni, e visto che ho trovato il thread in cui si parlava di CAMO, posto di seguito il link.
Daniel ci illustra il suo punto di vista per il quale ci si guadagna molto con CAMO, mau mau invece fa solo polemica....
http://www.pprune.org/italian-forum/375045-c-m-o.html

One thousand
1st Nov 2009, 17:24
Ma dimmi tu se ha senso che io non possa cambiare una lampadina o sostituire una ruota o caricare la batteria del mio aereo, ripeto, del *MIO* aereo, di quello dove metto io su il *MIO* sedere e non quello di un altro. Pensi che ci siano davvero dei beoti che si vogliano fare del male da solo?

una lampadina la cambi da solo anche su un aereo di ag ma un pistone no. il fatto che tu sia da solo non vuole dire nulla perchè puoi fare danni ad altri se operi in un aeroporto con intenso traffico. infatti i centri abitati non si possono sorvolare ci sarà un motivo?? nel campo volo si fa già ciò che si vuole e lo zio peppo dopo aver riparato il trattore mette anche lo scotch sull' elica se vuole.


l'ATC mi obbliga a stare cosi' in alto malgrado fossi completamente VFR/VMC, e le montagne piu' vicine fossero 4000' piedi sotto di me, almeno. Poi al ritorno in VFR lungo il Po, con 3km di visibilita' circa, a 2000', perche' l'ATC mi obbliga a non salire a causa di una immensa quanto inutile e vetusta TMA di Mi
stanno progettando un'aerovia sui 5000 piedi nella pianura padana per permettere anche agli elicotteri di muoversi ifr. la minima di aerovia è legata alla minima radar si vede che in Italia ci sono radar poco potenti.

ECENE
1st Nov 2009, 17:37
Ora, io ho fatto il PPL e il CPL in Italia tanti anni fa, prima dell'ingresso delle JAR, e non so se esista il corrispondente dei PTS in JAR-landia. Ma so anche che molte cose di JAR-landia in Italia non si applicano proprio alla lettera..C'è, c'è: si chiama Flight Examiner Manual (ma va?)
e, oltre a fissare le tolleranze, grossomodo dice di usare buon senso nel giudicare la maturità di un esaminando.

Voglio fare una precisazione sul significato di esame.

Qualcuno pensa che un esame serio voglia dire aprire il cucù agli esaminandi: è vero che se uno sa quello che gli si chiede non farà fatica a dimostrarlo, ma se un esaminatore vuole può mettere addosso una pressione che non si avrebbe addosso neanche atterrando fuori campo senza benzina: non è questo il suo mestiere. L'esaminatore non deve tendere tranelli, come spesso succede: deve valutare come si comporta l'esaminando nelle operazioni normali (dicevo prima attraversare una rotta standard, su LIML magari). Il resto lo farà l'esperienza. Reggere lo stress e non sapere fare le comunicazioni è utile in emergenza, ma pericoloso nella stragrande maggioranza dei casi.

@1000
io credo che stare lontani dai centri abitati o dai rassembramenti di persone (annesso2) dovrebbe essere sufficiente come misura per far schiantare gli incoscienti che si cambiano un pistone senza saperlo fare lontano dagli esseri umani. Ma è la legge a sottometterli alle conseguenze di ciò che causano per omissione, imprudenza o imperizia.

One thousand
1st Nov 2009, 18:02
io credo che stare lontani dai centri abitati o dai rassembramenti di persone (annesso2) dovrebbe essere sufficiente come misura per far schiantare gli incoscienti che si cambiano un pistone senza saperlo fare lontano dagli esseri umani. Ma è la legge a sottometterli alle conseguenze di ciò che causano per omissione, imprudenza o imperizia.ma infatti deve essre così per i fai da tè del volo. ma su 100 italiani quanti hanno il buosenso di fare manutenzioni costose quando necessarie? quanti rimanderebbero? quanti farebbero senza sapere cosa fanno?

il problema nasce dal fatto che l'italia è uno dei paesi più antropizzati al mondo, pieno di città con tanti abitanti e di aeroporti internazionali che necessitano di spazio ;non esite più un campo che non sia coltivato , rimane solo il mare libero e quindi chi vuole fare volo da diporto sportivo, giustamente si lamenta perchè manca l'aria

mariofly
1st Nov 2009, 18:49
Grande Luca, hai colto nel segno!
E' proporio nella cultura aeronautica che penso il mondo VDS in genere debba crescere un pochino.

"ho visto tanta, troppa sufficienza da parte di tanti, troppi piloti di AG italiani, e sinceramente non li capisco proprio. Sono cosi' contenti di spendere tre volte tanto quello che si spende su un mezzo VDS, e volare infinitamente di meno? Se sta bene a loro, sta bene a me, ma che almeno ci si evitino le paternalistiche e gli sguardi dall'alto in basso, che sono le cose che piu' indispettiscono il sottoscritto e tanti altri piloti VDS.."

Devo darti ragione anche su questo punto e ti racconto un piccolo aneddoto a riguardo. Eravamo in Hangar per la "solita" costinata della domenica e mi dilettavo nel raccontare l'ultimo volo sul delta quando uno dei commensali, con un bel cordino al collo con le chiavi di casa attaccate con la scritta AOPA in grande e che non avevo mai visto prima, interviene a sproposito un paio di volte. Ad un certo punto gli ho chiesto se anch'egli volasse sul deltamotore ma la sua risposta è stata:< no, io volo su quelli più grossi> puoi immaginare che figura di m---a gli abbiamo fatto fare...I suoi grossi erano i cessna di Bresso!
Per quanto riguarda gli states avevo interpretato male la tua posizione però ribadisco il fatto che prima che qualunque utente contatti degli enti ATS o operi in spazi aerei controllati debba avere un buon livello di addestramento che sia un ULM un pallone o uno shuttle. (avrei degli aneddoti su le prime volte al JFK da pisciarsi addosso dal ridere e gli utenti erano signori "P" :) )
Ti ringrazio per il link andrò subito a vedere questo forum.

A KSFB ci abbiamo operato per sei mesi nel 2006 con il "bimbo grande".

Quando ci vediamo per un koffee a cogliate?

Un salutone a tutti...

lucaberta
1st Nov 2009, 21:00
C'è, c'è: si chiama Flight Examiner Manual (ma va?)grazie dell'informazione ECENE, ma vedo che come al solito qui in Europa vogliamo complicare cose in realta' molto semplici.

I PTS sono qualcosa che si applica sia ai candidati allo specifico checkride, che ai check pilot che amministrano il checkride. Un "Flight Examiner Manual" gia' dal titolo mi fa capire che, come scope, si indirizza solamente agli esaminatori. E se non e' cosi', hanno scelto davvero un cattivo titolo per questo testo! :ouch:

Come candidato voglio sapere quale e' il mio livello di preparazione specifico richiesto in ogni singola fase del mio checkride (che include anche la parte orale prevolo, tra l'altro). E quindi c'e' in dettaglio tutto cio' che devo conoscere. Se so spiegare tutto quello che c'e' scritto, e lo so anche fare decorosamente a bordo dell'aereo, allora certamente passero' l'esame.

Come esaminatore uso il PTS per "saggiare" il mio candidato su una serie di punti che io ritengo necessari, e lascio alla mia discrezione eventualmente fare il controllo su tutti i punti, ma tipicamente questo non e' necessario...

Ogni punto, sopratutto le manovre in volo, ha dei parametri oggettivi chiaramente indicati per sapere quando uno e' "pass" o "fail". E quindi l'aspetto soggettivo legato alle paturnie del singolo esaminatore e' ridotto ai minimi termini.

Anche perche' in USA si puo' scegliere con chi fare l'esame, e i commenti sui "cattivi" esaminatori fanno presto a girare, e dato che ogni esaminatore guadagna dei soldi quando fa dei checkride, e' nel suo miglior interesse non fare il fetente tanto per farlo... :=

Fine dell'OT, comunque utile. Alla fine e' sempre di standardizzazione che stiamo parlando...

Ciao, Luca

gianmarko
4th Nov 2009, 12:06
purtroppo devo notare che pregiudizi, ristrettezza mentale, visione elitistica dell'aviazione e istituzionalizzazione regnano sovrani nel mondo del volo "convenzionale"

che dire, come piloti da diporto GA ormai siete una razza in via di estinzione e se non fosse per l'infrasteruttura di aviosuperfici che esiste solo grazie al VDS e il flusso di VDSari che si prende il PPL sareste ancora di piu' in brache di tela.
costi e EASA vi metteranno per sempre in un museo in men che non si dica. ormai anche le scuole vivono quasi esclusivamente di ATPL perche' solo un malato di mente oggi puo' pensare di andare in un aeroclub se vuole veramente volare e non passare il proprio tempo in hangar a cacciare balle e a cercare giustificazioni al non volare nella meteo.

in quanto a coloro i quali sparlano del VDS e che lavorano come piloti commerciali o come CTA, dovreste avere piu rispetto per quelli che in una forma o in un'altra vi pagano lo stipendio. la vostra visione elitistica del volo come di una cosa riservata solo a superuomini o demidivinita' e la vostra prosopopea mi fan rivoltare lo stomaco.

e' altresi' evidente che non avete la piu' pallida idea di cosa state parlando. d'altro canto quando uno passa il proprio tempo a rimirarsi i rayban allo specchio non c'e' da stupirsi se la realta' appare diversa da come e'.

per chi dice che la manutenzione fai da te e' foriera di incidenti e cedimenti strutturali, ti prego di portare dei dati, che ti anticipo non esistere, oppure di tacere.
migliaia di ulm italiani e stranieri che volano senza alcun problema sono la prova che si tratta di balle colossali, dette nella piu' totale ignoranza.
si vuole far credere che per far la manutenzione a un cassone di alluminio costruito con tecnologia tra gli anni 30 e 50 ci vogliano lauree e patenti. la cosa e' francamente ridicola. e contribuira', anche grazie a EASA, alla estinzione della GA in europa.

svatt2
4th Nov 2009, 12:14
a me non risulta che sia tu a pagarmi lo stipendio

lucaberta
4th Nov 2009, 12:19
in quanto a coloro i quali sparlano del VDS e che lavorano come piloti commerciali o come CTA, dovreste avere piu rispetto per quelli che in una forma o in un'altra vi pagano lo stipendio.
GM, spiegaci meglio questa tua affermazione. Davvero non la capisco. E sono convinto di non essere l'unico... :E

--L

mau mau
4th Nov 2009, 13:04
Gianmarko, senza polemizzare troppo leggendo ciò che scrivi, mi sa che sei tu a non sapere molto di cosa parli e credo che sia grazie a quelli che il volo lo prendono probabilmente come te (l'opposto della visione elitaria ovvero, "sono buoni tutti a volare") che dilaga il pensiero che è meglio che andate a zappare la terra anzichè volare!

svatt2
4th Nov 2009, 13:31
e quanto polemizzi pure tu mau mau. :}
diamo il tempo a GM di spegarsi no?
i rayban non li porto. ho i silhouette titan X. posso specchiarmi
in quelli? :cool:

mau mau
4th Nov 2009, 13:41
Azz io invece ho sempre portato i Rayban....che sborone che sono... :(
Beato te Svatt, ora corro a cospargermi il capo di cenere e dopo lo infilo dentro a un Eurostar.
la vostra visione elitistica del volo come di una cosa riservata solo a superuomini o demidivinita' e la vostra prosopopea mi fan rivoltare lo stomaco
Prosopopea però è veramente da incorniciare! :E

svatt2
4th Nov 2009, 13:52
Beh sai com'è? siccome io pilota di linea che mi sento superiore e considero il volo commerciale l'unico passibile d'interesse trovandomi tutti i giorni a 360 (che non è 90 * 4) ed essendo così vicino al sole ,ed essendo inoltre stipendiato grazie ai soldi del VDS ho fatto richiesta all. ESA di un casco da astronauta ( ci si specchia meglio).
putroppo li avevano finiti.
quindi mi sono dovuto accontentare

vihai
4th Nov 2009, 13:55
che dire, come piloti da diporto GA ormai siete una razza in via di estinzione


Non so se ti rendi conto dell'ironia del fatto che con quello che scrivi confermi una serie di giudizi negativi che si fanno di certa gente del VDS.

lucaberta
4th Nov 2009, 16:51
Eccoci tornati a quei scenari che tutti i burocrati adorano! Sono in quattro gatti, e in piu' si litigano tra loro... :{

Per favore, lasciamo stare le guerre tra poveri, qui non ci deve essere spazio per questo genere di cose. Gianmarco e' un gran provocatore, ma le cose che dice non sono poi cosi' lontane dalla verita', caro Vihai. Se tu te la prendi per quello che ha scritto GM, vuol dire che stai fissando dritto dritto il dito invece di guardare la Luna, io credo.

La verita' e' che il VDS ha incarnato il volo veramente "libero", libero da burocrazie, inghippi, fogli e foglietti, incartamenti, visite all'ENAC, e cose di questo genere. A me piacerebbe che pure il mondo dell'Aviazione Generale tutto fosse esente di burocrazie inutili, ma purtroppo non e' cosi', e l'arrivo di JAA prima ed EASA dopo non ha certo migliorato le cose.

E tu, Vihai, immagino pilota di AG in Italia, hai mai provato a volare VDS? Io lo ho fatto, e ho riscoperto cosa vuol dire volare, cosa che prima, quando volavo solo AG, mi ero dimenticato cosa volesse dire, tanto ero preso da dover avere tutte le carte a posto per soddisfare il piacere di mamma Civilavia...

Con amicizia,

Luca
pilota VDS dove e' necessario (Italia) e GA dove vale la pena (USA)

vihai
4th Nov 2009, 18:15
E tu, Vihai, immagino pilota di AG in Italia, hai mai provato a volare VDS?


Io sono un pilota di aliante, credo di rientrare nella definizione di AG, ma proprio di striscio... e sono più vicino al VDS che non all'AG.

Ma questo non rende più vero quello che ha scritto Gianmarko.

One thousand
4th Nov 2009, 18:37
Vedrete che il vla sarà più vicino all'ag di quello che pensate.
Secondo voi è normale che per uno scooter ogni due anni devi fare la revisione e un aereo lo puoi riparare dove ti aggrada con i pezzi che ti aggrada e come ti aggrada? i vla stanno diventando sempre più complicati (composito, elettronica, ecc.)
più complichi e più servono conoscenze per fare quadrare i conti .

fattostà che per ora a Linate senza gps ci vai solo con l'ag specie se vuoi partire dopo cena.

se fanno questo scherzetto voglio vedere come fanno molti vds a raggiungere casa
Usa, allarme per la rete Gps "Tra poco navigatori a rischio" - Motori - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio3-09/crisi-gps/crisi-gps.html)

per chi dice che la manutenzione fai da te e' foriera di incidenti e cedimenti strutturali, ti prego di portare dei dati, che ti anticipo non esistere, oppure di tacere. purtroppo dai rottami non si capisce mai molto

non capisco tutte queste carte dove le vedete. basta noleggiare l'aereo e puf alle carte ci pensa qualcun'altro. forse non avete molto idea di come giri davvero il mondo dell'ag!
qual'è il problema che dovete chiedere l'autorizz per il ctr? non credo perchè sembra la vostra unica aspirazione. allora il problema dove rimane ? l'unico che vedo io è nei costi?

blissbak
4th Nov 2009, 18:55
Ciao Gianmarko, volevo ringraziarti, senza di te non potrei campare,
fammi un fischio se vuoi provare un CATIII con la tua caffettiera, con me non ci saranno problemi, basta chiedere.
:cool:

lucaberta
4th Nov 2009, 19:26
non capisco tutte queste carte dove le vedete. basta noleggiare l'aereo e puf alle carte ci pensa qualcun'altro.gia', questo e' esattamente quello che Aeroclub d'Italia ha inculcato nella mente di tutta una generazione di piloti, forse due, me incluso. E' inutile avere un aeroplano di proprieta', tanto ci sono quelli del club da noleggiare, cosi' volano di piu' e fai il bravo socio.

E vai di piloti con il loro bel PPL che vanno avanti e indietro Bresso-Cremona perche' la' si mangia bene... bell'accrescimento delle conoscenze del pilota, non c'e' che dire... :ugh:

forse non avete molto idea di come giri davvero il mondo dell'ag!e' proprio perche' abbiamo molto idea di come giri davvero quel mondo che molti di noi, piloti di AG da un punto di vista di addestramento e di mentalita', ora volano VDS. :D

se fanno questo scherzetto voglio vedere come fanno molti vds a raggiungere casapendi proprio dalle labbra della stampa spazzatura, eh, si vede... := Eppure sei gia' collegato ad Internet, magari una piccola ricerca in piu', tanto per capire quanto quella era una non-notizia... :yuk:

Ah 1000, da ultimo la tua prima perla:

Vedrete che il vla sarà più vicino all'ag di quello che pensate.guarda che per volare un mezzo VLA *devi* avere il PPL, quindi sei gia' AG a tutti gli effetti. Idem per la manutenzione e per l'accesso agli aeroporti. VLA = AG a tutti gli effetti, come si e' detto all'inizio di questo lungo thread.

Vihai, tu dici:

Io sono un pilota di aliante, credo di rientrare nella definizione di AG, ma proprio di striscio... e sono più vicino al VDS che non all'AG.e sono d'accordo con te, tutte queste distinzioni fanno solo del male, a mio parere. Tutto cio' che pesa meno di 2 tonnellate e che vola principalmente a vista e', per me, "aviazione leggera". E qui si parla dei problemi dell'aviazione leggera tutta, volo a vela incluso. Per la cronaca quando abitavo a Roma tenevo il mio mezzo VDS in un'aviosuperficie con parecchi alianti, e mi ricordo bene tutti i problemi di manutenzione che ENAC ha posto sul trainatore... tutti fermi per parecchio tempo, sai che gioia! Eppure avremmo potuto usare come trainatore un mezzo VDS appositamente dotato di gancio, ma la cosa non si puo' fare. Non sia mai che un misero mezzo VDS con le marche con 4 numeri non certificato possa trainare un fiero aliante con le marche con 4 lettere... :yuk:

Ciao, Luca

blissbak
4th Nov 2009, 19:42
Luca mi togli una curiosità scusando la mia ignoranza, i mezzi VDS vanno assicurati, se si che tipo di assicurazione avete ( chi paga chi e come) e quanto costa rispetto ad un velivolo AG, una panda 1000 benzina o un 747.
Grazie

One thousand
4th Nov 2009, 19:42
gia', questo e' esattamente quello che Aeroclub d'Italia ha inculcato nella mente di tutta una generazione di piloti, forse due, me incluso. E' inutile avere un aeroplano di proprieta', tanto ci sono quelli del club da noleggiare, cosi' volano di piu' e fai il bravo socio. non ci sono solo i club ci sono tante alternative tipo comperarlo e darlo in gestione a qualcuno che curi la carta. hai la mente ristretta

guarda che per volare un mezzo VLA *devi* avere il PPL, quindi sei gia' AG a tutti gli effetti. Idem per la manutenzione e per l'accesso agli aeroporti. VLA = AG a tutti gli effetti, come si e' detto all'inizio di questo lungo thread.infatti con il vds non centra nulla come dicevo io stai ripetendo le stesse cose

e' proprio perche' abbiamo molto idea di come giri davvero quel mondo che molti di noi, piloti di AG da un punto di vista di addestramento e di mentalita', ora volano VDS. :D
non so cosa dirti beati voi a questo punto

pendi proprio dalle labbra della stampa spazzatura, eh, si vede... := Eppure sei gia' collegato ad Internet, magari una piccola ricerca in piu', tanto per capire quanto quella era una non-notizia... http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/pukey.gifdove sarebbe questo articolo che è una bufala ? non lo ho trovato.

davvero sono curiosissimo di sapere in quanti vds tornano a casina senza il gpssino .
continuo anche a non capire dove volete arrivare? a dire che siete i migliori? ad atterrare a linate? davvero non capisco. concordo sul fatto che a volte la burocrazia è folle e soffocante

lucaberta
4th Nov 2009, 19:58
Dunque 1000, io mi riferivo all'articolo che citava la presunta questione legata ai GPS che di colpo potrebbero spegnersi perche'... appunto, una bufala. Se sei curioso leggiti questo commento di Robert X. Cringely, un nome conosciuto nel campo della tecnologia, in particolare in Silicon Valley:

I, Cringely Blog Archive WAAS Up? - Cringely on technology (http://www.cringely.com/2009/05/waas-up/)

non ci sono solo i club ci sono tante alternative tipo comperarlo e darlo in gestione a qualcuno che curi la carta. hai la mente ristrettacertamente, non ho esperienza di proprieta' di mezzi AG, solo VDS. E il povero GM, che ha uno di entrambi, forse forse ha qualcosa da dire su quel qualcuno che gestisce la carta... per caso e' un servizio gratuito? No? E chi lo paga? Sembra di leggere di nuovo la questione dei CAMO, che bello ora che finalmente abbiamo i CAMO per i nostri paperozzi... :ugh:

davvero sono curiosissimo di sapere in quanti vds tornano a casina senza il gpssinoma senti un po', ma tu trovi che sia una vergogna appoggiarsi ad uno strumento che ha comprovato ormai da anni la sua affidabilita'? Io piuttosto trovo ridicolo che novelli allievi piloti vengano esposti cosi' poco alle nuove tecnologie. Il GPS e' una rivoluzione immensa, e tu deridi chi lo usa,,, ma pensa te! :=

continuo anche a non capire dove volete arrivare? a dire che siete i migliori? ad atterrare a linate? davvero non capisco. concordo sul fatto che a volte la burocrazia è folle e soffocanteio personalmente da nessuna parte, c'e' una discussione in corso e mi piace partecipare, "make my point". E mi piace farlo con tutti, perche' cerco di ascoltare prima di parlare. Ma non tutti fanno questo sempre, ahime'... :ooh:

Non e' questione di essere migliori o peggiori, e' solo questione di vita o di morte del volo con aerei leggeri, tutto qui. Perche' in USA ci sono voluti tanti anni perche' i mezzi LSA, corrispondenti ai nostri VDS avanzati, fossero venduti in numeri interessanti? Perche' la' c'e' una GA florida, con parecchie nuove macchine registrate ed un flusso di nuovi piloti molto superiore a quello che la GA italiana vede. Questo almeno lo capisci?

Ciao, Luca

lucaberta
4th Nov 2009, 20:03
Ciao BB,

i mezzi VDS vanno assicurati, se si che tipo di assicurazione avete ( chi paga chi e come) e quanto costa rispetto ad un velivolo AG
premetto che non sono un esperto in materia, e potrei dire qualcosa di non corretto al 100%... comunque, si', assolutamente, l'assicurazione e' obbligatoria e copre danni a terzi trasportati e a beni e persone al suolo, come minimo. Poi sta ai singoli proprietari decidere se avere anche copertura per il pilota, e per danni riportati dall'aeromobile (la famosa kasko).

Io sul mio mezzo VDS ho un massimale di 5M di Euro per i terzi trasportati, cifra che mi dicono essere abbastanza normale anche su mezzi AG.

I prezzi delle assicurazioni VDS non sono molto diverse da quelle di AG, se parliamo di mezzi biposto tipo P92.

Ciao, Luca

AfricanEagle
4th Nov 2009, 20:33
i mezzi VDS <snip> quanto costa rispetto ad un velivolo AG, una panda 1000 benzina o un 747.
Grazie

Un VDS avanzato nuovo (sono solo biposti) va dalle 50 alle 90-100K euri(tranne qualche eccezione).
Il nuovo Cessnino 162 certificato biposto sta intorno alle 120K
Un quattro posti nuovo certificato da 200K in su.

Usato VDS avanzato da 30-40K (ma mi posso sbagliare)
Usato certificato 2 posti da 20-35k (dipende da modello, anno, ore motore, avionica)
Usato certificato 4 posti in buone condizioni 40-60K (ma dipende molto da modello, anno, ore motore, avionica, ci sono C172 anche a 25K, ma occhio alla manutenzione).

Il mercato è al ribasso causa situazione economica generale. Ci sono anche tanti mezzi "anziani" in vendita a prezzi bassissimi ma che avranno costi di gestione alti.






.

One thousand
4th Nov 2009, 20:38
ma senti un po', ma tu trovi che sia una vergogna appoggiarsi ad uno strumento che ha comprovato ormai da anni la sua affidabilita'? Io piuttosto trovo ridicolo che novelli allievi piloti vengano esposti cosi' poco alle nuove tecnologie. Il GPS e' una rivoluzione immensa, e tu deridi chi lo usa,,, ma pensa te! :=perchè non potrei mai immaginare che la mia vita e le mie competenze siano appese solo a due mini stilo

certamente, non ho esperienza di proprieta' di mezzi AG, solo VDS. E il povero GM, che ha uno di entrambi, forse forse ha qualcosa da dire su quel qualcuno che gestisce la carta... per caso e' un servizio gratuito? No? E chi lo paga? Sembra di leggere di nuovo la questione dei CAMO, che bello ora che finalmente abbiamo i CAMO per i nostri paperozzi... :ugh:su su fare un po' di compiti non ha mai ammazzato nessuno ti assicuro che è più facile di come sembra


per il tale el gps non conosco nè lui nè la sua fonte che può essere a sua volta spazzatura quindi ritengo più autorevole repubblica

riguardo all'ultimo punto concordo appieno ma rimani sempre sotto enac

AfricanEagle
4th Nov 2009, 20:54
1000,

sul GPS posso essere d'accordo con te, va usato come uno dei mezzi di navigazione a disposizione, ma non deve sostuire in toto una buona pianificazione classica. Purtroppo spesso viene utilizzato come solo riferimento nel mondo VDS.

su su fare un po' di compiti non ha mai ammazzato nessuno ti assicuro che è più facile di come sembra

Non è così se paragonato alla liberta burocratica ha attualmente il VDS, che non deve rendere conto a nessuno se non al buon senso.

La carta necessaria per far volare un Cessna 172 è pari al suo peso e differisce poco da quello richiesto per un aereo di linea (in proporzione di peso).

lucaberta
4th Nov 2009, 21:11
perchè non potrei mai immaginare che la mia vita e le mie competenze siano appese solo a due mini stilose uno e' cosi' deficente da andare in volo con un GPS solamente alimentato a batteria, senza un cavo di alimentazione esterno, e lo fa in una meteo che lo porta a mettersi nei pasticci, e magari a farsi del male, io quella la chiamo selezione naturale, mi spiace.

La batteria del mio GPS, che e' comunque sempre collegato con il cavo di alimentazione esterno, dura molto ma molto di piu' della benzina che ho a bordo...

per il tale el gps non conosco nè lui nè la sua fonte che può essere a sua volta spazzatura quindi ritengo più autorevole repubblicagia', facile dire cosi'... ti fidi di piu' di un giornale "generalista" che riporta una notizia di agenzia rispetto ad un giornalista serio e conosciuto nel mondo della tecnologia, che scrive collegando il cervello e non ricopiando veline. Contento tu. Ma comunque stai tranquillo, il tuo navigatore satellitare in auto tra un anno continuera' a funzionare, fidati di me. :ok:

Ehhh Riccardo, quando dici:

La carta necessaria per far volare un Cessna 172 è pari al suo peso e differisce poco da quello richiesto per un aereo di linea (in proporzione di peso).purtroppo hai molta ma molta ragione... :{:{:ugh::ugh:

Ciao, Luca

One thousand
4th Nov 2009, 21:29
La batteria del mio GPS, che e' comunque sempre collegato con il cavo di alimentazione esterno, dura molto ma molto di piu' della benzina che ho a bordo...

ma non ci si può basare solo su quello.
e se si rompe un cavetto o l'alternatore o la batteria? che backup ha il vdssista medio pessapochista senza avere pianificato nulla e senza carte a bordo? cosa fa ? dove va? che cavolo di sistema di pilotaggio è? e se si impalla sto gps? continui a seguirlo ? come controlli che sia giusto e non sia impazzito? una carta non si rompe e non si spegne di sicuro e deve essere la base il gps semmai è un aiuto

la sicurezza in aero parte sempre dal backup!

lucaberta
4th Nov 2009, 23:05
la sicurezza in aero parte sempre dal backup!vero! Difatti molti piloti VDS hanno sempre due GPS con loro a bordo, con le batterie ben cariche, e conosco anche chi ne ha tre. :ok:

Domanda: ma tu hai mai usato un GPS avanzato come un Garmin 296 o 495/496, o il piu' nuovo 695?

Io si', ho navigato parecchio con il 496, e ti dico anche che io lo uso per pianificare il mio volo, usando la modalita' mappa e vedendo la linea diretta tra la mia origine e la mia destinazione, e creando punti intermedi per evitare spazi aerei o zone D-P-R. Spostando il cursore il GPS mi dice anche l'elevazione del terreno sottostante, cosi' mi faccio un'idea del terreno che sorvolero', e faccio un rapido calcolo della quota da tenere in crociera. Il tutto lo faccio senza prendere note, in un batter d'occhio, ma tengo comunque una carta aperta di fianco per avere una "big picture" migliore.

Poi, in volo, GPS sempre davanti agli occhi e carta aperta sulla zona che sto sorvolando. Ma in tante navigazioni, anche da svariate ore, non mi e' mai capitato di dover usare il backup della carta.

Saro' solamente fortunato io, oppure magari la tecnologia ha fatto passi da gigante, e ormai il livello di affidabilita' e' tale per cui non bisogna preoccuparsi piu' di tanto?

Ma tu, che critichi cosi' aspramente i piloti VDS, lo fai per sentito dire o perche' hai avuto esperienza diretta in passato? Mi piacerebbe proprio sapere l'origine di tutta questa tua acredine.

Ciao, Luca

blissbak
4th Nov 2009, 23:58
AfricanEagle, anche se non era la mia domanda, grazie per le info sui prezzi,
purtroppo ormai ho ordinato un Gulfstream V

Taildragger 62
5th Nov 2009, 07:03
continuo anche a non capire dove volete arrivare? a dire che siete i migliori? ad atterrare a linate? davvero non capisco

Semplicemente che non siamo la feccia di cui troppo spesso si vocifera.
Certo, ci sono anche i "casi tipici", ma quanta aneddottica c'è sui "pilotoni so tutto io" degli aeroclub ?

Dal punto di vista della sicurezza per la navigazione:
Io ho sempre 2 GPS a bordo alimentabili da presa 12V e con pile ricaricabili sempre ricaricate prima del volo, per il set di pile di ricambio mi regolo in base alllo stimato di volo + alternato.
Ho anche la carta, ma volo con la radio preferibilmente spenta (oooohhhhhh, dirà qualcuno ma questo è un pazzo !!!, no in VDS fino ad ora non è stata obbligatoria) e non ho autopilota, quindi preferisco avere occhi ben aperti e mani sui comandi.
Il GPS è molto più sicuro che mettersi lì con regolo e goniometro, che peraltro ho (navimat) a bordo e ho anche le Jepp VFR e le carte specifiche dei campi volo ULM.
Ma le carte cerco di non usarle se non in estrema ratio.
Pragmatismo, comodità, strumenti moderni, contro "tradizione" "ideologia" e "romanticismo".
Mi porterei dietro 2 GPS anche se volassi su uno Stearman.

mau mau
5th Nov 2009, 09:04
Taildragger io non ho mai visto nessun Ulmista andare a bordo della scatolina con tutto quel popò di roba. Mai. E ho ulmisti sotto agli occhi tutto l'anno. Quindi che dire: complimenti a te.

Non si disquisisce su quanti ausili puoi portarti a bordo ma su:

A) se li sai usare (carte VFR, fare stimati di volo, fare un cerchio di incerfa se perdi la posizione, chiedere un vettoramento e come ecc) e qui si ritorna al nocciolo: il problema non è il VDS che ha aerei fighissimi, la burocrazia o altro. Il problema è la non preparazione dei piloti ULM che sanno soltanto digitare DCT TO.

B) Basarsi solo su GPS per navigare va bene perchè è l'ausilio più preciso ad oggi. Ma di contro, la tua vita è legata soltanto a quello perchè se per qualche ragione sussiste un problema di copertura o di satelliti o cmq perdi quell'unico ausilio di navigazione, sei nella cacca. Ovvio non è facile che succeda per fortuna.
Ma è preferibile che un pilota sappia prima carteggiare, prima navigare basilarmente a vista, prima sapere gli spazi aerei, prima sapere la regolamentazione aeronautica (non dico sapere gli annessi Icao a memoria ma almeno la differenza tra un sottovento sinistro o destro) prima avere un minimo di skill bussola orologio....e DOPO godersi il GPS e il cazzeggio a bordo. Ma questo viene insegnato oggi? A mio avviso è tutta la parte "classica" di base che manca a un pilota VDS associata a una faciloneria maggiore della media, ed è per questi motivi che, GPS a parte, quando va in giro combina spesso casini, tranne nei rari casi di background di GA o di forte buon senso.

lucaberta
5th Nov 2009, 09:15
Ciao Mau, tu dici:

Taildragger io non ho mai visto nessun Ulmista andare a bordo della scatolina con tutto quel popò di roba. Mai. E ho ulmisti sotto agli occhi tutto l'anno. Quindi che dire: complimenti a te.ma ti assicuro che c'e' molta ma molta gente che fa come Taildragger. E' solo una questione di buon senso, e credere che chi vola VDS per default non abbia buon senso e' un grave errore. E' questo che stiamo cercando di sostenere in questo thread. Tranne Gianmarco che ogni tanto tira qualche bomba a mano! :oh:

Ma questo viene insegnato oggi? A mio avviso è tutta la parte "classica" di base che manca a un pilota VDS associata a una faciloneria maggiore della media, ed è per questi motivi che, GPS a parte, quando va in giro combina spesso casini, tranne nei rari casi di background di GA o di forte buon senso.no, questo ad oggi non viene insegnato "automaticamente", perche' non e' nel syllabus dell'attestato VDS. Ma queste cose vengono trattate durante la preparazione per l'esame al trasporto passeggero, ovviamente piu' o meno bene a seconda della serieta' della scuola e/o dell'istruttore.

E' proprio l'assenza di standardizzazione che rende il tutto piu' difficile, come si discuteva con ECENE qualche messaggio fa.

Pero' tutta questa faciloneria io non la ho vista, ti assicuro che i novelli piloti VDS hanno gli stessi timori dei novelli piloti PPL, e spesso si appoggiano ad altri piu' esperti per fare un po' di voli in due, in modo da fare esperienza. Certo, chi va con lo zoppo impara a zoppicare, pero' non vedo altro modo per migliorare la situazione della Sicurezza Volo nel VDS.

Ma secondo voi, che vedete cosi' tante cose sbagliate nel VDS, come mai c'e' cosi' tanto successo da parte di scuole e produttori di aeroplani? C'e' proprio cosi' tanta gente che si sta sbagliando, e sta portando del marcio nel santissimo mondo dell'aviazione civile italica? :eek:

Ciao, Luca

Taildragger 62
5th Nov 2009, 09:20
tranne nei rari casi di background di GA o di forte buon senso.Innanzitutto vorrei proprio vedere un pilota di AG medio perdersi, pur con a bordo tutte le cartine del mondo, senza più un ricevitore di radioassistenze che funzioni.
Facile con la cartina, ti metti su una radiale o su un QDM/R e risolvi tutto, o ti fai vettorare fino a casa, noi non abbiamo nulla di tutto questo, solo gli occhi.
Hai pronunciato la parola magica, "buon senso", questo però non s'insegna né in VDS né in AG: o ce l'hai o ciccia.
Si potrebbero stangare le persone agli esami, peccato che agli esami il buon senso non sia misurabile e poi sai..... hai pagato un corso..... 9000 euro....
E comunque come sempre i problemi cominciano da >100 h di volo.
Certo che se uno vola 12 h/anno evabeh....
L'unica differenza è: se affitto l'aereo devo fare un check, se è mio metto in moto e parto.
Ma anche qui: buon senso.
Ti ripeto la percentuale di decessi nel VDS, a fronte di circa il doppio di mezzi circolanti, è inferiore a quella dell'AG basta leggersi i rapporti dell'ANSV.
Quindi, non so di cosa stiamo parlando.

mau mau
5th Nov 2009, 09:25
Luca tu sei una brava persona e sopravvaluti troppo il prossimo.
Ad ogni modo, volendo credere nel buon senso delle persone, questo non è sufficente e secondo me serve anche addestramento. Per addestramento non intendo andare in giro con uno più "esperto di noi" (che all'atto pratico ha solo più ore di volo da - permettetemi il termine -"ignorante") ma intendo addestramento ne più ne meno di quanto si insegna a un PPL. E anche facendo quell'assurdo esame per poter portare a spasso un passeggero, per me è insufficente.
Non penso che siete una manica di stupidi (anche se ce ne sarebbe da dire!!!!) soltanto che andate addestrati molto meglio di come venite addestrati ora. tutto qua.

la percentuale di decessi nel VDS, a fronte di circa il doppio di mezzi circolanti, è inferiore a quella dell'AG

Ma stiamo guardando i mortori oppure parlando delle lacune addestrative e della probabile pericolosità del fatto di sguinzagliare in spazi aerei e per aeroporti i piloti ULM?
Un ULM lo metti a terra dove vuoi anche nel giardino di casa quindi viste le velocità minime in gioco, (non dico le massime al 75% che sono sempre 10km/h in meno della VNE e non capirò mai come mai) per ammazzarsi bisogna proprio fare una bella cappella. Un GA un pò meno. Guardiamo semmai gli incidenti o i mancati incidenti.
Io credo nella bontà dei mezzi VDS. E' nella faciloneria e dell'attuale modo di addestrare gli ULMISTI che ho qualche dubbio.

Taildragger 62
5th Nov 2009, 09:37
Guardiamo semmai gli incidenti o i mancati incidenti.
Ecco, bravo, è un bel po' che le aspetto, tirami fuori delle statistiche sugli incidenti e inconvenienti raffrontate tra ULM e AG e sarò felice di leggerle, diversamente: aria fritta.

mau mau
5th Nov 2009, 09:48
diversamente: aria fritta

Allora aria fritta!!! Perchè mancate collisioni e incidenti avvengono tutti su "campi da calcio", campetti, aviosuperfici imboscate non in spazi aerei controllati e in luoghi dove non si viene mai a sapere niente, a meno che non se ne pianti proprio uno in piazza o ci scappi un morto.
Io non ho in mano documenti scritti ma mi sento di rassicurarmi sul fatto che vengono combinati molti piu casini nel VDS che non nella AG. Ma se vuoi o volete sentirvi dire che siete istruiti, pronti, bravi e sicuri ok, ve lo dico, perchè sembra che ci tenete molto.

Taildragger 62
5th Nov 2009, 10:05
ma mi sento di rassicurarmi sul fatto che vengono combinati molti piu casini nel VDS che non nella AG.Di rassicurarti?

Interessante: e per quale motivo sarebbe "più rassicurante" pensare che che quelli del VDS siano dei pasticcioni incompetenti?
Molto interessante....

lucaberta
5th Nov 2009, 10:20
Io non ho in mano documenti scritti ma mi sento di rassicurarmi sul fatto che vengono combinati molti piu casini nel VDS che non nella AG.e ci credo anche! Ci sono talmente pochi aerei di AG in volo rispetto a quelli VDS!! :E

All joking aside, la collisione sul Lago Maggiore e' stata tra due mezzi AG, e non VDS. E io di collisioni tra mezzi VDS ne ricordo solo una, un paio di anni fa, in un campo dove ai tempi non si usava la radio. Ed in quel caso, visto quello che uno dei mezzi coinvolti stava facendo entrando in circuito in modo assurdo, sarebbe capitato anche con la radio, probabilmente.

Guarda che se le cose fossero davvero come dici tu, Mau, di morti nel VDS dovrebbero essercene 5 volte tanto di quelli che ce ne sono... eppure non e' cosi'.

Bah, sara' sempre questione di fortuna, si vede... :*

Poi, esistono casini e casini. Quel pirla che ti si e' messo contro in circuito ha fatto un casino ma di portata limitata, dato che aveva anche la radio e sapeva cosa stava facendo. A me fanno piu' paura quelli che non sanno nemmeno cosa stanno facendo, e purtroppo ce ne sono parecchi...

Allora la mia domanda diventa, ma vogliamo fare qualcosa per elevare il livello di conoscenza medio dei piloti VDS, oppure e' una partita persa in partenza?

Ciao, Luca

mau mau
5th Nov 2009, 10:39
Di rassicurarti?

Interessante: e per quale motivo sarebbe "più rassicurante" pensare che che quelli del VDS siano dei pasticcioni incompetenti?
Molto interessante....

HO detto rassicurarMI non rassicurarTI. Cioè sono conscio di quanto ho affermato e la penso cosi. si: siete mediamente incompetenti!
Tu puoi sostenere il contrario però e mi spiace se urto il tuo orgoglio.


Bah, sara' sempre questione di fortuna, si vede...

Vuoi che ti dica la mia? un pò penso proprio di si... oltre al fatto che il cielo è grande andando col GPS dal campo A al campo B in direct to senza preoccuparsi molto di quanto ci sta in mezzo!
Cmq non parlo di collisioni in volo...INCIDENTI non sono solo collisioni in volo e lo supporti tu stesso dicendo dopo A me fanno piu' paura quelli che non sanno nemmeno cosa stanno facendo, e purtroppo ce ne sono parecchi...
quindi è che la componente kulo gioca un ruolo fondamentale!! E a me sta poco bene.

Sapete, state girando attorno alla cosa dall'inizio del 3D. Non ammettete che siete impreparati, andate solo a rovistare continuamente su incidenti di AG, su tecnologie che l'AG non ha mentre i gli ULM si, ecc ecc.
Il fatto che nessuno in questo 3D sia intervenuto dicendo " Si è vero: siamo poco preparati e poco addestrati e voliamo un tanto al braccio" ma anzi, additando l'AG, la dice lunga secondo me.

Poi, esistono casini e casini. Quel pirla che ti si e' messo contro in circuito ha fatto un casino ma di portata limitata, dato che aveva anche la radio e sapeva cosa stava facendo

Beh mi meraviglio un pò di te Luca! Meglio non commentare il "sapere cosa si sta facendo" quando si gira in senso opposto al circuito con 4 traffici. La faciloneria del VDS si sta già impadronendo di te?

ma vogliamo fare qualcosa per elevare il livello di conoscenza medio dei piloti VDS, oppure e' una partita persa in partenza?


IO SONO FAVOREVOLISSIMO!!!! Mi piacciono gli ULM. Non mi piacciono gli ulmisti che avendo 2 gps a bordo si sentono già di girare il mondo.
Ma leggendo questo 3D sembrerebbe da quello che si legge che il vostro livello sia già sufficentemente alto.

gianmarko
5th Nov 2009, 10:54
Secondo voi è normale che per uno scooter ogni due anni devi fare la revisione e un aereo lo puoi riparare dove ti aggrada con i pezzi che ti aggrada e come ti aggrada?

no, infatti che uno scooter debba fare una revisione ogni due anni e' una idiozia.
io vado in moto da, diciamo, 35 anni. non mi ricordo che prima delle stupide leggi sulle revisioni ci fossero tutti questi cedimenti strutturali. mi ricordo pero' bene che l'introduzione del casco obbligatorio, un aggeggio poco costoso e facile da acquistare e indossare, mando in vacca una fiorente industria.
certo, le morti per incidente motociclistico calarono assai, visto che il 75% dei motociclisti vendette la moto.

ma nel caso, ti faccio altresi' presente che mentre sulle strade in circa il 75% degli incidenti sono coinvolti due o piu' veicoli o passanti, questo in aviazione e' un'evento rarissimo. come rarissimo e' un'evento dove gente al suolo e' coinvolta nel caso di aerei sotto i 2000kg.
statisticamente, la normativa tecnica sulla AG leggera e' a dir poco cervellotica, se solo uno mette in moto almeno 3 neuroni per pensarci su.
possi infatti immaginare come gonfiare le ruote del mio aereo possa innescare scenari catastrofici con dozzine di morti.

a te semba normale che con un esame farsa e una visita medica da ridere uno sia abilitato a guidare un SUV da 3 tonnellate e 600 cavalli, col quale puoi tranquillamente accoppare una decina di persone tra passeggeri e passanti, mentre per volare un C172 sia necessaria tutta la assurda trafila?

se fanno questo scherzetto voglio vedere come fanno molti vds a raggiungere casa
Usa, allarme per la rete Gps "Tra poco navigatori a rischio" - Motori - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio3-09/crisi-gps/crisi-gps.html)

e tu credi a questa bufala, presa nientemeno che da repubblica? non c'e' quindi da stupirsi che le dica tanto grosse. mostra anche una grande ignoranza su come funziona il sistema navstar, cosa che non mi aspetterei da uno che si da arie da gran pilota. enough said.


per chi dice che la manutenzione fai da te e' foriera di incidenti e cedimenti strutturali, ti prego di portare dei dati, che ti anticipo non esistere, oppure di tacere.
purtroppo dai rottami non si capisce mai molto

balle e lo sai bene. i cedimenti strutturali e incidenti causati da problemi tecnici sono rarissimi nel VDS come nell'AG. e se guardi le statistiche, ne viene fuori un quadro desolante per quel che riguarda l'AG. purtroppo.

non capisco tutte queste carte dove le vedete. basta noleggiare l'aereo e puf alle carte ci pensa qualcun'altro. forse non avete molto idea di come giri davvero il mondo dell'ag!

ecco appunto. vedi come hai il cervello lavato e sciaquato? non concepisci neanche un concetto semplice come quello di possederlo, il tuo aereo. l'aereo si noleggia dal club e basta. si puo' essere piu' narrow minded di cosi'?
"The Aircraft Owners and Pilots Association predicts more than 1,000 aircraft will fly into Tampa, Fla., this week. The AOPA Aviation Summit will be held in Tampa from Nov. 5-7 at both the Peter O. Knight Airport and Tampa Executive Airport."

tutti noleggiati, immagino. forse bisognerebbe andare in USA o Germania e convincere tutti questi idioti di quanto sia meglio noleggiarlo al club, l'aereo.

di recente, in preda a un attacco di follia, ho comprato uno spamcan usato e con un motore nuovo a un prezzo ridicolo. non ho ancora un PPL ma il prezzo era veramente assurdamente basso e mi ripugnava vedere un'aereo altrimenti perfetto anche se vecchio andare marcito in un hangar.
ho deciso di cancellarlo dal registro italiano e immatricolarlo golf.
grazie alle follie di EASA e a vari quirk burocratici imputabili a semplice jella, la CAA ha deciso che questo aereo era improvvisamente non piu' airworthy e che lo dovevo far ispezionare totalmente. a mie spese, si intende.

ho pagato l'aereo in giugno, lo ho portato qui in svizzera, dopodiche' e' rimasto fermo all'aperto in un parcheggio sino a domenica scorsa, quando sono finalmente riuscito a portarlo per aria sotto PtF provvisorio. mesi di assicurazione e salatissimo parcheggio per 18 minuti di volo in oltre 5 mesi, tutto grazie a una assurda e cervellotica burocrazia che farebbe vergognare Kafka.
l'aereo ha un cartello grande come una casa sopra, dove dice che vendo quote del 25% dell'aereo a 5000 euro. nessuno degli oltre 100 soci del club locale. si e' fatto avanti, stanno invece comprando un C172 in 50 piloti!!

ho offerto a qualunque pilota locale di volare gratis su questo aereo, pur di non lasciarlo a marcire al parcheggio. nessuno si e' fatto avanti, tranne un'istruttore che si e' offerto di portarmi in volo se gli avessi esibito un certificato di studente e un medical valido. a pagamento ovviamente. perche' sti somari non vogliono volare su un questo aereo? le ragioni saranno 1000, ma la verita' di fondo e' che sta gente vola cosi' poco e cosi' male e ha il cervello cosi' lavato che anche una cosa semplice e LEGALE come volare su un aereo che non e' del club viene visto come strano, inusuale, pericoloso perfino, e va evitato se possibile. qualcuno mi ha detto perfino che non poteva volarci perche' non aveva il passaggio. questo per un SEP stantio e piu' facile da volare di un PA28, manco fosse stato un learjet.

questo e' il desolante scenario dell'AG neanche in italia, ma nella ricca svizzera.
ormai due o tre generazioni di piloti hanno scordato cosa sia il volo, e pensano che avere un PPL significhi farsi quei 20-30 minuti in zona una volta al mese, e al massimo un raid in francia d'estate. raid pianificato minuziosamente per mesi e a numero chiuso di partecipanti.
nel 2006 sono stati reindtrodotti gli ultraleggeri in svizzera, ma con una tale selva di restrizioni e normative che da allora sono stati immatricolati meno di 30 ulm.

ho detto che la AG era in via di estinzione. a pensarci meglio, e' gia' estinta. il club locale ha piu' della meta' degli aerei fermi da anni, perche' la gente, stufa di asfissiante burocrazia e assurdi costi, lascia gli aerei a marcire in hangar senza manco assicurarli piu'.

e questa gente guarda al VDS con uno sguardo misto di superiorita', compatimento e scherno? ma non fatemi ridere. il campo di volo dove tengo il mio ULM, che ha una pista sfigatissima e difficile e con un hangar minuscolo, ha dentro 12 aerei e fa almeno 2000 ore all'anno di attivita', senza manco avere una scuola in loco.
noi siamo un branco di suicidi incompetenti e indisciplinati ma abbiamo i NOSTRI aerei, voliamo centinaia di ore l'anno e ce ne impippiamo delle migliaia di assurde regole che hanno sotterrato l'AG, regole che fanno si che degli aggeggi disegnati ai tempi della topolino e costruiti ai tempi della fiat 600, e che hanno delle prestazioni risibili, costino da acquistare e operare come una auto esotica. la cosa e' francamente ridicola, e faccio fatica a capire come cosi' tanta gente abbia il cervello cosi' lavato da onestamente pensare che tutto cio' abbia senso.

lucaberta
5th Nov 2009, 10:56
Beh mi meraviglio un pò di te Luca! Meglio non commentare il "sapere cosa si sta facendo" quando si gira in senso opposto al circuito con 4 traffici. La faciloneria del VDS si sta già impadronendo di te?whoops! Mio errore, mi e' saltato un "si" dalla mia risposta, che andrebbe letta cosi':

Poi, esistono casini e casini. Quel pirla che ti si e' messo contro in circuito ha fatto un casino ma di portata limitata, dato che aveva anche la radio e SI sapeva cosa stava facendoora, non condono assolutamente quello che il tipino stava facendo, ma almeno era in contatto con gli altri via radio. E gia' e' una cosa buona. Ma non lo condono di certo.

oltre al fatto che il cielo è grande andando col GPS dal campo A al campo B in direct to senza preoccuparsi molto di quanto ci sta in mezzo!e perche', come dovrei fare se devo volare da A a B, dimmelo tu. Io vado diretto quanto posso, e schivo gli spazi aerei controllati perche' noi VDS non ci possiamo entrare. Li schivo quanto posso, perche' in certi casi non si puo' proprio evitare di entrarci, viste le assurde dimensioni di molti CTR italiani...

Il fatto che nessuno in questo 3D sia intervenuto dicendo " Si è vero: siamo poco preparati e poco addestrati e voliamo un tanto al braccio" ma anzi, additando l'AG, la dice lunga secondo me.eh si' che la dice lunga, Mau. La dice che non hai letto bene questo thread! :=

Io ho detto che c'e' molto da migliorare nel VDS, sopratutto in termini di standardizzazione dell'insegnamento, perche' c'e' troppa disparita' tra scuole diverse. Ma tu come al solito vuoi generalizzare, ed e' li' che mi incavolo, perche' tu vuoi mettere un'etichetta uguale per tutti coloro che volano VDS. E a me questo non sta per nulla bene.

quindi è che la componente kulo gioca un ruolo fondamentale!! E a me sta poco bene.gia'. Meglio stare tutti sempre a terra a parlare di volo, invece che per aria a volare. Concetto fondante degli aeroclub itagliani... :yuk:

Ma leggendo questo 3D sembrerebbe da quello che si legge che il vostro livello sia già sufficentemente alto.mi ripeto. Non e' quello che abbiamo detto. Abbiamo detto che mettere un'etichetta uguale per tutti i piloti VDS, un'equazione

pilota VDS = incompetente = pericolo

e' una cosa molto ma molto stupida e dimostra ristrettezza mentale. Proprio quella ristrettezza mentale che fa si' che i pilotoni di AG rimangano rintanati nei loro dorati aeroclub, invece di andare a curiosare su un campo volo e vedere come gli sfigati del VDS fanno per volare.

So che non convincero' molti a farlo, ma anche se ce ne fosse uno solo ne sarei contento.

Ciao, Luca

gianmarko
5th Nov 2009, 11:13
Vuoi che ti dica la mia? un pò penso proprio di si... oltre al fatto che il cielo è grande andando col GPS dal campo A al campo B in direct to senza preoccuparsi molto di quanto ci sta in mezzo!
Cmq non parlo di collisioni in volo...INCIDENTI non sono solo collisioni in volo e lo supporti tu stesso dicendo dopo scusa ma hai mai volato usando un GPS aeronautico? sembrerebbe di no.
questa storia che volare usando un GPS e non bussola e orologio sia una specie di crimine contro l'aviazione ha francamente stancato. siamo nel 21esimo secolo e la tecnologia in cockpit e' solo un vantaggio e mai uno svantaggio, e poi scusa, a cosa lo asservisco l'AP a 3 canali del mio ULM? al sestante? :D
se anche i cugini di AG imparassero a usarlo questo stramaledetto GPS ci sarebbero molti meno incidenti.
e comunque, il VOR, a parte che e' roba da seconda guerra, a 500ft agl proprio non funziona, e volare in pianura padana con la solita foschia e senza GPS e' proprio da scemi.


Sapete, state girando attorno alla cosa dall'inizio del 3D. Non ammettete che siete impreparati, andate solo a rovistare continuamente su incidenti di AG, su tecnologie che l'AG non ha mentre i gli ULM si, ecc ecc.
Il fatto che nessuno in questo 3D sia intervenuto dicendo " Si è vero: siamo poco preparati e poco addestrati e voliamo un tanto al braccio" ma anzi, additando l'AG, la dice lunga secondo me.o forse invece ti stai sbagliando e tutta questa impreparazione nel VDS non c'e'?
certo, tra migliaia di piloti trovi il cretino o l'ignorante ovunque, e il pilota appena licenziato ovviamente non e' preparatissimo, ma la cosa vale anche per il PPLaro principiante. e purtroppo anche per la maggioranza dei PPLari vecchi, che volano troppo poco per essere piloti sicuri. e su questo potrei raccontartene a centinaia.



Beh mi meraviglio un pò di te Luca! Meglio non commentare il "sapere cosa si sta facendo" quando si gira in senso opposto al circuito con 4 traffici. La faciloneria del VDS si sta già impadronendo di te?ci sono dozzine di campi ULM operabili solo da un lato, quindi? non capisco tutti questi problemi. sei mai stato a molinella? il PAC dei paracadutisti atterra regolarmente "contromano" per risparmiare tempo. e spesso manco ha la radio accesa. e allora? scusa ma tu guardi mai fuori prima di atterrare o decollare? scusa se te lo dico ma queste urla da vergine assalita sono totalmente fuori luogo, e purtroppo mostrano chiaramente il fatto che ai piloti in certi ambienti viene fatto un lavaggio del cervello totale, che viene formattato e sostituito con manuali e procedure. luca ha gia' detto chiaramernte che in aeroporti non controllati il pilota decide in che senso atterrare. per esempio, preferiresti atterrare "contromano" ma col sole in coda e vedendoci bene o nel senso giusto ma col sole in faccia al tramonto e senza vederci una mazza? non so se hai mai provato.


IO SONO FAVOREVOLISSIMO!!!! Mi piacciono gli ULM. Non mi piacciono gli ulmisti che avendo 2 gps a bordo si sentono già di girare il mondo.
Ma leggendo questo 3D sembrerebbe da quello che si legge che il vostro livello sia già sufficentemente alto.

scusa, ma il mondo lo puoi girare solo col GPS ;-)


aggiungo una cosa. al nostro campo c'e' un tizio che ha fatto l'attestato VDS e il biposto nel 2008
nel 2009 si e' comprato un Sierra e ci ha gia' volato quasi 200 ore e si e' girato mezza italia.
tipico scenario da aeroclub no?

mau mau
5th Nov 2009, 11:23
Allora... secondo me l'unica vera causa del declino della AG, è la MANCANZA DI PILA!
La gente è in bolletta e ora non spende piu.... e quelli che sono incalliti drogati di volo si riversano sul VDS per forza, visto che costa molto meno.
Lasciamo perdere burocrazie, EASA, JAA e compagnia briscola. La gente è in bolletta e solo per questo non vola più.

eh si' che la dice lunga, Mau. La dice che non hai letto bene questo thread!

Non parlavo di te Luca, che hai licenze americane come me. So bene che sai ciò che fai quando voli. Ma non puoi generalizzare anche tu ma in senso opposto, ovvero, avvicinando a te chi si fa un ridicolo corso VDS o una ancora più ridicola "abilitazione al passeggero".

Io sono molto vicino a pensarla come l'equazione da te citata: pilota VDS = incompetente = pericolo

E sai perchè lo penso? Non perchè ritengo che siete tutti kamikaze, ma perchè non potete sapere ovviamente un sacco di cose che bisognerebbe invece sapere. Mancanza di addestramento, mancanza di conoscenza e di conseguenza, mancanza di percezione delle cose...in più mettici la faciloneria e spocchia di questo tuo amico Gianmarko, che capisce di volo quanto mia nonna, e rende bene l'idea dell'ULMISTA medio... e il gioco è fatto.
Si parla di standardizzare le scuole o che ci sono scuole buone ma altre cattive. Benissimo!
Io non so quali siano le scuole buone, ma se una scuola buona fa pagare una licenza VDS 4000 euro e una scuola mezza bazzotta che però alla fine ti da cmq la tua licenza VDS a 2500 euro.....voglio che mi rispondete sinceramente: l'ULMISTA in che scuola andrà?
Tanto si comprerà il suo ULM col quale imparare le cose fai-da-te mentre andrà in giro....tanto ha due GPS e con la radio può anche dire di venire giù dalla parte opposta perchè a Molinella il PAC atterra cosi. Salutami Carrara.

One thousand
5th Nov 2009, 11:23
Ebbene si mi sono convinto gli ulm autocostruiti e autoriparati sono il mezzo migliore del mondo specie se porati da qualcuno che di teoria ha a mala pena imparato le istruzioni del suo gps... anzi di tutti e tre.

sapete anche perchè il vds è pericoloso: perchè no ammettete la vs ignoranza e non siete umili.
il vfr al 99% è fatto senza radioaiuti. altro che qdm e radiali a mille piedi sull'appennino
A ragà gli specchi son lisci dai ci sarà un motivo per cui gli aeroporti non accettano ulm .
o siete i migliori e:D i più preparati in preda a folli leggi restritive e inutili regole. ?

Soprattutto bravi nelle acrobazie nei bassi passaggi in formazioni e altre mille pericolosità che fate senza nessuna cognizione di causa che ogni domenica in qualsiasi campo volo sono all'ordine del giorno!!

MALLO
5th Nov 2009, 12:42
Io non so quali siano le scuole buone, ma se una scuola buona fa pagare una licenza VDS 4000 euro e una scuola mezza bazzotta che però alla fine ti da cmq la tua licenza VDS a 2500 euro.....voglio che mi rispondete sinceramente: l'ULMISTA in che scuola andrà?



Ci risiamo qualcuno non capisce che i fessi ci sono da ambo le parti, il mio esempio che porto a testimonianza e questo:
ho fatto 200 Km per andare a lezione per fare il corso da un istruttore con 20 anni di esperienza con brevetto PPL CPL ecc... ho volato 30 ore ( a 100 € h le extra )nonostante ne bastassero 16 con 45 missioni ho fatto navigazione sia teoria sia pratica con tragitti di 50 60 km il tutto con un mezzo (Bingo) che in Agosto per prendere quota a VERCELLI abbiamo dovuto faticare (si impara a cercare le termiche)eppure a 30 km da casa mia sono presenti almeno 3 scuole con P92 e alri mezzi decisamente piu avanzati,so leggere una carta e so calcolare una rotta evitando zone P D R so riconoscere un CTR 1 GND piuttosto che um CTR 2 o 3 AMSL so capire dI un aeromorto lunghezza pista, altitudine, lunghezza ,illuminazione e tipo di pista pavimentata o no.
Forse qualcuno pensa che per leggere una carta calcolare una rotta evitando di sorvolare centri abitati Ctr 1 zone P D R Aerovie Vor Dme bisogna andare a fare il PPL ( a dimenticavo a suo tempo ho comprato anche un Azimuth plotter Jeppensen e miracolo ho anche imparato a usarlo) poi siccome volevo fare lo splendido mi sono comprato
anche un regolo calcolatore sempre Jeppensen).
Pero il bimbo in arrivo a Odyssey con parametri motore Gps Vor sentiero di discesa orizzonte ecc. il tutto supportato da un garmin 495, il mezzo in questione ha una velocita di crocera di 300 kmh o se preferisci 160 Kts.
Se vuoi ti posso raccontare di qualche istruttore AG che atterrando e riattaccando in senso contrario con T presente senza chiamate all'aria con allievo a bordo ha sfiorato a 130 Kmh un mezzo che si accingeva dopo le regolari chiamate a entrare in pista questo è avvenuto in aviosuperfice.
Attenzione a sparare nel mucchio, sicuramente sarebbe augurabile che ogni pilota sia Vds sia Ag abbia piu conscenze possibili .
Pero bisogna dire che chi ha conoscenze e le usa perche vola continua a mantenerle chi vola poco le perde
Ciao Ciao Enrico

mau mau
5th Nov 2009, 13:05
Hai imparato diverse cose Mallo mi compiaccio.
E le cose che hanno insegnato a te, le insegnano anche nelle scuole vicine oppure hai appreso più nozioni perchè hai fatto della strada in più per volare di più con qualcuno che ti ha insegnato piu cose?
Quindi quelli che imparavano nelle scuole vicine a casa tua...che tipo di piloti diventavano?

Volare tanto non sapendo niente, è peggio che volare poco ma le cose almeno averle imparate e studiate a suo tempo.
Cmq se stiamo ancora a parlare che i fessi ci sono da ambo le parti, che posso dirti: hai ragione è vero! :zzz:
Pare sia l'unico fatto che portate a suffragio...

MALLO
5th Nov 2009, 14:08
Vedi Mau Mau per mia concezione mentale se devo andare all'università cerco di andare dove mi diano la maggior formazione possiile, siccome volare significa anche mettere in conto che si puo mettere a repentaglio la propria e l'altrui vita mi sembra doveroso mettersi nella miglior condizione possibile. Pero posso dire che salvo casi irrecuperabili ho troppo bravi o poco responsabili ti posso dire che coloro i quali non hanno o le conoscenze ho non si sentono sicuri, tirano fuori il mezzo fanno mezz'ora di volo intorno al campo con vari atterraggi e riattaccate e rimettono il mezzo in hangar.
Generalmente chi si avventura in voli piu impegnativi ha le capacita per tracciare rotte prima sulla carta e poi trasferile eventualmente su Gps.
ricordati che nel Vds ci sono molti ex PPL e molti ex Piloti Militari (Maurizio Cheli astronauta P 300) sempre disponibili nei confronti di chi vuole aumentare il propio bagaglio di conoscenza.
Io per esempio quando ho qualche dubbio sia teorico sia pratico utilizzo sia chi mi ha insegnato e a volte piloti PPL con 15 20000 ore alle spallle piloti adirittura acrobatici che senza compenso ma per passione si prestano a volare con me per perfezionare eventuali manovre con assetti inusuali o situazioni di emergenza (ho anche pilotato con qualche AG mi sembrava di portare un pulman).
Quindi io ritengo che sia molto soggettiva la cosa qualcuno desidera migliorarsi e sicuramente molti se non avesse costi cosi elevati farebbe volentieri un PPL teorico (io Sicuramente) anche se non riconosciuto ma per conoscenza propria.
Sarebbe utile forse una apertura da parte delle Scuole PPL a fare corsi teorici indirizzati a questa categoria con costi ragionevoli vista la crisi.
Ciao ciao Enrico

gianmarko
5th Nov 2009, 14:17
Ebbene si mi sono convinto gli ulm autocostruiti e autoriparati sono il mezzo migliore del mondo specie se porati da qualcuno che di teoria ha a mala pena imparato le istruzioni del suo gps... anzi di tutti e tre.

sapete anche perchè il vds è pericoloso: perchè no ammettete la vs ignoranza e non siete umili.
il vfr al 99% è fatto senza radioaiuti. altro che qdm e radiali a mille piedi sull'appennino
A ragà gli specchi son lisci dai ci sarà un motivo per cui gli aeroporti non accettano ulm .
o siete i migliori e:D i più preparati in preda a folli leggi restritive e inutili regole. ?

Soprattutto bravi nelle acrobazie nei bassi passaggi in formazioni e altre mille pericolosità che fate senza nessuna cognizione di causa che ogni domenica in qualsiasi campo volo sono all'ordine del giorno!!


oltre a sofismi e retorica da 4 soldi sei capace di portare dei FATTI?

quello che stai dicendo sono per il 90% menzogne senza nessun fondamento, e per il resto spazzatura da ignorare e basta.
si vede che non sai di cosa parli, ergo mi pare abbastanza sicuro d'ora in poi ignorare le tue str...upidaggini. chi legge ha certamente abbastanza cervello da giudicare da solo.
infatti, vedo continuamente gente scappare a gambe levate dai campi volo e mettersi in fila ordinatamente al locale aeroclub :cool:

gianmarko
5th Nov 2009, 14:40
Allora... secondo me l'unica vera causa del declino della AG, è la MANCANZA DI PILA!
La gente è in bolletta e ora non spende piu.... e quelli che sono incalliti drogati di volo si riversano sul VDS per forza, visto che costa molto meno.
Lasciamo perdere burocrazie, EASA, JAA e compagnia briscola. La gente è in bolletta e solo per questo non vola più.interessante, quindi secondo te il volo e' e deve rimanere un gioco per pochi ricchi? ma mi faccia il piacere :D
tutti, dico TUTTI i grandi del volo, da Rutan a VanGrunsven, da Bagalini a Poberezny, hanno cercato di rendere l'aviazione popolare,.

ma secondo te e' normale pagare 200 euro/ora per volare su un aggeggio che starebbe meglio in un museo?



Non parlavo di te Luca, che hai licenze americane come me. So bene che sai ciò che fai quando voli. Ma non puoi generalizzare anche tu ma in senso opposto, ovvero, avvicinando a te chi si fa un ridicolo corso VDS o una ancora più ridicola "abilitazione al passeggero". ridicolo corso vds? you are full of it, my friend.

Io sono molto vicino a pensarla come l'equazione da te citata: pilota VDS = incompetente = pericolo vedere sopra in quanto a ripieno.
ti invito anche a riguardarti le statistiche. non ti piaceranno ma quelli sono fatti, non l'aria fritta che stai passando qua.

E sai perchè lo penso? Non perchè ritengo che siete tutti kamikaze, ma perchè non potete sapere ovviamente un sacco di cose che bisognerebbe invece sapere. ma che minkia dici, caro amico?
per farsi un voletto la domenica non serve un CPL/IFR. un corso VDS e' piu' che sufficiente e sembra che i fatti siano diversi dalle tue fantasie, visto l'ottimo record di sicurezza del VDS in italia.

Mancanza di addestramento, mancanza di conoscenza e di conseguenza, mancanza di percezione delle cose...in più mettici la faciloneria e spocchia di questo tuo amico Gianmarko, che capisce di volo quanto mia nonna, e rende bene l'idea dell'ULMISTA medio... e il gioco è fatto. meno male che ci sei te, che capisci tutto. m'incino a lei, grande saggio del volo :p


Tanto si comprerà il suo ULM col quale imparare le cose fai-da-te mentre andrà in giro....tanto ha due GPS e con la radio può anche dire di venire giù dalla parte opposta perchè a Molinella il PAC atterra cosi. Salutami Carrara.ecco un'altro da ingnorare.
la storia e i fatti danno ragione a noi, fortunatamente, e non a te.
puoi abbaiare quanto vuoi ma i fatti rimangono quelli: il VDS vola tanto e bene e prospera. i campi sono pieni. gli aerei sempre in volo, le scuole in ottima salute.
tanto che perfino AeCI, che sembra avere piu' sale in zucca di te (e' vero, ci vuol poco) sta comprando 25 P92JS e AeCI stesso, senza noi, sarebbe fallito da due decadi. l'AG invece langue, le scuole vivono solo di ATPL perche' quasi piu' nessuno vola AG da diporto se non uno scarno gruppo di eroi, e la gente anziche volare sta a emettere aria calda negli hangar o sui forum, o a compilare moduli su moduli su moduli.

sai la tristezza che mi viene quando mi capita di andare in qualche aeroclub? eta' media 65 anni (eggia', devi avere PILA per volare), abbigliamento variabile tra blazer blu su panatloni grigi a giubbotto topgun con 200 patch, gente che vaga alla ricerca di una scusa per non volare, e qualche gruppo di figuri seduti a un tavolo, ognuno con una voluminosa borsa piena di carte e regoli, che in silenzio e per ore tirano righe su delle carte pianificando immaginari voli.

ben diversa l'aria che si respira ai nostri campi, dove tutti volano e invitano i presenti a fare qualche turistico locale, gratis si intende, pur di avere una scusa per ridecollare.
di recente, in volo col mio ULM verso Budapest, mi e' capitato di atterrare in un'aeroportino sede di una scuola AG, e ho assistito al dialogo allucinante tra l' istruttore e un pilota locale, un tizio dall'aria afflitta che cercava di convincere l'istruttore a segnarli ore, a pagamento ovviamente, che non avrebbe volato, e l'istruttore che cercava di convincerlo a volarne almeno 10 minuti, di quelle ore.
e' questa la superiorita' dei piloti AG? gente cosi' spaventata dal volo da pagare centinaia, migliaia di euro per NON VOLARE delle ore? e' questa la superiore preparazione? e' questa la serieta' delle scuole, che sappiamo bene tutti segnano ore non volate pur di non far decadere i brevetti, e questo non certo da ieri? ma che faccia tosta ci vuole a venire qui a sparlare del VDS?

e tanto per stemperare un po l'atmosfera, ecco la foto del CTA di torre di Budaors, un tizio in possesso del proficiency level -1 :D

http://gianmarco.dyndns.org/budapest2009/slides/IMG_6837.JPG

Drex
5th Nov 2009, 15:00
Ronf ronf ronf :zzz: :zzz: :zzz:

Adesso si che,sembra davvero un thread di piloti...si parla solo di chi ce l'ha più lungo!!!

Che noia!


Tanto il punto è uno solo, il pilota medio VDS "ignora" parte delle nozioni necessarie per scorrazzare libero come un AG!

Costa più-costa meno, casca più-casca meno non c'entra una favazza!

Vedremo se il corso e l'esame per diventare avanzato saranno sufficienti a colmare queste lacune.

sempre che vi diano effettivamente tutte queste libertà...

mau mau
5th Nov 2009, 15:39
interessante, quindi secondo te il volo e' e deve rimanere un gioco per pochi ricchi? ma mi faccia il piacere :D


Sembra diventato un forum di pescatori!!
Il buon Luca è stato troppo buono nel dipingerti.
Cmq...purtroppo è così. Volare non è un'attività per chi è senza certe possibilità economiche. Non è come andare a giocare a calcio o far volare un aeromodello. Far volare in sicurezza gli aerei costa (purtroppo).
All'aeroclub delle mie parti 1 ora di biposto costa 130 euro. Sempre dalle mie parti 1 ora di Eurostar o P2002 costa 100 euro. C'è un certo risparmio è vero, ma non è che sia tutto sto gran lavoro dopotutto.
In ogni caso non hai capito il discorso... che era che in AG le ore di volo sono calate sempre più perchè le possibilità economiche di chi vola per diletto, sono calate sempre più (leggi soldi da sputtanarsi volando)! Moltissimi piloti ci hanno dato a mucchio, altri col portafoglio un pò più robusto si sono riversati sul VDS perchè è più economico (anche se i costi stanno lievitando anche li). E attira i giovani perchè ha quell'aria di "spensieratezza" e faciloneria per cui è molto più facile volare ULM che non con quelle scuole complicate dove ti tocca studiare tanto. E poi 45 ore!! Con gli ULM 10-16 ore e via!
ridicolo corso vds? you are full of it, my friend.

No sei fuori tu amico! Se vuoi te lo scrivo, sottoscrivo e te lo firmo pure. IL CORSO VDS FA RIDERE I POLLI!
per farsi un voletto la domenica non serve un CPL/IFR. un corso VDS e' piu' che sufficiente
Innanzi tutto bisogna vedere cosa intendi tu con voletto della Domenica.
Un corso CPL è troppo ovviamente per volare per diletto ma ritenere un corso VDS addirittura più che sufficente per volare in sicurezza in ogni dove, sottolinea che di volo ne capisci ben poco, scusa. E sottolinea anche che secondo te siete a posto cosi e non avete bisogno di sapere niente di più di quanto sapete adesso (cioè poco).
m'incino a lei, grande saggio del volo http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/tongue.gif
Non in-chinarti.....ho gusti diversi da Marrazzo :p
ma che faccia tosta ci vuole a venire qui a sparlare del VDS?
Mi dispiace veramente dover parlare alla "chi ce l'ha più lungo" ma quando ci vuole ci vuole: siete voi che vi siete iscritti su un forum di piloti professionisti a parlar male di AG per supportare il vostro "mondo" di VDS, supportare il vostro "addestramento" quando non si può nemmeno dire che siete piloti privati, dicendo che noi siamo ignoranti di qua che non sappiamo di la, che non conosciamo....Ma cosa sai tu?!!
Se si parla di volo so il fatto mio, (e così anche gli altri del forum che tratti non dico da tuoi pari ma da persone che ne sanno meno di te :eek:) ho licenze professionali americane, Europee e ho pure il brevetto da VDS e conosco molto bene sia il mondo VDS che quello GA. Per molto bene intendo molto. Se parlo di certe cose ne parlo con cognizione di causa perchè non sono il pilotino che fa il girocampo una domenica al mese e che addirittura va all'Elba d'estate a mangiare il pesce.
Per cui, scusa se sono duro nei toni, ma la spocchia ricacciatela nella saccoccia.
Sei ancora li a parlare di chi è superiore, di chi vola di più nell'anno e che gli aeroclub sono morti. Nessuno dice chi è superiore o inferiore. Si parla solo e soltanto di carenze di addestramento per poter operare in zone aeroporti e aree in cui fino ad ora non potevate operare.
Che siete in tanti, che siete giovani, che volate tanto, che avete 10 GPS non c'entra col discorso.....perchè carenti di addestramento eravate e carenti di addestramento siete. Di spocchia invece ne avete da vendere!!

svatt2
5th Nov 2009, 15:45
nessuno dice che la tecnologia non serva e che sia necessario restare ai tempi di Jules Verne . anch'io il mio tamagoci utilizza il gps.
il problema è che oggi non s'insegna più come utilizzare radiali,intercettamenti,leggere rmi o fix to fix.(perdonate la mia ignoranza sulla strumentazione dei vds ne sono all'oscuro). però se tanto mi dà tanto tra 10 anni mi aspetto che alla domanda "perchè l'aereo vola?" mi venga risposto "e che mi frega perchè vola , l'importante è che voli" .
a chi diceva che scegliere l'università per studiare è soggettivo alle proprie aspirazioni di livello istruttivo, rispondo che sono pochi gli studenti che leggono sui libri di testo le note a piè di pagina. la differenza la fà sempre la singola persona,ma nel volo più ignori e più c'è la probabilità che prima o poi ti spiattelli.
ergo non mi fido (scusate sono retrogado in questo) a chi utilizza SOLO il gps per muoversi in cielo e non abbia nel proprio bagaglio conoscitivo e d'esperienze un sussidio alternativo che lo faccia volare in assoluta sicurezza

Taildragger 62
5th Nov 2009, 15:50
sapete anche perchè il vds è pericoloso: perchè no ammettete la vs ignoranza e non siete umili.Umili, ma che ti credi, che saremmo venuti qui col cappello in mano a farci sputtanare dal primo venuto, come dei paria?

il vfr al 99% è fatto senza radioaiuti. ma non prendiamoci in giro, ah, certo, per fare Bresso Cremona, non servono neanche le carte

Soprattutto bravi nelle acrobazie nei bassi passaggi in formazioni e altre mille pericolosità che fate senza nessuna cognizione di causa che ogni domenica in qualsiasi campo volo sono all'ordine del giorno!!Ma fammi il piacere, non sai neanche di cosa parli, io i campi li frequento e parecchio, e a parte le manifestazioni, di cose del genere non ne vedo.
Avete un'apertura mentale che è veramente preoccupante.
Di fatto, noi voliamo, tanto, e con l'avanzato atterreremo anche negli aeroporti.
Continuate a rimarcare sul fatto che cerchiamo di averlo più lungo, è che siete senza argomenti, gli argomenti sono le statistiche sulla sicurezza e in quelle l'AG è perdente, punto e basta, siete voi a non essere umili e ad ammetterlo.
E se la standardizzazione effettivamente è da migliorare, pensa cosa succederà se e quando capiterà.... chissà quanto rosicherete....

Taildragger 62
5th Nov 2009, 15:55
Di rassicurarti?

Interessante: e per quale motivo sarebbe "più rassicurante" pensare che che quelli del VDS siano dei pasticcioni incompetenti?
Molto interessante.... HO detto rassicurarMI non rassicurarTI. Cioè sono conscio di quanto ho affermato e la penso cosi. si: siete mediamente incompetenti!
Tu puoi sostenere il contrario però e mi spiace se urto il tuo orgoglio.Ma quale orgoglio, ma guardatevi....
E poi ho capito benissimo che intendevi RassicurarTI (a te) come peraltro ho scritto.
E' molto interessante che tu abbia utilizzato il termine rassicurarSi, te lo dico io perché, in realtà vi ammazzate più di noi volando molto meno, e questo non è per niente rassicurante, vero? molto meglio pensare che noi siamo incompetenti, senza cultura e pisciasotto, che combiniamo casini e non ci ammazziamo perché i nostri "macinini" atterrano ovunque, e poi saremmo noi gli orgogliosi....

Taildragger 62
5th Nov 2009, 16:04
però se tanto mi dà tanto tra 10 anni mi aspetto che alla domanda "perchè l'aereo vola?" mi venga risposto "e che mi frega perchè vola , l'importante è che voli"

Ecco un altro bel luogo comune,
Molto bene, meno male che ci sei tu: perché non ci rinfreschi la memoria sulle equazioni di Navier e Stokes?

mau mau
5th Nov 2009, 16:08
E' inutile! facciamo cosi: avete ragione voi.:ok:
Siamo partiti dall'addestramento (che è il nocciolo della questione) e continuiamo a parlare solo di chi si amazza di più e chi ha il numero più alto di brevettati.
Mah!
Cmq nessuno dice che siete pisciasotto, kamikaze, stupidi o altro. Semplicemente si dice (da inizio 3D) che siete carenti di addestramento. Pensate che bello sarà quando lo avrete e in più volerete spesso come fate ora!!!
Concludo dicendo che non rosico di certo e se le cose alla fine saranno fatte per bene, ne sarò felice.

svatt2
5th Nov 2009, 16:08
RAPPORTO INCIVOLO VDS 2000

01) - 23.04.2000 Nepi (Vt): Condor-Rebel, impatto al suolo dopo il decollo, pilota deceduto.
02) -2.04.2000 Buddusò (Ca): Tecnam P92, impatto al suolo in avvicinamento, pilota e passeggero deceduti.
03) - 25.04.2000 Revello (Cn): Delta a motore, precipitazione in crociera a causa del casco passeggero finito nell’elica, pilota e passeggero deceduti.
04) - 26.04.2000 Arezzo: Delta a motore, impatto al suolo a seguito di emergenza con lancio paracadute, che interferiva con l’elica, pilota deceduto.
05) - 01.05.2000 Casale sul Sile (Tv): MP1, impatto in acqua in un laghetto locale, pilota deceduto.
06) -21.05.2000 Punta Ala (Gr): Top Fun, impatto al suolo dopo il decollo, pilota e passeggero deceduti
07) - 28.05.2000 S.Pancrazio a Barbarano (Vi): Tecnam P92, impatto al suolo, pilota deceduto passeggero ferito. .
08) - 31.05.2000 Garna d’Alpago (Bl): Delta a motore, impatto con un albero in fase di decollo e successivo impatto al suolo, pilota deceduto passeggero ferito.
09) - 24.07.2000 Canneto sull’Oglio (Mn): Tecnam P92, impatto contro una cancellata e successivo incendio, pilota e passeggero deceduti.
10) - 24.07.2000 Dovera (Cr): Tecnam P92, impatto al suolo, pilota e passeggero deceduti.

NOTE: Anno 2000 - Incivolo mortali n°10 - Persone decedute n° 15
RAPPORTO INCIVOLO VDS 2001

01) - 17.01.2001 Valle Lomellina (Pv): Bagaliante, impatto contro linea elettrica, pilota deceduto.
02) - 19.01.2001 Castrovillari (Cs): Delta a motore, impatto su corsia di separazione autostrada, pilota deceduto, passeggero ferito
03) - 14.03.2001 Cesa (Ar): Jodel D19, impatto al suolo, pilota deceduto.
04) - 16.04.2001 Castagnole Piemonte (To): Fisher FP404, cedimento impatto al suolo, pilota e passeggero deceduti.
05) - 06.05.2001 Premariacco (Ud): Savage, impatto al suolo, pilota deceduto.
06) - 28.05.2001 Rovato (Bs): Delta a motore, impatto con linea elettrica, pilota deceduto.
07) - 28.05.2001 Prato Morone (At): Delta a motore, impatto al suolo, pilota deceduto.
08) - 17.06.2001 Acqui Terme (Al): Amigo, impatto al suolo con incendio, a seguito virata accentuata, pilota deceduto.
09) - 23.06.2001 Lago d’Iseo (Bs): Storm 280, impatto in acqua con inabissamento, pilota e passeggero deceduti.
10) - 15.07.2001 Lonato (Bs): Zenair CH601, impatto al suolo dopo il decollo, pilota e passeggero deceduti.
11) - 22.07.2001 Santhià (Vc): Chickinox, causa non accertata, pilota deceduto.
12) - 29.07.2001 Alba (Cn): Elicottero DragonFly, impatto al suolo a seguito autorotazione per piantata motore, pilota e passeggero deceduti.
13) - 29.07.2001 S.Daniele (Ud): Tucano, causa non accertata, pilota deceduto.
14) - 09.08.2001 Tavolara (Nu): Tecnam P96, ammaraggio forzato, in mare aperto, per piantata motore, pilota deceduto.
15) - 12.08.2001 Scalea (Cs): Autogiro, causa non accertata, pilota deceduto.
16) - 13.10.2001 Francavilla Bisio (Al): Teecnam P92, impatto con linea elettrica, pilota deceduto.
17) - 21.10.2001 S.Maria di Sala (Ve): Biplano autocostruito, impatto con linea elettrica, pilota deceduto.
18) - 21.10.2001 Montesano Scalo (Sa): Deltamotore, impatto al suolo in zona accidentata in condizioni di forte turbolenza, pilota deceduto.
19) - 02.10.2001 Nettuno (Rm): Tucano, impatto al suolo, pilota deceduto.

NOTE: Anno 2001 - Incivolo mortali n°19 - Persone decedute n° 23
RAPPORTO INCIVOLO VDS 2002


01) - 24.02.2002 Fucecchio(PI): Pioneer 300, impatto contro il muro di una casa con successivo incendio, pilota e passeggero deceduti.
02) - 20.03.2002 Pianiga (VE): Delta a motore, impatto in atterraggio sulla cima di un albero, pilota e passeggero deceduti.
03) - 01.04.2002 Casamassima (BA): Pioneer 300 impatto al suolo in avvicinamento con successivo incendio, pilota ferito, passeggero deceduto.
04) - 06.04.2002 Vitulazio (NA): Aires 912, cedimento strutturale durante un volo di collaudo, pilota deceduto.
05) - 21.04.2002 Alfonsine (RA): Delta a motore, cedimento del mast; e successivo distacco dell’ala, pilota deceduto.
06) - 26.05.2002 Bologna; Dragonfly cedimento strutturale e atterraggio incontrollato con impatto; pilota ferito, passeggero deceduto.
07) - 14.08.2002 Forlì: ULM non definito autocostruito, stallo in decollo, pilota deceduto.
08) - 18.08.2002 Cerveteri (RM): Delta a motore, fattore umano, pilota e passeggero deceduti.
09) - 09.09.2002 Corropoli (TE): Asso V, contatto con linea elettrica in avvicinamento ed impatta al suolo con incendio, pilota ferito, passeggero deceduto.
10) - 15.09.2002 Merano (BZ): Delta a motore di nazionalità tedesca entra in zona di alta turbolenza, tenta un atterraggio nell’ippodromo ma rinuncia per la presenza di pubblico, successivamente perde il controllo e precipita tra le case, pilota deceduto.
11) - 28.09.2002 Piacenza: Delta a motore, precipita in virata; dopo il decollo, pilota deceduto.
12) - 01.11.2001 Benevento: Amigo impatto al suolo dopo il decollo, pilota deceduto, passeggero ferito.
13) - 23.11.2002 Roma: Sky-Arrow, impatto al suolo in avvicinamento, pilota deceduto.
14) - 14.12.2002 S.Vito al Tagliamento (UD): Storch, fattore umano, pilota e passeggero deceduti.

NOTE: Anno 2002 - Incivolo mortali n°14 - Persone decedute n° 18

RAPPORTO INCIDENTI VDS 2003

01) - 16/02 Sesto Calende Va: Delta Motore, impatto al suolo dopo ripetuti stalli, pilota e passeggero deceduti.
02) - 09/03 San Marino: Pioneer, piantata motore in decollo 1 ferito.
03) - 09/03 S.M. Sala Ve: Sinus superamento VNE, flutter con distacco dell’ala salvato con il PARACADUTE, pilota ferito.
04) - 7/04 Francavilla di Novi Ligure: impatto con linea telefonica, pilota ferito.
05) - 19/04 Senigallia An: Juma, impatto in mare per cedimento strutturale, pilota deceduto.
06) - 26/04 Castiglion del Lago (Pg)Trasimeno: Pendolare, rottura carrello in atterraggio piloti illesi;
Pendolare, cappottamento in atterraggio, pilota illeso;
Pioneer 300, chiusura carrello dopo atterraggio piloti illesi;
Dynamic, cedimento carrello anteriore, pilota illeso;
07) - 07/05 Sutri Vt: Condor/Rebel, impatto al suolo per probabile piantata motore, pilota deceduto passeggero ferito.
08) - 07/06 Appennino: Tubi Tela, piantata di motore in quota durante l’attraversamento dell’Appenino, mezzo danneggiato pilota illeso.
09) - 14/06 Nettuno Rm: P96, impatto al suolo con incendio pilota e passeggero deceduti.
10) - 16/06 Vidor Bl: P92, a seguito atterraggio lungo finisce sulla strada e si scontra con due macchine, nessun ferito.
11) - 29/06 Prov. Rieti: Deltamotore, impatto al suolo in zona impervia con condizioni meteo proibitive, pilota deceduto.
12) - 22/07 Mezzana Bigli Deltamotore atterraggio cappotta ferito
13) - 27/07 Collazzone PG: P92 precipita in un parcheggio di un centro sportivo durante l’inaugurazione, pilota e passeggero feriti.
14) - 27/7 Cotronei Cz: Eurostar, impatto al suolo, pilota e passeggero deceduti.
15) - 23/08 Prov. Udine: Storch decolla con rubinetti chiusi mezzo distrutto pilota e passeggero illesi.
16) - 02/09 Fiano Romano Rm: Macchi 308 (ULM), precipita nel Tevere dopo aver toccato i fili dell’alta tensione, pilota e passeggero feriti.
17) - 09/11 San Stino di Livenza: P92, impatto al suolo a seguito scivolata d’ala, pilota ferito
18) - 23/11 Sondrio: CT, impatto al suolo in virata base e successivo incendio, pilota e passeggero deceduti.
19) - 14/12 Medicina BO: Jodel, perdita di controllo e impatto al suolo causa nebbia, pilota e passeggero deceduti.

NOTE: Anno 2003 - Incivolo mortali n°8 Incivolo gravi 12 - Persone decedute n° 13
RAPPORTO INCIDENTI VDS 2004

01) - 01/01 Carpi (Mo): Storch Piantata motore per esaurimento benzina, mezzo danneggiato; pilota illeso.
02) - 04/01 Massarosa (Lu): Deltamotore cade nel lago; pilota deceduto.
03) - 19/01 Nervesa (Tv): Texan tocca i fili dell’alta tensione si incendia e precipita nel fiume; pilota illeso.
04) - 23/01 Lago Maggiore: Corsario anfibio cappotta in ammaraggio, per mancate retrazione carrello; piloti illesi.
05) - 18/02 Loc. sconosciuta: Beaver piantata motore per distacco pipette candele.
06) - 14/03 Montagnana (Pd): in decollo urta cinesino con conseguente cappottamento, mezzo danneggiato, piloti illesi.
07) - 28/03 Caerano S.M. P92 stallo in atterraggio, mezzo danneggiato, pilota ferito leggero.
08) - 18/05 Sabauia (Rm): Storm precipita in atterraggio mezzo distrutto pilota ferito gravemente.
09) - 24/05 Mantova: 3 assi durante il decollo problemi al riduttore con conseguente impatto al suolo, mezzo distrutto pilota ferito grave.
10) - 31/05 Loc. sconosciuta: Amigo stallo in decollo con conseguente incendio, ferito gravemente il pilota.
11) - 08/06 Castel di Sangro (Sa): Deltamotore, precipita dopo il decollo, con tentativo lancio del paracadute di emergenza, pilota e passeggero deceduti.
12) - 20/06 Celle: Fascination precipita dopo rottura meccanismo passo elica; pilota ferito gravemente passeggero deceduto.
13) - 18/07 Grosseto: Spotter, urto contro fili dell’alta tensione con conseguente incendio; pilota e passeggero deceduti.
14) - 15/08 Caposile (Tv): Deltamotore, impatto al suolo per tentativo rientro in pista dopo una piantata motore; pilota ferito.
15) - 23/08 Udine: Velivolo 3 assi, durante un volo fuori effemeridi tocca la cima degli alberi in fase di atterraggio; mezzo distrutto pilota ferito.
16) - 11/09 Cerveteri (Rm): Deltamotore, durante un volo fuori effemeridi tocca la cima degli alberi in fase di atterraggio, l’impatto con il suolo è successivo incendio del mezzo; pilota e passeggero deceduti.
17) - 26/09 Asti: P92 tocca i fili della media tensione mezzo distrutto pilota illeso.
18) - 28/10 Piemonte: Elicottero Kompress, trancia i fili di una teleferica non segnalata mezzo distrutto pilota illeso.
19) - 30/09 Castiglion del Lago (Pg): Idrovolante Seamax precipita nel lago Trasimeno; pilota deceduto.
20) - 30/09 Nepi (Vt): Storm, impatto al suolo in atterraggio con conseguente incendio; pilota deceduto.
21) - 03/10 Sabaudia: P92, ammaraggio forzato a seguito di piantata motore; pilota e passeggero illesi.
22) - 11/10 Loc. sconosciuta: Autocostruito: stallo in atterraggio; mezzo distrutto pilota illeso.
23) - 16/10 Loc. sconosciuta: 3 assi stalla in atterraggio distruggendo il mezzo pilota illeso.
24) - 25/10 Vicenza: Groppino durante un volo di collaudo precipita; pilota deceduto.
25) - 19/12 Mezzana Bigli (Pv): P92, durante l’esame allievo ed esaminatore stallano in atterraggio; Esaminatore e allievo feriti gravemente.
26) - 19/12 Bovolone: 3 assi in volo a bassa quota tocca fili e precipita in piazza del paese; pilota ferito gravemente.

NOTE: Anno 2004 - Incivolo mortali n°8 - Incivolo gravi 16 Persone decedute n° 11
RAPPORTO INCIDENTI VDS 2005

01) - 02/03 Ferrara : Storch S, In accertamento deceduti Istruttore e Allievo.
02) - 01/05.Gaudiano (Pz): Pelican Rotax 80 Hp, In accertamento pilota deceduto, passeggero ferito.
03) - 02/05 Piancada (Ud): Non definito pilota deceduto.
04) - 21/05 Fermo (Ps): Pulsar, impatto con fili pilota deceduto passeggero ferito.
05) - 21/05 Terni: P92, piantata motore in decollo, tentativo rientro in pista, pilota e passeggero deceduti.
06) - 29/05 Anguillara (Rm): Ekolot Jk05, fattore umano, pilota e passeggero deceduti.
07) - 18/06 Riva Trigoso, pendolare non definito, piantata motore lungo la spiaggia durante operazione volantinaggio, equipaggio incolume.
08) - 22/06 St. Rambert d'Albon (Francia): Dinamic, atterraggio di emergenza a causa di entrata in reverse dell’elica (Rospeller) velivolo senza danni ed equipaggio incolume.
09) - 24/06 Cecina (Li): Autocostruito, ammaraggio per piantata motore, equipaggio incolume.
10) - 25/06 Fiorenzuola (Pr): Storch, In accertamento, pilota e passeggero deceduti.
11) - 02/07 Mazzè (To): Aliante ex AG motorizzato, pilota deceduto.
12) - 02/07 Civenna (Co): SG Rally 105, In accertamento, pilota e passeggero deceduti.
13) - 03/07 Valdichiana (Ar): Top Fun, impatto a terra, pilota gravemente ferito.
14) - 07/07 Sutri (Vt): Tecnam Sierra 2002, decollo mancato terminato con il velivolo nella sede stradale dell’adiacente provinciale 90, danni molto gravi al velivolo, pilota e passeggero incolumi.
15) - 16/07 S.Lorenzo di Rovetta: FireFox, causa non accertata, pilota ferito, danni molto gravi al velivolo.
16) - 23/07 Punta Ala (Gr): P92S, stallo a seguito riattaccata tardiva, equipaggio incolume danni gravi al velivolo.
17) - 24/07 Molinella (Bo): Tecnam P2004 Bravo, Piantata motore in decollo, tentativo rientro in pista, pilota ferito, macchina distrutta.
18) - 29/07 Punta Ala (Gr): Atec 321 Faeta, non definito.
19) - 31/07 Massarosa (Lu): Tecnam Sierra 2004, decollo mancato, macchina distrutta per incendio su campo adiacente la pista, pilota e passeggero incolumi.
20) - 13/08 Porto S. Stefano (Gr): CT, impatto in acqua, velivolo distrutto pilota e passeggero leggermente feriti.
21) - 08/09 Gela (Cl): Velivolo non definito, perdita di controllo dopo il decollo ed impatto al suolo, pilota deceduto.
22) – 18/09 Cori (Lt): Asso V, In accertamento, pilota e passeggero deceduti.
23) – 09/10 Medole (Mn): Autocostruito, perdita di potenza dopo il decollo ed impatto al suolo, pilota ferito.
24) – 25/10 Bregnano (Co): Pendolare non definito, impatto al suolo probabilmente in avvicinamento, pilota e passeggero feriti.
25) – 06/11 San Marco di Paterno (Ct): Asso IV, In accertamento, pilota e passeggero deceduti.
26) – 08/12 Lido di Classe (Ra): FireFox, impatto al suolo in avvicinamento, pilota deceduto passeggero ferito gravemente.
27)- 08/12 Mirabella (Vc): Tecnam P92, impatto con ostacolo, pilota e passeggero feriti.
28)- 20/12 Monticchio (Ta): Tecnam Sierra, impatto al suolo a seguito di probabile collisione con ostacolo, pilota ferito.

NOTE: Anno 2005 - Incivolo mortali n°13 - Incivolo gravi 15 Persone decedute n° 20
RAPPORTO INCIDENTI VDS 2006

1)- 06/01 Bibano di Codega (Pr): Pioneer P200, Atterraggio di emergenza per mancanza carburante, velivolo distrutto, Pilota e Passeggero incolumi.
02) – 07/01 Castellaneta Marina (Ta): Yuma, Impatto al suolo, Pilota Ferito, Passeggero Deceduto .
03) – 14/01 Ovindoli (Aq): Rebel, Impatto tra gli alberi in alta montagna per probabile wind-shear, Pilota Ferito.
04) – 04/02 Campi Bisenzio (Fi): CT-SW emergenza con lancio del paracadute balistico, Pilota e Passeggero leggermente feriti, velivolo seriamente danneggiato.
05) – 14/02 Costa Volpino (..): TOP FUN, Stallo in decollo impatto con alberi ed incendio del velivolo, Pilota Incolume.
06) – 19/03 Macerata: Aero Magic (autocostruito), Cedimento strutturale con distacco estradosso di un’ala, pilota ferito velivolo distrutto.
07) – 02/04 Rivarolo (To): Quick Silver mxl II , Impatto al suolo su campo di mais, Pilota e Passeggero feriti, velivolo seriamente danneggiato.
08) – 09/04 Cassola (Vi): Fascination, Impatto al suolo seguito da incendio in fase di avvicinamento, Pilota e Passeggero Deceduti.
09) – 29/04 Cerreto Guidi: Asso V, Impatto con alberi, Pilota e Passeggero Deceduti.
10) – 13/05 PRECENICCO (Ud): Storm 200, In accertamento, impatto al suolo dopo il decollo seguito da incendio, Pilota e Passeggero Deceduti.
11) – 15/05 Borro (Ar): Bravo, colpito pedone in bordo pista durante passaggio basso Pedone Deceduto.
12) – 22/05 Sesto Imolese (Ra): Pendolare non definito, Impatto al suolo per probabile cedimento strutturale, Pilota e Passeggero Feriti.
13) – 03/06 Piazzola sul Brenta (Pd): Pioneer 300, impatto al suolo in avvicinamento per mancata alimentazione, Pilota ferito, velivolo seriamente danneggiato.
14) – 11/06 Pontinia (Lt): Tecnam P92, impatto al suolo in avvicinamento prima della testata pista, Pilota e Passeggero feriti, velivolo seriamente danneggiato.
15) – 12/06 Sozzago (No): Tucano, Impatto al suolo dopo il decollo, Pilota Deceduto Passeggero Ferito.
16) – 12/06 Chioggia (Ve): Pendolare non definito, ammaraggio nella laguna, Pilota Illeso.
17) – 17/06 Rivoli di Osoppo (Ud): , Sonex I-76 impatto al suolo a seguito di virata, Pilota e Passeggero Deceduti .
18) – 19/06 Fontanellato (Pr): CT-SW, impatto al suolo a seguito riattaccata (forse estrazione accidentale paracadute balistico), Pilota Ferito.
19) - 25/06 Padula di Altavilla Silentina (Sa): Afr 50 Meteor, impatto al suolo in avvicinamento, Pilota Deceduto Passeggero incolume .
20) – 12/07 Torbole Casaglia (Bs): Tecnam 2004 Bravo , impatto al suolo a seguito contatto con linea elettrica, Pilota ferito.
21) - 18/07 Santa Maria di Sala (Ve): Colibrì, impatto con linea elettrica seguito da incendio, Pilota Deceduto .
22) – 18/07 Rivarolo di Specchio (Pr): Tecnam P92 S, impatto con linea elettrica, Pilota e Passeggero Feriti.
23) – 03/09 Orvieto: Biplano Non Identificato, impatto al suolo, Pilota Deceduto .
24) – 30/09 Torrita di Siena: Deltamotore non identificato, atterraggio di emergenza fuori campo, Pilota Deceduto, Passeggero Ferito.
25) – 07/10 Magreta (Mo): Elicottero ULM monoposto, atterraggio di emergenza per piantata motore su vegetazione in centro abitato, Pilota Illeso.
26) – 15/10 Caerano S.Marco (TV): Asso VI, in fase di atterraggio veniva in collisione con un’autovettura che attraversava la pista, velivolo distrutto, Pilota Ferito, Autista dell’auto con lievi lesioni.
27) – 04/11 Montegaldella (Vi): Jeof Candiana, impatto con elettrodotto durante un atterraggio di emergenza per piantata motore, velivolo distrutto, Pilota Contuso.
28) – 12/11 Montegrotto (..): Zenair, impatto al suolo, Pilota Deceduto.

NOTE: Anno 2006 - Incivolo mortali n°12 - Incivolo gravi 16- Persone decedute n° 16
RAPPORTO INCIDENTI VDS 2007

1)- 13/01 Valcesano (Ps): K-Sova 77, impatto al suolo in condizioni di scarsa visibilità velivolo distrutto, Pilota e Passeggero Deceduti .
2) - 31/01 Parma: Storch, impatto al suolo in avvicinamento, Pilota Ferito.
3) - 10/03 Mezzana Bigli (Pv): QuickSilver 500 – Zenair H 601, collisione in volo tra i due velivoli andati distrutti, Pilota e Passeggero del primo velivolo Deceduti, Pilota del secondo velivolo ferito.
4)– 17/03 Pratoni del Vivaro (Rm): Storm 280, impatto al suolo in fase di avvicinamento, velivolo distrutto, Pilota deceduto, Passeggero ferito gravemente.
5) - 04/04 Forcella Valcion (Tn): Pipistrel Virus, impatto al suolo su terreno innevato ad alta quota, un Pilota Deceduto, un Pilota Ferito.
6) - 09/04 Vaie (To): Savannah ADV, impatto al suolo a seguito riattaccata, seguito da incendio, Pilota leggermente Ferito.
7) - 20/04 Castiglion Fiorentino (Ar): Tecnam P92, impatto al suolo a seguito stallo in decollo, Pilota e Passeggero leggermente feriti a seguito principio di incendio, velivolo seriamente danneggiato.
8) - 21/04 Isola Serafini (Pc): Folder, impatto al suolo seguito da incendio in condizioni di scarsa visibilità velivolo distrutto, Pilota e Passeggero Deceduti.
9) - 22/04 Valenza (As): Pendolari non definiti, collisione in volo tra i due velivoli un Pilota Deceduto e Passeggero ferito, altro Pilota e Passeggero leggermente feriti.
10) - 22/04 Grottammare (Ap): Velivolo non definito, ammaraggio per piantata motore, Pilota Incolume.
11) - 12/05 Capena (Rm): Allegro, impatto al suolo seguito da incendio in esito ad emergenza simulata, velivolo distrutto Piloti Incolumi.
12) - 11/06 Silea (Tv ): GT, dopo una riattaccata e una virata verso sinistra impattava al suolo, Pilota Ferito, velivolo seriamente danneggiato.
13) - 23/06 Ozzano Emilia (Bo): GT, a seguito passaggio veloce a bassa quota subiva un cedimento strutturale, Pilota Deceduto, velivolo distrutto.
14) - 24/06 Otricoli (Tr): Rebel, impatto al suolo non definito seguito da incendio, Pilota Deceduto,Passeggero Ferito, velivolo distrutto.
15) - 24/06 Giaveno (To): Pendolare non definito, impatto contro palo telefonico dopo il decollo, Pilota Ferito.
16) - 28/06 Pignola (Pz): Tecnam P92, impatto al suolo in fase di decollo seguito da incendio, Pilota e Passeggero Deceduti.
17) - 29/06 Lago Maggiore (Località non definita): Sky Ranger, cappottamento in decollo seguito da incendio, Pilota e Passeggero Feriti, velivolo distrutto.
18)– 02/09 Donoratico (Li): Deltamotore non definito, impatto al suolo in fase di avvicinamento, Pilota e Passeggero Deceduti.
19) - 08/09 Codigoro (Fe): Asso V, impatto al suolo a seguito di assetto inusuale, Pilota e Passeggero Feriti.
20) - 11/09 Pinerolo (To): Autogiro ELA, impatto al suolo a seguito perdita di controllo, Pilota Deceduto.
21)-14/10 Empoli (Fi): Pendolare non definito, impatto al suolo a seguito condimeteo marginali, Pilota Deceduto.
22) - 14/10 Corcolle (Rm): K-Sova, impatto al suolo a seguito piantata motore in decollo, Pilota e Passeggero feriti.
23) - 22/10 Borgo Montello (Lt): Esqual, impatto al suolo seguito da incendio, Pilota e Passeggero Deceduti.
NOTE: Anno 2007 - Incivolo mortali n°13 - Incivolo gravi 10- Persone decedute n° 19
RAPPORTO INCIDENTI VDS 2008

1)- 24/03 San Pietro Capofiume (Bo): Tecnam P92, impatto al suolo in condizioni di scarsa visibilità velivolo distrutto, Pilota Deceduto .
2)– 29/03 Prà degli Angeli (Tn): Savannah, impatto in alta montagna in probabile situazione di scarsa visibilità, Pilota e Passeggero Deceduti .
3) - 01/04 Formigine (Mo): CT, atterraggio in emergenza per piantata motore, Pilota Incolume, velivolo seriamente danneggiato.
4) - 24/04 Castiglion del Lago (Pg): Eurostar, impatto al suolo a seguito di stallo in finale in condimeteo marginali, velivolo seriamente danneggiato, Pilota e Passeggero feriti.
5)-27/04 Cortona (Ar): Urban Air Samba, impatto al suolo, a seguito emergenza, velivolo distrutto, Pilota e Passeggero Deceduti .
6)-01/06 Foligno (Pg): Velivolo non identificato, dinamica non nota, velivolo distrutto, Pilota e Passeggero illesi
7)– 23/06 Corneto di Toano (Re): Autogiro, impatto al suolo a seguito contatto rotore con vegetazione, Pilota leggermente ferito, velivolo seriamente danneggiato.
8)-05/07 Torrettadi Busseto (Pr): Velivolo non identificato, urto con cavi telefonici in fase di decollo,Pilota ferito.
9) - 22/07 Cogliate (No): Fly Syntesis Texan Top Class, impatto al suolo, Pilota Deceduto .
10)– 05/08 Vitale di Rovere (?): Velivolo non identificato, impatto al suolo per dinamica non nota, Pilota e Passeggero Feriti.
11)– 24/08 Termon (Tn): Pendolare, impatto con ostacoli al suolo in fase di riattaccata, Pilota e Passeggero incolumi, velivolo danneggiato.
12)– 26/08 Bassignana (Al): Tecnam P92, impatto sul fiume Po, Pilota e Passeggero Deceduti .
13)– 07/09 Castiglione delle Siviere (Mn): Rans 10., impatto al suolo a seguito di manovra non definita, Pilota Deceduto, velivolo distrutto.
14) - 07/09 Fondi (Lt): Hydran, mancato decollo da idrosuperficie, Pilota incolume, velivolo seriamente danneggiato.
15) - 11/09 Capena (Rm): Allegro 2000, impatto al suolo in corto finale (possibile contatto con alberi), Pilota ferito, Passeggero contuso, velivolo distrutto a seguito incendio.
16) - 21/09 Eraclea (Ve): CT-SW, impatto al suolo a seguito piantata motore (sparato paracadute con mancata apertura), Pilota e Passeggero Deceduti .
17) - 05/10 Malacappa di Argelato (Bo):Asso X, impatto al suolo a seguito piantata motore, Pilota e Passeggero feriti.
18) - 11/10 Casarano di Puglia (Le): Tucano, piantata di motore in decollo, Pilota e Passeggero leggermente feriti.
19) - 16/11 Sabaudia (Lt): Jodel, ribaltamento a seguito emergenza per piantata motore Pilota e Passeggero feriti, velivolo seriamente danneggiato.
20) - 20/11 Elice (Pe): Aeroprakt A22, atterraggio di emergenza a seguito piantata motore in decollo, in prossimità di un’area di parcheggio di un centro commerciale, Pilota e Passeggero feriti, velivolo seriamente danneggiato.
21) - 31/12 Morrovalle (Mc): ICP Vimana, impatto al suolo in fase di virata post decollo, Pilota e Passeggero Deceduti .

NOTE: Anno 2008 - Incivolo mortali n°8 - Incivolo gravi 13- Persone decedute n° 13
le statistiche sono prese da www.fivu.it (http://www.fivu.it) .
ammetto la mia ignoranza sull'AG , ma quando mi dimostrerete che in linea(scusate se tiro l'acqua al mio mulino) v'è lo stesso rapporto incidenti-morti allora potremmo continuare a discutere.
e non attaccatevi alla maintenance,ai costi, alle infrastrutture ecc ecc.
ci sono molti degli incidenti sopraelencati che farebbero ridere se non vi fossero dei morti in mezzo. ma questo denota solo la scarsissima preparazione professionale e di sicurezza di molti che "volano" mentre piuttosto dovrebbero stare a casa.

lucaberta
5th Nov 2009, 16:12
Io leggo:

Di spocchia invece ne avete da vendere!!per cui saluto tutti con amicizia, e senza spocchia, e smetto di scrivere in questo thread, che come il pesce, dopo qualche giorno inizia a puzzare.

Ciao, Luca

Taildragger 62
5th Nov 2009, 16:25
ammetto la mia ignoranza sull'AG , ma quando mi dimostrerete che in linea(scusate se tiro l'acqua al mio mulino) v'è lo stesso rapporto incidenti-morti allora potremmo continuare a discutere.
e non attaccatevi alla maintenance,ai costi, alle infrastrutture ecc ecc.
ci sono molti degli incidenti sopraelencati che farebbero ridere se non vi fossero dei morti in mezzo. ma questo denota solo la scarsissima preparazione professionale e di sicurezza di molti che "volano" mentre piuttosto dovrebbero stare a casa.

E allora perché parli se ammetti la tua ignoranza?
E poi veramente fa ridere quanto siate a corto di argomenti, al punto tale da far paragoni con la linea, ridicolo
A casa? eh, ti piacerebbe.....


http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/statusicon/user_online.gif http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/report.gif (http://www.pprune.org/report.php?p=5298311) http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/reply_small.gif (http://www.pprune.org/newreply.php?do=newreply&p=5298311&noquote=1)

mau mau
5th Nov 2009, 16:26
Peccato Luca, perchè eri colui che poteva apportare qualcosa di buono.
Gli altri, scusa se sono tuoi amici, ma è meglio che tornino a scrivere sui loro forum.

Taildragger 62
5th Nov 2009, 16:29
E' inutile! facciamo cosi: avete ragione voi.http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/thumbs.gif
Siamo partiti dall'addestramento (che è il nocciolo della questione) e continuiamo a parlare solo di chi si amazza di più e chi ha il numero più alto di brevettati.
Mah!
Cmq nessuno dice che siete pisciasotto, kamikaze, stupidi o altro. Semplicemente si dice (da inizio 3D) che siete carenti di addestramento. Pensate che bello sarà quando lo avrete e in più volerete spesso come fate ora!!!
Concludo dicendo che non rosico di certo e se le cose alla fine saranno fatte per bene, ne sarò felice.Ah no? rileggiti bene il tutto, ma per favore, almeno un minimo di onestà intellettuale, macché....

Inoltre: l'addestramento a che serve? a non causare incidenti.
E chi l'ha detto che il nostro è insufficiente?
Chi vola in AG e ha più incidenti mortali?
Inoltre: hai detto che i nostri macinini atterrano ovunque: leggiti bene le statistiche oltre il 70% degli incidenti (sia VDS che AG) sono in decollo e atterraggio, quindi.....
Inoltre: io pur avendo le mie idee sull'AG, non mi sarei mai permesso di esprimermi come avete fatto voi con noi, pur essendo conscio dell'inadeguatezza dell'addestramento dell'AG (e non solo) a volare nel nostro ambito, e che questo sia ben chiaro, perché è così.

svatt2
5th Nov 2009, 16:40
tail oltre alla mia ignoranza sull'AG credo che dovresti imparare un pò d'educazione .
qui si parlava di volo in generale si, ma nello specifico all'inizio di vds,ag e linea (visto che sono intervenute persone di tutti e 3 i settori) .
purtroppo affianco mau mau nel constatare che luca era l'unico col quale si potesse discutere costruttivamente , al contrario di te che hai sempre utilizzato toni arroganti e di superiorità. se ti rileggi i miei post vedrai che non ho mai preteso che voi andaste a casa , anzi. purtroppo è la tua supponenza a differenziarti . in tutto il 3d abbiamo sempre e solo sottolineato la facilità nel prendere un VDS e la mancanza di conoscenza e sicurezza tali da permettere molti di voi di volare in mezzo ad un tipo di traffico. questo senza fare di tutt'erba un fascio nè da una parte nè da un'altra(perchè io ammetto i limiti di questa parte della barricata). mi sembra poi che abbiate chiesto voi (leggi il post di GM) di esporre dati alla mano. non ho fatto altro che un copia ed incolla.

MALLO
5th Nov 2009, 16:42
Mi sembra che questa discussione stia prendendo dei toni che non mi piacciono e non condivido sia da parte Vds parte a cui appartengo sia da parte Ag, partiamo dal presupposto che sicuramento un PPL abbia una preparazione di base certamente superiore al semplice attestato e su questo non ci piove e questo va riconosciuto poi che la nuova legge dia la possibilità al Vds di muoversi come Ag con un corso avanzato e un mezzo avanzato quindi certificato con relazioni tecniche e prove di carico ecc.. con determinate caratteristiche (Radio Trasponder Elt il tutto certificato) questo sicuramente comportera che il passaggio a pilota avanzato sara subordinato a daterminate conoscenze Vfr, radio,ecc da quello che ho capito la diattriba verte sulla poca preparazione che ipotizzate ci possa essere per passare ad pilota avanzato.
Forse puo darsi ma non è detto, e vero siamo in Italia si prende la laura pagando o allargando le gambe, ma siete propio sicuri che tutte le scuole per PPL ecc... ne siano esenti da questo malcostume come non lo sono forse anche le alcune scuole Vds.
Amiamo tutti volare perche offendersi reciprocamente non porta a nulla la discussione deve essere costruttiva ci saranno piloti di seria A e piloti di serie B e magari anche C e D ma cosa importa ognuno avrà il suo cielo e una piccola parte di noi forse sara nella vostra.
Magari avete ragione magari no staremo a vedere o magari molti di voi passeranno da questa parte visti i vantaggi e i costi chissa.
Ciao Enrico

Taildragger 62
5th Nov 2009, 16:46
e la mancanza di conoscenza e sicurezza tali da permettere molti di voi di volare in mezzo ad un tipo di traffico.e noi abbiamo risposto che avremo un supplemento di addestramento che altro serve? Lourdes? un pellegrinaggio da padre Pio?
Ma non prendiamoci in giro.
Siete prevenuti e ci avete trattato con la puzza sotto il naso.
A me non interessa convincere nessuno a volare in VDS, c'è già fin troppa gente.
A me interessa non essere preso per gli stracci, sennò rispondo a tono, come vedi.

svatt2
5th Nov 2009, 16:53
infatti mallo, in un mio post ho sostenuto che in linea ci sono piloti che manderei a casa. quindi non ho mai costruito una gerarchia divinizzante su chi avesse più diritto di altri di solcare il cielo. abbiamo solo mosso la nostra contrarietà che bisogna studiare ed essere ben preparati per fare certe cose in aria e che 20 ore ed un'attestato non sono accettabili per poter definire qlc in condizioni di volare con coscenza e sicurezza. anch'io se ad oggi faccio un confronto ad es con un pilota militare mi sento che non avrò mai(purtroppo) le sue capacità e conoscenze ed esperienza ed è una cosa che purtroppo mi mancherà sempre , col senno del poi e se potessi tornare indietro lo farei , perchè è un'esperienza che ti da una forma mentis che l'aviazione civile NON HA. in debita proporzione lo stesso vale al contrario . mi spiace ma mi si accappona la pelle quando sento certe cose che secondo il mio standard non hanno nulla a che fare con la sicurezza del volo e con la conoscenza minima per. mi scuso per la mia taratura ma è così che vedo certe cose

gianmarko
5th Nov 2009, 17:05
il problema è che oggi non s'insegna più come utilizzare radiali,intercettamenti,leggere rmi o fix to fix.(perdonate la mia ignoranza sulla strumentazione dei vds ne sono all'oscuro). però se tanto mi dà tanto tra 10 anni mi aspetto che alla domanda "perchè l'aereo vola?" mi venga risposto "e che mi frega perchè vola , l'importante è che voli" .

scusa, ma non capisco.
40 anni fa si volava usando VOR, che era il non-plus-ultra della radionavigazione. beh, c'era qualcuno forse che ti chiamava ignorante o scemo perche' usavi quello e non bussola e orologio? mi speghi tecnicamente perche' un GPS dovrebbe essere infriore o peggiore o meno affidabile di un vetusto VOR, che ho visto non funzionare assai piu' spesso di qualunque gps da 100 dollari? che differenza c'e' tra usare un ADF o un GPS? in ambedue i casi ti affidi a un'aggeggio che si puo' guastare, con la differenza fhe il secondo ti da precisione e funzioni migliaia di volte superiori. senza contare che durante tutto questo ti stai affidando a dozzine di pezzi di metallo e plastica per stare comunque per aria.

in quanto al dover avere una laurea in ingegneria aerospaziale per essere un pilota, sono fanfaluche. gli aviatori hanno volato per decenni senza sapere esattamente cosa fosse uno stallo, e continuano a farlo oggi nonostante non esista una spiegazione scientifica all'inerzia.
tutto cio' sono solo tentativi di dimostrare che per volare bisogna essere superiori intellettualmente, in una visione elitaria del volo che io rigetto totalmente.
secondo te un gabbiano conosce il teorema di bernoulli, che viene tuttoggi spacciato a milioni di piloti come il principio dietro al fenomeno della portanza ?


a chi diceva che scegliere l'università per studiare è soggettivo alle proprie aspirazioni di livello istruttivo, rispondo che sono pochi gli studenti che leggono sui libri di testo le note a piè di pagina. la differenza la fà sempre la singola persona,ma nel volo più ignori e più c'è la probabilità che prima o poi ti spiattelli.
guardando alle statistiche di incidenti mortali tra VDS e AG invece sembrerebbe esattamente il contrario. quindi osserva le mie labbra: B-A-L-L-E!!!

ergo non mi fido (scusate sono retrogado in questo) a chi utilizza SOLO il gps per muoversi in cielo e non abbia nel proprio bagaglio conoscitivo e d'esperienze un sussidio alternativo che lo faccia volare in assoluta sicurezza
sai la differenza tra un pilota che naviga col GPS e uno che naviga con bussola e orologio? che quello che usa GPS e' possibile che si perda se il GPS dovesse guastarsi. quello che naviga con bussola e orologio si perde certamente. e spesso.

mi ricordi un cliente che avevo 20 anni fa, che si faceva la contabilita' a mano e poi la rifaceva col computer per verificare quella fatta a mano.
stai semplicemente usando il binocolo al contrario. giralo e finalmente potrai vedere qualcosa chiaramente.
hai ragione, sei retrogrado. ma sei tu che ti devi avanzare, non siamo noi a dover comprare una radio a valvole e un grammofono a manovella.

MALLO
5th Nov 2009, 17:15
Con 20 ore nessun Vds potra mai essere pilota avanzato, comunque condivido sulla preparazione assolutamente necessaria e spero che sia veramente una cosa Seria e non all'acqua di rose

gianmarko
5th Nov 2009, 17:29
E' inutile! facciamo cosi: avete ragione voi.http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/thumbs.gif
Siamo partiti dall'addestramento (che è il nocciolo della questione) e continuiamo a parlare solo di chi si amazza di più e chi ha il numero più alto di brevettati.
Mah!
Cmq nessuno dice che siete pisciasotto, kamikaze, stupidi o altro. Semplicemente si dice (da inizio 3D) che siete carenti di addestramento. Pensate che bello sarà quando lo avrete e in più volerete spesso come fate ora!!!
Concludo dicendo che non rosico di certo e se le cose alla fine saranno fatte per bene, ne sarò felice.

e chi lo dice che siamo carenti di addestramento?
per poter dire certe cose ci vogliono prove, non basta menzionare che tizio o caio e' carente, perche' costoro sono dapertutto, anche alla nasa probabilmente.
io invece dico che l'addestramento che viene dato nelle scuole VDS, nella sua variabilita' e nel complesso, e' adeguato allo scopo. infatti gli incidenti o accidenti o casini dove sono coinvolti piloti neolicenziati sono pressoche inesistenti, e la sicurezza complessiva e' piu' che soddisfacente.

quindi la tua teoria e' certamente errata, e solo frutto di sentito dire e pregiudizi.
non esiste effetto pratico visibile di questa supposta carenza di addestramento. anzi, vedo che il pilota VDS medio si districa meglio in manifestazioni affollate o atterrando in campi di volo minimali, quindi o questa carenza non esiste, o non ha effetti negativi. anche se a te rode vedere tutti questi pilotini da strapazzo in volo da tutte le parti.

mi spieghi poi perche' uno che come obiettivo si pone quello di fare un giro campo la domenica di bel tempo deve sorbirsi centiaia di ore di ground school per imparare cose che non gli serviranno mai? non ti e' mai passato in mente che se uno vuole imparare concetti avanzati di volo lo puo' fare anche senza fare un CPL, come ampiamente dimostrano le centinaia di piloti VDS che girano tutta europa senza alcun problema?

forse che alla scuola guida ti insegnano la guida in autostrada o quella sulla neve se vivi in valtellina? no, ti danno le basi e poi ti arrangi a imparare quello che ti serve, che e' poco se devi solo andare a ritirare i pupi da scuola dietro l'angolo, o e' moltissimo se vuoi partecipare al rally di montecarlo. aha ma sento gia' la risposta: volare e' diverso. ma perche' diverso? perche' uno puo' volare solo se fa parte di una elite?

quindi, dimostrami con FATTI che l'addestramento dei piloti VDS e' insufficiente non a soddisfare quelli che sono i TUOI requisiti, dei quali non mi potrebbe importare meno, ma quelli necessari all'attivita' del volo da diporto.

in una nota a parte, faccio presente che il syllabus del PPL e' ormai da decadi orientato non piu' al volo da diporto, ma al conseguimento di titoli professionali, ed e' visto come gradino iniziale nella carriera di un pilota professionale. non per niente la FAA e' da anni che prova a introdurre licenze orientate prettamente al piccolo diporto, come la fallimentare recreational pilot, o come la sport pilot che sta avendo molto piu' successo.
e perfino EASA vuole mettere le mani nella normativa sulle licenze introducendo delle licenze "light", tra le urla di disperazione dell'establishment, che vede come il fumo negli occhi il fatto che dilettanti allo sbaraglio intasino i cieli. anche se EASA probabilmente alla fine combinera' un gran casino, come ha gia' fatto per l'airworthiness.

svatt2
5th Nov 2009, 17:32
te lo dico subito GM, perchè benchè il mio cesso di aereo abbia gps , piattaforme inerziali e strumentazione efis esistono un rmi ed una bussola magnetica. e non sono messe lì a caso. lo stesso hanno tutti gli aerei di linea.
perchè se mi piantano gli strumenti sò sempre dirti dove sono proprio grazie all'rmi alla bussola e ad un'orologio , perchè sò costruire un fix in continuazione,cosa che dubito in chi cresce col gps. ti assicuro che non mi perdo nei cieli .
ma sai cosa? vorrà dire che se l'airbus e la boing continuano a mettere questi strumenti così vetusti sarà perchè i loro ingegneri ed i loro piloti sono tutti una massa di cogl.....i e non capiscono nulla di volo.
siccome ho avuto la fortuna di avere come maestro qlc che è stato solo responsabile della scuola di alghero ed istruttore sui 104 per 10 anni vorrà dire che gli imbecilli siamo noi.
cmq ti suggerirei di andarti a leggere un pò di letteratura sugli incidenti dell'aviazione e vedrai che gli incidenti sono sempre figli di non conoscenza tecnica da parte dei piloti ( il cosìdetto fattore umano) al 90% .

gianmarko
5th Nov 2009, 17:35
Forse puo darsi ma non è detto, e vero siamo in Italia si prende la laura pagando o allargando le gambe, ma siete propio sicuri che tutte le scuole per PPL ecc... ne siano esenti da questo malcostume come non lo sono forse anche le alcune scuole Vds.

Ciao Enrico

lo sanno anche i flaps che i piloti AG pagano ore che non fanno veramente per poter tenere i brevetti validi. e costoro, senza manco fare quello straccio di ore necessarie a ricordarsi come si atterra, sono titolati a portare gente in volo e sono indicati qui da qualcuno, vuoto per pieno, come piloti dalla preparazione superiore.
diciamo cosi': alla uscita dalla scuola PPL un pilota ha certamente piu' esperienza di un pilota VDS, se non altro perche' ha volato 45 ore e non 16.
ma dopo anche solo un'anno, la cosa e' radicalmente diversa.
e comunque, basta sintonizzarsi su mi info per un po per rendersi conto di come stiano le cose veramente.

Taildragger 62
5th Nov 2009, 17:46
cmq ti suggerirei di andarti a leggere un pò di letteratura sugli incidenti dell'aviazione e vedrai che gli incidenti sono sempre figli di non conoscenza tecnica da parte dei piloti ( il cosìdetto fattore umano) al 90% .Forse in linea, nel volo da diporto è attorno all'80%, come vedi la letteratura sugli incidenti la conosciamo eccome.
Per quanto riguarda l'RMI chi ha detto il contrario?
Leggi bene, torniamo all'onesta intellettuale, tu utilizzi l'RMI come strema ratio.
Non è che tu voli con l'RMI come sistema primario e usi le gyro e il gps come sistema di emergenza.:D:D

gianmarko
5th Nov 2009, 17:46
beh, un tuo collega che ha volato con me sul mio ULM dice che i miei EFIS si vedono meglio di quelli del 'bus, ;-)

caro mio, e vorrei vedere che un liner non avesse ridondanze a tonnellate, visto che fa trasporto pubblico, ma secondo te io per farmi un voletto la domenica sul mio biposto dovrei avere gli stessi livelli di ridondanza e le stesse complesse procedure?
e comunque, io di bussole magnetiche a bordo ne ho 4. una standard, una nell'EFIS, una nell'orologio e una nel GPS n.3
si perche a bordo, se faccio qualche trasferimento, di GPS ne ho sempre 3. mi e' capitato di essere in volo con altri piloti che si portavano il loro HW e di averne 6 a bordo, di GPS.
e di EFIS ne ho due. con 3 anemometri, diversi altimetri e via dicendo. e un AP a due assi.
certo, non tutti gli ULM sono strumentati come il mio, ma ti assicuro che ormai gli strumenti anche sofisticatissimi sono molto comuni sugli ULM.

in quanto alla letteratura sugli incidenti, dubito fortemente che tu ne abbia letta piu di me. ho letto migliaia di reports di vari enti aviatori. e so bene che il 90% (a seconda di come leggi le statistiche) degli incidenti sono imputabili al pilota o chi per lui. il che mi porterebbe a pensare quindi che anche nell'aviazione commerciale, che vede percentuali simili, ci siano degli incompetenti?
ovviamente so bene che i piloti commerciali sono in genere competentissimi, con qualche eccezione ovviamente, ma da qui a accusare genericamente una intera categoria di incompetenza ce ne passa.





te lo dico subito GM, perchè benchè il mio cesso di aereo abbia gps , piattaforme inerziali e strumentazione efis esistono un rmi ed una bussola magnetica. e non sono messe lì a caso. lo stesso hanno tutti gli aerei di linea.
perchè se mi piantano gli strumenti sò sempre dirti dove sono proprio grazie all'rmi alla bussola e ad un'orologio , perchè sò costruire un fix in continuazione,cosa che dubito in chi cresce col gps. ti assicuro che non mi perdo nei cieli .
ma sai cosa? vorrà dire che se l'airbus e la boing continuano a mettere questi strumenti così vetusti sarà perchè i loro ingegneri ed i loro piloti sono tutti una massa di cogl.....i e non capiscono nulla di volo.
siccome ho avuto la fortuna di avere come maestro qlc che è stato solo responsabile della scuola di alghero ed istruttore sui 104 per 10 anni vorrà dire che gli imbecilli siamo noi.
cmq ti suggerirei di andarti a leggere un pò di letteratura sugli incidenti dell'aviazione e vedrai che gli incidenti sono sempre figli di non conoscenza tecnica da parte dei piloti ( il cosìdetto fattore umano) al 90% .

svatt2
5th Nov 2009, 17:50
cmq i piloti una volta si ammazzavano proprio perchè non avevano conoscenze tecniche sufficienti, come dimostrano molti incidenti vds che ti ho messo in elenco. se poi contrasti con ciò che è riportato sul vostro sito................... stà di fatto che t'invito a rileggere ciò che ho detto in precedenza. non ho nulla contro il gps ,ma ho tutto contro chi sà volare solo col gps e non sà trovare alternative valide alla "piantata dello strumento" , vuol dire che non sa volare e che si basa su un fattore C che spero lo accompagni sempre.

FightingFalcon
5th Nov 2009, 17:58
Scusate se interrompo, non ho letto tutta la diatriba, vorrei solo rispondere in modo celere e conciso al ragazzo che ha pubblicato il post.
La differenza tra ULM e VLA sta in una serie di parametri riguardanti la sicurezza che le varie case costruttrici devono rispettare per la produzione degli aeromobili.
Il fattore principale riguarda il carrello. Per essere VLA il mezzo di generazione ULM dovra' montare un apparato fisso rinunciando a quello in modalita' retrattile originario al momento della progettazione.
Per le restanti differenze tecniche (propulsore, pesi, centraggi, rivettature, etc etc) concernenti l'autorizzazione di immatricolazione, son tutte balle.
Saluti

svatt2
5th Nov 2009, 18:10
ahhhhhhhhhhh allora vedo che concordate con me quando dico che l'utilizzo delle vecchie strumentazioni siano indispensabili alla fine in caso il tutto ti piantasse.
nessuno dubita che il tuo efis sia più figo del mio e che le tonnellate di rindondanza ci siano perchè è un commerciale. sono d'accordo , ma non ditemi le cazzate che volare solo col GPS senza avere conoscenze alla base sul dove ca..o si è o sul dove si va siano sufficienti.
rispondo alle vostre curiosità dicendo che anche in linea esistono colleghi che non sanno fare un fix to fix e che dopo una serie di incidente sul bus di quest'anno a tolosa stanno riflettendo sul fatto che troppa tecnologia abbassi il livello qualitativo del volo dei piloti. a dimostrazione che qui nessuno si sente più eletto di altri.
e non vi stò dicendo che volo con l'rmi , ma solo che non m'infogno con la sola tecnologia, anche se la ritengo indispensabile. ma rischia di essere un'arma a doppio taglio .dipende sempre dall'uso che uno ne fà

Taildragger 62
5th Nov 2009, 18:25
ahhhhhhhhhhh allora vedo che concordate con me quando dico che l'utilizzo delle vecchie strumentazioni siano indispensabili alla fine in caso il tutto ti piantasse.
nessuno dubita che il tuo efis sia più figo del mio e che le tonnellate di rindondanza ci siano perchè è un commerciale. sono d'accordo , ma non ditemi le cazzate che volare solo col GPS senza avere conoscenze alla base sul dove ca..o si è o sul dove si va siano sufficienti.
rispondo alle vostre curiosità dicendo che anche in linea esistono colleghi che non sanno fare un fix to fix e che dopo una serie di incidente sul bus di quest'anno a tolosa stanno riflettendo sul fatto che troppa tecnologia abbassi il livello qualitativo del volo dei piloti. a dimostrazione che qui nessuno si sente più eletto di altri.
e non vi stò dicendo che volo con l'rmi , ma solo che non m'infogno con la sola tecnologia, anche se la ritengo indispensabile. ma rischia di essere un'arma a doppio taglio .dipende sempre dall'uso che uno ne fàMa tu pensi che c'abbiamo la sveglia al collo?
Ma certo che uno si para il c.. , ma quando mai nella mia vita mi toglieranno la copertura GPS proprio quando non so minimamente dove sono, oppure mi si scassano di colpo 2 o 3 GPS?
Certo che uno le cose se le porta dietro comunque, e allora?
Ma poi: ma chi te lo ha detto che nel corso VDS non insegnano a tracciare una rotta?
Ma dove l'hai visto sto film?
Tu dove credi che abbia imparato a tracciare una rotta?
Ma lo sai una delle mie domande d'esame è stata (davanti a una carta) sulle implicazioni nel sorvolare un punto di riporto obbligatorio VFR, combinazione su una rotta VFR obbligatoria a 1000 piedi?
E mi hanno chiesto: questo cos'è? e cosa comporta?.
Ma la volete smettere di parlare di cose che non sapete?

blissbak
5th Nov 2009, 18:33
Per chi non ha una solida base alle spalle, quindi studio ed esperienza, usare il GPS
nel VDS è come usarlo in macchina, lo accendi e vai.
Non sto a fare i conti come gli altri, quello che spaventa me ,
non è una vite/stallo non controllato o una piantata motore (si provano con gli ULM? )
ma bensi' il possibile conflitto di traffico che un' errore da parte da chi è abituato a volare in mezzo ai campi con poche regole potrebbe causare.

Comunque ribadisco, il tutto non mi tange, vi daranno Radio, autorizzazioni e magari pure l'ACASIII, come conseguenza vi immatricoleranno e vi salasseranno come fanno con l' AG, spero per voi di no, ma siamo in Italia , in bocca al lupo

Taildragger 62
5th Nov 2009, 18:36
Fantastico, dopo gli insulti, e ormai senza più argomenti, si passa agli anatemi,
Complimenti

non è una vite/stallo non controllato o una piantata motore (si provano con gli ULM? )Quante volte il tuo istruttore di AG ti ha tolto manetta in decollo? a me 4
e in circuito? almeno 6
Quante volte durante l'esame ti hanno tolto manetta in circuito e ti hanno detto "ora atterra" a me 1 all'esame, quello che "non serve a nulla": il biposto.
Le viti le avrai fatte con un mezzo certificato acro/semi-acro, noi non ne abbiamo (per ora, gli avanzati avranno la prova di vite 1 giro/4 sec come la LSA), proviamo l'incipiente, ma non sempre.
Gli stalli li ho provati alla 3° ora (6° lezione)

seagull87
5th Nov 2009, 19:01
ma bensi' il possibile conflitto di traffico che un' errore da parte da chi è abituato a volare in mezzo ai campi con poche regole potrebbe causare

Io cercavo di esporre questo concetto una 20ina di pagine fa...

Qui non si parla di "elite del volo", di "elite del controllo" o di chi ha il muso dell'aeroplano più lungo.

Qui si parla di addestramento.

Con tutto il rispetto, una cosa è volare in qualche campo volo tra amici, una cosa è essere buttato in mezzo ad una sequenza di jet che battono 190 kts in finale.

Nessuno mette in dubbio la capacità di solcare spazi aerei controllati con una fonia esemplare e aeroplani sicuramente meglio strumentati del c152 del 1940 che uso per la ripresa volo. Ma in un aeroPorto degno di questo nome (e non mi riferisco a LIML, LIMC o LIRF) il gioco è un tantino diverso.

MALLO, un VDSista o ULMista, o chiamiamolo come volete dice

partiamo dal presupposto che sicuramento un PPL abbia una preparazione di base certamente superiore al semplice attestato e su questo non ci piove

e anche

Con 20 ore nessun Vds potra mai essere pilota avanzato, comunquecondivido sulla preparazione assolutamente necessaria e spero che sia veramente una cosa Seria e non all'acqua di rose

Qui si punta il dito sul fatto che le 20 ore non sono abbastanza. TUTTO QUI.
Così come dicevo all'inizio

Se l'addestramento PPL è gia insufficiente di per se, che importanza si darà ad un addestramento VDS-Avanzato..???

SI PARLA DI QUESTO!

Non si parla di precludere lo spazio agli ULM, si tratta di sincerarsi della qualità dell'addestramento.

Quando sti VLA entreranno in circolazione come un paese aeronauticamente avanzato io sarò più felice di voi, perchè volerò in spazi aerei controllati degni di questo nome con aeroplani con la supercazzola spendendo la metà di quanto spendo adesso!

Taildragger 62
5th Nov 2009, 19:10
No qui si parla di pregiudizio: continuiamo a rispondervi e alla fine?
Insomma il discorso è: "è probabilmente possibile in un'ipotetica possibilità che il corso (siamo ipotetici perché siamo educati, ma siamo sicuri, noi sti qua del VDS li conosciamo bene che razza di gente sono) avanzato sia 'na sòla.

buttato in mezzo ad una sequenza di jet che battono 190 kts in finale.

Dubito che mi faranno scendere a Ghedi

lucaberta
5th Nov 2009, 19:37
Con tutto il rispetto, una cosa è volare in qualche campo volo tra amici, una cosa è essere buttato in mezzo ad una sequenza di jet che battono 190 kts in finale.con tutto il rispetto per te, Seagull87, che ti immagino CTA, voglio raccontare cosa ci e' successo domenica scorsa con Venezia, anche se leggermente OT.

Piper PA28 235 cavalli, carello fisso ma bello veloce, in discesa dall'ALBET e poi vettori per l'ILS 04R a Tessera. L'avvicinamento, un giovane molto disponibile e spigliato con un ottimo inglese, mi chiede che velocita' possiamo tenere, e noi gli diciamo 150 nodi, che gia' stavamo facendo in discesa. Lui dice bene.

Continuiamo ad avvicinarci, sempre a 150 nodi, ci stabilizziamo, iniziamo a vedere la pista, ci passa con la Torre, e sentiamo "Delta 181 Heavy, lineup and wait 04R", mentre noi stavamo a 150 nodi senza flap, giusto giusto sull'Outer Marker... al che' la Torre ci chiede di ridurre alla minima di avvicinamento, e dato che dovevamo riattaccare mi sono preoccupato della possibile wake turbulence e abbiamo messo tutti flap fuori e abbiamo rallentato a 80 nodi. La Delta decolla, e noi passiamo sulla pista dopo 1'15" dal decollo del 767...

Mi sa che anche i CTA devono imparare un po' meglio a gestire traffico misto, direi... il coordinamento tra la Torre e l'Avvicinamento e' stato patetico, a dir poco... := Quindi anche tra i CTA esiste un'esigenza di imparare come fare in situazioni come quella in cui mi sono trovato io.

E, per tornare on topic, alla stessa maniera i piloti VDS dovranno dimostrare di essere in grado di fare le cose come si deve in aeroporti con traffico misto AG e VDS. Questo proprio perche' tutto quello che ho fatto sul PA28 235 cavalli non sara' certamente *MAI* un'esigenza di un pilota VDS avanzato. MAI. Un pilota VDS avanzato potra' atterrare su aeroporti dove non c'e' traffico commerciale continuo, mi vengono in mente Perugia, Parma, Cuneo, Biella, Elba, Tortoli', Oristano, Salerno, e tutti gli altri aeroporti dove di traffico commerciale proprio non se ne vede.

Quindi, Seagull87, tranquillo, nessuno vuole mettersi in mezzo ad una sequenza veloce con un VDS... pero' qualcuno, come me, magari lo vorra' fare ancora con un mezzo AG, e magari vorrebbe essere trattato in modo un pelino migliore di quello che e' successo a me a Tessera domenica mattina... :ok:

Ciao, Luca

gianmarko
5th Nov 2009, 19:38
ma guarda che chi ha sempre detto che noi siamo un branco di folli attaccati al GPS sono altri, in base a pregiudizi privi di fondamento ;-)
sbircia dentro qualunque ULM e ci troverai una bella bussola.
il VOR veramente e' solo zavorra, alle nostre quote.
per il resto, non e' che in cockpit dormiamo. se anche il GPS pianta (che a me e' capitato una volta usando un aggeggio sperimentale) non e' che non sapessi dove ero. la pianificazione la facciamo anche noi, e le carte le ho sempre a bordo. ma prenderci per i fondelli perche' usiamo come primario il GPS proprio non ci sto. anche perche' e' perfettamente normale usare il miglior strumento a bordo come primario.
comunque guarda, frequentando un campo di volo scoprirai che la gente ha assai piu buon senso di quel che si dice, e i piloti iniziano a svolazzare sul cielo campo e piano piano si allontanano man mano che imparano a conoscere i paraggi.
se bazzichi i forum di ulmisti scoprirai tanta gente con voglia di imparare e che chiede e si informa, e lo stesso accade nei campi di volo.
poi il cretino c'e' sempre, ma che i VDSari siano un branco di pazzi incoscienti ignoranti e incompetenti e' mitologia farlocca che spero aver contribuito a sfatare.






ahhhhhhhhhhh allora vedo che concordate con me quando dico che l'utilizzo delle vecchie strumentazioni siano indispensabili alla fine in caso il tutto ti piantasse.
nessuno dubita che il tuo efis sia più figo del mio e che le tonnellate di rindondanza ci siano perchè è un commerciale. sono d'accordo , ma non ditemi le cazzate che volare solo col GPS senza avere conoscenze alla base sul dove ca..o si è o sul dove si va siano sufficienti.
rispondo alle vostre curiosità dicendo che anche in linea esistono colleghi che non sanno fare un fix to fix e che dopo una serie di incidente sul bus di quest'anno a tolosa stanno riflettendo sul fatto che troppa tecnologia abbassi il livello qualitativo del volo dei piloti. a dimostrazione che qui nessuno si sente più eletto di altri.
e non vi stò dicendo che volo con l'rmi , ma solo che non m'infogno con la sola tecnologia, anche se la ritengo indispensabile. ma rischia di essere un'arma a doppio taglio .dipende sempre dall'uso che uno ne fà

lucaberta
5th Nov 2009, 20:22
Ah, quei poco di buono della FIVU, Federazione Italiana Volo Ultraleggero, fomentatori dei pericolosi piloti VDS, hanno organizzato un incontro di due giorni sulla Sicurezza Volo che si terra' il 4 e 5 Dicembre presso l'Aeroporto Militare di Piacenza San Damiano.

Maggiori informazioni le trovate sul sito di FIVU:

XIV Corso Sicurezza Volo FIVU (http://www.fivu.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=120:xiv-corso-sicurezza-volo-fivu&catid=51:informazioni-fivu&Itemid=79)

Io ci saro', non sono mai stato ad un loro corso SV e sono curioso. Mau, vieni anche tu? Dai che Piacenza non e' poi cosi' lontana per te... :ok:

Ciao, Luca

svatt2
5th Nov 2009, 20:50
GM forse sono stato poco chiaro . anch'io volo gps come primario. e sono sicuro che tu sappia dove ti trovi ogni istante del tuo volo e delle tue conoscenze . e non ho mai detto che i vdssari siano incoscenti od incompetenti,ma solo che in senso generale ogni volta che si ha voglia di aumentare il proprio skill di competenze questa comporti studio ed esperienza in più, esponenzialmente ogni qual volta si voglia aumentare il livello di difficoltà. ogni addestramento comporta un livello di volo applicabile diverso secondo me. proprio per il fatto che non esiste 1 solo modo di volare,1 solo tipo di volo .

seagull87
5th Nov 2009, 21:52
Dubito che mi faranno scendere a Ghedi

Basta venire a Napoli e trovarsi tra due CRJ9 che battono 200 KTs di GS fino alle 6 NM in finale :ok:

Mi sa che anche i CTA devono imparare un po' meglio a gestire traffico misto

Questo è fuori di dubbio, non dico mica che i CTA sò tutti fighi e i piloti sò tutte pippe, ma un caso isolato rimane un caso isolato... Ma la penso come te nel dire che in fatto di gestione di traffico misto (molto lento-lento con traffico jet in procedura) io per primo sono una sega.

"Delta 181 Heavy, lineup and wait 04R", mentre noi stavamo a 150 nodi senza flap, giusto giusto sull'Outer Marker

Gran bella esperienza, con una riattaccata sareste finiti giusto giusto ad atterrare al Lido :}

mi vengono in mente Perugia, Parma, Cuneo, Biella, Elba, Tortoli', Oristano, Salerno, e tutti gli altri aeroporti dove di traffico commerciale proprio non se ne vede.

Eh beh.... se aprissero questi aeroporti sarebbe grandioso, io per primo inizierei a girovagare con un VLA alla faccia del C172 da 160 €/ora

Drex
5th Nov 2009, 22:10
lucabertaQuindi, Seagull87, tranquillo, nessuno vuole mettersi in mezzo ad una sequenza veloce con un VDS... pero' qualcuno, come me, magari lo vorra' fare ancora con un mezzo AG, e magari vorrebbe essere trattato in modo un pelino migliore di quello che e' successo a me a Tessera domenica mattina... http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/thumbs.gif



Luca, potevano trattarti meglio, e avrai anche altri esempi
...ma vuoi che ti racconti i miei di aneddoti?

e le volte che ho parlato con VDS...me le ricordo praticamente tutte!
(anche perchè poche)

lucaberta
5th Nov 2009, 22:37
Drex,

qui la questione e' piu' ampia del singolo caso, come hai ben capito tu e il collega CTA di Napoli. Qui si parla di una carenza generalizzata di collaborazione tra il sistema ATC/ATS italiano ed una categoria di piloti, quelli VDS, che piaccia o no, sono legittimati ad andare a zonzo per l'Italia con i loro mezzi VDS.

La nuova regolamentazione appena approvata dal Governo, e che ragionevolmente entrera' a pieno regime entro i primi mesi del 2010, permettera' a molti piloti VDS di fare qualcosa che fino ad ora non era concesso ai termini di legge, anche se molti CTA non hanno mai posto particolare problema a parlare via radio con i mezzi VDS.

Sappiamo tutti delle carenze del medio pilota VDS, e ce ne preoccupiamo, Io dico che in una prima fase il VDS avanzato non sara' un grande problema, proprio perche' a volare VDS avanzato saranno principalmente piloti con PPL che volano mezzi VDS. E fino a prova contraria non e' il mezzo che conta, ma e' chi lo sta portando.

Per il resto, gran rumore di vesti stracciate da tutte le parti, e poco piu'. Sono tornato sulla mia decisione di non partecipare piu' al thread dato che ho visto che l'aria si e' di nuovo calmata, e ho molto apprezzato le gentili note nei miei confronti.

e le volte che ho parlato con VDS...me le ricordo praticamente tutte!
(anche perchè poche)gia', voi a Bologna non siete particolarmente "amichevoli" nei confronti del VDS... pero' nemmeno vi potete adirare quando passa un mezzo VDS, con transponder su 7000/C, in pieno spazio aereo G anche se sta intersecando la centerline della 12. L'anno scorso e' capitato a me, stavo arrivando da Ferrara e puntavo verso gli Appennini pelando il CTR che tocca terra, e ho tenuto acceso il transponder per farmi vedere sia da voi che dai TCAS degli eventuali inbound. Il CTA in turno si e' molto arrabbiato perche' un 7000/C prossimo all'extended centerline non gli stava rispondendo in frequenza... :)

Se avessi parlato, chissa' che mi avrebbe detto dopo aver notato che India era seguito da quattro numeri... tra l'altro non sapevo che fosse necessario contattare l'Avvicinamento anche quando non si entra nel CTR...

Ciao, Luca

blissbak
5th Nov 2009, 23:33
Dragger62, io non lancio anatemi, non ve lo sto augurando, sto immaginando
cosa faranno per mantenere basso il valore dell' aviazione italiana, come si dice, chi vivrà vedrà, spero di sbagliarmi ma ricordati che in Italia devi pagare pure l'aria che respiri.
Tornando a Luca, il tuo esempio mi (dis)piace e calza a pennello.
Se nel tuo caso, oltre ad avere un CTA "scarso", avessimo avuto anzichè un CPL con esperienza un pilota VDS di quelli da zero con lode,poc a autocritica e molta superficiale autostima, cosa sarebbe potuto accadere ?
Sono d'accordo se dobbiamo allargare un po' la cinghia, ma senza dare spazio alla superficialità, e da tanta euforia che trapela da questo thread, la mia paura è proprio quella.


chissa' che mi avrebbe detto dopo aver notato che India era seguito da quattro numeri...
Molti GAT militari usano India + gli ultimi 4 della matricola, potevi fare il furbo e magari se la prendevano con l' AM :}

@Gianmarco
Complimenti per l'ironia.
Riguardo la foto che hai messo, non discuto sul signore attempato, perchè magari ha fatto la guerra fredda sui MIG21 e ha da insegnare sia a me che a te :hmm: , ma mi interrogo, sei mai stato in una torre vera?
Forse in Italia non abbiamo gli equipaggiamente che ha la Nasa a Houston,
ma utilizziamo qualche "attrezzo" in più rispetto ad una lampada da ufficio ed
un CB da camionista.
Anche gli orologi sono un po' diversi, quelli del tuo amico stanno uno su UTC e l'altro sull' ora del tè.

berniecta
5th Nov 2009, 23:58
Ho letto le prime 5 pagine, quelle successive la prossima volta che è ora di nanna. Sono un cta di roma acc, pilotastro trainatore di rieti e con poche esperienze all'estero. Premesso che secondo me la sicurezza non si crea segregando il traffico (vedi finestre vds a rieti) ma permettendo a tutti di accedere ai servizi di assistenza dove presenti, ne si incrementa la tanto decantata sicurezza burocratizzando il settore sempre più, che porta alla asfissia del settore dell'AG. Ben venga che in qualche modo si sia riusciti a far sopravvivere il volo a vista in questa nazione dei divieti mai rispettati e contraddetti da altrettante regole, ma il problema è nato quando civilavia si è lavata le mani alla nascita del settore del VDS e ha demandato il tutto all'AeCI (IMHO). Altro grosso problema in questo bradipo di nazione è l'insistenza di aree militari/proibite/pericolose/regolamentate dove ormai non c'è più l'attività per la quale tale area è stata istituita 30 o più anni fà, tipo la P19 che se non sbaglio era posta a protezione dei sottomarini della maddalena che non mi risulta ci siano più da svariati anni. Sulla grandezza degli spazi aerei controllati sono in parte d'accordo in quanto a differenza delle necessità dei piloti, per chi gestisce sequenze corpose è molto più facile farli scendere e rallentare prima, ma avendo arrivi da più direzioni è molto utile vettorare al di fuori delle procedure standard, peccato che grazie all'enac non si può vettorare al di sotto di FL200 se non in spazio A, quindi fatevi voi i conti. Per non dire poi che le frequenze in dotazione al FIS o anche ai settori di un ACC è spesso già sovraffollata, mi preoccupa un pò l'idea di non riuscire a prendere il mio turno a parlare quando 20 vfr in contemporanea cercano i miei servizi. pensate che la 125.75 è la stessa da sotto agrigento fino a san giovanni vald'arno. Nelle poche esperienze in USA, ho visto come in pieno spazio B sia previsa una rotta che sorvola LAX senza bisogno di autorizzazione, mentre un'altra lungocosta che passa sopra ai decolli (andate a vedere su airliners.net se non ci credete) e che per atterrare a LAX bisogna almeno avere un PPL, perchè lo sport o recreational pilot evidentemente non garantiscono un addestramento adeguato a tali situazioni, e mi hanno raccontato anche di un PPL che richiede l'avvicinamento a MIA a cui viene dato numero (a caso) 20 alla procedura che però eseguirà senza altre limitazioni fino all'atterraggio quando si perderà tra le twy. Ma ho anche visto quale sono state le raccomandazioni del NTSB all FAA dopo l'incidente sull'Hudson, ovvero un innalzamento di 200ft alla classB exclusion e un maggiore attenzione all'uso delle frequenza dedicate a quei corridoi di traffico turistico. Se in Italia forse avessimo semplficato il primo grado diventato student pilot, ovvero semplice ed obbligato step al PPL, forse avremmo risolto il problema senza bisogno di creare una categoria nuova con tutti i suoi distinguo, ma siamo in italia, dove siamo riusciti a creare delle scuole di volo che ti possono rilasciare una licenza ppl ma non rinnovartela se vai in carenza di attività, quindi incrocio le dita affinchè il vds possa essere riconosciuto come degno dei miei servizi, quando richiesti, ma ho paura che tale riconoscimento non potrà essere adeguatamente supportato da una normativa semplice e chiara che metta piloti, istruttori e cta in grado di fornire il servizio migliore in questi spazi sempre più trafficati. Ah, mi spice per l'esperienza di tessera di luca, ma se ti dico che anche tra commerciali di pari peso capita di mandar dritto un traffico ad alta velocità, per poi doverlo ridurre a 250kt sull'amtel e fargli fare tutta la strada per farlo sorpassare da quello che inizialmente doveva essere numero 2 invece è diventato numero 1... Avrò sicuramente dimenticato qualcosa ed è un bene in questo papiro di risposta, spero di non avervi tediato a morte e a presto su questi schermi... P.S: Ah, ancora non ho richiesto la conversione automatica per l'attestato vds per quello che ho già scritto sopra e per l'obolo di 104€ mi pare (o 50, bho) che l'Aeci vuole per il rilascio dell'attestato, e pensare che negli states per avere la nuova licenza con wilbur ed orville wright ho spedito 2$!!!!

Drex
6th Nov 2009, 09:04
lucabertaDrex,

qui la questione e' piu' ampia del singolo caso, come hai ben capito tu e il collega CTA di Napoli. Qui si parla di una carenza generalizzata di collaborazione tra il sistema ATC/ATS italiano ed una categoria di piloti, quelli VDS, che piaccia o no, sono legittimati ad andare a zonzo per l'Italia con i loro mezzi VDS.

La nuova regolamentazione appena approvata dal Governo, e che ragionevolmente entrera' a pieno regime entro i primi mesi del 2010, permettera' a molti piloti VDS di fare qualcosa che fino ad ora non era concesso ai termini di legge, anche se molti CTA non hanno mai posto particolare problema a parlare via radio con i mezzi VDS.

Dato che la questione è più ampia del singolo caso, mi dispiace che ti sia un po' presa la gianmarkite.

Non volevo fare il permaloso perchè ti sei lamentato. volevo solo sottolineare che se cominciamo a dire (come qualcuno ha già fatto), "io sono più bravo", "sbaglio io ma sbagli anche tu" etc etc...non andiamo da nessuna parte :}

lucaberta
gia', voi a Bologna non siete particolarmente "amichevoli" nei confronti del VDS... pero' nemmeno vi potete adirare quando passa un mezzo VDS, con transponder su 7000/C, in pieno spazio aereo G anche se sta intersecando la centerline della 12. L'anno scorso e' capitato a me, stavo arrivando da Ferrara e puntavo verso gli Appennini pelando il CTR che tocca terra, e ho tenuto acceso il transponder per farmi vedere sia da voi che dai TCAS degli eventuali inbound. Il CTA in turno si e' molto arrabbiato perche' un 7000/C prossimo all'extended centerline non gli stava rispondendo in frequenza... http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/smile.gif

Se avessi parlato, chissa' che mi avrebbe detto dopo aver notato che India era seguito da quattro numeri... tra l'altro non sapevo che fosse necessario contattare l'Avvicinamento anche quando non si entra nel CTR...

Ciao, Luca

Vedi che ti è presa un po' la gianmarkite/cronite! :ok:

Da noi dipende chi trovi, gli I+num non chiamano quasi mai, i T7-M e i D-M si sentono e finchè nessuno ci ha detto niente abbiamo fatto finta di non sapere che sono ULM!

Tu se stai fuori dal CTR non hai obbligo di contatto, ma io magari provo a contattarti lo stesso perchè mi può servire.

Quelli senza transponder, anche se non è colpa loro, mi rompono le balle entro tutto il perimetro del CTR (quando li vedo), perchè non sapendo la quota non la posso presupporre quindi provo a chiamarli.

Quando poi c'è ozzano o qualche manifestazione vicina, o anche nei finesettimana estivi scatta il maracanà...anche dentro la zona1 del ctr... anche attraversando il finale ils!

E' anche successo, che aerei in avvicinamento riportassero di osservare un traffico.....non proprio bassissimo dentro il ctr! :}

Queste sono le cose che mi preoccupano!

E anche se tutti voi che scrivete qua non le fate, beh...c'è chi le fa! :ugh:

P.S.: lo so gm ha contagiato anche me!

Taildragger 62
6th Nov 2009, 09:14
Che sollievo il post di berniecta!!
Per quanto riguarda l'aneddottica che ogni CTA può raccontare riguardo ai piloti VDS, vorrei che fosse chiara una cosa:
per il VDS, la radio è sempre stata un optional, di fatto non mi risulta (magari qualcuno lo farà) che venga insegnata la fraseologia aeronautica.
Altra cosa che non viene insegnata è al circolazione entro spazi controllati.
Noi per definizione abbiamo sempre potuto volare in spazi F e G.
Quindi è normale che un pilota VDS, che non abbia studiato per conto proprio o non arrivi da esperienze differenti, o non abbia dato l'esame di fonia, sappia semplicemente questo: gli enti non si contattano e non si vola in spazi controllati, punto.
E' quindi chiaro che non ha ricevuto un addestramento in questo senso.
Questo addestramento verrà ovviamente impartito nel corso avanzato.
Detto questo, sono altrettanto certo che gli stessi CTA avranno tutta un'aneddottica anche sui piloti di AG, e piloti commerciali, basta andare su internet e sentire un po' di registrazioni.
Comunque spero che la mia previsione non si avveri, ma con le mentalità che qui si sono palesate, mentre i piloti di AG continueranno a spalmarsi qua e là, senza che nessuno banfi, alla prima cappella che si farà un malcapitato pilota di VDS, si alzeranno i cori "al rogo al rogo" e un qualche solerte funzionario di ENAC comincerà ad emettere NOTAM, come lapilli di saliva.

Taildragger 62
6th Nov 2009, 09:23
Quelli senza transponder, anche se non è colpa loro, mi rompono le balle entro tutto il perimetro del CTR (quando li vedo), perchè non sapendo la quota non la posso presupporre quindi provo a chiamarli.Allora: io con o senza transponder, se volo fuori dallo spazio controllato, quantunque ai limiti, sono in una situazione perfettamente legale, quindi se ti rompo le balle è un problema tuo.
Ma qui non c'è più limite......

CAT4R4TTA
6th Nov 2009, 09:35
W borniecta...finalmente un illuminato...

:ok:

Drex
6th Nov 2009, 09:35
Taildragger 62Quote:
Quelli senza transponder, anche se non è colpa loro, mi rompono le balle entro tutto il perimetro del CTR (quando li vedo), perchè non sapendo la quota non la posso presupporre quindi provo a chiamarli.
Allora: io con o senza transponder, se volo fuori dallo spazio controllato, quantunque ai limiti, sono in una situazione perfettamente legale, quindi se ti rompo le balle è un problema tuo.
Ma qui non c'è più limite......

Infatti è un problema mio, e si capisce anche!

ma dato che qualcuno qua si sta anche confrontando, e non fa solo muro contro muro, se ne parla.

La quota legale attuale degli ulm è 500ft/1000ft quindi ci stai sempre vero???

Taildragger 62
6th Nov 2009, 09:43
La quota legale attuale degli ulm è 500ft/1000ft quindi ci stai sempre vero???

Credo che saresti sorpreso nel vedere quanto personalmente cerchi di essere scrupoloso quando volo.

CAT4R4TTA
6th Nov 2009, 09:50
Da noi dipende chi trovi, gli I+num non chiamano quasi mai, i T7-M e i D-M si sentono e finchè nessuno ci ha detto niente abbiamo fatto finta di non sapere che sono ULM!


Poso fare un lieve OT, specie indirizzato a Drex? Avrei una domanda: i T7-M ed i D-M, come molti altri che non scrivo sono ULM. Per alcuni anni sono stati considerati alla stregua di AG e ricevevano normali servizi ATS anche a fronte di un fatto: mediamente i piloti dei T7-M, essendo aerei con radio certificata per cui è necessaria l'abilitazione alla fonia ed essendo mediamenti aeroplani molto più performanti dei basici, sono ulmisti più esperti e più "abituati" al volo.
Ora, con tutti i distinguo del caso xke non è questo l'argomento, quello che volevo domandare è: non sarebbe stato meglio da parte di enac/v continuare a tenerli sotto controllo piuttosto che ributtarli nel marasma contribuendo così ad accrescere ancora di più quel numero di tracce primarie non identificate?
C'è inoltre una questione non chiara: i T7-M sn aeromobili esteri in territorio italiano che pesano più del limite imposto dalla legge 106 (qyella degli ulm appunto), e ciò è scritto e dichiarato nel loro certificato di immatricolazione. Siete proprio convinti che equipararli al VDS italiano sia corretto?

gianmarko
6th Nov 2009, 10:31
i CTR italiano sono ABNORMI in quanto a dimensioni e disegno,e la pretesa di star perfino lontani dai limiti di questi esagerati CTR e' quanto meno stravagante!!!

un paio di esempi che dovrebbero farvi riflettere

spazi controllati che arrivano a ground in italia e uk (mappa un po vecchia perche' ora e' perfino peggio)

http://gianmarco.dyndns.org/varie/uk_italia.jpg

TMA milano e londra

http://gianmarco.dyndns.org/varie/tma_milano.jpg

spazi papa, delta e romeo in italia (scusate ma se non fosse tragico sarebbe ridicolo)

http://gianmarco.dyndns.org/varie/pdr.jpg

CTR1 di linate con sopra in fucsia quello di un aeroportino di periferia, gatwick

http://gianmarco.dyndns.org/varie/linate-gatwick.jpg

campo di volo ULM a fianco alla testata di Gatwick

http://gianmarco.dyndns.org/varie/gat3.jpg

signori CTA e anche signori ATPL, vogliamo fare un reality check e piantarla di strillare come vergini assalite perche' c'e' oddimio un traffico VFR entro le 10 miglia? e lo vogliamo capire che gli spazi aerei controllati italiani sono assurdi e mettono tutto il VFR in seria difficolta' e anche pericolo, visto che ci sono perfino raccomandazioni della ANSV al proposito?

confesso, la mia fonia e' assai meno che perfetta. d'altro canto la uso cosi' poco. ma come e' che in UK, Spagna e Francia, dove ho volato abbastamza spesso, non ho alcun problema mentre i CTA italiani sembra abbiano fatto una missione del fatto di cazziarmi in frequenza perche' la mia fonia non e' ICAO compliant (come se poi la loro lo fosse)?

http://gianmarco.dyndns.org/varie/magicmirror.jpg

gianmarko
6th Nov 2009, 10:42
tornando a bomba, e volendo discutere della assurda mentalita' che circonda il volo, riattacco un post che scrissi al propoposito su VFRFLIGHT.NET, e che la dice lunga sulla assurda visione elitistica del volo, e sulle assurde politiche della "sicurezza" nel volo da diporto

-----------------------------



qualche giorno fa il famoso incidente sul fiume hudson, uno degli spazi aerei piu' affollati del pianeta. tutti avrete sentito le varie, assurde richieste: chiusura di quello spazio aereo, installazione obbligatoria di TCAS, e strupidaggini varie, sino alla ricerca spasmodica del capro espiatorio, probabilmente il CTA che ha avuto la megasfiga di essere di turno al momento. nessun danno a terzi o a infrastrutture e' stato causato, a parte la perdita dei velivoli. l'intero mondo e' rimasto sconvolto dall'accaduto e se ne parlera' per anni.

quasi esattamente un'anno fa, questo incidente sulla A4. anche qui, sette morti, ma ingenti danni a cose e infrastrutture.

INCIDENTE AUTOSTRADA A4 SETTE MORTI TIR IMPAZZITO SALTA LA CARREGGIATA VIDEO SHOCK 08-08-2008 (http://www.youtube.com/watch?v=kjajyJEzKGU#lq-lq2-hq)

in questo caso, nessuno ha reclamato la chiusura della A4, l'abolizione dei TIR, la costruzione di muri di cemento tra le due carreggiate, l'installazione di improbabili sistemi anticollisione, di martinbaker o di serbatoi antiscoppio, o ha cercato di portare al banco degli imputati qualcuno a parte le persone coinvolte nell'incidente. poche ore dopo l'A4 era riaperta al traffico, pochi giorni dopo, nessuno si ricordava piu' di questo incidente. il mondo e' rimasto ignaro dell'accaduto, e l'italia ha sbadigliato.

ogni anno in italia avvengono migliaia di incidenti stradali, nel 2007 230mila con 5.100 morti. di questi incidenti, circa un quarto ha coninvolto veicoli isolati, e tre quarti ha coinvolto piu veicoli.
in aviazione, una sparuta minoranza di eventi riguarda piu' di un aereo, e i danni a terzi sono eventi rarissimi. ciononostante, l'assicurazione RC del mio beechcraft 4 posti, che pesa 1044 kg a pieno carico, e' piu' che doppia di quella della mia alfaromeo 156, che pesa 1500kg a vuoto e porta 5 persone a bordo. i motivi di cio' mi sono oscuri, ma temo abbiano a che fare con la paranoica, spasmodica richiesta di sicurezza totale a tutti i costi.
la realta' e' che i soldi spesi in RC sono praticamente un regalo alle assicurazioni, visto che nel 99% dei casi gli incidenti danneggiano solo chi era in volo.

ora, non mi stupisce tanto che le richieste di sicurezza totale, ottenibile peraltro solo mediante la messa a terra di tutto e tutti, venga dal popolo bue, al quale i nostri ineffabili media passano tonnellate di spazzatura, distorsione, disinformazione e balle belle e buone. d'altro canto, chi vorrebbe mai vedersi piovere in testa 1000 kili di alluminio, ma anche solo 300kg di legno o tela? certo, non sarebbe male far presente che e' assai priu' probabile essere colpiti da un fulmine che da un cessna o da un tecnam, ma non mi aspetto certo che i giornalisti decidano di passare addirittura INFORMAZIONI al volgo.

quello che mi stupisce assai e' che fasce enormi di addetti ai lavori come piloti, controllori eccetera siano saltati con convinzione su questa carrozza della sicurezza totale a ogni costo, che viaggia a tutta forza verso il niente.

la ricerca della sicurezza e' ovviamente doverosa, ma la ricerca della sicurezza totale e' una chimera irragiungibile che otterra' solo la fine del volo da diporto.

il VDS italiano ha dimostrato che al di fuori del controllo di agenzie governative in una ventina di anni il settore ha raggiunto virtualmente la perfezione. i mezzi sono prestanti e sicurissimi, i piloti volano a sufficienza, e si e' arrrivati a un punto dove e' difficile trovare un pattern tra gli incidenti, che sono secondo il mio modesto parere arrivati a un minimo fisiologico molto difficile da migliorare: gli incidenti sono praticamente tutti causati da motivi come
- stupidaggini del pilota (volo radente, acro a bassa quota etc),
- iella mostruosa (il samba l'anno scorso, T7-MLK, il barone rotto etc)

e da un numero di incidenti inspiegabili come quello di Tannoja.
rimangono gli incidenti per ingresso accidentale in IMC sui quali sapete bene la mia posizione, e quelli per piantata motore, sui quali pero' in genere contribuisce una dose massiccia di jella, ma anche una cultura del rifornimento che e' perfezionabile a costi bassissimi.

da qui la mia teoria della sicurezza tramite la popolarizzazione del volo

se tutti avessero un'aereo invece di una auto ci sarebbero migliaia di incidenti ogni anno, ma percentualmente pochissimi rispetto al numero di piloti e aerei, e di fronte a incidenti come quello dell'hudson il mondo sbadiglierebbe e non ci sarebbero inutili, costose strette normative come quella che quasi certamente arrivera', in un modo o nell'altro, per questa collisione.

--------------------------

scusate, ma proprio non riesco a digerire chi vede il volo da diporto come una attivita' per elite ricche o speciali. ovviamente un tizio che deve portare a spasso 300 passeggeri o un fighter a 300 nodi a bassa quota deve essere sanissimo e superaddestrato ( e anche qui ce ne sarebbe da dire) ma chi va a farsi un voletto la domenica perche' deve cacciare migliaia di euro o essere sottoposto a visite degne di un candidato astronauta?
mi piacerebbe che le cose fossero ricondotte al ragionevole. volare non e' difficile e non richiede speciale attitudine, una laurea o 3 gonadi. veramente c'e' qualcuno che pensa che atterrare a linate possa essere piu' difficile o pericoloso che fare la tangenziale di milano?

blissbak
6th Nov 2009, 10:43
In UK non saprei, ma in Spagna e Francia probabilmente perchè hanno una proprietà di fonia inglese pari alla tua :ok:
Io ho assistito a qualche esame di fonia presso il ministero delle TLC da parte di alcuni tuoi "colleghi", roba da far drizzare i capelli, sia in Italiano che in Inglese, e devo pure denotare che il certificato alla fine lo hanno preso .
Non sta ne in cielo ne in terra avere una fonia di ***** e pretendere di volare dove ci pare.
Proprio per questo mi fa sorridere quando si parla degli USA, li' il pilota per diletto è un professionista del volo sportivo, ci credo che si fidano a mandarti midfield.
In Italia posso mai fidarmi di far attraversare uno che in frequenza a coppe risponde con bastoni, io non ci riesco, se proprio Murphy vuole mettermelo in quel posto
almeno gli tolgo un'anello della catena.

MALLO
6th Nov 2009, 11:06
Ciao Drex,

il mio bimbo in arrivo oltre a essere T7 avrà trasx modo a c s ( adesso sembra che s lo concedano anche a noi) quindi potrai vedere oltre alla quota anche se non credo le marche (non siete ancora attrezzati) io vivo e volo ai confini del CTR1 di Torino quindi a ogni decollo sfioro il suddetto pero devo dire che come dici tu nessuno mi ha mai "rotto le balle" sempre naturalmente con radio accesa le quote li le rispetto fuori a volte un po' meno naturalmente non su rotte vfr in zona 1000 Agl o vor (Poirino) dove torno alle quote dovute.
Morale, se ti compori bene nessuno ti rompe le balle sono quelli che non rispettano le regole che poi creano casino e 11 pagine di post.
ciao ciao Enrico

A chi puo interessare nuova 404 passata al consiglio dei ministri:

www.fivu.it/home/doc/schemadopoCONSIGLIOMINISTRI.pdf (http://www.fivu.it/home/doc/schemadopoCONSIGLIOMINISTRI.pdf)

berniecta
6th Nov 2009, 12:13
grazie per il link, ma non esageriamo coi complimenti che mi emoziono.. Ciao

gianmarko
6th Nov 2009, 12:29
In UK non saprei, ma in Spagna e Francia probabilmente perchè hanno una proprietà di fonia inglese pari alla tua http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/thumbs.gif
Io ho assistito a qualche esame di fonia presso il ministero delle TLC da parte di alcuni tuoi "colleghi", roba da far drizzare i capelli, sia in Italiano che in Inglese, e devo pure denotare che il certificato alla fine lo hanno preso .
Non sta ne in cielo ne in terra avere una fonia di ***** e pretendere di volare dove ci pare.
Proprio per questo mi fa sorridere quando si parla degli USA, li' il pilota per diletto è un professionista del volo sportivo, ci credo che si fidano a mandarti midfield.
In Italia posso mai fidarmi di far attraversare uno che in frequenza a coppe risponde con bastoni, io non ci riesco, se proprio Murphy vuole mettermelo in quel posto
almeno gli tolgo un'anello della catena.ma stai scherzando? i CTA francesi e spagnoli a voi italiani vi mangiano la colazione in testa sotto tutti i punti di vista, a parte che le cose sono organizzatissime. in spagna ti danno un codice xpndr ancora al suolo e poi no ti spaccano piu' i marroni con continui riporti per delle ore, dopo il regolare "i have you on the screen, no traffic to report"
uguale uguale che in italia sotto la TMA di milano no?
per non parlare dell'inglese di alcuni tuoi colleghi, che e' PENOSO, il che e' scandaloso considerando che vengono PAGATI!! ho assistuto dozzine di volte per radio a dialoghi tra sordi tra traffici stranieri e CTA italiani, con dei casi veramente tragicomici. per cui lasciamo stare.
guarda, puoi arrampicarti sugli specchi come vuoi, il problema non sono i piloti da diporto, che essendo da diporto non devono avere la fonia di un comandante di 747, il problema e' che voi vi siete scordati da tempo che il vostro compito E' ASSISTERE CHI VOLA non dare voti di fonia o pararvi il qlo da ogni possibile risvolto legale, anche a costo di mettere dei piloti nella situazione di accopparsi
per cui, scendete dal piedistallo e ricordatevi che voi dovere far contenti I PILOTI, TUTTI I PILOTI, non il vostro supervisor locale o i vertici di ENAV.

http://gianmarco.dyndns.org/varie/cta.mp3

domanda: chi e' il dilettante tra questi qua?
altra domanda: centodiciannove e sei e' fraseologia ICAO compliant?

http://gianmarco.dyndns.org/varie/magicmirror.jpg (http://gianmarco.dyndns.org/varie/cta.mp3)

mau mau
6th Nov 2009, 12:36
Ma perchè nessun moderatore ha ancora pensato a bannare questo qua?

svatt2
6th Nov 2009, 12:45
no no.perchè bannarlo mau? finchè non insulta và tutto bene. per una volta che si affronta un 3d infuocato come si deve. non mi levare il divertimento please. ta. :E

gianmarko
6th Nov 2009, 13:23
Ma dai, sembra il Dipietro degli ULMISTI contro tutti noi Berlusconi cattivi e ignoranti. Post lunghi kilometri per dire da 30 post le medesime strnzate inutili.


a parte gli insulti, hai qualche fatto da portare alla discussione, o le tue sparate ci devono bastare poiche' vengono da autorita' superiore?
una autorita' che pretende anche di avere il potere di decidere chi puo' postare e cosa?

hai qualche commento sulle immagini che ho postato? si tratterebbe di FATTI, sui quali ancora nessuno ha commentato. capisco che sia difficile commentare dei FATTI con dei FATTI anziche' con opinioni personali assai discutibili.

se saro' bannato, amen. cio' non cambierebbe comunque la realta' dei FATTI, che hanno il grave difetto che sembrano darmi ragione e che quindi devono essere eliminati per non inquinare la purezza di certe opinioni personali provenienti da autorita' superiore.

per farti contento e per salvare banda passante, ti ho ridotto l'immagine dello specchio. il senso della stessa pero' rimane.
o forse e' piu' appropriato questo?

http://gianmarco.dyndns.org/varie/mirror.jpg

mau mau
6th Nov 2009, 13:46
Tanto per cominciare tu Gianmarko qui sei ospite...ospite straordinario aggiungerei, perchè questo è un forum di professionisti mentre tu non hai neppure una licenza di volo. E sei qui a criticare e a porti in un modo che male si addice a un ospite che si rivolge a persone che di aeronautica non ne sanno certo meno di te. Per cui non stupirti se poi ti si guarda dall'alto in basso (in tutti i sensi) se ti poni cosi.

In secondo luogo qua nessuno ti ha insultato ma sei tu che ti sei iscritto per poi abbaiare contro tutti. Da un discorso semplice come la carenza inappellabile di addestramento nel VDS, fulcro di tutta la discussione, sei arrivato a criticare i CTA italiani a raffrontarli con quelli stranieri!!
Salvo poi postare stupide foto da cui si evince quello che forse ti credi di essere tu (e molti come te): un leone. ma per favore.

Terzo luogo, se ancora non hai capito come mai nessuno ti risponde, non so che farci perchè se l'età anagrafica che hai postato corrisponde al vero, ormai non imparerai più nulla.
Se il mo amico Svatt si diverte con te ok, a me non fai ridere. Sei un pessimo esempio per tutto il mondo VDS che tanto ami.
ciao e buoni voli.

Drex
6th Nov 2009, 13:49
CAT4R4TTAQuote:
Da noi dipende chi trovi, gli I+num non chiamano quasi mai, i T7-M e i D-M si sentono e finchè nessuno ci ha detto niente abbiamo fatto finta di non sapere che sono ULM!
Poso fare un lieve OT, specie indirizzato a Drex? Avrei una domanda: i T7-M ed i D-M, come molti altri che non scrivo sono ULM. Per alcuni anni sono stati considerati alla stregua di AG e ricevevano normali servizi ATS anche a fronte di un fatto: mediamente i piloti dei T7-M, essendo aerei con radio certificata per cui è necessaria l'abilitazione alla fonia ed essendo mediamenti aeroplani molto più performanti dei basici, sono ulmisti più esperti e più "abituati" al volo.
Ora, con tutti i distinguo del caso xke non è questo l'argomento, quello che volevo domandare è: non sarebbe stato meglio da parte di enac/v continuare a tenerli sotto controllo piuttosto che ributtarli nel marasma contribuendo così ad accrescere ancora di più quel numero di tracce primarie non identificate?
C'è inoltre una questione non chiara: i T7-M sn aeromobili esteri in territorio italiano che pesano più del limite imposto dalla legge 106 (qyella degli ulm appunto), e ciò è scritto e dichiarato nel loro certificato di immatricolazione. Siete proprio convinti che equipararli al VDS italiano sia corretto?

Non so cosa sarebbe stato meglio!

Secondo me la questione ULM è stata gestita male. la normativa è rimasta per troppo tempo indietro, oltre a essere mal applicata, e questo ha creato un gran caos.
ora con la nuova (che sto un pò spulciando) forse ci metteranno una pezza, ma bisognerà sempre vedere come la applicano!!!

Taildragger 62
6th Nov 2009, 15:21
Ma perchè nessun moderatore ha ancora pensato a bannare questo qua?Cos'è: la verità brucia?


Hai capito ! ora siete talmente senza argomenti che chiedete il ban, siamo ospiti?
Smetti di parlare di ULM e ce ne andremo, noi almeno ci siamo limitati a rispondere nel merito di cose che sappiamo, non siamo certo entrati nel merito dell'aviazione commerciale

gianmarko
6th Nov 2009, 15:21
Tanto per cominciare tu Gianmarko qui sei ospite...ospite straordinario aggiungerei, perchè questo è un forum di professionisti mentre tu non hai neppure una licenza di volo.la licenza VDS non e' una licenza di volo? bene, prendo atto del fatto che insisti con una visione elitistica del volo, che deve rimanere una cosa riservata a soli professionisti.
il fatto che poi questo sia un forum RISERVATO ai professionisti non mi risulta.
io sono iscritto a questo forum dal 2007 ma lo leggo da molto prima. ho postato pochissimo perche' in genere mi limito a leggere e imparare dai professionisti.
questo non significa che debba stare zitto quando qualcuno con tonnellate di prosopopea viene a spargere cacca su una intera categoria solo perche' ritenuta inferiore.
sappi che sul mio indegno velivolo ho avuto l'onore di volare con piloti di tutti i tipi, militari e civili, gente assai piu' umile di te e che gode del mio massimo rispetto, gente che non mi ha guardato dall'alto in basso con disgusto, sproloquiando di vds incompetente e perfino pericolo, veri appassionati di volo che non disdegnano un volo su un ULM anche se per mestiere volano su un Gulfstream V.


E sei qui a criticare e a porti in un modo che male si addice a un ospite che si rivolge a persone che di aeronautica non ne sanno certo meno di te. Per cui non stupirti se poi ti si guarda dall'alto in basso (in tutti i sensi) se ti poni cosi.io rispondo alle critiche. nota bene che non sono entrato assolutamente nel merito delle tue capacita' professionali visto che non le conosco. io ho criticato il tuo modo di vedere il volo e il concetto che hai di una intera categoria di piloti "senza manco una licenza".
critico anche aspramente un sistema che mira a tagliar fuori dal volo la stragrande maggioranza della popolazione, e una mentalita' che considera chi non vola per mestiere come un paria, indegno di occupare lo stesso cielo dei "grandi".
in quanto a essere un ospite, certo lo sono ma questo non significa che debba ricevere la cacca rivolta alla categoria con un ringraziamento. si dia il caso che io abbia idee differenti, e se la cosa non ti garba, beh e' un problema tuo e non mio. ho anche portato dei fatti, che nessuno commenta, ma a questo sono abituato. difficile ribattere a dei fatti inconfutatbili con delle semplici opinioni o luoghi comuni.
se saro' bannato, qualcuno si rendera' forse conto che un posto dove il dissenso a certi preconcetti non e' tollerato non e' un bel posto dove stare.

In secondo luogo qua nessuno ti ha insultato ma sei tu che ti sei iscritto per poi abbaiare contro tutti.falso. abbaio e mordo solo chi ha spalmato letame su una intera categoria.


Da un discorso semplice come la carenza inappellabile di addestramento nel VDS, fulcro di tutta la discussione, sei arrivato a criticare i CTA italiani a raffrontarli con quelli stranieri!!che sia inappellabile lo dici tu, non si sa in base a quale autorita', e poi carenza rispetto a che cosa e per quale scopo?
ti ho portato numeri e fatti, e tu continui a fare affermazioni senza alcuna prova, basate su aneddoti e luoghi comuni.
noto comunque che continui a sfuggire al soggetto della discussione, infatti continui a affermare che i piloti VDS siano incompetenti, ma non porti nessuna prova a parte generiche asserzioni.
ci fai vedere la tavola che l'arcangelo gabriele ti ha consegnato in circostanze misteriose su un monte e che dice che il VDS e' fatto da incompetenti?

in quanto a criticare i CTA italiani, sappi che leggerai molte piu' critiche e dette con molta piu' violenza e certamente con molta piu' autorita' da PILOTI PROFESSIONISTI su questo stesso forum.
i CTA italiani come categoria hanno certamente molte pecche, e non sono certo io a dirlo, e anche se singolarmente esistono certamente ottimi controllori che fanno il lavoro con gran passione e competenza (e ce ne sono anche che sono piloti e in qualche caso anche piloti VDS e quindi secondo te incompetenti) , il sistema nell'insieme e' assai carente. come del resto e' detto altrove in questo stesso forum da gente ben piu' titolata di me.


Salvo poi postare stupide foto da cui si evince quello che forse ti credi di essere tu (e molti come te): un leone. ma per favore.

veramente quello eri tu :cool:

Taildragger 62
6th Nov 2009, 15:44
e piantarla di strillare come vergini assalite perche' c'e' oddimio un traffico VFR entro le 10 miglia? e lo vogliamo capire che gli spazi aerei controllati italiani sono assurdi e mettono tutto il VFR in seria difficolta' e anche pericolo, visto che ci sono perfino raccomandazioni della ANSV al proposito?
E' ASSISTERE CHI VOLA non dare voti di fonia o pararvi il qlo da ogni possibile risvolto legale, anche a costo di mettere dei piloti nella situazione di accopparsi
per cui, scendete dal piedistallo e ricordatevi che voi dovere far contenti I PILOTI, TUTTI I PILOTI, non il vostro supervisor locale o i vertici di ENAV.Parole sante.

CAT4R4TTA
6th Nov 2009, 15:48
Ne approfitto per mettere la versione definitiva della legge in questione. Leggendola bene si capisce che tanti problemi qua evocati...tipo il mio eurostar messo nel mezzo fra due a320 a Linate, non può esistere.

http://www.fivu.it/home/doc/schemadopoCONSIGLIOMINISTRI.pdf

@Drex: anche io penso sia stato gestito tutto abbastanza male, mi auguro da ora in poi le cose migliorino. Sul vostro forum (traffico-aereo) ho chiesto se per cortesia, sempre che non vado contro a qualche policy, possiamo essere tenuti aggiornati su ciò che enav vi dirà nei prossimi mesi a riguardo; sarebbe un'ottima collaborazione

lucaberta
6th Nov 2009, 17:01
@Drex: anche io penso sia stato gestito tutto abbastanza male, mi auguro da ora in poi le cose migliorino. Sul vostro forum (traffico-aereo) ho chiesto se per cortesia, sempre che non vado contro a qualche policy, possiamo essere tenuti aggiornati su ciò che enav vi dirà nei prossimi mesi a riguardo; sarebbe un'ottima collaborazione
trovo molto condivisibile questa richiesta di Sandro, e dato che su questo forum ci sono CTA che lavorano un po' in tutta Italia, sarebbe splendido se tramite un semplice forum Internet si iniziasse a conoscersi meglio, incontrandosi di persona per migliorare la conoscenza reciproca, cosa che io ho iniziato a fare ahime' gis' 25 anni, andando a trovare a Milano CRAV un amico CTA. Sandro ha fatto lo stesso, proprio ieri sera era a in Torre a MXP.

Perche' se siamo tutti ancora a qui a parlare in maniera concitata di queste cose, si vede che tutti ci teniamo, o no? E questa e' per me una ottima occasione per poter spingersi oltre quello che ne' ENAV ne' ENAC ne' AeCI ne' FIVU ne' AOPA Italia stanno facendo, cioe' di costruire "ponti" per collegare isole di conoscenza che altrimenti rimangono slegate tra loro.

Ringrazio quindi BernieCTA per il suo bel messaggio, e tutti i tanti CTA che hanno scritto qui, e i tanti che hanno solo letto. Rimango della mia convinzione che i veri "nemici" del volo VFR non siano i CTA, ma altri...

Ciao, Luca

Drex
6th Nov 2009, 17:42
Penso che le somme le tireremo tutti quando uscirà la circolare/i Enac.

Per il resto mi sa che è meglio fermarsi qua.

E' diventato un thread di provocazioni gratuite e inutili, dato che poi non si ascoltano le risposte.

Quindi penso non interessi più a nessuno ribattere :zzz::zzz::zzz:

blissbak
6th Nov 2009, 19:25
Io parlavo della lingua inglese, non della qualità assoluta dei CTA,
prova a spiegare agli spagnoli, a tutti gli spagnoli, che non si dice ESPAIN.
Che i CTA Italiani sono la feccia del mondo, beh già lo sapevamo e ne abbiamo preso atto, quindi non vedo perchè devi affannarti a pretendere la nostra assistenza,
anche perchè un gran manico come te non ha sicuramente bisogno dei controllori ne tantomeno di alcun tipo di corso, sei il tipico pilota della categoria "so già tutto".
Quello che mi spaventa è proprio poter avere a che fare con gente come te mentre sto lavorando, l'umiltà dovrebbe essere tra le cose più importanti quando si sta per aria.

Come diceva qualcuno su

Morale, se ti comporti bene nessuno ti rompe le balle sono quelli che non rispettano le regole che poi creano casino e 11 pagine di post.


PS

altra domanda: centodiciannove e sei e' fraseologia ICAO compliant?

E dopo questa ho gia capito tutto, forse un po' tardi, posso definitivamente smettere di darti retta.

@Luca
Per il VFR o il VDS che sia, è ovvio che i nemici non sono i CTA,
i controllori applicano le regole, e le regole non sono scritte da noi che le dobbiamo usare, se per assurdo domani mi chiedono di controllare i Kate Surf , volente o nolente dovro' farlo.

One thousand
6th Nov 2009, 20:38
Io parlavo della lingua inglese, non della qualità assoluta dei CTA,
prova a spiegare agli spagnoli, a tutti gli spagnoli, che non si dice ESPAIN.
Che i CTA Italiani sono la feccia del mondo, beh già lo sapevamo e ne abbiamo preso atto, quindi non vedo perchè devi affannarti a pretendere la nostra assistenza,
anche perchè un gran manico come te non ha sicuramente bisogno dei controllori ne tantomeno di alcun tipo di corso, sei il tipico pilota della categoria "so già tutto".
Quello che mi spaventa è proprio poter avere a che fare con gente come te mentre sto lavorando, l'umiltà dovrebbe essere tra le cose più importanti quando si sta per aria.

a parte che quel poveretto di gianmerda e i suoi sorapis non sono nemmeno da leggere vista l'ignoranza la strafottenza e l'arroganza con cui si approcciano a piloti cui dovrebbero solo lecc+++ il c+++ per cercare di estrapolare qualche informazione utile che li aiuti nella loro corsa più pazza del mondo per cercare di stare in aria qualche minuto in più con mezzi che sovente sono di dubbia provenienza e fattezza,

Personalmente mi sento di aprire una parentesi sull'argomento :

In qualche anno dove ho avuto a che fare con controllori di diversi stati europei e ho sempre trovato la professionalità degli italiani sopra le mie aspettative. sempre pronti e disponibili ad assistermi ed aiutarmi anche quando la situazione non era delle migliori sempre recettivi e disponibili a dare informazioni meteo e altro.
Non avrei veramente nulla da ridire un servizio pressochè impeccabile.
ovvio che se vuoi ottenere un buon servizio devi collaborare con una fraseologia standar pressochè perfetta e una situation awarness che ti permetta di essere smart per non dare fastidio a nessuno.

COLGO L'OCCASIONE PER RINGRAZIARLI TUTTI :ok::ok::ok::ok::ok:

svatt2
6th Nov 2009, 20:52
ragazzi scusate abbassiamo i toni della discussione cortesemente?
non facciamo finire un 3d interessante finora in m...a perfavore.
ognuno espone il proprio punto di vista e le proprie esperienze .
poi nessuno di noi è un fenomeno in nulla. anch'io credo che la nuova norma sia un pò impropria nei contenuti ma come dice qlc se da domani in finale per lin ci sarà un kite surf bisognerà convivere tutt'insieme .
so già che i vaffa aumenteranno più di quelli che girano oggi , ma amen, si spera che ognuno impari a divenire più smart, e che qualcuno si metta un pò più sui libri.
poi basta co' stà guerra dei poveri. come dice bliss siamo tutti fruitori dello stesso servizio. e non esiste nessun super-pilota ribadisco io come non esiste nessun super-controllore. per sfiga o per fortuna le regole non le scriviamo noi.

One thousand
6th Nov 2009, 20:59
ma come dice qlc se da domani in finale per lin ci sarà un kite surf bisognerà convivere tutt'insieme .

:}:}:}:}:}:}
per i toni scusate pensavo bastassero gli aterischi!!

gianmarko
6th Nov 2009, 22:08
i controllori applicano le regole, e le regole non sono scritte da noi che le dobbiamo usare, se per assurdo domani mi chiedono di controllare i Kate Surf , volente o nolente dovro' farlo.questa e' una scusa un po' misera. ed e' la risposta standard che ricevo ogni volta che parlo con un pubblico ufficiale o similare.
il problema e' sempre quello. quando il pubblico ufficiale o equivalente, in genere qualcuno che opera un servizio in regime di monopolio, si e' scordato quale e' la sua vera funzione e missione, le regole finisce per interpretarle e applicarle come pare a lui, e in genere a suo esclusivo vantaggio.

dal sito del tuo (suppongo) datore di lavoro:
Chi Siamo (http://www.enav.it/portal/page/portal/PortaleENAV/Home/ChiSiamo?CurrentPath=/enav/it/chisiamo/mission_e_vision)

"Compito primario di ENAV è contribuire all'efficienza del sistema nazionale dei trasporti garantendo la sicurezza e la regolarità della circolazione nello spazio aereo italiano a tutte le categorie di utenza, nel rispetto degli impegni internazionali del Paese. Tale obiettivo deve essere raggiunto conseguendo l'efficienza economica dell'Azienda e la soddisfazione della domanda espressa dall'utenza in termini di efficacia e qualità del servizio.
La Società provvede direttamente alla erogazione dei servizi di gestione e controllo del traffico aereo, assicurando i massimi standard tecnici e di sistema nella sicurezza del volo."


devo ridere o posso piangere? come intepreti il concetto di "tutta l'utenza"?
tutti i piloti eccetto gli straccioni del VDS?

sulla storia dei centodiciannove e sei, sono stato cazziato in frequenza da un tuo collega per una cosa del genere, come e' che a voi invece queste licenze poetiche sono permesse? do as i say not as i do?
non ti viene il sospetto che a forza di venir trattati a pesci in faccia, magari qualcuno decida di sventolarli un po anche lui, i pesci?
posso fare rapporto a qualche tuo collega che usa fraseologia romanesca invece che icao? o quella e' una cosa che potere fare solo voi?

gianmarko
6th Nov 2009, 22:11
a parte che quel poveretto di gianmerda e i suoi sorapis non sono nemmeno da leggere vista l'ignoranza la strafottenza e l'arroganza con cui si approcciano a piloti cui dovrebbero solo lecc+++ il c+++ per cercare di estrapolare qualche informazione utile che li aiuti nella loro corsa più pazza del mondo per cercare di stare in aria qualche minuto in più con mezzi che sovente sono di dubbia provenienza e fattezza,

sei passato molto in fretta dalle bufale agli insulti. penso che non ci sia bisogno di dire altro, ti sei qualificato molto bene per quello che sei, un vero pilota professionista :mad: che porta lustro e cultura in questo forum :=

berniecta
6th Nov 2009, 22:58
Gian, capisco l'astio per gli innumerevoli disservizi provati, ma il tono in cui ti poni non è proprio dei migliori per discutere e cercare di porre l'attenzione sui problemi che incontrano chi vola per diporto, e scusa se te lo dico, ma questo tono non è altro che una calamita per nuove offese. Devi capire che se è vero che io e i miei colleghi lavoriamo per servire un'utenza, che è quella aeronautica (fino ad ora composta, per legge, da tutti i piloti tranne che dai possessori di attestato VDS)(e se sempre per legge dello stato ad alcuni è stata concessa una licenza mentre ad altri un attestato, evidentemente il legislatore, a torto o a ragione, voleva differenziare tali categorie di persone che usano la stessa porzione di spazio, IMHO sbagliando ma io non sono il legislatore). Tu dici che dovremmo smetterla di pararci il fondoschiena e lavorare per fornire un servizio degno di questo nome, al chè ti rispondo di andarlo a dire ai miei colleghi militari che per agevolare un volo ospedale hanno concesso una procedura prevista dai manuali e si sono visti accusare e condannare dalla giustizia italiana, perchè anche avendo lavorato come da manuale avrebbero dovuto fare di "più" per evitare che capitasse l'incidente. E grazie a questa sentenza di primo grado molti miei colleghi non hanno più potuto o voluto agevolare gli utenti grazie ad una procedura prevista da manuale ma che un giudice ordinario ha giudicato troppo "responzabilizzante". Vuoi sapere chi è l'enav, allora non andare nel sito dove è tutto bello e siamo tanto bravi da esportare la nostra professionalità all'estero, ma visita le sale radar o le torri di controllo, conosci i cta e allora potrai capire come management e operativo sono due segmenti opposti dove il primo è la micropolitica italiana, con i vari risvolti di gestione del potere economico e non e il secondo è l'alambiccarsi nel miglior modo possibile per fornire un servizio decente con la tecnologia a disposizione, am almeno in questo essendo italiani e adattabili a qualsiasi imprevisto, di solito portiamo a casa un risultato. Ma proprio perchè italiani non troverai mai un cta che prende decisioni nello stesso identico modo di un altro collega, e questo spesso è un male, o peggio una concausa di un ritardo o disservizio che anche i piloti commerciali ogni giorno subiscono, figuriamoci i piloti dell'AG che volano in un modo molto meno prevedibile per i cta e che quindi risultano meno "controllabili". Noi vogliamo la tecnologia che ci permetta di lavorare meglio per fornire un servizio migliore, ma questa deve essere supportata da una normativa ed un'organizzazione del lavoro che ci permetta di lavorare e tornare a casa senza paura di un avviso di garanzia per mancata attivazione del servizio di ricerca e soccorso. Se i CTR sono grandi, e non dico di no, non te la prendere con i cta, prenditela con chi disegna ed approva dei volumi di spazio dedicati ad una sola categoria di utenti, che non prevede dei corridoi o delle possibilità di utilizzo di tali spazi in sicurezza, ma anche che in nome della sicurezza di facciata demanda ai servizi di assistenza al volo tutta la responsabilità, quando secondo il diritto della navigazione è il comandante a bordo ad essere l'ultimo responsabile della condotta del volo. Adesso termino perchè sarebbe anche ora e buona notte a tutti

blissbak
7th Nov 2009, 01:01
Ti ha già spiegato Bernie, molto più educatamente e politicamente di quanto avrei potuto far io.
E' inutile che ti metti a scartabellare siti, FAQ e roba simile, anche perchè la fonte dei tuoi diritti, che ora come ora stanno a zero, non la trovi su internet.

vihai
7th Nov 2009, 02:09
Io condivido molte delle difficolta dei VDSisti, ma gianmarko, tu squalifichi il VDS e non è il popolo dell'AG che dovrebbe zittirti, sono i tuoi colleghi che dovrebbero zittirti.

Perché a leggerti, viene davvero da pensare "ma questi qui se ne devono veramente stare sotto i 500ft, anzi, 0ft AGL sarebbe meglio".

Me ne torno nel limbo, sperando che prima o poi anche io potrò essere autorizzato fino a FL280 in aliante, come è successo a un mio conoscente.... non in Italia però :)

Taildragger 62
7th Nov 2009, 05:32
e i suoi sorapis non sono nemmeno da leggere vista l'ignoranza la strafottenza e l'arroganza con cui si approcciano a piloti cui dovrebbero solo lecc+++ il c+++ per cercare di estrapolare qualche informazione utile che li aiuti nella loro corsa più pazza del mondo per cercare di stare in aria qualche minuto in più con mezzi che sovente sono di dubbia provenienza e fattezza

Punto primo:
non farei mai il professionista per un unico motivo: il volo per me è un divertimento che implica il fatto di voler volare dove dico io e non dove dicono gli altri, ma non per questo disprezzo i professionisti, che anzi, sono utilissimi.
Punto secondo:
Dove piace volare ed atterrare a me non è possibile farlo se non con ultraleggeri
Punto terzo:
so che ti dispiacerà, ma per la tipologia di volo che pratico io, la maggior parte delle cose che tu presumibilmente potresti insegnarmi, sarebbe superflua, e al contrario, non sapresti insegnarmi cose che mi servono, semplicemente perché non hai esperienza specifica in quell'ambito.
Poi guarda, più in generale abbiamo già i nostri istruttori ai quali possiamo tranquillamente fare riferimento.
Punto quarto:
sono molto contento che tu abbia a disprezzo gli ULM, così non ci volerai mai, anzi mi permetto di consigliarti di non farlo, perché col tuo atteggiamento di così palese sottovalutazione facilmente andresti a gonfiare le nostre statistiche sugli incidenti, forse la cosa che ci può danneggiare di più.

My 2 cents

svatt2
7th Nov 2009, 08:25
bernie purtroppo sappiamo bene tutti che quella sentenza contro i tuoi colleghi fu uno schifo allucinante. quando uscì credimi che anche la categoria dei pi(R)loti ne fu sufficientemente scioccata.
Tail permettimi , a giusto te la prendi con chi ti tratta a pesci in faccia, ma non credo che tu abbia questa voglia ti utilizzare toni diversi , visto la tua ultima stoccata . non tutti hanno lo stesso livello di tolleranza e di calma ergo chi è causa del suo mal pianga se stesso. ma hai centrato una cosa in pieno (che è il reale motivo del 3d ) : come noi per fare vds (sia pil di linea,ag o cta) dovremmo iniziare un corso da zero (proprio per il fatto che la nostra conoscenza ,in fatto di tecnica, langue) tanto sarebbe necessario il contrario (forse un pò di più, me lo concedi?). l incipit iniziale del 3d era appunto la titubanza di vedersi davanti al naso traffici che per lo più (ad oggi) con l'attestato ed un domani con un avanzato (sempre insufficiente a parer mio,ma è un mio parere se il livello è da ritenersi come un ppl) possano non essere in grado di fronteggiare in sicurezza gli stessi spazi aerei . e basta. se poi vogliamo aprire un 3d sugli spazi aerei facciamolo e ti dico che hai già ragione, ma non credo che su questo qui nessuno ti darebbe torto.ma credo che si sia un pò sviati dal l argomento-madre.

gianmarko
7th Nov 2009, 08:37
piccola risposta a tutti coloro i quali mi accusano di essere poco diplomatico o anche perfino violento nelle mie risposte.
rileggetevi tutti i post. come pilota VDS sono stato insultato sin dal primo post, per poi passare agli insulti espliciti personali.
vorrei inoltrre precisare che ho portato fatti e documentazioni, ai quali nessuno ha argomentato o risposto, ma si e' limitato a invocare il mio silenzio, sulla base di superiori titoli aeronautici. se a voi sembra normale....
io non staro' zitto solo perche' me lo si ordina. zittitemi con fatti.
"i piloti vds sono un branco di incompetenti pericolosi" non e;' un fatto, e' una generalizzazione frutto di balle e luoghi comuni.

il mio campo volo e' dentro un importante CTR, insieme a un altro. ce n'era un terzo ma ha chiuso.
in tutto quindi dentro questo CTR c'erano una 90ina di aerei VDS, variabili tra il delta e il superevoluto da 140 nodi. ora i mezzi sono una 50ina.
l'attivita' ferve, eppure in anni non c'e' mai stato un problema col vicino (e' proprio vicino) aroporto internazionale.
questo ovviamente per alcuni non provera' nulla, ma invece a me dimostra che i piloti VDS, anche se non saranno certamente in grado di fare un circlcing approach strumentale (anche se al mio campo 3 piloti lo saprebbero fare perfettamente ), sono perfettamente in grado di gestirsi la presenza in un CTR senza creare alcun problema e senza avere titoli speciali. che poi, ma veramente capire come funziona uno spazio aereo controllato e' veramente cosni' complicato?
quiindi frasi del tipo "io questi qui nel mio CTR non ce li vorro' mai" sono totalmente fuori luogo.
se non altro perche' dozzine di campi volo sono ben dentro dei CTR.
poi certo, ci sara' qiello che per distrazione o per ignoranza sconfinera', ma posso anche facilmente dire, e lo dice anche ANSV, che con questi CTR ci sarebbe da stipirsi del contrario.
ora. questo e' un FATTO. vorrei sentire commenti al proposito.

gianmarko
7th Nov 2009, 08:51
Bernie,
la sentenza per l'incidente di OE-FAN e' uno scandalo e i CTA hanno certamente la mia comprensione.
MA
questa e' la magistratura che ritroviamo, azioni restrittive verso il volo sono ingiuste e comunque non vi metteranno mai al riparo dalle follie giudiziarie di questa magistratura.
siccome questa non e' certo una novita', chi fa il CTA deve sapere che questo fa parte dei rischi del suo mestiere, e o li accetta, o cambia lavoro. lanciare il manuale a chiunque si azzardi a criticare un servizio che a volte e' molto discutibile non servira' a nulla, ne' tantomeno usarlo come foglia di fico. siccome ho volato in molti paesi europei, posso fare paragoni tra il servizio che si ottiene in italia e altrove, e non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
i vostri rischi rimangono sempre assai inferiori ai rischi che finiscono per correre i piloti.
se la trovo, posto la storia di un conoscente che proveniente dall'estero su un VDS e' finito in IMC "spinto" da un CTA che ha insistito per farlo scendere nella nebbia sotto la TMA di milano.
perche' lui quel VDS non ce lo voleva nella "sua" TMA, per poco costui non si e' ammazzato. la storia e' stata comunque pubblicata da una rivista del settore.
lui ha fatto male ad accettare di scendere, io avrei spento la radio e me ne sarei fregato perche' alla pelle ci tengo. ma il CTA ha fatto MALISSIMO a intimargli di scendere,. ben sapendo che sotto era IMC.
non ti viene il dubbio che se ci sono questi sentimenti verso i CTA forse qualche motivo c'e'?
e si, lo so che questa TMa e' classe A e quindi il VFR non ci potrebbe andare, ma non potreste, come avete certamente potere di fare, accettare delle eccezioni, come il giorno che dovevo portare un quadriposto in svizzera e mi sono doviuto sorbire (e pagare) il lungo giro da nizza, perche' non posso certo sperare di poter passare le alpi con un C172 arrivandoci schiacciato al suolo d'estate?
questo e' il motivo dei malumori. regole gia' stupide di per se, applicate troppo spesso in maniera pedante e inflessibile, se non quando perfino restrittiva. con la onnipresente scusa del "regolamento" e del "lei mi manda in galera" (un'altra delle belle frasi con le quali sono stato apostrofato in frequenza per aver chiesto la chiusura di un FPL in arrivo dall'estero.

svatt2
7th Nov 2009, 09:01
GM ti do ragione sugli insulti . posso darti ragione anche sui vds che non volano più nel tuo vicino ctr, ti credo sulla parola. visto però che si parlava anche ti competenze io ho posto una lista degli incidenti vds degli ultimi 8 anni dal sito fivu, chiedendo esplicitamente se qlc fosse in grado di riportarmi (in proporzione) le statistiche di incidenti commerciali in italia nello stesso periodo . posso passarti la ridondanza delle tecnologie( fino ad un certo punto visto che qlc mi diceva che ci sono ulm con strumentazioni efis più evolute del bus) ma quando leggo di incidenti all'atterraggio,al decollo,in riattaccata con entrata in vite o di incidenti di apparecchi autocostruiti con cedimento strutturale(se non sbaglio tu o tail chiedevate di presentarvi riporti di incidenti self) mi pongo seriamente la domada di quale fosse la conoscenza dei principi del volo di queste persone, di quale sulle performance della macchina e delle tecniche di fase di volo o delle pilot technics. scusa ma ho serissimi dubbi

svatt2
7th Nov 2009, 09:10
quando leggo : impatto al suolo in atterraggio per 100 volte, impatto contro un albero dopo il decollo, impatto al suolo dopo un decollo e conseguente virata, impatto contro un cancello in rullaggio, per te cosa significa? per me che non ti poni le minime domande su alcune cose (non voglio fare una disquisizione sulla tecnica o sui manuali ecc ecc), ma che non te le poni sull'ABC del volo , sia che stai con un ulm che con un 330.
poi tu come luca o tail sarete bravi e queste domande ve le ponete (e cmq sia chiaro che l'incidente stà dietro l'angolo per tutti) ,ma con statistiche così alte e tipologie di incidenti di questo tipo qlc domanda posso farmela?

Taildragger 62
7th Nov 2009, 09:42
quando leggo : impatto al suolo in atterraggio per 100 volte, impatto contro un albero dopo il decollo, impatto al suolo dopo un decollo e conseguente virata, impatto contro un cancello in rullaggio, per te cosa significa? per me che non ti poni le minime domande su alcune cose (non voglio fare una disquisizione sulla tecnica o sui manuali ecc ecc), ma che non te le poni sull'ABC del volo , sia che stai con un ulm che con un 330.
poi tu come luca o tail sarete bravi e queste domande ve le ponete (e cmq sia chiaro che l'incidente stà dietro l'angolo per tutti) ,ma con statistiche così alte e tipologie di incidenti di questo tipo qlc domanda posso farmela?Questo 3D se me lo permetti è cominciato col piede sbagliato.
Vogliamo resettare e parlare di cose serie?

Innanzitutto non ho detto che per un pilota professionista per volare VDS ha bisogno di un corso da zero, dico che, in base ad accadimenti e fatti reali (ebbi a dirlo nel mio primo messaggio) piloti con provata esperienza (non nel nostro ambito, ma in altri ambiti), saliti sui nostri mezzi si sono seriamente fatti male o si sono ammazzati, uso il plurale, perché ci sono stati più casi.
E, che io sappia, non erano incidenti da attribuirsi a cause meccaniche.
Credo che un adeguato passaggio macchina ed una ripresa voli, siano importanti anche nel VDS e anche qui i miei 2 centesimi.

Se leggi bene i rapporti di ANSV, c'è una grande discrepanza tra le percentuali di incidenti tra il commerciale e l'aviazione da diporto (AG).
E questo probabilmente ci sarà sempre, per una serie di motivi che in aviazione da diporto sono irriproducibili come: ore volate, multicrew, livello tecnologico dei mezzi, ecc...
Il rapporto non va fatto tra diporto - quindi AG e/o VDS - e commerciale, bensì eventualmente tra AG e VDS.
Lo dico per l'ennesima volta, le statistiche ci dicono chiaramente che noi abbiamo meno morti che in AG, quindi quantomeno nel nostro ambito il nostro addestramento si sta rivelando più efficace di quello dell'AG nel proprio ambito.
Inoltre, le piste nelle quali operiamo, sono spesso corte, con ingressi non a zero (cavi, alberi, fabbricati, ecc...), quindi abbiamo un "ambiente operativo" molto meno "accogliente" di quello dell'AG.
Un'altra cosa: le statistiche sembrerebbero dimostrare che nel VDS c'è comunque un trend a scendere, quindi sia dal punto di vista tecnico, che di human factor, le cose stanno migliorando da un quinquennio a questa parte.

Poi, se bazzicassi il nostro ambiente ti renderesti conto che di certe cose siamo noi i primi a preoccuparci, e certamente potremmo parlare su un diverso piano semplicemente perché ci sarebbe la possibilità di parlare su presupposti comuni.




http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/statusicon/user_online.gif http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/report.gif (http://www.pprune.org/report.php?p=5302002) http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/reply_small.gif (http://www.pprune.org/newreply.php?do=newreply&p=5302002&noquote=1)

svatt2
7th Nov 2009, 09:56
tail concordo con te in questo caso . saper volare su un 330 non vuol dire saper volare su un delta. se venissi a volare sul tuo ulm sarei il primo a pretendere un corso ground ed un assestement in volo e conseguente check, perchè questa è una mia forma mentis di volo.questo perchè non sarei mai così folle da mettere il c..o su un mezzo che non conosco. ripeto che l'ag non è una realtà a me conosciuta, ma se mi dici che il trend è a scendere nel vds sarà sicuramente che il livello di preparazione tecnico e di human factor si sia alzato negli ultimi 5 anni. e torniamo a cannone su quello che sostengo dall'inizio ovvero che la differenza è nello studio,nella preparazione e nei refresh continui . e benchè possa essere una gran rottura di balle sono necessari continuamente per volare ,anche per fare il pilota della domenica con 3 giri campo.

Taildragger 62
7th Nov 2009, 10:09
Più che di preparazione tecnica, per livello tecnico intendevo quello dei mezzi.
Comunque credo in questo senso che il corso avanzato sia un buon modo per ricominciare a mettersi col naso sui libri.
Per quanto riguarda i refresh continui, nel diporto (anche AG quindi) spesso sono inesistenti a parte qualche periodico (peraltro molto utile) corso sulla sicurezza.

One thousand
7th Nov 2009, 10:49
Nel frattempo che via avanzano, come mai che nessuno controlla l'obbligo del casco per gli ultraleggeri?
Basta andare in un qualsiasi campo volo e rendersi conto che non lo usa nessuno . mai visto nemmeno un istruttore con il casco.
ecco un' altra grave irreggolarita che commettono i vlm che non amano le regole.
rigurado a GianPirla ribadisco che sei un poveretto e che le mie sono verità che ognuno può verificare. questa del casco è un'altra se poi vuoi dei fatti vai a farti due foto di persona.
Napoli vi fa un baffo in tutto.
Speriamo che enac vade a fare qualche controllino in più. crescete crescete fatevi vedere conoscere urlatelo a tutti così arrivano controlli a raffica e tante belle nuove leggine anche per gli ulm. solo buoni di gridare la vostra mezza verità imparata per caso al bar mentre origliavate discorsi di altri.
Dimenticavo evitate anche il delta del Po' grazie

Taildragger 62
7th Nov 2009, 10:58
Nel frattempo che via avanzano, come mai che nessuno controlla l'obbligo del casco per gli ultraleggeri?
Basta andare in un qualsiasi campo volo e rendersi conto che non lo usa nessuno . mai visto nemmeno un istruttore con il casco.
ecco un' altra grave irreggolarita che commettono i vlm che non amano le regole.
rigurado a GianPirla ribadisco che sei un poveretto e che le mie sono verità che ognuno può verificare. questa del casco è un'altra se poi vuoi dei fatti vai a farti due foto di persona.
Napoli vi fa un baffo in tutto.
Speriamo che enac vade a fare qualche controllino in più. crescete crescete fatevi vedere conoscere urlatelo a tutti così arrivano controlli a raffica e tante belle nuove leggine anche per gli ulm. solo buoni di gridare la vostra mezza verità imparata per caso al bar mentre origliavate discorsi di altri.
Dimenticavo evitate anche il delta del Po' grazie SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 25 MARZO 1985, N. 106, CONCERNENTE LA DISCIPLINA DEL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO, SOSTITUTIVO DEL DPR 5 AGOSTO 1988, N. 404

3. A bordo degli apparecchi VDS a cabina aperta, è obbligatorio indossare un casco protettivo di tipo rigido adeguato al tipo di apparecchio ed all’attività.

Come vedi qualcuno ci ha pensato, fortunatamente.
Conosci qualcuno che sul delta va senza casco? ebbene, se lo fa è un cretino.

One thousand
7th Nov 2009, 11:04
Pare che da quanto afferma il consorzio del delta pulluli! dicono che ci sono più ulm che zanzare e hanno recentemente protestato di nuovo

il tuo articolo di legge mi pare implementato dal seguente decreto

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 aprile 1993, n. 207
Emana:
il seguente regolamento
Art. 1
1. L’art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, è sostituito dal seguente:
«Art. 2 (Obbligo del casco protettivo). - 1. Durante il volo è obbligatorio indossare un casco protettivo di tipo rigido adeguato all’attività.»

Taildragger 62
7th Nov 2009, 11:08
Per delta intendevo deltaplano, tipico esempio di ULM a "cabina aperta"

e comunque se non ha il casco, non è un pericolo per gli altri.
Il tuo comportamento è un po' strano, mi sembri un po' troppo emotivo per essere un pilota, per di più professionista, comunque....

One thousand
7th Nov 2009, 11:15
datti un occhiata al tuo regolamento

Aviazione Leggera On Line (http://www.ulm.it/info/leggi/leggi5-6.htm)

sono emotivo perchè avete esagerato imparate a rispettare le regole che sono la base per operare in intenso traffico poi se ne riparla
Il discorso non faccio male a nessuno non vale nulla . le leggi e i regolamenti non sono applicabili a discrezione

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 aprile 1993, n. 207 Regolamento recante modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, di attuazione della legge 25 marzo 1985, n. 106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Emana:
il seguente regolamento
Art. 1
1. L’art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, è sostituito dal seguente:
«Art. 2 (Obbligo del casco protettivo). - 1. Durante il volo è obbligatorio indossare un casco protettivo di tipo rigido adeguato all’attività.»

Art. 2

Taildragger 62
7th Nov 2009, 11:16
Pare che da quanto afferma il consorzio del delta pulluli! dicono che ci sono più ulm che zanzare e hanno recentemente protestato di nuovo

il tuo articolo di legge mi pare implementato dal seguente decreto

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 aprile 1993, n. 207
Emana:
il seguente regolamento
Art. 1
1. L’art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, è sostituito dal seguente:
«Art. 2 (Obbligo del casco protettivo). - 1. Durante il volo è obbligatorio indossare un casco protettivo di tipo rigido adeguato all’attività.»Eh no, proprio no.
Fortunatamente col nuovo decreto attuativo, quello che ho postato, questa stupidaggine del casco per quanto riguarda i mezzi a cabina chiusa l'hanno tolta, mi dispiace per te.
Faresti meglio a parlare di cose che conosci...

http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/statusicon/user_online.gif http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/report.gif (http://www.pprune.org/report.php?p=5302200) http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/reply_small.gif (http://www.pprune.org/newreply.php?do=newreply&p=5302200&noquote=1)

Taildragger 62
7th Nov 2009, 11:34
@ one thousand

Ho un'altra brutta notizia da darti, te le do piano piano, non vorrei che ti si alzasse la pressione: il delegato dal Ministero dei Trasporti per la gestione del Volo da Diporto Sportivo non è ENAC bensì AECI, quindi ENAC non fara mai controlli a noi

One thousand
7th Nov 2009, 11:35
CHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 25 MARZO 1985, N. 106, CONCERNENTE LA DISCIPLINA DEL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO, SOSTITUTIVO DEL DPR 5 AGOSTO 1988, N. 404

ma sì una legge dell'1985 è più recente di una del 1993 presa dal vostro sito ufficiale.
Ma fammi il piacere dai

Taildragger 62
7th Nov 2009, 11:48
Continui a voler insistere nelle brutte figure?
AeCI - Aero Club d'Italia (http://www.aeci.it/news.asp) vatti a leggere:

Data pubblicazione: 06/11/2009
Testo dello schema di DPR sul VDS
SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE NUOVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 25 MARZO 1985, N. 106, CONCERNENTE LA DISCIPLINA DEL VOLO DA DIPORTO O SPORTIVO, SOSTITUTIVO DEL DPR 5 AGOSTO 1988, N. 404. Il testo, approvato dal Consiglio dei Ministri, è in attesa del parere del Consiglio di Stato. Per gli allegati cliccaqui. (http://www.aeci.it/download/VDS%20allegati%20tecnici%20al%2010-8-09.rar)

Download (http://www.aeci.it/download/schemadopoCONSIGLIOMINISTRI.doc) Formato: doc

e fatti il download, cerca di parlare di cose che conosci

Come vedi è stato corretta una evidente miopia della precedente normativa sull'uso del casco, che come vedi non era così fondamentale.
Un'ultima cosa: non credi che sia annoiante per tutti parlare di queste cose?
Mi pareva che il punto fosse un altro

One thousand
7th Nov 2009, 11:55
continui ad insistere a postare il decreto dell'88
il nuovo decreto è questo. è del 1991! dal tuo sito Aviazione Leggera On Line (http://www.ulm.it)
Aviazione Leggera On Line (http://www.ulm.it/info/leggi/leggi5-6.htm)
e il casco è obbligatorio per tutti





MINISTERO DEI TRASPORTI
DECRETO 19 novembre 1991. Modificazione ed integrazione all’allegato annesso alla legge 25 marzo 1985, n.106, sulla disciplina del volo da diporto o sportivo, e concernente le caratteristiche degli apparecchi per il volo da diporto o sportivo.

IL MINISTRO DEI TRASPORTI

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 aprile 1993, n. 207 Regolamento recante modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, di attuazione della legge 25 marzo 1985, n. 106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
VISTO l'art. 2, comma 14, della legge 8 luglio 1986, n. 349, il quale prevede che il Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro della sanità, propone al Presidente del Consiglio dei Ministri la fissazione dei limiti massimi di accettabilità delle concentrazioni e i limiti massimi di esposizione relativi ad inquinamenti di natura chimica, fisica, biologica e delle emissioni sonore relativamente all'ambiente esterno e abitativo di cui all'art. 4 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
CONSIDERATA l'opportunità di stabilire, in via transitoria, stante la grave situazione di inquinamento acustico attualmente riscontrabile nell'ambito dell'intero territorio nazionale ed in particolare nelle aree urbane, limiti di accettabilità di livelli di rumore validi su tutto il territorio nazionale, quali misure immediate ed urgenti di salvaguardia della qualità ambientale e della esposizione umana al rumore, in attesa dell'approvazione di una legge quadro in materia di tutela dell'ambiente dall'inquinamento acustico, che fissi i limiti adeguati al progresso tecnologico ed alle esigenze emerse in sede di prima applicazione al seguente decreto;

Emana:
il seguente regolamento
Art. 1
1. L’art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1988, n. 404, è sostituito dal seguente:
«Art. 2 (Obbligo del casco protettivo). - 1. Durante il volo è obbligatorio indossare un casco protettivo di tipo rigido adeguato all’attività.»

Taildragger 62
7th Nov 2009, 11:56
L'inspiegabile acredine ti porta a non essere in grado di confrontarti correttamente neanche di fronte alle evidenze.
Dal mio punto di vista non otterrai più nessuna risposta.

One thousand
7th Nov 2009, 11:57
lo so che ho ragione. e so anche che tu lo sapevi perchè è tratto dal vostro sito.

mau mau
7th Nov 2009, 11:58
Il casco è necessario per le persone che stanno a terra!!

One thousand
7th Nov 2009, 12:03
L'inspiegabile acredine ti porta a non essere in grado di confrontarti correttamente neanche di fronte alle evidenze.
Dal mio punto di vista non otterrai più nessuna risposta.come credi ma le evidenze sono le mie .
nascondere la verità non è una pratica elegante.
sono acido è vero adesso vado a chiavare un pò.

casco in testa ben allacciato mi raccomando luci accese anche di giorno e prudenza . sempre