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View Full Version : Radiazioni cosmiche


N-757PJ
12th Dec 2008, 10:50
Qualcuno è a conoscienza di esami diagnostici oggettivi atti a verificare il livello di radiazioni cosmiche assorbite dal corpo? E se si, quali centri ospedalieri sono in grado di offrire questo tipo di esame?

Grazie e buon lavoro.

vipero
12th Dec 2008, 13:11
Ne conosco solo uno: l'IML.

RSFTO
13th Dec 2008, 15:52
anche il S.A.N.S.

alberto86
13th Dec 2008, 18:47
se non erro l'esame per le radiazioni cosmiche lo fanno gli equipaggi che volano assiduamente al di sopra di FL450. Credo di ricordare qualcosa di simile.
All'IML di sucuro hanno le attrezzature necessarie

B767Capt
14th Dec 2008, 20:29
All'IML di Roma si tratta di un esame, da parte di una dermatologa, a tutta (tutta...) la pelle per vedere se ci sono nei un po' strani; non fanno altri esami.

Ciao

Mike

Speevy
14th Dec 2008, 21:03
a tutta (tutta...) la pelle e dermatologa



Se è veramente come ha detto 767cpt e magari anche carina, mi sa' che vado a farci un giretto, solo per precauzione :)

Speevy

P.S. Flyblue nun t'arrabbia

flyblue
14th Dec 2008, 21:18
..........;)

00roberto00
15th Dec 2008, 12:12
e' obbligatorio (monitoraggio da parte della compagnia e visita medica da parte dell'IML) per tutti (piloti e ass.volo) che volano sopra gli 8000mt (i.e. FL270).
DL 241/2000 - JAROPS 1.390 :ok:

Never Down
16th Dec 2008, 14:23
Anche la "Paolini" ti puo' fare un ottimo ck!!

ORWILL
17th Dec 2008, 21:09
Il problema delle radiazioni ionizzanti che assorbono i piloti e gli assistenti di volo durante l'espetamento delle loro mansioni a bordo degli aeromobili è tutt'altro che banale.
Purtroppo c'e' una terrificante superficialità su questo argomento da parte delle compagnie ed i risultati si vedranno nel tempo. La radiazione ionizzante a basse dosi non dà effetti immediati e/o immediatamente riscontrabili. Gli effetti, talvolta devastanti, si vedono a decenni di distanza.
Gli esami che fanno all'IML o alle SASN sono quelli previsti dalla normativa e, in particolare, dal D.Lgs 230/95 che prevede le norme di radioprotezione per i lavoratori esposti. Tra questi gli Aeronaviganti che, qualora "operino a quote non inferiori a 8000m" vengono classificati come "Esposti di classe B" ossia lavoratori suscettibili si assorbire una dose compresa tra 1 e 6mSv/anno!!!!!!!!!
Sul web puoi trovare qualche informazione in merito anche se l'argomento viene "opportunamente" trattato in modo marginale.
Io ho trovato qualcosa su altavista o su yahoo inserendo, ad esempio, "calcolo dosi radiazioni ionizzanti".
Ciao!

mau mau
17th Dec 2008, 21:29
Ma quanti casi di tumore o malattie alla pelle (o addirittura morte se ce ne sono stati) sono stati riscontrati fino ad ora a causa di queste radiazioni ionizzanti?

ORWILL
17th Dec 2008, 21:59
Anche su questo punto è difficile avere informazioni attendibili.
Più o meno è come per Chernobyl... Per quell'incidente ufficialmente i morti sono stati 30. Le stime "non ufficiali" parlano di valori 10.000 volte più grandi (tra morti e menomati).
Per le radiazioni cosmiche non sono a conoscenza che esista una statistica esauriente e, qualora già ci sia, immagino che "non sia prevista" una sua divulgazione. Pensa se dovessero dire che, per evitare di avere problemi, si devono ridurre le quote di volo!!!
Invece se si tengono i piloti nell'ignoranza totale, questi salgono felici e contenti a 370, 390, 410 (!!) così fanno contenti il padrone e consumano meno kerosene... buon viaggio!!!

thebdct
19th Dec 2008, 12:17
Ciao,
inserisco due link per capire qualcosa in più sulle ionizing radiation.

Health Risks from Exposure to Low Levels of Ionizing Radiation: BEIR VII Phase 2 (http://books.nap.edu/openbook.php?record_id=11340&page=R1) (libro completo) e

http://xray1.physics.sunysb.edu/~jacobsen/tmp/nytimes_flight_radiation_12jun2001.pdf (http://xray1.physics.sunysb.edu/%7Ejacobsen/tmp/nytimes_flight_radiation_12jun2001.pdf) (articolo NYT).

Le perplessità nascono confrontando i risultati degli studi scientifici (che trovate cercando con google...) e i risulatati degli studi condotti dalle compagnie aeree. Stranamente i secondi sono molto più ottimistici.....

andrepilota
29th Dec 2008, 14:16
oggi sul corriere

Il Dna dei piloti «messo alla prova» dalle radiazioni cosmiche - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/salute/08_dicembre_29/piloti_radiazioni_rischi_e282e67e-d5a8-11dd-9a1d-00144f02aabc.shtml)

vihai
29th Dec 2008, 17:03
Più o meno è come per Chernobyl... Per quell'incidente ufficialmente i morti sono stati 30. Le stime "non ufficiali" parlano di valori 10.000 volte più grandi (tra morti e menomati).


Per favore, cerchiamo di lasciare le teorie complottiste da parte...

Non è una questione di "ufficiale" e "non ufficiale".... per poter rilevare un rapporto causa effetto non basta quello che dice mio cuggino, ma bisonga condurre studi ben più seri e approfonditi.

Quanto a Chernobyl le morti direttamente collegate all'incidente sono 57 e circa 4000 casi di cancro alla tiroide, il quale, però, è curabile nella maggior parte dei casi.

Nota: Visto che da noi quando si critica A diventa automatico essere marchiati come tifosi di B è d'obbligo aggiungere che non intendo dire che Chernobyl è stata una passeggiata. È stato il peggior incidente nucleare ipotizzabile e ha fatto danni tremendi, ma non deve diventare automatico pensare che devono esserci stati per forza milioni di morti solo perché i media ci hanno fatto passare questa idea...


Per le radiazioni cosmiche non sono a conoscenza che esista una statistica esauriente e, qualora già ci sia, immagino che "non sia prevista" una sua divulgazione. Pensa se dovessero dire che, per evitare di avere problemi, si devono ridurre le quote di volo!!!
Già... come farebbero poi a spargere le scie chimiche?


Invece se si tengono i piloti nell'ignoranza totale, questi salgono felici e contenti a 370, 390, 410 (!!) così fanno contenti il padrone e consumano meno kerosene... buon viaggio!!!Se i piloti fossero meno ignoranti potrebbero capire che stanno spargendo le scie chimiche, quindi è meglio così!

zxccxz
30th Dec 2008, 17:19
Per favore, cerchiamo di lasciare le teorie complottiste da parte...

Non è una questione di "ufficiale" e "non ufficiale".... per poter rilevare un rapporto causa effetto non basta quello che dice mio cuggino, ma bisonga condurre studi ben più seri e approfonditi.

Quanto a Chernobyl le morti direttamente collegate all'incidente sono 57 e circa 4000 casi di cancro alla tiroide, il quale, però, è curabile nella maggior parte dei casi.

Nota: Visto che da noi quando si critica A diventa automatico essere marchiati come tifosi di B è d'obbligo aggiungere che non intendo dire che Chernobyl è stata una passeggiata. È stato il peggior incidente nucleare ipotizzabile e ha fatto danni tremendi, ma non deve diventare automatico pensare che devono esserci stati per forza milioni di morti solo perché i media ci hanno fatto passare questa idea...

Già... come farebbero poi a spargere le scie chimiche?

Se i piloti fossero meno ignoranti potrebbero capire che stanno spargendo le scie chimiche, quindi è meglio così!

scusa ma non capisco perche' mischi le scie chimiche che sono una cosa ridicola a un argomento serio come quello delle radiazioni ionizzanti..

se non riesci a trovare argomentazioni che smentiscano la cosa e' inutile che cerchi di sviare l'argomento!

le jar predispongono dei controlli periodici perche' hanno capito l'importanza del problema, sono dei complottisti anche loro?

vihai
3rd Jan 2009, 18:19
scusa ma non capisco perche' mischi le scie chimiche che sono una cosa ridicola a un argomento serio come quello delle radiazioni ionizzanti..


Perché il meccanismo complottistico è lo stesso e l'inconsistenza della deduzione, con le scie chimiche, è palese.


se non riesci a trovare argomentazioni che smentiscano la cosa e' inutile che cerchi di sviare l'argomento!


Uhm... forse dovresti rileggere quello che ho scritto senza estrapolare.


le jar predispongono dei controlli periodici perche' hanno capito l'importanza del problema, sono dei complottisti anche loro?

Ho affermato da qualche parte che lo screening sugli effetti delle radiazioni è inutile?

ORWILL
3rd Jan 2009, 20:43
Bah, non intendo commentare la tua polemica in merito a Chernobyl e all'altro che hai scritto. Quello che ti consiglio, qualora ti interessi approfondire l'argomento, è di studiare il caso in modo approfondito. Se tu conoscessi gli eventi occorsi, la situazione presente e futura in quell'area, forse avresti un'altra opinione sull'argomento ed eviteresti di parlare per niente. Altro che 57 morti e 4000 casi di cancro curabili!

vihai
3rd Jan 2009, 22:39
Bah, non intendo commentare la tua polemica in merito a Chernobyl e all'altro che hai scritto.


Non intendi commentare, ma lo fai. Curioso :)


Quello che ti consiglio, qualora ti interessi approfondire l'argomento, è di studiare il caso in modo approfondito. Se tu conoscessi gli eventi occorsi, la situazione presente e futura in quell'area, forse avresti un'altra opinione sull'argomento ed eviteresti di parlare per niente. Altro che 57 morti e 4000 casi di cancro curabili!

Immagino tu abbia sotto mano dgli studi scientifici che negano anzi, stravolgono, mi par di capire, le stime fatte dal comitato scientifico delle Nazioni Unite.

E, dimmi, per quale motivo questi studi non sono stati accettati per la pubblicazione?

zxccxz
14th Jan 2009, 14:50
scusa ma non capisco perche' mischi le scie chimiche che sono una cosa ridicola a un argomento serio come quello delle radiazioni ionizzanti..

Perché il meccanismo complottistico è lo stesso e l'inconsistenza della deduzione, con le scie chimiche, è palese.

quindi tu paragoni gli studi scientifici linkati in precedenza sulle radiazioni a quattro chiacchere da bar sulle scie chimiche e affermi che il meccanismo e' lo stesso... interessante!


se non riesci a trovare argomentazioni che smentiscano la cosa e' inutile che cerchi di sviare l'argomento!

Uhm... forse dovresti rileggere quello che ho scritto senza estrapolare.

ho riletto ma non riesco a dare 1 altra interpretazione...


le jar predispongono dei controlli periodici perche' hanno capito l'importanza del problema, sono dei complottisti anche loro?

Ho affermato da qualche parte che lo screening sugli effetti delle radiazioni è inutile?

considerando che paragoni le radiazioni alle scie chimiche e a belzebu' la mia deduzione e' stata quella..


comunque io non voglio fare polemiche inutili, vorrei soltanto che il piu' persone possibile venisse a conoscenza dell' argomento in modo da prenderne le dovute precauzioni. tutto qua.

luca.crugnola
14th Jan 2009, 17:02
oltre all'IML e al SASN le visite mediche di sorveglianza per le radiazioni cosmiche si potevano svolgere al centro medicina alitalia di fiumicino.
adesso con cai non so se continueranno a svolgere questo servizio.
per il momento lo facevano solamente per quel personale az a cui l'idoneità al lavoro, che è diversa da quella al volo, era rilasciata per periodi diversi dai 6 mesi o 1 anno della vm di 1a classe.

statistiche sulle radiazioni non ce ne sono perchè siamo noi quelli che hanno iniziato a volare ad alte quote e per lungo tempo e quindi sarà sui nostri dati che si potranno stilare... vuol dire fra una quindicina di anni almeno.

la visita è comunque importante perchè, come per tutte le malattie neoplastiche, la prevenzione e la scoperta in fase iniziale vuol dire avere una maggiore chance di cura.

studi sono stati fatti sulle cause di morte dei naviganti dall ISSN, anche e soprattutto post attività lavorativa, come tutti sapete, in genere la nostra aspettativa di vita è di qualche anno (4 o 5) inferiore alla media nazionale, ma le cause della mortalità o morbilità sono perlopiù le stesse dei "terrestri": malattie cardiovascolari in primis, quindi neoplastiche, ecc.
Solo per quanto riguarda le leucemie siamo leggermente aldisopra della media, ma il dato non è significativo, pur facendo suonare un piccolo campanello di allarme... se consideriamo i suicidi invece, siamo molto sopra la media, ma questo è off-topic.

qualche anno fa a dublino si è svolta una importante conferenza sulle radiazioni cosmiche e l'attività di volo, si sono confrontate le scuole di pensiero italiana (università di tor vergata) tedesca e inglese. Gli studi alcuni commissionati da associazioni professionali e altri da compagnie aeree non hanno raggiunto tutti lo stesso risultato, ma tant'è lo stato italiano ha fatto una legge e ritenuto di considerarci personale a rischio.
in quella sede si è parlato di uno studio americano a grande scala, ma di quello non ho mai avuto notizie, il loro grande cruccio non era tanto la salute dei naviganti ma quella di evitare cause di passeggeri che non erano stati correttamente informati... un po' come il fumo.

per il calcolo della dose assorbita si utilizzano programmi matematici, tipo il CARI 6, che inserendo quota di crociera, data, orario e tempo di volo, fornisce la dose equivalente assorbita.
gli strumenti adatti alla misura, "dosimetri", erano finora troppo ingombranti per poter essere assegnati singolarmente ai naviganti, similarmente ai radiologi, ma so che in italia si stanno sperimentando delle unità dosimetriche portatili, dell'ingombro di un telefono cellulare.
i più "irradiati" sono gli equipaggi di lungo raggio (maggiore esposizione in crociera) e che volano su rotte polari (tropopausa più bassa).
volando circa 650 ore l'anno sul m.r. la mia dose assorbita è meno di 2 milliSievert, non saprei dire sul lungo, ma parlando con il responsabile medicina di british airways mi diceva che i loro equipaggi più esposti erano quelli che operavano sulla direttrice per il giappone che raggiungevano poco meno di 6mSv.

per quanto riguarda norme operative per le radiazioni, noi in az ne avevamo una in cui in caso di attività solare eccezionale le tratte oceaniche venivano pianificate a livelli inferiori per limitare l'esposizionedell'equipaggio, ma credo non sia mai stato necessario applicarla.

marcosleo
14th Jan 2009, 19:12
per quanto riguarda norme operative per le radiazioni, noi in az ne avevamo una in cui in caso di attività solare eccezionale le tratte oceaniche venivano pianificate a livelli inferiori per limitare l'esposizionedell'equipaggio, ma credo non sia mai stato necessario applicarla.


In realtà la norma veniva applicata regolarmente, quando era prevista un'attività solare particolarmente intensa il livello pianificato era molto più basso del normale. A me è capitato un paio di volte.
Per il futuro vedremo, a volare bassi si consuma di più e quindi......

Saluti M.

luca.crugnola
14th Jan 2009, 19:14
grazie I-FORD,

lo guarderò con interesse, anche se da un po' di tempo non seguo più i problemi riguardanti la salute dei naviganti.

lo studio di cui si "rumoreggiava" doveva essere promosso dall'alpa su una coorte di 50000 naviganti (in USA tutto in grande) per riscontrare se l'esposizione alle radiazioni provocasse più aberrazioni cromosomiche rispetto ai terrestri, in modo da confutare o confermare gli studi dell'università di tor vergata a riguardo.
anche i tedeschi (LH) ne aveva commissionato uno ad una università (non ricordo quale ma potrei ritrovarla) e i risultati erano diversi da quelli ottenuti dagli italiani.

vihai
15th Jan 2009, 00:55
quindi tu paragoni gli studi scientifici linkati in precedenza sulle radiazioni a quattro chiacchere da bar sulle scie chimiche e affermi che il meccanismo e' lo stesso... interessante!


No, confermo che non hai capito quello che ho scritto.
Io criticavo queste affermazioni:


Più o meno è come per Chernobyl... Per quell'incidente ufficialmente i morti sono stati 30. Le stime "non ufficiali" parlano di valori 10.000 volte più grandi (tra morti e menomati).
Per le radiazioni cosmiche non sono a conoscenza che esista una statistica esauriente e, qualora già ci sia, immagino che "non sia prevista" una sua divulgazione. Pensa se dovessero dire che, per evitare di avere problemi, si devono ridurre le quote di volo!!!


*queste* sono ipotesi in stile complottista. Non le radiazioni e gli studi che realmente si fanno con la massima serietà.

Ciao,