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View Full Version : Aerotaxi o Linea?


Zinocchio
13th May 2008, 17:59
Salve a tutti una domanda forse già fatta ma vorrei una risposta aggiornata mettiamola così:
Sono un pilotà che ha 31 anni con 550 totali di cui 250 di jet multipilot fatte nel giro di un anno scarso su un aeroplano non molto diffuso (Aviazione generale). Vista l'attività secondo me scarsa (<300 ore l'anno) stavo seriamente considerando di provare la strada della linea .
Voi cosa fareste?
La mia preoccupazione è quella di far passare gli anni a svolazzare visto il numero di ore senza in realtà dare una certa consistenza al mio c.v. perchè mi pare di capire che di questi tempi conta se hai ore di jet come A320 o B737 . Mi sento davvero confuso e vista l'età credo sia necessario prendere una certa rotta !
Grazie per la pazienza

cplpilot
13th May 2008, 18:02
Da questa parte dell'oceano sembra che la linea italiana non gode di grossa salute. Io avrei paura di trovarmi senza lavoro...
Solo un mio modestissimo parere...

Zinocchio
13th May 2008, 18:09
Si indubbiamente è meglio portare a casa la pagnotta ma non è detto che anche l'ag non faccia vittime :bored:

gigi116
14th May 2008, 10:13
La prima cosa che devi capire è COSA ti piacerebbe di + fare la linea o l'AG ?
per capirlo pero' devi prima parlare con chi lavora in questi settori.

Zinocchio
14th May 2008, 21:34
grazie per la risposta posso dire di aver assaggiato un pò di ag e parlato con chi a masticato linea io voglio solo crescere professionalmente e crearmi un bagaglio di esperienza che mi tuteli almeno in parte in un futuro così incerto. Molto probabilmente sceglierei l'ag ma a ritmi di <300 ore l'anno non riesco a capire se sia normale o sto facendo il pilota della domenica. Nessuno sputa sul piatto dove mangia e penso sempre chi non ha neanche questo ma a questa età dove posso spremermi di lavoro perchè sono ancora giovane e con voglia di imparare mi sembra di far passare il tempo in attesa di qualche volo forse a prossimo alla pensione magari questi ritmi mi sembrano piu' adatti .

DollComber
14th May 2008, 21:49
Credo che in Ag sia normale volare su quei ritmi, io ne volo 400 annue.
In altre realtà volano anche sulle 200.I ritmi piu elevati li ho visti in compagnie aerotaxi un po piu "spinte".
Se vuoi accumulare ore la linea è la migliore,il problema è il passaggio come hai detto benissimo tu stesso.

Consiglio personale aspetta di avere i minimi x andare in Netjet o altre compagnie estere che fanno GA, magari voli di piu e con strutture piu simili alla linea.
Saluti:ok:

Zinocchio
15th May 2008, 07:01
in effetti è meglio avere un pò di pazienza grazie per la risposta anche se in netjet da quello che ho capito vogliono 1500 Atpl completo a ritmi di 250/300 ore l'anno mi ci vorranno almeno 4 o 5 anni .
L'importante è star per aria poco o tanto è quello che volevo fare :ok:

mau mau
15th May 2008, 08:16
A 300 ore alla volta ti servirebbero 5 anni nel caso tu avessi 0 ore. Dal momento che non penso tu abbia trovato questo impiego appena finito l'ATPL con 150 ore, sono sicuro che a 1500 ci arriverai molto prima. Ah, in NETJETS non vogliono l'atpl completo, quindi vai tranquillo.
Pure io volo 200 ore all'anno....ma devi ammettere che ci sono innumerevoli vantaggi rispetto alla linea.

tarjet fixated
15th May 2008, 09:36
Hai 31 anni, sei quindi ancora giovane ma non + un ragazzino di 20 e le considerazioni che farei io riguarderebbero un po' tutti gli sviluppi di una vita futura.

Far passare altri 3/4 anni per arrivare al minimo richiesto di 1500 ore (avresti quindi 35 anni) e fare le selezioni in NJE (tra 2 anni avranno ricevuto tutti gli aerei ordinati e le assunzioni rallenteranno parecchio) mi sembra un po' una pianificazione "zoppa" che non tiene conto di troppe variabili.

Entrare in linea prima e' sempre meglio che poi (i motivi li conosci benissimo) e se quindi la cosa ti attira prima lo fai meglio e', e questo e' un buon periodo....tra 3/4 anni chi lo sa?

Tieni anche conto della tua vita privata, del fatto che magari tra qualche annetto vorrai avere una famiglia con tutto cio' che tali scelte comportano (una casa, uno stipendio adeguato,dei turni organizzati e ferie,un pochino di sicurezza etc.).

Infine ,parlando di esperienza e professionalita', sicuramente la linea e' un passo in avanti dove andrai ad affinare e raffinare la tua crescita personale completando l'iter iniziato in GA.

In bocca al lupo.

papazulu
15th May 2008, 13:25
in effetti è meglio avere un pò di pazienza grazie per la risposta anche se in netjet da quello che ho capito vogliono 1500 Atpl completo a ritmi di 250/300 ore l'anno mi ci vorranno almeno 4 o 5 anni .

1500 sono le minime x applicare, la media di quelli presi rencentemente orbitava intorno alle 25-3000TT. ATPL "completo" che vuole dire? Unfrozen? Anche se tu lo avessi non ci sono direct entry x i Cpt, sedile destro x tutti.

Tieni anche conto della tua vita privata, del fatto che magari tra qualche annetto vorrai avere una famiglia con tutto cio' che tali scelte comportano (una casa, uno stipendio adeguato,dei turni organizzati e ferie,un pochino di sicurezza etc.).

E quindi? In NJE esiste un roster-pattern stabile, 30+ gateways dove far riferimento x il basing, posizionamenti pagati dalla compagnia, stipendi piu che competitivi e SOP stringentissime. E la possibilita di fare anche 70 diverse destinazioni in un anno.
Come la mettiamo in certe "compagnie" dove le rotazioni sono cronometrate, andare e venire dal lavoro sono problemi tuoi, gli stipendi sono "alti" solo xke viene tutto fuori dalle tue tasche?

Infine ,parlando di esperienza e professionalita', sicuramente la linea e' un passo in avanti dove andrai ad affinare e raffinare la tua crescita personale completando l'iter iniziato in GA.

Anche su questo ci sarebbe da discutere, visto che i piloti di NJE, TAG o altri GA operators sono spesso esposti a scenari operativi che in linea si vedono forse 1 o 2 volte all' anno.

Grosso sarà anche bello, ma non credo sempre meglio...

Per finire: 3-400 ore/anno sono la media di tutti o quasi i piloti GA in EU Da noi alcuni Cpt arrivano a 500 perche volano anche freelance, dipende dalla flotta. Altri, con incarichi di Line trainers sono arrivati a 750.

Happy landings

PZ :ok:

I-ENRJ
15th May 2008, 13:27
concordo con quello detto da tarjet fixated......!!!

mau mau
15th May 2008, 15:18
Verrà il giorno del giudizio ma..... mi trovo a quotare papazulu al 100%.

Il bacino di utenza dalla linea a NJ è alto e in aumento....mentre da NJ alla linea è piuttosto scarso. AG la nuova aviazione di serie "A"? :}

tarjet fixated
15th May 2008, 19:00
Non volevo far nascere la solita disputa a chi lo ha + duro, volevo solo dare un po' di "food for thought" al nostro amico che ci ha chiesto le nostre opinioni.

Se poi vogliamo parlare di NJE o NJ so benissimo che sono bravi,professionali ed in generale delle compagnie serie....lo so proprio bene...
E' anche vero che non si tratta di tipiche realta' di GA e che tutta la loro struttura e' praticamente identica a quella di una buona compagnia di linea, inclusi i requisiti per gli aspiranti direct entry:

Preferred profile and skills

* Extensive European flight experience
* Command time advantageous
* Strong JAR OPS commercial aviation background
* Military or airline training
* Excellent interpersonal skills
* Multi-crew experience (500 hours)
* Flexible attitude, and
* Knowledge of two or more European languages



e per gli aspiranti CADETTI (http://www.oxfordaviation.net/netjets/nj_info.htm).

papazulu
15th May 2008, 19:56
Non volevo far nascere la solita disputa a chi lo ha + duro, volevo solo dare un po' di "food for thought" al nostro amico che ci ha chiesto le nostre opinioni.La "portata" era ottima a mio avviso.

Forse la soluzione stà nel titolo stesso: è ora che il termine "aerotaxi" vada in soffitta e i piloti della cosiddetta GA si vedano per quello che sono, cioè CORPORATE pilots.

Sono finiti, anche in Italia i tempi dei "bucanieri" che attraversavano l' RVSM francese senza l' avionica adatta e senza certificazioni salvo poi farsi scortare dai Mirage dell' Armeè de l' Aire eda gli F16 di Cervia. NJE, TAG, Gama, Dasnair ma anche Sirio, Alba, Eurofly service poco hanno del "tassinaro" alla Abatantuono e trovo normale che pongano requisiti tosti a chi voglia giocare nella loro squadra.
Del resto, come accennava TF stesso vogliamo dire che siccome WJ fa linea allora guarda negli occhi AZ, BA, VA, IB, IG ma anche FR o U2? Qualcuno vuole postare i "cadet's requirements" per entrare nella celebrata LoCo nazionale? :E

Sul numero si Maggio di THE LOG (organo di stampa di BALPA, il sindacato dei piloti Inglesi) c'è un bell' articolo di un ex-ATP che, silurato dal suo nuovo boss si ritrova a fine carriera su un BizJet a fare cose che...non faceva dai tempi dell' addestramento commerciale! Se riesco lo posto x intero: a mio parere una autentica abbuffata x la mente degli indecisi. ;)

Happy meal

PZ :ok:

buboso
15th May 2008, 22:01
Io ho avuto la fortuna di passare qualche anno in una ottima compagnia BizJet e successivamente approdare alla linea, una volta era quasi un must farsi le ossa in AG per poi avere le ore per entrare in linea, non era possibile con 200 ore di volo fare un passaggio su un 737 o un A320.

Ora da molti anni sono in linea e posso apprezzare nel bene e nel male le differenze di questi due settori, specialmente lavorando in Italia, perché all'estero l'AG è vista in modo molto più nobile.

La linea ha molti vantaggi, soprattutto se sei in una cosiddetta major, come molti vantaggi ci sono nel lavorare in una seria azienda di Corporate Aviation.

Sinceramente spero prima o poi di tornare a fare un'esperienza di aviazione generale, se fosse esistita NetJets ai miei tempi, forse, ma dico forse, non sarei passato in linea, anche se volare su un grosso "uccello", ti consente di vivere più serenamente il giorno in cui eventualmente torni a volare su un piccolo uccello.

Pro e contro in entrambi settori, ma tra una pessima compagnia aerea di linea ed un ottima compagnia di AG, non avrei dubbi e sceglierei la seconda.

In bocca al lupo.

bubi

Zinocchio
19th May 2008, 09:30
Grazie a tutti per l'attenzione che avete dato al tema. Probabilmente quando si devono fare queste scelte dentro di noi abbiamo già la risposta è solo un modo per cercare conferme da chi ha già vissuto queste fasi. Quello che dice tarjet fixated mi ha dato sollievo perchè è in realta quello che credo anch'io ossia la linea come formazione e qualità invetiabilmente ti arricchisce (sicuramente non le tasche :O). Quello che mi fa pensare di piu' è chiaramente l'attività di volo non solo quindi in qualità ma anche in quantità, ripeto ho spinto veramente a fondo corsa l'acceleratore per arrivare a questo mestiere ma mi sembre di non farlo è come se uno studia 10 anni per diventare chirurgo e poi lo fanno operare 1 volta al mese. Non ho scelto di fare questo lavoro per avere la divisa e mostrare le "botte" ma per stare con il ....o per aria. Magari quando arriverò ai 50 penserò a un posto dove si vola 20 o al max 30 ore al mese (di media) ma a 31 anni mi sembra di far scorrere il tempo senza sfruttarlo bene in attesa di un G550 ? :rolleyes:

tarjet fixated
19th May 2008, 09:45
zinocchio,

insomma mi sembra di capire che il tuo + grosso problema sia quello di volare poco....beh ci sono un sacco di compagnie la fuori che ti spremerebbero volentieri ai limiti (a volte oltre) delle FTL!!
Se poi ,oltre alla quantita' delle ore, ti interessa anche la loro qualita' allora ti consiglio di puntare verso quelle realta' di un certo calibro dove poterti sottoporre ad addestramenti ed esperienze di volo di qualita' internazionale.

Qualita' della vita, denaro et simila seguono solitamente a ruota......

ciopu
19th May 2008, 10:55
ciao Z. perchè non provi le selezioni in RYR, ho schedulate per la prima settimana di giugno, base STN, 35 ore in 4 giorni.....
Qua te la fanno passare la voglia di lavorare!!!

:ok:

Zinocchio
19th May 2008, 11:13
Dici che valga la pena sparare i 30.000 con loro ? Insomma non fanno i furbi ? Standard buoni ? Perchè no è l'aeroplano dei sogni magari ...
Quasi quasi ... un pò mi frena l'iter iniziale ma se dici che li si vola un bel pò e si impara il mestiere ;)

Zinocchio
19th May 2008, 19:21
Potresti dirmi qualcosa in piu' riguardo FR? Se non ti dispiace anche in privato visto che il tema non è inerente? Te ne sarei grato :ok::ok:

Zinocchio
19th May 2008, 19:49
Le basi come le assegnano? Check seri? Offrono solo contractors? Quanto si vola al mese ? Ti spostano di base spesso? Dopo i 6mesi di training hanno lasciato a casa? Ho sentito che chiamano a destra e a manca ma hanno veramente bisogno o lo fanno per far girare type? Scusa la raffica ma ci sto pensando seriamente a farmi il debito (selezione permettendo)

gigi116
20th May 2008, 07:25
alla tua età il problema è ipotizzare anche un eventuale corso comando a breve...diciamo entro i 35 /38 altrimenti questo lavoro comincerà a non piacerti +

Cio' pero' richiede una serie di circostanze favorevoli, una sorta di "congiunzione astrale" ... che spesso non si verifica per vari motivi indipendenti dalla tua volontà o bravura.

In linea infatti voli 800 ore all'anno ma quando saresti pronto la compagnia chiude battenti e ti trovi a dover ricominciare tutto daccapo , con una compagnia nuova che prende i Comandanti già fatti magari anche stranieri !

In AG se ti metti dietro a qualcuno prima o poi il comando arriva, anche facendo 300 ore all'anno. Esistono compagnie di aerotaxi da 20 anni e ti garantisco che preferiscono avere un comandante "fatto in casa" invece di uno sconosciuto "exqualchecosa".

Zinocchio
20th May 2008, 09:24
condivido anche questa teoria però molto dipende dalla realtà in cui si lavora. Per tornare alla congiuntura astrale infatti oltre ad una serie di esigenze devi anche essere nelle graduatorie personali di chi decide e perchè no di anzianità e ovviamente le qualità, ora non credo salvo un esodo massiccio di cpt che toccherebbe a me neanche fra 5 o 6 anni . In effetti è anche vero che si perde l'anzianità se la compagnia fallisce però credo che con una buona dose di ore sul tipo (B737 o A320) spesso accade che dopo 6 mesi a destra si possa passare a sinistra. Con tutto il rispetto per l'ag, che per quanto mi riguarda è il tipo di lavoro che preferisco, un comando fatto in linea credo abbia un valore aggiunto. Secondo me il mix giusto è iniziare in ag per farsi la mano e diventare flex anche se certe volte non si dovrebbe poi linea magari comando e poi ritorno in ag da cpt .

Zinocchio
20th May 2008, 19:49
Grazie mille per le risposte a buon rendere in qualche maniera!! Per quanto riguarda comunque comandi direi che per me è decisamente prematuro parlarne in questo momento a me interessa fare ore non solo per un discorso quantità ma anche per un discorso di accrescimento professionale perchè mi sono reso conto che andare da A a B con questi gioeilli non serve essere super geni .Credo che una volta passata l'euforia della novità delle emozioni forti di quando dai manetta a dei motori seri per le prime volte e vedi posti nuovi ogni volta ti spingi in aree remote etc etc, uno comincia a diventare piu' consapevole che addestramento e standard sono una necessità per alzarsi al mattino ed essere orgoglioso di fare questo mestiere. Con questo non voglio dire che in AG ci sono solo piloti che vanno da A a B il piu' veloce possibile perchè il cliente a fretta, ci sono anche persone molto preparate che guarda caso però ho riscontrato avere comunque esperienze legate al trasporto di linea, persone che hanno qualcosa da trasmetterti che poi viene compromesso da usi e costumi altrui . Questa è la mia modestissima opinione purtroppo ho notato la differenza di persona. Non cè un giusto mix ripeto sia in uno che nell'altro ambiente cè da imparare.

LRpilot
10th Jul 2009, 16:13
Riprendo questo vecchio thread per avere un aggiornamento sulla situazione, mi interesserebbe sapere il punto di vista di chi opera in GA...Grazie.

SteepApproach
11th Jul 2009, 20:59
Dal mio punto di vista c'e' GA e GA...personalmente sono entrato in questo mondo dopo l'esperienza militare ed ho constatato che generalizzare l' aviazione generale (scusate il gioco di parole) e' pressoche' impossibile quanto inutile.Il termine GA comprende un campo sterminato di macchine e "lavori" diversi,nonche' di societa' ed approcci professionali totalmente diversi. Odio tutte le classificazioni e dualismi che si fanno spesso in questi 3d (mil vs civili, linea vs aerotaxi, biondi vs mori..ecc ecc.).Personalmente adoro il tipo di lavoro che faccio perche' vario,worldwide,soddisfacente dal punto di vista macchina e compagnia,ben retribuito ma per esempio decisamente difficile nella gestione della vita privata.Pro e contro come in tutti i lavori.Non mi sento assolutamente inferiore ad un Cpt di linea ma neanche migliore.Applico il mio OM al meglio e sono un professionista che non porta 300 pax ma 5/6 decisamente esigenti.Nulla e' peggio nulla e' meglio bisogna solo fare un balance dei pro e contro con le proprie esigenze( ammesso sempre che si possa scegliere..soprattutto in questo periodo).
La mia personale esperienza mi ha portato in GA senza sapere nemmeno cosa fosse! per me esisteva solo la linea come sbocco dall'AM,invece per puro caso ho conosciuto un mondo per alcuni aspetti bellissimo,per altri da mani nei capelli! Non tutte le compagnie operano con la stessa "professionalita'", ed in ogni caso il denominatore comune fra linea e GA rimane sempre il dio danaro ricorda!
Onestamente ora non andrei mai in linea, ma questa e' una considerazione puramente personale.
Con tutto il rispetto per l'ag, che per quanto mi riguarda è il tipo di lavoro che preferisco, un comando fatto in linea credo abbia un valore aggiunto.
Su che basi dici cio'?
Secondo me il mix giusto è iniziare in ag per farsi la mano e diventare flex anche se certe volte non si dovrebbe poi linea magari comando e poi ritorno in ag da cpt .
B******...perdonami ma questa e' una visione un po' "infantile" di questo lavoro..
E' lapalissiano che piu' esperienze si fanno e piu' si e' completi!..aggiungiamoci allora anche l'esperienza militare,il canadair e l'istruttore d'aeroclub no?...datti delle priorita' e cerca di raggiungere il tuo target pero' se vuoi un consiglio: non ti basare sulle frasi fatte da chiacchiere da bar di GA o di HUB..
In bocca al lupo

LRpilot
12th Jul 2009, 12:31
Grazie SteepApproach per il tuo parere, se non disturbo posso scriverti via PM per alcune domande "private"?
Fammi sapere!

Zinocchio
12th Jul 2009, 16:09
Vedo che il mio vecchio dilemma è rispuntato. Credo sia un dilemma comune a molti se linea o aerotaxi. Bene io la mia decisione l'ho presa ancora l'anno scorso e ne sono piu' che soddisfatto. Adesso volo in una compagnia di linea con un addestramento serio dei turni con aeroplani ben mantenuti e delle linee guida ben precise (vedi Sop). A volte ho nostalgia delle partenze last minute per posti strani in cui non ci andresti neanche in viaggio premio. Insomma quel tipo di lavoro in cui i giorni sono uno diverso dall'altro. Però per rispondere a steepapproach sulla visione infantile che ho del lavoro devo riconfermare la mia teoria : l'aviazione generale da flessibilità e per un ragazzo che comincia e purtroppo non ha avuto la fortuna di entrare in accademia e volare su aeroplani performanti è il giusto step poi il passaggio alla linea secondo me resta obbligato perchè da un impostazione professionale e che lo vogliate o no a causa di leggi stringenti e riflettori puntati l'addestramento non soffre di pressioni commerciali come una piccola società di aerotaxi. Con questo sono daccordo sul fatto che anche in ag ci sono società serie e ben organizzate dove il denaro non è un problema e allora le cose si possono fare (tipo se l'aereo ha il radar meteo rotto e si vola di notte verso posti dove magari sono pure previsti temporali provate a dire al proprietario della società sorry ma non parto perchè il radar è rotto aspettiamo il cambio macchina!!!?????quale????). Il probelma è tutto li come dice il dio denaro. In linea il dio denaro è li che guarda ma i riflettori sono molto di piu' dai media etc etc e se commetti una leggerezza behhò la storia la lascio a voi.
Per concludere il comando : si come sopra se siamo su realtà tipo netjet (società che assomigliano piu' a compagnie di linea per l'appunto) nulla da dire ma un comando fatto in una società piccola perchè ne ha bisogno che ne vogliato o no non è la stessa cosa (vorrei vedere quante sessioni di simulatore sono disposti a sborsare etc etc.)
In fine dal mio giovane ed infantile punto di vista ho comunque avuto la fortuna di vedere entrambe le cose mi sembra che stepapproach abbia visto solo una realtà credo poi ognuno abbia il suo punto di vista libertà di pensiero per carità. Io comunque spero di tornare in ag spero in una di quelle buone come viene detto ma almeno ho visto cosa sono i limiti e cosa comporta rispettarli. Resta sempre la personalità di un individuo se stepapproach segue bene il suo om-a è perchè ha avuto un certo tipo di formazione (AM) che probabilmente non si rende conto ma sta dando i suoi frutti . Punti di vista
ciao:)

SteepApproach
14th Jul 2009, 15:18
LRpilot..pm quando vuoi..ciauz