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View Full Version : Ricordate la discussione sui WAM?


tarjet fixated
10th Mar 2008, 17:24
QUI (http://www.ilsecoloxix.it/la_spezia/view.php?DIR=/la_spezia/documenti/2008/03/08/&CODE=8911ae64-ece6-11dc-9674-0003badbebe4) c'e' una notizia fresca fresca.....via con le polemiche adesso!!!

Henry VIII
10th Mar 2008, 17:35
Nessuna polemica tarjet, semplicemente, se il fatto è andato come riportato nell'articolo, il cdr ha esemplarmente applicato il regolamento della SUA compagnia (in questo caso Ryan).
Niente vieta ad altre compagnie di avere regolamenti diversi.

ALLSKY
10th Mar 2008, 17:51
Fatto benissimo! Un bel esempio di regolamenti applicati a dovere!!

tarjet fixated
10th Mar 2008, 18:03
Ah io sono al 101% d'accordo con il seguire la procedura prescritta ed in questo caso hanno fatto benissimo a sbarcare il poliziotto.
Hanno anche avuto l'accortezza di fargli leggere i regolamenti di compagnia...strano che poi uno che dovrebbe tutelare il rispetto delle regole invece di accettarle voglia poi rivolgersi addirittura al ministero.
Mi auguro che il ministero risponda al suddetto poliziotto per le rime.

'ngulo_frà
10th Mar 2008, 18:03
Tra le altre cose, il poliziotto non si è reso conto che stava "salendo su uno Stato diverso da quello Italiano" (territorio Irlandese) e quindi volando con quel vettore era come se girasse armato in Irlanda.

Non si tratta solo di Manuale Operativo, potrebbe darsi che sia a priori la legge di quello Stato a vietarne il trasporto; anche le stesse JAR regolano l'argomento in accordo alle leggi dello Stao .........

All'estero sono bravi a far rispettare le regole ...... è quì in Italia che (in generale sensa riferimento a Compagnie o singole persone...... ) si tende spesso ad "appecoronarsi" troppo!

Bravo Cpt.:ok:

Henry VIII
10th Mar 2008, 18:07
Aggiungo al precedente post che la parte dell'articolo mi più mi ha colpito è questa : Una paio di settimane fa sempre da un aereo della Ryanair è stato fatto scendere un medico che non stava a sentire le istruzioni fornite dalla hostess in caso di emergenza. L’uomo parlottava con i vicini, prima è stato ripreso e poi all’ennesimo richiamo tra le sue vibrate proteste è stato fatto scendere dall’aereo che è decollato senza di lui.In positivo, si intende.

'ngulo_frà
10th Mar 2008, 18:10
Mi auguro che il ministero risponda al suddetto poliziotto per le rime.

Ho avuto a che fare con Loro parecchie volte ...... sempre per le storie degli armati a bordo ....... è da striscia la notizia ....... chi deve far rispettare la legge è spesso il primo a non conoscerla....

Henry VIII
10th Mar 2008, 18:14
Mi auguro che il ministero risponda al suddetto poliziotto per le rime. Indipendentemente dal merito è anche normale che una società, in questo caso addirittura un ministero, almeno all'inizio prenda "difese d'ufficio" dei suoi dipendenti a prescindere dalla reale situazione di ragione/torto.

Del resto è quello che ci aspettiamo faccia la ns. compagnia nei ns. confronti in caso di problemi in giro per il mondo.

'ngulo_frà
10th Mar 2008, 18:20
si ....... in questo senso hai perfettamente ragione!

shinners
10th Mar 2008, 18:22
1 beh, almeno nel caso che era capitato a me il comandante gli aveva offerto la possibilità di imbarcarle in stiva, ma il loro orgoglio era già stato ferito e quindi preferirono abbandonare (e intanto denunciare il comandante ai loro colleghi dell'aeroporto di destinazione che fecero un controllo documenti e basta ovviamente dato che non erano possibile altre azioni, ma cmq notare l'atteggiamento intimidatorio)


2 per quanto riguarda il rispetto delle regole da parte di chi dovrebbe farle rispettare, m'è capitato poco tempo fa che su un volo di deportati una volta fatti sbarcare i detenuti, i poliziotti abbiano cominciato ad ammassarsi dentro al finger iniziando a fumare (30 persone in contemporanea immaginate un po' la situazione nel finger), siamo riusciti a convincerli di smetterla solo dopo che le autorità locali ci hanno detto che avrebbero multato la compagnia




3 la parte finale dell'articolo è inquietante: sembra che uno solo perchè vuole parlare col vicino e non ascoltare la demo possa essere sbarcato......... in realtà pare che abbia risposto in maniera pesante e che non fosse pienamente in regola coi documenti (mi sembra una patente invece di una carta d'identità o qualcosa del genere, cmq uno dei classici cafoni che credono di sapere tutto e di essere chissà chi che ha anche lui denunciato la compagnia, vorrei proprio sapere come andrà a finire la causa tra 8 anni dato che è la media della durata delle cause in questo paese)



4 ultimamente si sente sulla stampa un tono molto polemico sulla ryanair perchè sarebbero troppo "restrittivi" certo per l'italiano medio abituato a pensare di salire su un aereo come sulla propria auto o sul treno e di potersi permettere di fare tutto ciò che vuole (come all'ufficio postale) solo perchè ha pagato, è una cosa sconvolgente, inaccettabile ed è vista come un sopruso alla libertà individuale (perchè in questo paese la tutela della libertà e della sicurezza collettiva a scapito di ogni singolo capriccio del singolo, è in qualcosa di sconosciuto e di inaccettabile)


i passeggeri italiani vanno educati a "manganellate" (non fisiche ovviamente, intendo provvedimenti) qualunque vettore che contribuisca in questa ardua impresa è ben accetto

lor192
11th Mar 2008, 16:58
anche perchè sulla tratta aho bgy è dura applicare le leggi Irlandesi...

e non mi venite a raccontare la storia del disciplinare perchè la conosco già.

FR è bravissima a vendere tkt su internet ma poi, siamo sicuri che dia tutte le informazioni?

tarjet fixated
11th Mar 2008, 18:57
A nord delle alpi non mi risulta che nessuna compagnia accetti persone armate a bordo e molte altre non sono certificate nemmeno per portarle in stiva.
Un aereo FR con marche EI che vola tra BGY ed AHO e sta per terra e' soggetto sia alle leggi italiane, sia a quelle del paese che ha emesso il AOC e si applicano le + restrittive.

Henry VIII
11th Mar 2008, 19:27
il passeggero non ne era a conoscenza ed era compito del personale FR notificarglieloAl tempo. Il milite deve sapere cosa gli è consentito e cosa no. In questo caso può essere stato tratto in inganno dal fatto che la tratta era interamente in territorio italiano, ma si sa, la legge non ammette ignoranza.
Comunque FR è libera di darsi le regole che preferisce, ed i suoi dipendenti (cdr in primis) debbono aderirvi in toto.
Se una compagnia accetta armati a bordo chi è titolato sale, punto. Se non li accetta non sale, punto. I riferimenti geografici non sono pertinenti con l'articolo giornalistico citato.

shinners
11th Mar 2008, 19:59
I-FORD nel mio caso c'era un cartello grandissimo al check-in e ai poliziotti gli è stato pure ripetuto a bordo (facendo perdere 30 minuti) , gli è stato proposto di portarle in stiva eppure si sono risentiti lo stesso e hanno abbandonato l'aereo


come mai??

perchè è gente abituata all'andazzo pubblico italiano: le regole valgono per gli altri ma non per me e solo dubitare che io possa essere una minaccia e non una risorsa, è motivo di grave offesa

cleanthecockpit
11th Mar 2008, 20:46
perchè è gente abituata all'andazzo pubblico italiano: le regole valgono per gli altri ma non per me e solo dubitare che io possa essere una minaccia e non una risorsa, è motivo di grave offesa

Shinners, quotone!:ok::E:ok:

cleanthecockpit
11th Mar 2008, 20:54
....e per dirla tutta è capitato pure a me una cosa simile e solo dopo molte insistenze siamo riusciti a farci dare i caricatori e tenerli in cockpit poichè non volevano imbarcarle in stiva... e tra l'altro si sono presentati solo perchè ce li ha indicati la rampa sennò col cavolo (ma è solo una mia idea maliziosa)

shinners
12th Mar 2008, 01:19
beh certo caso diverso, ma nel mio caso, non solo si trattava di un volo nazionale ma di un volo con codice di una compagnia italiana (che effettuava voli in code sharing) quindi la tratta era italiana, il codice del volo pure, ma il vettore che operava il volo no

tarjet fixated
12th Mar 2008, 01:28
FORD,

non sono pippe mentali ma regole scritte sui manuali operativi.
Un'arma in stiva fa parte dei dangerous goods e tu ben sai che per tale tipo di trasporto non solo ci vuole l'autorizzazione dell'autorita' che rilascia l'AOC ma anche precise procedure di stivaggio e di carico/scarico.
Le pippe ce le fanno i giornalisti con i loro articoli da casalinghe (senza offesa per la categoria), in questi casi basterebbe che pubblicassero una copia della pagina del Ops Manual relativa all'accaduto e la cosa sarebbe chiara a tutti senza interpretazioni personali.

winglet1961
12th Mar 2008, 07:48
sarebbe pure meglio che ryanair non voli in italia se si comporta cosi', adesso e indagata dalla ue anche a bratislava per sovvenzioni pubbliche illecite .chissa' come mai in italia nessuno dice niente, mistero glorioso, come sempre, le cose in questo paese accadono in ritardo.mi piacerebbe pure che essendo che vola in italia con voli interni abbia un ufficetto legale low cost qui da noi, di modo che il povero svolazzatore italiano possa in caso intereaggire , come in questo caso, sarebbe cosi' semplice !! ma, mi sa che non gli conviene sarebbe inondato di proteste.

cleanthecockpit
12th Mar 2008, 08:46
winglet stai delirando.

lor192
12th Mar 2008, 10:56
non direi che sta proprio delirando perchè a rileggere l'articolo (ripeto, a rileggere l'articolo. se poi è andata veramente come riportato non posso affermarlo) non mi è sembrato che l'agente abbia preteso trattamenti di favore ma, abbia invece cercato di trovare la soluzione affinchè lui potesse arrivare la sera al suo lavoro. la rigidità di FR mi sembra un pò eccessiva e forse proprio perchè tanto in Italia non corre rischi, FR non esiste come entità.

cleanthecockpit
12th Mar 2008, 12:48
si bravo vallo a dire ad un cpt di violare le regole del manuale operativo di compagnia... vedi che ti risponde ai giorni d'oggi. Per quanto mi riguarda non lo farei mai solo per non dover sbattermi a dare spiegazioni al mio DOV. Poi fate voi effettivamente il cpt ha sempre l'ultima parola.

pippobaudo
12th Mar 2008, 14:01
....da ex-milite sorrido a vedere come quando il c**o sotto tiro è quello degli altri si fà presto a sparlare!
Premesso che credo al 50% delle notizie che vengono normalmente riportate, o meglio al come vengono riportate, mi spiego meglio: un qualsiasi rapp.te delle forze dell'ordine è responsabile della propria arma sia penalmente che disciplinarmente, ovvero se la perde (intera o in parte.....anche il solo caricatore basta) se lo fanno bene bene sia per vie penali che per vie disciplinari.
Questo vuol dire che se per caso, PER CASO, il caricatore da lui consegnato ritorna con unproiettile in meno.......se lo fanno comunque!
Da qui si capisce la titubanza dei suddetti ha consegnare l'arma a qualcuno che magari non ha neanche una grande competenza sulla stessa.
Inoltre, visto che generalmente molti vettori trasportano armi nella stiva, il suddetto agente probabilmente sarà rimasto basito di fronte al rifiuto.....mi sembra come minimo accettabile da parte di chi magari normalmente l'arma l'ha sempre potuta portare o magari anche solo spedire....
Quindi, riprendendo il mio esordio in post.....vorrei vedere voi al posto di chi ha un certo tipo di responsabilità e si deve affidare a chi magari nella materia specifica non ha grande competenza, se la pistola di cui rispondete penalmente fosse stata la vostra cosa avreste fatto?
Ovvio poi che sbirri (io sono un ex-sbirro fiero diesserlo) che si allargano ho fanno troppo gli italioti ci sono pure, rovinano la categoria e quando sbagliano vanno mazzolati........
Adesso mangiatemi pure!:}

mgTF
12th Mar 2008, 14:15
gnam gnam...
anch'io sono un ex sbirro, e ora pilota ed in effetti mai e poi mai avrei consegnato la mia arma a qualcuno che non fosse delle forze dell'ordine!

in italia, nel bene e nel male esiste un decreto (credo presidenziale o ministeriale, risalente agli anni 80') che autorizza le forze dell'ordine a volare armati a certe condizioni.
il problema è che nel 2008 quel decreto è obsoleto a causa delle liberalizzazioni che sono avvenute nel nostro settore, il cpt del volo credo abbia agito correttamente se il suo manuale operativo vieta i wam, il problema è che nel momente in cui si consente ad un vettore comunitario, ma comunque straniero di operare in italia, esso dovrebbe garantire gli stessi servizi che offrono i vettori locali. soppratutto quando questo vettore partecipa a gare pubbliche per aggiudicarsi rotte particolari come per la sardegna.

come si comporta la ryan con il trasporto di detenuti sottoposti a scorta?

onehundred
12th Mar 2008, 15:19
"L'articolo. 4 della legge 23.12.1974 n. 694, prevede che gli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza, nonché gli ufficiali, sottufficiali e militari delle forze armate dello Stato che viaggino per ragioni di servizio accreditate, possono portare a bordo degli aeromobili le armi previste dai rispettivi regolamenti"

Come vedete stiamo parlando di un articolo del'74.
Alla fine in Italia con la scusa delle ragioni di servizio accreditate salgono tutti quanti. Oltre a far accompagnare i vari wam in cabina e fargli la solita domanda "ha scaricato e separato" ci dovremmo far mostrare anche la "giustificazione"???
Diciamo che ci sono troppe cose che non vanno, a partire dal filtro che raramente i posti di polizia fanno.
Come spesso accade e lasciato alla serietà e maturità delle persone ad attenersi a quanto previsto dalla normativa senza per forza ottenere vantaggi sfruttando i buchi e i limiti della regolamentazione o la mancanza di controllo da parte dei ministeri nei confronti dei propri dipendenti.
E' il sistema che purtroppo è marcio.
Quanti di voi hanno mai viaggiato a spese dell'azienda facendo caricare i punti della vostra millemiglia? E' giusto secondo voi?
Quindi finchè non cambia la normativa e mi si presenta nei dovuti termini un'appartenente alle forze dell'ordine, amen, pazienza. Certo che se lo becco che non ha separato.............!!!!

Dipendesse da me andrebbe fatto come nel 95% del resto del mondo.
"No arms beyond this point"

tarjet fixated
12th Mar 2008, 15:37
il problema è che nel momente in cui si consente ad un vettore comunitario, ma comunque straniero di operare in italia, esso dovrebbe garantire gli stessi servizi che offrono i vettori locali

questa e' un'opinione personale, non una regola comunitaria.

Alla stessa stregua un pilota UE non Italiano ma residente ed operante in Italia dovrebbe poter ricevere da ENAC gli stessi servizi della CAA......

lfm
12th Mar 2008, 17:22
Riferendomi solo al caso in oggetto e non al dibattito infinito armi a bordo si o no, ritengo che si stia un tantino uscendo dal seminato.

Il CPT: se ha delle regole imposte le deve seguire, ed è ciò che ha fatto.

Il PAX: è abbastanza fastidioso sentire le solite menate sull'italiano medio ed i suoi "discutibili comportamenti", perchè si scade nel ridicolo, se si analizza l'accaduto lo si fa per bene, altrimenti sono solo chiacchere.

Spiego: come nell'episodio del coccodrilloVSrayanair, il problema (se l'articlo riporta il vero) è a monte, quindi non dovuto all'equipaggio ma nemmeno all'italico passeggero.

Il CK-IN, al momento in cui apre per una determinata compagnia, conosce (o almeno dovrebbe) le regole della stessa in merito ad assistenze, wch, minori, salme, armi, ecc ecc...

Se il pax ha dichiarato l'arma e l'operatore al ck-in non ha applicato le procedure previste, ma al contrario gli ha stampato una carta d'imbarco....che dire... concludete da soli o serve aiuto???

hocuspocusfidibus
12th Mar 2008, 17:28
I-FORD

Se la mia compagnia non prevede assolutamente il trasporto di armi (ne a bordo ne in stiva), per me d'ora in poi l'agente (con tutto il rispetto per le varie categorie) prenderà il traghetto.
E che ci vogliamo fare?

Una cosa è viaggiare armato, un'altra intervenire, anche armati, su chiamata su di un aereo parcheggiato all'aeroporto. Che fai? Prima mi chiami per sedare una rissa, arrestare qualcuno ecc ecc. e poi mi dici che armato non posso salire sul tuo aereo??

hocuspocusfidibus
12th Mar 2008, 17:52
I-FORD

Scusa, ma non ti seguo nella seconda domanda!
A che servizi di polizia ti riferisci?

HPF

hocuspocusfidibus
12th Mar 2008, 18:47
I-FORD

Aromaaa rogggg

I-NNAV
13th Mar 2008, 13:11
Scusate ma il passeggero, sapendo di dover trasportare un arma, nn poteva contattare in anticipo la compagnia invece di cascare dalle nuvole?

shinners
13th Mar 2008, 16:31
i passeggeri non leggono mai il regolamento se devono portare oggetti che potrebbero avere delle limitazioni come una gabbia per animali.

la giustificazione è "l'ho sempre portata! tutte le compagnie con cui ho volato me l'hanno sempre fatta portare a bordo"

al check-in dato che ricevono già abbastanza insulti fanno passare, al controllo sicurezza del regolamento delle decine di compagnie che partono dall'areporto ovviamente non ne sanno niente, così arrivano a bordo, una volta a bordo la compagnia italiana al 99% delle volte "vabbeh porello, tiene famiglia, un posto gl' o troviamo"


ecco perchè la gente non è abituato a un sistema rigoroso come quello angosassone

lfm
15th Mar 2008, 12:20
La solita risposta "di comodo"...... suona da arrampicata olimpica sugli specchi.
Si parla del più o del meno o del caso riportato dall'articolo?