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View Full Version : Professione Volare


Tex®
30th Jan 2008, 09:05
Avete notizie "fresche" sulla suddetta scuola ? Sul forum esiste un solo therad che ne parla molto bene, ma risale al 2006.
Avete mai avuto esperienza diretta con questa scuola ? Opinioni in merito e vantaggi/svantaggi rispetto ad un training (ATPL) effettuato all'estero ? :hmm:

Thanks

mau mau
30th Jan 2008, 10:27
Ho avuto solo un'esperienza telefonica con loro riguardo la conversione e devo dire è stata NEGATIVA!!!!!
Hanno cercato letteralmente di rubarmi i soldi, dicendomi notizie farlocche, ore di volo qua, ore di vo la....saenza contare che la povera impiegata pareva dicesse cose che neppure lei pareva esserne sicura. Insomma, volevano farmi fare non so quante ore di volo per convertire le mie licenze FAA e, con ATPL incluso, mi hanno sparato 20.000 euro!! Peccato che all'estero ne se spendano 6,7000 (+2500 per ATPL tutto incluso, altro che 5600€ + esami a roma) per avere il medesimo risultato.
La nomea Professione RUBARE che ha, almeno dal mio punto di vista, è fondatissima!

I-ENRJ
30th Jan 2008, 12:58
Rimane cmq la miglior scuola italiana, sia come standard che soprattutto come aerei, tutti nuovissimi e glass cockpit. Un consiglio, vatti a fare un giro e ti renderai conto di persona...poi vai nelle altre scuole, che hanno ancora i C-152......
All'estero cmq rimane sempre una gran bella esperienza....

in bocca al lupo

jeanjambre
30th Jan 2008, 13:21
Ciao Tex,

io posso solo darti la mia personale esperienza. In quanto nel 2000 ho conseguito presso di loro il cpl integrato. Esperienza ottima ! In esattamnte un anno terminato le ore di volo con annesso esame teorico. Mi sono trovato molto bene sia professionalmente che umanamente. Anche se all'epoca non ho avuto la fortuna di volare sulle nuove macchine glass cockpit.
Ho sentito comunque piu' voci , riguardo all'alto costo delle conversioni, rispetto all'estero.
Non posso invece confermarti l'attuale prezzo delle conversioni in quanto passato troppo tempo. Rimango comunque dell'idea, che se opti x l'Italia sia la scelta migliore.
Mi permetto infine , lavorando per una compagnia straniera e quindi avendo quotidianamente a che fare con stranieri di suggerirti di dare uno sguardo all'estero . Studiare e lavorare all'estero ti fornisce un bagaglio di esperienze umane e professionali ( lingua compresa) che l'Italia pur splendida non ti offre. ( con costi spesso notevolmente inferiori)

Ciao Happy LNDS

Tex®
30th Jan 2008, 15:04
Grazie della risposte ragazzi...
Mi sono fatto il PPL-JAA (CAA) negli USA e ora stavo valutando due scuole per consguire l'ATPL : OAT (Oxford Aviation Training) e, appunto, Professione Volare.
Il nodo dolente è (a parte il costo) : è una scuola "isolata" dal mercato oppure no ? Alla Oxford sono organizzati davvero bene ed hanno molte "connections". Ti seguono passo, passo e cercano di introdurti nel mercato. Qualcuno sa, a questo livello,come sia organizzata PV ?

Thanks

Lele.ciccio
30th Jan 2008, 15:37
Ricordati che dopo l'ATPL frozen.... il CPL+ME deve essere conseguito sotto lo stesso ente.

Io sto facendo l'atpl con Bristol.... poi li mio CPL lo deve rilasciare la CAA.

Ergo in Florida :)

OFT
Naples
EFT

mau mau
30th Jan 2008, 16:51
Ricordati che dopo l'ATPL frozen.... il CPL+ME deve essere conseguito sotto lo stesso ente.
Io sto facendo l'atpl con Bristol.... poi li mio CPL lo deve rilasciare la CAA.

Ergo in Florida :)

OFT
Naples
EFT

Caro ciccio, mi spiace deluderti ma non è affatto vero! E' FALSO!
Ancora non ho capito perchè gira questa voce!! :confused:

Informati meglio e leggi bene le JAR. :ok:
Ne abbiamo già parlato in un altro thread.

Io ho verificato di persona in diverse CAA, nello specifico quella irlandese, quella inglese, quella spagnola e quella greca.
Infatti io finito l'ATPL in UK, me ne andrò in Grecia mi sa a fare la conversione del mio CPL/IR FAA anzichè andare in UK a fare gli esami di volo (risparmiando i 712£ a esame di tasse e risparmiando tempo andando in un luogo dove non piove 368 giorni all'anno con la base delle nuvi a 3ft come l'UK).
Che sia per una conversione o che sia per addestramento + esame, se fai l'ATPL in un paese puoi fare la parte in volo in un altro, a patto che sia mutual recognized!

soundlover
30th Jan 2008, 17:27
Ciao
Io ti sconsiglierei altamente di andare in una scuola dove fanno un uso totale di aerei glass cockpit. Il vero sudore, all'inizio, secondo me è bene farlo su aerei tradizionali. è un po' come allenarsi al 130% per poi operare al 100%.

Considera anche che il bimotore che ha PV (il DA42) è troppo semplice per essere considerato un buon aereo addestrativo.
Senza considerare le innumerevoli avarie che hanno quegli aerei in particolare (mi riferisco a tutta la serie diamond, pensa che le testate motore dei bimotori verranno sostituite in toto perchè alla diamond si sono resi conto che si crepano facilmente).

Sostengo anche io, inoltre, l'opinione che i brevetti professionali (mirati alla linea) sarebbe meglio farli in un contesto "inglese" (full immersion!!!!). Proprio oggi ho visto una persona che è qui a fare il type rating, essere sospesa dal corso per scarsa conoscenza di inglese.
Per non parlare poi delle selezioni delle compagnie che metteranno al primo posto la conoscenza dell'inglese, più i recentissimi requisiti ICAO di livello almeno 4. (non dimenticare che un livello 6 ce lo avrai a vita).

Buona fortuna per la tua scelta!

Tex®
30th Jan 2008, 20:01
Soundlover,
con l'inglese proprio non ho problemi. Una cosa : io purtroppo un full immersion non lo posso fare, ma che dovrei fare ? Abbandonare tutto ? :{
Alla fine non credo che chi ti assume guarda se hai fatto l'ATPL distance learning oppure full immersion...Mi sbaglio ?

Tex®

FedericoROMA
30th Jan 2008, 20:56
il bello è che il diamond te lo fanno pagare quanto un normale bimotore anche se consuma mooolto ma moooolto di meno!!! arghhhhhhhhh:\:\

Flyingbrandon
30th Jan 2008, 21:32
l'unico grosso difetto e' che ti piazzano sempre un istruttore a fianco ( anche nei solisti ) e che fai quasi tutte le procedure IFR a Forli' senza spostarti tanto....:)
Ciao!

jeanjambre
30th Jan 2008, 22:53
Ciao a tutti,

confermo pienamente quello che afferma Taralluccio. Anche io ho effetuato voli da solista , verso Venezia Lido, Parma, Modena, Bologna, Ancona, Pescara, Rimini, Padova, Treviso, Brescia, etcc. Forli' a parte . Ciao a tutti

Flyingbrandon
31st Jan 2008, 08:02
Probabilmente ora hanno più paura con la nuova flotta!!!:}:}
Cmq se non e' così...oppure e' stato così solo in un momento di transizione meglio così....:ok:
Ciao!

Tex®
31st Jan 2008, 08:39
Taralluccio,
e che mi dici del resto ? Come ti sei trovato ? E una volta finiti i corsi ?

Tex®

lacchio
31st Jan 2008, 16:20
te lo confermo anche io, per esperienza personale, uno tra gli FTO piu' cari d'italia e pronti a mentire su regole e leggi per autogiustificarsi....

sidestick78
2nd Feb 2008, 13:00
vi garantisco che PV è un ottima scuola con un ottimo standard... ve lo dice uno che in 4 anni è passato dal cessnino alla linea sul 320. Poi è una scuola molto conosciuta ed apprezzata a Roma...

Aspro437
2nd Feb 2008, 14:20
Preferisco volare su un 152 o 172, al posto di prendere subito brutte abitudini con gli automatismi di un glass cockpit.

fiftypercentn1
3rd Feb 2008, 09:55
bravo aspro, buono a sapersi. meno concorrenza per chi il pilota vuole di farlo di mestiere.

mau mau
3rd Feb 2008, 11:20
bravo aspro, buono a sapersi. meno concorrenza per chi il pilota vuole di farlo di mestiere.

Veramente il pilota di mestiere lo si può fare indipendentemente dal tipo di macchina che si porta e dal cockpit che si ha davanti, con la differenza che con i moderni cockpit ti si atrofizza il cervello mentre con quelli scarni e analogici il cervello devi farlo funzionare di più. Che sia più sicuro però volare con i moderni sistemi è indiscutibile (tranne quando va in tilt l'omino elettronico che ti mette a zero i motori in finale)

Speevy
3rd Feb 2008, 16:48
e di nuovo più la gara a chi ce la più grande..
Speevy

atti
13th Feb 2008, 17:02
Sinceramente te la consiglio....è la migliore d'italia

Flyingbrandon
13th Feb 2008, 20:31
>Sinceramente te la consiglio....è la migliore d'italia

Le hai provate tutte? :}
Dire che è ottima...per carita'...pareri personali....ma definirla la migliore in italia.....:rolleyes:
Ciao!

cougarfly
18th Feb 2008, 14:36
Visto che questo è il mio primo ingresso sul forum mando un saluto a tutti. Poi, secondo voi qual'è la scuola migliore in Italia e come fate a definirla tale?
Io ne ho viste e frequentate diverse e penso che PV sia la migliore, ed in Italia è difficile trovare un FTO così strutturato.

mau mau
18th Feb 2008, 14:47
Io ne ho viste e frequentate diverse

Io vorrei fare una domanda a chi come te sono frequentatori di diverse scuole di volo: come mai cambiate così tante scuole di volo?

altag
18th Feb 2008, 15:16
ciao cougarfly -
senti , una domandina a bruciapelo , visto che conosci PV ,
-- sto a roma , vorrei fare un ATPL modulare (teoria) , tu hai mai visto qualcuno che recentemente studiava molto a casa , e andava raramente li , per fare dei test intermedi- ?
se vuoi rispondimi in pvt - -
ciao grazie !!!!- -

MerAir80
20th Feb 2008, 01:42
Ciao a tutti. Leggevo dopo tanti anni il forum del mio amico Pinguino e tra i vari argomenti leggo quello riguardante Professione Volare. Lì ho fatto il corso per il CPL+IR+ME parecchio tempo fa: '99-2000. Detto questo volevo solo aggiungere 2 righe sul discorso. Penso che Professione Volare sia una bella scuola fatta da persone che ormai sono veterane in questo ambito ed inoltre penso che il "farsi un giro" non è sbagliato, magari chiedendo anche a chi sta lì a fare i corsi. Il mio conrso ATPL Frozen l'ho fatto a FCO presso l'Alitalia poichè Professione Volare non era abilitata. Mi sono trovato benissimo con AZ perchè vanta una struttura addestrativa che deriva da una vera e propria compagnia aerea. Fu proprio questo, che all'epoca penalizzava scuole compe PV: il fatto di non rappresentare il Centro Addestramento di una vera Compagnia. Attualmente Az non fa più questo genere di corsi, credo però che ad oggi PV abbia acquisito l'esperienza necessaria per proporre un buon corso ATPL (soprattutto su argomenti operativi come il GENERAL BASIC e Navigazione Operativa) e la vedo come una buona soluzione che,costi a parte (non sono più informato sui costi attuali del mercato nazionale), deve essere valutata se si decide di restare in Italia. Per quanto riguarda gli aerei usati per l'addestramento vorrei dire che (non sapevo che adesso avessero aerei glass cockpit!) un aereo d'addestramento è scelto da una scuola unicamente per addestrare un allievo. Il glass cockpit ha un costo molto superiore ad uno analogico e se questa spesa decide di affrontarla una scuola penso che non sia a discapito delle buone abitudini. Io volo sull'MD80 che non è ne un aereo di nuova concezione e non glass cockpit completo (HSI, Orizzonte Artificiale, Indicazione Motori e Impianti Idraulici e Comandi di volo digitali). Detto questo l'MD80 non ha niente a che vedere con Glass Cockpit Airbus nè con Glass Cockpit come gli aerei di PV. questo perche gli aerei volano tutti con gli stessi strumenti principali; se questi sono proiettati su un monitor o sono degli indicatori analogici poco cambia per chiunque. Cambia la filosofia dei tre aerei quando si inserisce l'Autopilota. L'MD80 funziona in un modo, l'Airbus in un altro e quello di professione volare in un altro ancora (sempre che abbia un vero autopilota e che gli istruttori lo fanno usare. Fare addestramento su un aereo analogico o Glass è identico in tutto e per tutto. """"Veramente il pilota di mestiere lo si può fare indipendentemente dal tipo di macchina che si porta e dal cockpit che si ha davanti, con la differenza che con i moderni cockpit ti si atrofizza il cervello mentre con quelli scarni e analogici il cervello devi farlo funzionare di più. Che sia più sicuro però volare con i moderni sistemi è indiscutibile (tranne quando va in tilt l'omino elettronico che ti mette a zero i motori in finale)""" questo mi sembra un commento del tutto sbagliato. Chiudo l'argomento PV per ribadire solo una cosa: l'omino elettronico che a volte fa grossi capricci non è differente dall'omino di latta che altrettante volte fa grossi capricci. Volgio dire che, anche se preferisco un sistema concepito come quello dell'MD80, non esiste un netto vantaggio di uno sull'altro. Cambia la filosofia e il metodo ma non il risultato a cui porta: quello di risolvere un problema dell'aereo. La perdita di spinta dovuta ad un spegimento del motore (per il motivo X) lo si gestisce con modi diversi perchè le procedure e le protezioni e gli avvisi dell'aereo sono differenti, ma sempre piede qualcuno dovrà dare che sia il comandante, il primo ufficiale o l'autopilota e tutti e 3 sono addestrati (l'autopilota è programmato) per saperlo fare. Credo quindi che la differenza stia nel essere più propenso per un tipo e non per un altro. Quando fai un simulatore per essere assunto in una compagnia, non cambia che sia un MD80, un airbus, un ATR, ecc, devi fare l'ils sempre in quel modo: cioè a mano, senza autopilota. Poi il discorso si allunga perchè da fuori piace un aereo rispetto ad un altro perchè è più estetico, più performante, più grande, più difficile o facile, ma poi quando si vola per lavoro, purtroppo si devono fare i conti con le dimensioni del cockpit in cui passerai parecchie ore al giorno, con la complicatezza di un sistema senza un FMS integrato, ecc; succede cioè che si finisce per preferire questo o quell'aereo perchè dal punto di vista della fatica è meno dispendioso. E' la stessa cosa per tutte le persone che svolgono uno stesso lavoro: farlo bene ma col minor dispendio di energia. Mi sono dilungato forse troppo.E' tantissimo tempo che non scrivevo su questo Forum, spero di aver scritto qualcosa di utile per scegliere o vedere sotto un'altra ottica qualche argomento. Spero di essere più presente per partecipare alle varie argomentazioni. Un saluto a tutti. Luca.

fabiobravetti
20th Feb 2008, 20:37
Ciao Tex,
sono uscito da quattro mesi da Professione Volare col CPL/IR ATPL frozen. E' stata un'ottima esperienza, per qualsiasi domanda chiedimi pure.
Ciao
Fabio

Dogue
10th Mar 2008, 03:54
ciao a tutti. volevo sapere se qualcuno del forum andava a fare l'atpl integrato a maggio...

atti
28th Mar 2008, 10:00
Immagino tu abbia centinaia di ore di volo sul diamond visto che lo conosci così bene! Prima di parlare a vanvera almeno informati da chi su queste macchine ci lavora veramente. Per quanto riguarda il glass cockpit hai ragione è poco formativo.... per i piloti di Aeroclub!!!

mau mau
28th Mar 2008, 12:20
Piloti di aeroclub...invece li siete tutti pilotoni ultra specializzati a PV vero? :8
Scherzi a parte, io la penso come il collega: volare sul bimotore diamond è non molto formativo, vedi fadec ecc ecc nemmeno devi mettere in sync le eliche o smagrire la miscela usando EGT CHT oppure un bel JPI; e pure fare le procedure NDB è quanto meno difficile sbagliarle, anche coprendo qualcosa li davanti. Fatti una NDB su Seneca single engine e poi vedi se è uguale che farla sul diamond. Tu sei istruttore quindi lo saprai sicuramente.;)
Perciò, piloti di aeroclub a parte (e ne conosco qualcuno che potrebbe insegnarti qualcosa) il glass è il futuro ed è giusto che si impari anche subito da li, ma è senz'altro più formativo per la didattica, capire bene il funzionamento, la manualità, il cervello, imparare su macchine meno sofisticate e sucessivamente passare a quelle che fanno tutto loro dicendoti anche il menu della mensa quando atterri.
mio pensiero.

Riu
28th Mar 2008, 12:41
scusate ho una domanda.

gia' ai tempi in cui convertivo le licenze in italia mi chiedevo a cosa cavolo mi servisse sapere la FORMULA DELLA PORTANZA.. e cose del genere.. certo certo sono un bel bagaglio culturale, ma nel volo cosa serve?
tutti quei libri di aerodinamica con disegnini e le LEZIONI dallo stesso prof che aveva scritto il libro e che a civilavia PREPARAVA GLI ESAMI..

passi il meteo che seguiva si la stessa procedura di APPRENDIMENTO ma almeno nel volo serve conoscerla..

quanti di voi, in linea, usano il regolo?

non i pare che gli americani, nel cui paese ho preso i brevetti, non siano capaci di volare.. eppure tornando in italia mi ricordo lo shock..
altro che SMAGRIRE LA MISCELA.

mau mau
28th Mar 2008, 14:18
La penso come te, infatti io sono un gran praticone, le teorie le lascio a chi vola poco e ha molto troppo per pensare :E
Basti pensare all'ATPL ad esempio dove ti chiedono in che zona della retina si visualizzano i dettagli oppure in quale la visione notturna è migliore :E:E
Facciamo i piloti o i chirurghi?

In USA la teoria è ridotta di 1/4 ciò nonostante noi con tuta la nostra mole di burocrazia e teoria non abbiamo meno incidenti di loro, solo più problemi.
La formula della portanza e altre cose del genere è un fattore più di bagaglio culturale che di utilità esattamente come imparare il latino a scuola.
Ma ci sono cose pratiche che secondo me vanno imparate bene alla vecchia maniera, altrimenti visto che oggi c'è il GPS, tanto vale togliere l'insegnamento di NDB, VOR, DME ecc ecc e insegnare soltanto il tasto del direct to oppure visto che c'è l'autopilota, insegnare solo ad accenderlo e spegnerlo.
Ben venga la tecnologia e i nuovi sistemi, ma secondo me ci sono delle basi che è importante imparare con metodi retrò alle scuole di volo.

Coldwing
28th Mar 2008, 15:33
Ciao Tex, io a febbraio sono andato in UK per visitare la OAT e Cabair.

Che dire, professionali entrambe, il direttore della OAT in persona mi ha fatto visitare i simulatori, magnifici (hanno anche due del 737 mobili), l'ambiente è all'altezza del costo (bell'edificio davvero); Cabair invece ha dei aerei glass cockpit molto belli (Diamond) e al tempo avevano detto che a Pasqua si sarebbero trasferiti in un nuovo stabile vicino l'aeroporto, l'ho visto ed è moderno.

Inutile dire che tutte e due le scuole a livello di personale mi han fatto un'ottima impressione, soprattutto le facce soddisfatte degli studenti che camminavano tra i corridoi.

Se sei dell'aera di Milano ti posso dare le schede informative (dettagliatissime su tutto) sia che di OAT (corso modulare e corso integrato) sia che di Cabair (corso integrato).

Ciao!

sidestick78
12th Jul 2009, 00:52
non è un gran che imparare subito su aerei ultra moderni perchè vi garantisco che anche il 320 quando ha la doppia avaria elettrica diventa come un cessnone e non come un diamond. Io durante il line training ho avuto istruttori provenienti dall'80 ed ex militari che vi garantisco... mi hanno fatto il mazzo perchè pensavo "che bello è tutto automatico e fa da solo"!!
Col cavolo, se non monitorizzi istante per istante l'andamento del volo (calcoli per la discesa, correzioni del vento, i shortcuts dei controllori) ti porta a fare dei grossissimi errori poi i "go around si sprecano" :ok: o perchè arrivi alto o perchè sei veloce e non riesci a configurare.
I vecchi metodi di volo non moriranno mai, si fanno gli avvicinamenti a mano per non perdere l'abitudine, altrimenti ogni volta che si va al simulatore sono cavoli perchè le prime cose che vanno in avaria guarda caso sono autopilot e autothrust...quindi tutto a mano con "probemini" da risolvere.

Boeingrules
10th Apr 2012, 19:05
Ciao ragazzi sono nuovo di questo forum, e il mio primo post ho deciso di dedicarlo a questa scuola. Sarò critico, spero non troppo bruscamente.

Ho fatto CPL IR MCC in questa scuola.

Oltre ad essere cara, la ground school in alcune materie è ottima ma in altre lascia a desiderare:
AGK era insegnata da un ingegnere che diceva:
- i motori sono montati sotto le ali per attutire il colpo in caso di ammaraggio;
- per evitare il ghiaccio al carburatore tiri l'aria calda e cosi entra una parte di gas di scarico nel carburatore;
- per iniziare a progettare nuovi aeromobili prima di tutto si prendono le misure dell'hangar....
- Gomme Tubeless: prima si gonfiano le gomme e poi si montano sul cerchio...

OPS era insegnata da un "ex-pilota" di ATR che non sapeva che nella Final Reserve fuel si devono portare 30/45 minuti di holding fuel.

Per gli esami ATPL ci hanno detto: "Ragazzi, andate a Roma che è più facile [no comment] e provate subito tutte e 14 le materie, poi quelle che non vanno bene le riprovate."
Ma non funziona così!! Poi quando vai a un colloquio all'estero con 2 o 3 re-attempts in alcune materie cosa gli racconti? Che a Professione Volare ti hanno detto di andare e "provare" a fare l'esame?

Se tornassi indietro andrei all'estero dove si fanno le cose con più serietà; ho sentito che in Inghilterra ti danno il Level 6 d'ufficio, spendi più o meno uguale, ecc ecc....
A volte ti rendi conto che vorresti tornare indietro...............

silvercare
11th Apr 2012, 13:26
- Gomme Tubeless: prima si gonfiano le gomme e poi si montano sul cerchio...Uahahahah, se ha detto proprio cosi bisogna inviare subito una Laurea honoris causa a questa persona.

Ho notato che sono troppo ottimisti e vendono bene il prodotto.

TheWrightBrother&Son
11th Apr 2012, 13:39
- Gomme Tubeless: prima si gonfiano le gomme e poi si montano sul cerchio... Uahahahah, se ha detto proprio cosi bisogna inviare subito una Laurea honoris causa a questa persona.E per fortuna che si è specializzato in aeronautica. Se finiva a fare educazione sessuale ti insegnava a mettere il condom quando già ti rimettevi le mutande

mau mau
11th Apr 2012, 14:00
Per gli esami ATPL ci hanno detto: "Ragazzi, andate a Roma che è più facile [no comment] e provate subito tutte e 14 le materie, poi quelle che non vanno bene le riprovate."


Inutile che vogliate fare gli scolaretti perfettini a tutti i costi: questa è l'unica cosa giusta che ho letto nel pacchetto anche perchè l'ATPL non serve a niente e alle compagnie aeree dei tuoi re-attempts non glie ne frega proprio una mazza.

I-PIERLU
11th Apr 2012, 14:06
Cmq anche se in UK mi dessero il level 6 di ufficio mi piacerebbe saperlo davvero e non solo sulla carta l'inglese, anche perchè un intervista e un colloquio te lo fanno sempre comunque mica ti assumono solo perchè hai scritto level 6 :\ :}

Volorovescio
11th Apr 2012, 14:13
...e questo cosa centra?

I-PIERLU
11th Apr 2012, 15:04
Commentavo per Boeingrules!
A me di prof volare mi han detto alti e bassi... Anch'io tornassi indietro ovvio estero, non considererei di stare in Italia nemmeno per la licenza...

45ACP
12th Apr 2012, 07:40
Non frequento le scuole di volo da almeno 15anni, vado da loro a rinnovare l'abilitazione FI/IRI e devo dire che mi trovo bene come ambiente e come prenotazioni.
Presso la suddetta scuola c'è chi mi ha preparato come istruttore di volo, con le basi che ho avuto e la metodologia (forse un po' vecchia) non ho avuto problemi a fare tutto il training per LTC e chi ho avuto come allievo mi ha dato un feedback molto positivo.

Poi possono non piacere gli aerei che hanno, ti sta antipatico quell'istruttore oppure preferisci fare un'esperienza all'estero; per quel poco che ho visto negli ultimi 10anni gli allievi sono cambiati e i programmi ministeriali sono stati tagliati con il solo scopo di ridurre i costi.

All'allievo importa solo spendere meno per ottenere il risultato dell'ATPL frozen e abilitazione A320/B737 con meno soldi possibili.

Tanto paghi tanto ottieni, poi alla fine quando ti interfacci con chi ha esperienza nota subito la tua carenza addestrativa che insieme a un carattere "particolare" fanno un mix esplosivo. Le aziende non hanno tempo da perdere per addestrare le persone, le scaricano e vanno con un altro che alla fine poi paga...

Le aziende devono fare utili, quello che importa tutto il resto è secondario: quindi a mio avviso bisogna trovare una scuola che sia buona e che abbia un costo ragionevole. Questo vale per il volo e anche per l'università (vedi sistema USA che è totalmente in crisi adesso).

mr burletta
13th Apr 2012, 08:51
Ciao a tutti!
è da molto che seguo il vostro forum ma solo oggi mi sono registrato.

A proposito di Professione Volare ho sentito parlare abbastanza bene.
Un ottimo addestramento ground e una buona organizzazione.
L'unica pecca di cui mi hanno parlato è il rapporto con gli allievi che è abbastanza distaccato al di fuori delle ore di lezione/volo e lascia un po da soli nello studio e nei dubbi.

PIER88
2nd Jun 2012, 11:52
salve a tutti , io sto conseguendo l'ATPL frozen in questa scuola e devo dire che a livello di professori per quanto riguarda la parte teorica siano di grande esperienza .
Per quanto riguarda l'attività addestrativa devo dire ottima organizzazione visto il numero di allievi e gli istruttori molto preparati , non vuole esser una romanzata!!!! tutto sta a come ci si relaziona e alla voglia del giovane allievo pilota di saperne !
L'unica pecca i costi ovviamente con i tempi che corrono bisogna stare sempre sul pezzo senza buttar via soldi per aria visto i costi !!!
Poi il fatto che hanno manutenzione giornaliera su tutti i velivoli è una garanzia ed una sicurezza!!!

Steep_App
3rd Jun 2012, 19:51
la giornaliera credo sia obbligatoria per gli aerei operati come scuola...

I-ARDI
3rd Jun 2012, 20:33
Yes e' cosi'.

Volorovescio
4th Jun 2012, 12:22
No, non è più cosi.
L' ispezione si fa in riferimento a quanto c'è scritto sul manuale del costruttore ed in accordo al Programma di Manutenzione approvato dall' enac.
Recentemente è cambiata la circolare di riferimento la quale dice che l'ispezione tecnica, cioè quella che fa la parte 145, la si può fare settimanalmente mentre la giornaliera la può fare il pilota.
Sempre che la scuola abbia rifatto i programmi in accordo.