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View Full Version : vorrei fare il pilota


marko alitalia
12th Oct 2007, 20:07
ke scuola dovrei prendere come superiori per diventere pilota in futuro?

cplpilot
12th Oct 2007, 21:29
Per prendere il brevetto (almeno ai miei tempi) non e' necessario avere un diploma. Detto questo, lo studio e la conoscienza delle materie tecniche sono di un ENORME utilita' quando andrai a studiare aerodinamica, metereologia, motori, navigazione, etc.
Ti consiglio quindi un qualsiasi istituto tecnico. Se hai la passione del volo, ci sono anche degli istituti tecnici aeronautici statali (esempio ITIS A. Volta di Alessandria) del quale ho grandiosi ricordi!!!!
La scuola inoltre e' importante perche' la conoscenza ti da' INDIPENDENZA!!! se un giorno non potrai/vorrai piu' fare il pilota ti dara' l'opportunita' di fare altre scelte...
Buona fortuna

mau mau
13th Oct 2007, 10:13
Puoi fare l'istituto superiore che ti pare!

fiftypercentn1
13th Oct 2007, 16:54
quoto mau mau.
mio consiglio personale: liceo scientifico.
ciao

ricky-godf
13th Oct 2007, 18:41
Ho personalmente frequentato un istituto aeronautico e ho trovato il percorso formativo di enorme utilità per crearmi una "cultura aeronautica" di base, nonchè facilita molto lo studio per la teoria ATPL visto che oltre l'80% del materiale di studio l'avrai già studiato a scuola.
Inoltre credo che per un appasionato di aviazione sia più piacevole passare ore sui libri di aerotecnica, meteorologia o traffico aereo piuttosto che latino o filosofia.

Solo un parere personale...
Ricky

RHSp
13th Oct 2007, 19:30
Istituto Tecnico Aeronautico o tuttalpiù un istituto industriale con specializzazione in aeronautica e sistemi aeronautici (non mi ricordo il nome esatto)
in ogni caso non c'è un obbligo di scelta ma il mio suggerimento è iniziare a studiare subito sulla giusta strada!
In bocca al lupo!:ok:

RP6
13th Oct 2007, 19:48
Una considerazione:
il settore aeronautico è il cosidetto "terziario avanzato", cioè un settore iperspecializzato dove l'esperienza acquisita è difficilmente riconosciuta, e per questo spendibile, altrove.
La mentalità aeronautica prevede come base fondamentale quella di avere sempre un piano B.
Parere personale, ma con un diploma da perito aeronautico nei periodi di crisi del trasporto aereo che ci fai?
Ho interrotto gli studi universitari per inseguire la mia passione e se il mondo aeronautico non mi avesse accolto non avrei avuto nessun piano B.
Con il senno di poi mi è andata bene (o per usare un parallelismo aeronautico: ho intrapreso una trasvolata con un solo magnete funzionante!)

Ciao a tutti
RP6

papazulu
13th Oct 2007, 20:31
Una considerazione:
il settore aeronautico è il cosidetto "terziario avanzato", cioè un settore iperspecializzato dove l'esperienza acquisita è difficilmente riconosciuta, e per questo spendibile, altrove.


Spot on.

Non ho un diploma ITAER bensì ITIS e le difficoltà incontrate durante i corsi teorici...? Zero. Una solida formazione scientifica (Istituti tecnico-industriali a indirizzo meccanico, elettrotecnico o chimico che siano) offrivano ai miei tempi solide basi in matematica, fisica e disegno tecnico che hanno reso la mia vita molto piu facile di quella di molti altri che provvenivano da licei o simili. Spesso anche piu facile di qualche "pierino" che veniva dai tanto blasonati Istituti Aeronautici...:E. Poi la formazione universitaria (interrotta...:{) ha fatto il resto, assieme a una minima dose di propensione per questo mestiere, ma nulla proprio nulla di trascendente.

Resta fermo il fatto che un NESSUNA disciplina la formazione scolastica tiene il passo del mercato, quindi non dico di fare una scelta a cuor leggero ma nemmeno senza inseguire il mito del pacchetto all-inclusive. La promessa di un lavoro "sicuro" non è prerogativa solo di certi corsi...:E

PZ :ok:

bauscia
17th Oct 2007, 12:27
ke scuola dovrei prendere ...

Liceo classico, assolutamente.
Tanto italiano, da quel che vedo, ti sarà molto utile.

mau mau
17th Oct 2007, 13:20
Riguardo alla scelta del'istituto, io fossi in te farei quello che ti offre più sbocchi lavorativi diversi da quello aeronautico. Io la scuola di Forlì non la farei mai! Se ti va male per qualche motivo cosa te ne fai del loro diploma?
Molto meglio un istituto superiore che ti permette di fare altre cose, come un istituto tecnico industriale. Scarterei pure i licei: se ti passa la voglia di studiare o per qualsiasi motivo non puoi andare all'università, ti ritroveresti solo con carta straccia.

vipero
17th Oct 2007, 13:51
Se gli ItaAer non hanno aggiornato il programma di studi, funzionano solo come base teorica (la famosa linea di pietre sporche e consumate alla base della piramide, tanto cara al Com.te Gastone Luppi, la stessa che poi sostiene tutte le altre pietre fino all'ultima, quella luminosa svettante nel cielo).
Però ti deve capitare un pool di professori adeguati (aerotecnica, circolazione e navigazione) e soprattutto la voglia di studiare per imparare a studiare (e all'età delle superiori, disgraziatamente, ancora si studia per sopravvivere e non per imparare).
Altrimenti meglio classico o scientifico.

cleartouchandgo
17th Oct 2007, 14:18
anche io consiglio un buon "plan B or alternate destination". Io intrapresi lo Scientifico per dare retta ai tanti prof e parenti ma dopo 2 anni fatti ho capito che nun ci azzeccava niente e quasi quasi rimango co na mano davanti e una de dietro...indi feci la valigia per UK dove mi son infilato in un corso "tecnico" che ha sfondato una cifra di porte!
non conosco ITAER ecc, ma penso che un ITIS o un corso comunque pratico, o di buone basi generiche aiutino a fare una carriera "pilotesca" o possano offrire buone basi per approfondimento in caso di ulteriore formazione o nuove professioni...
Lo scientifico e classico vanno bene se li finisci "sano" e poi comunque se non ti siedi su un pezzo di ferro, considero più utili altri corsi appunto più "hands on" magari (o lingue).
In ogni modo, Good Luck e scegli bene senza farti intimorire da Zii e Nonne che sanno tutto! :zzz:
CTG

fiftypercentn1
17th Oct 2007, 17:29
signori ognuno chiaramente la pensa come vuole, ma mettersi a studiare roba tecnica a 14 anni non credo sia la cosa migliore. la cosa importante che ti dà la scuola superiore che poi ti torna molto utile dopo è il metodo di studio. per specializzarsi c è tempo..sicuramente quando devo intercettare un ILS non penso a storia o filosofia studiata al liceo, pero ti assicuro che quando farai il pilota di mestiere sarai contento di conoscere cose che non sono necessariamente la formula del mach number.
dammi retta fai qualcosa che ti dia più che preparazione aeronautica, quella te la farai alle scuole di volo e durante tutta la tua carriera.

p.s. con questo non tolgo nulla a chi ha fatto il tecnico aeronautico (che tra l altro anch io volevo fare se non fosse stato dall altra parte di roma per me!)

mau mau
18th Oct 2007, 10:39
Se vuoi fare altro nella vita frequentare l'Itaer ti da' le stesse chances di qualsiasi altra scuolaNon sono molto daccordo, un'azienda che cerca un impiegato in ufficio lo pesca tra chi ha fatto ragioneria e non l'itaer come non lo cerca tra l'itaer se gli serve un disegnatore cad o programmatore ad esempio.
Sicuramente una persona impara a fare tutto indipendentemente dal titolo di studio, e sicuramente uno che frequenta l'itaer non è uno stupido, ma credo che a seconda della figura che si cerca, si guardi l'istituto superiore frequentato e l'itaer secondo me, oltre al settore aeronautico, non so quanti altri sbocchi potrebbe darti. parere mio.

vipero
18th Oct 2007, 10:46
mau mau, qui devo darti torto. Gli studenti dell'ItAer sono equiparabili a qualunque altro diplomato.

A parte che i diplomati di oggi... Prova a mettere uno qualunque di loro, qualunque tipologia di diploma, di fronte ad una cartina geografica muta e chiedi: "che paese è questo?" e vedrai...
Dammi retta: molti nemmeno guardano che diploma hai, tanto è un piattume unico.

bufe01
18th Oct 2007, 15:11
Anch'io ex Itaer, come diceva qualcuno devi essere fortunato ad avere un pool di insegnanti in gamba (il che pero' e ' vero in qualsiasi scuola...e by the way io non sono stato fortunato) .
Considera che se vali due lire sei in giro a fare il controllore, il pilota, il metreologo, il controllore non a guadagnare due lire a fare l'insegnante.
Ce li hai soldi per fare il pilota civile? Perche' se non ce li hai non vai da nessuna parte!
Altra via e' il pilota militare, ma se hai il setto nasale deviato, il soffietto al cuore, ti manca 1/10?
E se scopri la f..a e ti distrai?
Un sacco di insidie e scommesse a tredici anni
Purtroppo tutte queste cose non te le dicono a tredici anni ma le scopri strada facendo.
Non scoraggiarti ma fatti una bella idea, continua a informarti e realisticamente devi avere un piano B.
Potresti semplicemente scoprire di non essere portato anche se oggi con i soldi credo si superino molti ostacoli (non che la gente si "compri" i brevetti a mazzette ma il "mostro" addestramento, licenze, TR, line training, stipendi in ribasso si deve autoalimentare per vivere ed espandersi!)
In bocca al lupo

mau mau
19th Oct 2007, 08:43
mau mau, qui devo darti torto. Gli studenti dell'ItAer sono equiparabili a qualunque altro diplomato.


Non intendo dire che un diplomato itaer vale meno di uno diplomato da un'altra parte.
Ma se un'azienda cerca un impiegato in amministrazione o in banca, secondo te prende un itaer o un ragioniere? se serve un tecnico informatico, prende un itaer o uno che ha studiato informatica all'Itis?
Poi è logico che se un ragioniere va a lavorare in officina allora, è equiparabile a uno che ha fatto l'itaer...anzi forse anche meno.
Dipende da che lavoro vai a fare, ciò nonostante, ci sono scuole che hanno più sbocchi di altre.
Altro esempio: se fai il liceo e poi non fai l'università, che hai in mano? che sai fare e che interesse può avere un'azienda in te?
ecco tutto. :ok:

andrepilota
19th Oct 2007, 13:28
se io fossi in te andrei a ragioneria o al linguistico,c è un sacco di f*ga .....:ok::ok::ok:

:}:}:}

shinners
19th Oct 2007, 14:09
mau mau la storia dei liceali a spasso e i ragionieri che trovano subito lavoro valeva negli anni '60-'70 oggi le aziende sanno benissimo che nessun diplomato sa fare niente (e nemmeno nessun laureato) perchè l'impostazione della scuola italiana è solo ed esclusivamente teorica e non pratica, quindi spesso si valuta la persona.... se un liceale è una persona dotata di una cultura base più ampia, sa esprimersi meglio e dà maggiori garanzie di apprendimento potrebbe anche essere preferito



nonostante ciò ora a distanza di anni sono un po' pentito di aver fatto il liceo, uno di quelli vecchio stampo dove i professori erano padri padroni che disprezzavano tutto ciò che non era cultura umanistica (e che rappresenta però il 90% della produttività generica del paese) avrei dovuto fare un indirizzo più specializzante, quelli che erano tanto disprezzati dalla cultura in cui ero immerso, le scuole secondo loro destinate ai minorati mentali che non erano gli "eletti" dell'iter liceo-università

mau mau
19th Oct 2007, 19:01
Shinner non hai capito il mio discorso.
Nessun diplomato sa fare niente ok, ma uno che fa ragioneria e si presenta in un ufficio secondo te sa più o meno cose rispetto uno che ha fatto l'itaer? o uno che ha fatto agraria? Se tu cercassi un impiegato lo cercheresti tra chi ha fatto ragioneria o chi ha studiato aeronautica?
Era questo il mo discorso.
E viceversa nel campo aeronautico ovviamente.
Il liceo è da scartare a priori: se non hai intenzione di fare l'università o per qualche motivo non fai l'università, hai forse cultura, ma sul mercato vali zero (concetto sbagliato a mio parere).
Ad ogni modo uno è anche meglio che faccia la scuola che si sente meglio,...persone esterne che consigliano le scuole alla fine non ci beccano mai.:}

shinners
19th Oct 2007, 19:31
vero

da un lato sono contento di aver fatto il liceo, mi ha dato delle basi e strumenti per capire tante cose che difficilmente avrei potuto apprendere da altre parti (anche se è verissimo che la scuola può dare un input ma non fare tutto, conosco un sacco di gente che non è mai andata al di fuori di 3 mm di ciò che si faceva a scuola e anche con mega titoli e lauree risulta molto limitata come persona), però è anche vero che ho passato gli anni più brutti della mia vita, che però mi hanno fatto capire che quella non era la vita per me..... da lì ho impiegato parecchio tempo per realizzare ciò che era la mia strada (invidio chi a 13 o a 18 anni ha già le idee chiare sul proprio futuro), e ora è anche vero che se ho potuto fare certe scelte che ho fatto è anche perchè non in mano niente, quindi non niente da perdere e sono molto più "libero" di tanti miei amici che laurea alla mano e lavoro avviato, oggi si pentono di non aver fatto altre scelte che mai faranno proprio perchè mi dicono "eh, ma i 5 anni di università per cosa li ho fatti a fare se mollo?" (e questa è una cosa molto triste se ci si pensa bene)

dell'istituto areonautico sentì parlare per la prima volta proprio nell'estate della terza media da un ragazzo poco più grande di me che lo frequentava....all'epoca la cosa mi aveva affascinato non poco, ma a 13 anni l'idea che avevo del settore areonautico era l'olimpo degli dei di cui non avrei mai potuto far parte... e poi non c'era nella mia città

Fetente
24th Oct 2007, 16:56
Ti spiego cosa vuol dire fare il pilota così forse capisci che non è un gran lavoro oggigiorno.
Qualsiasi scuola frequenterai considera che una delle cose più importanti è conoscere l'inglese BENEEEE!!!!!!!!!!!!!
quando alla fine conseguirai le licenze dovrai fare un type rating che come minimo costa 25 mila euro dopo questo le compagnie diranno che non hai esperienza sulla macchina quindi se ti dovessero assumere ti daranno i soldi necessari a comparare un pacchetto di sigarette al giorno perchè se non fumi inizierai a farlo... fidati. Se pensi di raggiungere una indipendenza economica facendo il pilota in Italia scordatelo perchè prima di 10-15 anni non avrai l'anzianità necessaria ad avere uno stipendio che ti permetta di vivere in modo dignitoso se la tua compagna o moglie (che non vedrai mai) lavora anche.
Se vuoi guadagnare in modo dignitoso devi essere disposto a lavorare con i broker e quindi andare in giro per il mondo (significa anche in posti di mer++) e quindi devi essere pronto a spendere la maggior parte della tua vita da solo. DEvi essere pronto anche ad un altra cosa, se vai all'estero a lavorare e poi vuoi ritornare in Italia, le compagnie ti diranno che hai troppa esperienza e quindi troppe pretese si le stesse che a 250 ore ti dicevano che non avevi esperienza a 2500 ti dicono che ne hai troppa. RIDICOLO no?
La classe dirigente nel mondo dell'aviazione specialmente italiana è fatta di gente che non sa cosa significa fare la gavetta e buttare il sangue per sedersi su un Jet. Per la maggior parte sono persone che hanno avuto vita facile e sono anche gente immatura e senza scrupoli pronta a succhiare fino all'ultimo centesimo dalle tasche di poveri fessi che inseguono un sogno.
Potrei continuare per ore a scrivere motivi per i quali non è una buona idea fare il pilota.

NON LO FARE !!!!!

DrPepper
24th Oct 2007, 22:02
eh eh, bella fetente...vedo che la vita a dublino ti sta' andando benone :)
ocio' che l'80 ringhiaa!

cmq hai ragione al 110%!

mau mau
25th Oct 2007, 08:56
Non lavoro in linea, ma mi pare che abbiate un pochino esagerato elencando i lati peggiori e spingendoci pure dietro.
Addirittura dopo 15 anni di linea non si ha uno stipendio dignitoso...dai ragà!!!
Beh dipende che cifra è per voi uno stipendio dignitoso...se sono 6000 euro puliti allora ok :rolleyes:
Tutti i miei amici che lavorano in diverse linee alcuni in italia alcuni all'estero stanno tutti bene economicamente....e questo soltanto dopo 1 anno di lavoro.
Beh non mi permetto cmq di entrare in merito non essendo in linea, avete senz'altro voi il polso della situazione...solo trovo un pochino"esagerata" la descrizione del buon Fetente :)

PenTito
25th Oct 2007, 10:16
mau, mau
after 15 years in "linea" is very possible that some Soddu or Beppe puts U on the street or better on the road to become the travelling pilot: from Dublin to Bejing. The stable pilot job in Italy is dead unless U are lucky enough to work for some non Italian airline and based in Italy (AZ pilots soon to be included).
Back to the topic: to get the job in Italy: devi essere raccomandato! Who cares about ITIS or ITAER, is it me (the foreigner) to tell you this?:ugh:

flymira
25th Oct 2007, 18:16
ma ragazzi, ma perchè non fate altro che scoraggiare le persone...??? ci son i lati buoni i lati cattivi come in ogni cosa.....:ok: enfatizzarli in quel modo non mi sembra opportuno. se fosse come dice "fetente" e ci fosse una propaganda delle sue idee l'offerta di piloti andrebbe a 0...daiii...un pò di buon umore ragà..

cplpilot
25th Oct 2007, 19:53
Anche io mi chiedo ogni tanto, se qualche pesona usa il forum per combattere la depressione... forse e' una caratteristica di noi italiani...

Fetente
13th Nov 2007, 15:29
Scusate mi dite quali sono le compagnie (che assumono senza raccomandazioni e leccate di c**o) in italia dove dopo un anno si ha uno stipendio decente? e per decente intendo uno stipendio superiore ai 3500 per un F/o netti al mese per un lavoro usurante, stressante e di altissima responsabilità (anche se bellissimo) quale il nostro.
Caro Flymira mi dici un attimo cosa di quello che ho scritto è falso? se mi sbagliassi ne sarei felicissimo.
Stavo semplicemente cercando di metter in guardia i ragazzi che si avvicinano a questo mondo. Per quanto mi riguarda sto benissimo dove sono adesso.

DrPepper
l'80 è sempre una bella bestia!!!! ciao salutami gli altri se li vedi e W Dublino :)

mau mau
13th Nov 2007, 16:26
Scusate mi dite quali sono le compagnie (che assumono senza raccomandazioni e leccate di c**o) in italia

E' per caso un numero tra zero e uno ma inferiore a uno? :E:E