PPRuNe Forums - View Single Post - Prestito d'onore
View Single Post
Old 5th Apr 2017, 19:18
  #15 (permalink)  
Il Marchese
 
Join Date: May 2014
Location: Indonesia
Age: 48
Posts: 212
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by EI-PAUL
Tutto bellissimo, però a me sembra che tu continui a puntare il dito contro "l'effetto" tralasciando la "causa".
Quello che dici è tutto vero, però ...
Quando io entrai in AMI facevano, quando andava male, almeno un bando di concorso AUPC l'anno. Parliamo di fine anni '80 inizi anni '90, e c'era una media di almeno 60 unità selezionate all'anno; posso dirti per certo che ci sono stati bandi ravvicinati che hanno portato a selezionare più di cento unità nell'arco di dodici mesi (111mo e 112mo corso se non erro). In quanti sono arrivati alla fine esattamente non lo so, ma sono comunque numeri impensabile oggi, tempi di vacche magre, tagli di bilancio e di digitalizzazione, dove le esigenze dei corsi normali vengono colmate da pochissimi concorsi - indetti quando va bene ogni due anni - e che mettono a disposizione solamente una manciata di posti. Quindi una "via" ce la siamo già quasi del tutto giocata.
Sempre in quel periodo funzionava ancora anche la scuola AZ, che selezionava giovani come faceva l'AMI, anche se forse in numero minore.
Poi, visto che AZ perdeva un sacco di soldi, qualche dirigente si alzò la mattina pensando che in fondo sulla passione ci si potrebbe anche speculare; ti ricordo che skymaster è nata da noi, mi sembra si chiamasse "unità di business" e, pensa un po', il capo era un Comandante sindacalista.
Con l'avvento delle nuove FTL in ambito EU siamo stati bravissimi ad importare il modello.
Pochi militari, cadetship program a pagamento e, visto che comunque piloti continuavano a servirne, buona parte dell'addestramento viene delegato alle FTO, con sillabi quanto meno discutibili (la prima volta che ho visto il sillabus di un MPL recentemente non ho capito se ero su scherzi a parte) e standardizzazione inesistente. Chi se ne frega poi se la domanda è maggiore dell'offerta, finché c'è qualcuno che paga ed altri che ci guadagnano. E allora seguono a ruota TR a pagamento, P2F. E tutti zitti, in primis le autorità a braccetto con le varie Compagnie e Scuole o presunte tali, ma anche noi (inteso come categoria) all'epoca non è che si sia alzata granché la voce. Ed ora che il danno è fatto e la valanga si è staccata fermarla è dura.
Sono d'accordo con te che esistono figli di papà che fanno questo mestiere, persone che 30 anni fa non sarebbero mai riuscite a passare le strette maglie del processo selettivo (al netto dei figli dei Ministri, sempre esistiti ...). Il tutto perché al materiale umano è stato preferito il profitto facile.
Però è altrettanto vero che, oltre ai figli di papà, ce ne sono poi altri che sono stati letteralmente truffati dal sistema, che ha promesso loro il coronamento di un sogno e che poi si è trasformato in una delle peggiori catene di Sant'Antonio mai viste: hai solo il CPL? nooo devi fare l'ATPL, ma non preoccuparti, c'ho un amico ... ti fa un buon prezzo. Hai fatto l'ATPL? Nooo adesso ci vuole il TR, ma non preoccuparti, c'ho un'altro amico ... ah ma solo col TR senza ore dove vai? Ma sereno, c'ho un'altro amico ...
Poi ci sono anche quelli che, in passato, per le capacità e l'attitudine che dimostrano, avrebbero fatto questo mestiere senza alcun problema, ma che oggi devono rivolgersi ai prestiti d'onore. Oppure devono proprio rinunciare a farlo, il che credo sia una sconfitta per tutti.
E poi ci sono anche quelli che, con caparbietà ed un po' di fortuna, riescono a sedersi casomai a destra, si mettono lì a testa bassa ogni santo giorno e cercano di imparare quello che - grazie a questo sistema diabolico - o non gli è stato insegnato o non hanno avuto il tempo di assimilare, il tutto con tanta passione, che è proprio quello che ci fotte un po' tutti, ma soprattutto loro.
Quindi, in my opinion, se "oggi" siamo più pericolosi di "ieri" le colpe non sono univoche, anzi, io starei attento a confondere le vittime con i carnefici.
EI-PAUL condivido, i tuoi commenti sono sempre molto interessanti e lucidi
Il Marchese is offline