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Il Marchese
Bufe tu lo sai meglio di me e l'hai vissuta prima di me.
Forse sono io che sbaglio o non ho contezza di come fosse il mercato del lavoro 10-5 anni fa.
Ad esempio una volta si diceva che i piloti militari fossero molto richiesti e addirittura ricercati dalle compagnie, adesso è come se le ore di volo fatte con le stellette non valessero nulla.
Con me alla Garuda forse si sono forse turati il naso, visto il bisogno cronico di Comandanti ATR, quindi innegabilmente la mia stella ha brillato e sono il primo a riconoscerlo.
Però adesso sono confinato nel mondo propeller, e non vedo possibilità di passare al jet se non a destra, cosa che non mi va molto a genio, non per eccesso di orgoglio o arroganza, ma perché a quasi 41 anni ho diverse possibilità di rimanerci in eterno, anche perché nel mio caso dovrei ripartire da 0 ore di volo (quelle ad elica e per di più militari molti non le considerano proprio, lo sappiamo).
Chiaramente chi vola elica in una major compie il "salto" sul jet in modo assolutamente automatico.
I comandanti indonesiani ATR alla Garuda (che comunque è una delle prime al mondo negli ultimi anni) saliranno a gradi, con un percorso naturale, al 737, 330, 777, ecc. così come fecero a suo tempo gli ex ATI in Alitalia. Lo stesso Raymundo, che per me è sempre un esempio, è transitato sull'ATR.
Quindi da qui, facendo 2+2, capisco che nonostante ci sia tanto bisogno di piloti, senza quelle maledette 500 ore di jet, che poi in fondo non sono nemmeno prova di bravura o preparazione, non rientrerò mai nei requisiti richiesti...e qui mi ricollego a quando dici "non mi convinceranno mai che mancano i piloti".
La penso come te, non ci credo nemmeno morto che vengano lasciati gli aerei a terra e poi si continui a richiedere requisiti con paletti molto discutibili (uno che come dici tu ha 4000 ore di volo su mezzi pesanti da PIC non puoi ignorarlo solo perché ha solo esperienza militare!!!)
Emblematico per me il caso di Emirates, che dicono abbia estremo bisogno di piloti. Negli ultimi due mesi hanno segato alle selezioni diverse persone che stanno in Garuda con me, piloti con 5000-6000 ore o più di jet da FO, e che da quello che ho visto, oltre ad essere persone in gamba, hanno anche studiato sodo per prepararsi al meglio.
A qualcuno addirittura avevano già detto di sì e mandato il contratto, salvo poi rimangiarsi misteriosamente la parola...
Come si fa a credere che stiano lasciando gli aerei a terra???
Da me ci sono 4 A321 che non possono essere ritirati perché la CAA non ne autorizza il ritiro causa mancato rapporto crew/aircraft come autorizzato per l'esercizio. Peraltro io sono uno di quelli abilitati a portare il 321 (da me si richiedono alcuni requisiti supplementari per essere PIC sul tipo) e me ne sto in vacanza nonostante i pianti della mia compagnia. Ciò detto nel mondo expat e nelle compagnie per così dire "strutturate" carriera non se ne fa perché quello è la cornice del "contractor" : servo in quella posizione per quel periodo. Punto. Le opportunità , sia economiche che carriera, esistono nelle start UP o nelle compagnie pizza e fichi; lo stesso Raymundo, se non erro, è' passato per queste due ultime tipologie per passare da prop a jet e poi da FO a CPT, come del resto ho fatto io, visto che le uniche esperienze manageriali che posso vantare nel mondo dell'aviazione le ho avute per l' appunto in pizza e fichi e start up. Se io fossi su ATR e mi offrissero una selezione A 320 come DEC andrei di corsa, fosse pure a Katmandu a millanta salmicci al mese, e non perché faccia più figo, ma perché troverei sempre un sedile su cui lavorare. Noi purtroppo scontiamo la sparizione di quelle compagnie italiane che, seppur traballanti, avrebbero consentito a molti di superare il primo arduo è faticoso gradino: all'estero ci vogliono già rodati, purtroppo. Nulla vieta però di ricominciare da una "flag carrier" come EK, EY, QR è così via.
Ciao.
Joe.