Spero che stiate scherzando. Non esiste categoria al mondo che se ne possa stare 7 anni a fare un ***** intascandosi l'80% dello stipendio. Potete ringraziare quel ciglione di Silvio e l'inculata tirata ai contribuenti incrociando perecotte con pozzi senza fondo. Non mi commuovo...scusate..ma c'è gente che campa con 700 euro di pensione e la mia solidarietà va a loro. Giustamente, poteva continuare a fare il bravo ragazzo ed a sprecare i soldi dei contribuenti da naione.
Era da un bel po' che non leggevo un miscuglio così ben condito di populismo e demagogia. Più o meno tutti i paesi occidentali - con meccanismi diversi tra di loro - hanno un sistema di welfare che prevede assistenze per chi perde il posto di lavoro. Possiamo discutere in separata sede, se vuoi, sulla durata, sul perché per alcune categorie siano in vigore ( secondo me giustamente ) tutele diverse e sul perché per alcuni queste tutele durino di più, ma non sul fatto che in uno stato di diritto di tali sistemi ci sia bisogno, anche perché - generalmente - uno che perde il lavoro e che non è in età pensionabile non credo sia felice di starsene a casa. Quell'80% é concepito per tirare avanti fin quando non trovi una nuova occupazione. Punto. Se una legge dello stato - a causa di commistioni tra politiche ed affari - prevede che per alcuni l'80% valga per 7 anni ( cosa peraltro non esatta, dovresti informarti meglio ) non lo ha deciso il collega in questione ( che peraltro non sono certo se ne avvalga e che comunque costituisce un caso più unico che raro vista la sua situazione )né io né te, io personalmente tra una tutela in più ed una in meno preferisco averne una in più. Se poi dovessimo dar per buono il tuo discorso allora anche un dipendente del catasto spreca soldi dei contribuenti visto che fornisce un servizio alla comunità. Detto questo, continui a non capire il nodo focale del discorso, cioè l'ingiustiza sociale che emerge da questa storia, basta aprire gli occhi e scoprirai che non c'è nessuna differenza tra il collega in questa situazione ed il pensionato che campa con 700 euro ( ed è anche fortunato, conosco pensionati che devono tirare avanti anche con meno ... ) sono entrambi vittima dello stesso sbagliato meccanismo che assoggetta la politica del lavoro alla finanza quando dovrebbe essere esattamente il contrario.