PPRuNe Forums - View Single Post - Sicurezza a bordo...
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Old 27th May 2015, 14:52
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Migbuster
 
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La mia perplessita' nasce dal fatto che mi sembra di vedere una sproporzione tra potenzialita' del pericolo e attenzione al problema...e che cio' avvenga non per una sottovalutazione dello stesso ma per una strategia ben precisa.
Si fa un gran casino quando qualcuno da di matto come il 1st Officer Germanwings (questa al momento la versione ufficiale...) e ci si attiva per trovare soluzioni (che saranno comunque sempre e solo dei palliativi...alla pazzia umana non c'e' rimedio) per problemi che comunque sono decisamente piu' remoti della possibilita' di un hackeraggio dei sistemi...

Complottismi a parte, ogni qual volta sento di incidenti anomali stile Germanwings o di aerei che scompaiono nel nulla, vedi il volo MH 370 di cui non si e' piu' saputo nulla (...e anche li, guarda caso, i piloti hanno volontariamente iniziato una discesa e una deviazione della rotta senza apparente ragione...mah...) la domanda mi ritorna in mente..."ma se avessero veramente preso il controllo da remoto...le compagnie e le agenzie di controllo si potrebbero permettere il lusso di diffondere la notizia???"

Mau Mau...dici cosa saggia secondo me...personalmente penso che l'esasperazione dell'informatizzazione dei sistemi di bordo stia migliorando soprattutto la gestione dei costi e solo marginalmente la sicurezza del volo...anzi il presunto miglioramento di quest'ultima sta servendo solo da paravento per giustificare gli interventi fatti in realta' per assecondare la prima...

In USA mi risulta che dopo alcuni incidenti abbiano gia' aperto per esempio una discussione a proposito degli effetti negativi dell'automazione sulla proficiency dei piloti...da noi in Europa tutto tace...e la direzione presa dall'industria aeronautica continua a relegare il pilota sempre piu' a system manager (a totale discapito delle skills stick and rudder...) quasi fosse solo una fonte di problemi anziche' l'ultima linea di difesa.
Con la scusa che l'85% degli incidenti e' cmq Human Factor related...sembra si cerchi di arrivare all'assioma che, grazie ad un efficientissima automazione, il pilota stia diventando ormai un suppellettile di marginale utilita' che (per ora...) dobbiamo tenerci in cockpit piu' per via delle regole che non per reale esigenza...(ma per quanto ancora??? ricordate Ryan O'Leary che propose di mettere a dx gli assistenti?!?!!?) ???

Secondo me la direzione presa e' solo una grandissima balla portata avanti solo per interessi economici, perche' se si stanno diminuendo alcune vulnerabilita' (affidabilita' dei sistemi, diminuzione del workload..) sul lato della sicurezza se ne stanno creando di altre (System Hacking, Flight Crew complacency, Lack of proficiency...) ben piu' critiche di quello che all'industria aeronautica conviene dire... e la vulnerabilita' dei sistemi di bordo lo metterei decisamente in cima alla lista...
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