PPRuNe Forums - View Single Post - Che ne pensate del Land After??
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Old 19th May 2015, 10:09
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DEVILFISH
 
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Buongiorno a tutti, grazie caciara per le spiegazioni.
Pur apprezzando il lavoro che svolgete come conttollori, permettimi, però, una osservazione.
Da " utenti", giriamo il mondo e ci confrontiamo tutti i giorni, con realta che ,sulla carta ,dovrebbero essere al pari di Roma.
La mia percezione, venendo appunto a Roma, è quella di un sistema di controllo gestito ed organizzato alla" volemose bene".
Ovviamente so che non è cosi, ma credimi faccio fatica a comprenderlo.
Molto banalmente, la prima domanda che mi pongo, è come sia possibile, che ( es) Londra H, con un volume di traffico maggiore di Roma, e con solo due piste a disposizione, riesca ad essere molto meglio organizzata.
Sai cosa farai in arrivo, quali velocità dovrai tenere, e sai eventualmente quanti giri di holding dovrai fare.
A Roma, si prendono prue e velocita che cambiano continuamente anche in maniera controversa, specie le velocità
A Londra le frequenze sono libere, o meglio vengono utilizzate per lo stretto necessario, a Roma in frequenza si dice di tutto, sembra regnare l anarchia a tal punto che spesso passano diversi minuti prima di poter contattare il controllore.
In finale, tutti si attengono alle velocità previste, che non sono variabili ( es non max 180 il che significa anche 140.....) ma ben definite ( es AT 180) e se qualcuno sgarra, riceve una bella letterina di contestazione.
So che il problema è causato anche dai piloti, categoria che sta diventando sempre piu indisciplinata, ma voi controllori, secondo me, dovreste essere piu incisivi ed autoritari e sopratutto dovreste pretendere il rispetto delle regole base.
Come citava tiennetti, in decollo , a volte, si creano dei misteri.
Spesso mi è capitato di sentire la torre che autorizzava i decolli non prima che il precedente ragiungesse i 1500 ( circa, perché visto con il tcas) salvo poi sentire un altra voce che accelerava decisamente le partenze. (????????????)
Quando poi, sentiamo er fionda, non possiamo non chiederci se si tratta di scuola di pensiero visto che Lui, opera come altri controllori in giro per il mondo e non credo che infrangano nessuna regole ne tantomeno la sicurezza.
Il disagio aumenta quando si vedono file di 10/15 aerei in attesa ed i decolli avvengono con imbarazzante lentezza.
Ripeto, non è una critica nei confronti dei controllori, solo un esternazione a braccio che mi permetto di muovere visto la fortuna di avere sul forum degli addetti ai lavori.
Buon lavoro
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