PPRuNe Forums - View Single Post - E se mi facessi un Type Rating...?
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Old 13th Jun 2003, 17:55
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Golden Parrot
 
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Cari Signori,

Mi permetto di aggiungere la mia esperienza a quella di Obi. Anchi'io dopo mesi passati a rincorrere un lavoro in Italia ho fatto le valigie e sono andato all'estero. E' stata una scelta difficile ma oggi dopo quasi sette anni sono ad un passo dall'avere un comando di un wide body e lavoro in un ambiente multinazionale dove vengo rispettato sulla base dei miei meriti da professionista. Suggerisco a chiunque stia oggi cercando quel dannato primo lavoro a non limitarsi a cercare solo in Italia. Purtroppo esiste il rovescio della medaglia...spesso una volta iniziata una carriera all'estero credo sia difficile poi rientrare in Italia. Mi spiego, prendendo il mio caso come esempio, supponiamo che tra una decina di anni mi sia andato tutto bene e mi trovero ad avere una buona posizione con ad esempio Emirates. Ho lavorato in 2 o 3 compagnie fatto l'abilitazione su 2 o 3 macchine ed ho un buon posto nella scaletta d'anzianita con un buon stipendio esentasse. Ora, con la nostalgia di casa, voglio rientrare in Italia e faccio domanda a tutte le compagnie pensando che con la mia esperienza verro accettato facilmente. Che alternative potro' avere? Magari entrare direttamente come commandante in qualche compagnia tipo Volare dovendo accettare un quarto dello stipendio a cui ero abituato? Oppure essere assunto in Alitalia come secondo ufficiale sul ATR? Insomma una volta presa la decisione di andare all'estero a meno che non succedda qualcosa di molto particolare si e' condannati ad una vita di piloti 'freelance' passando attraverso varie compagnie, spostando la famiglia da paese a paese e senza mai avere la certezza di essere tutelato dalle leggi del proprio paese. Ad alcuni questa vita puo andare bene, e fino ad ora non ho rimpianti ma credo che chiunque voglia andare all'estero debba pensarci.
Vorrei anche aggiungere che come tutti voi sono cresciuto con gli aerei nel sangue, non ho mai pensato di fare un altro mestiere. E' vero che volare la linea al giorno d'oggi non e' semplice...l'andare a lavorare quando gli altri vanno a dormire...le interminabili doppie tratte notturne attraverso l'oceano indiano nella stagione dei monsoni cercando di comunicare con Bombay in HF...e potrei andare avanti per ore. Il mio segreto? Quando sono in un momento del genere penso a come mi sono sentito durante il primo circuito a vista sul 320 durante i giri campo ed il sorriso che mi e' rimasto per una settimana. Non mollate ragazzi, resta comunque il miglior lavoro del mondo!
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