Onestamente e con il massimo rispetto questa cosa non la vedo. Il mercato vede come attori principali le aziende (nel nostro caso compagnie), in quanto propulsori dello stesso, quindi, se non sta' bene a loro (e soprattutto ai loro sindacati), come palese, non vedo di cosa parliamo.
Si legge nella circolare che le assunzioni dovranno essere basate sulle reali capacità volative, lavorative e personali e non su base lucrativa.
Lo sforzo di Enac e' interessante ed apprezzabile, pero', oggettivamente, non credo si possa davvero pensare che abolendo il sistema p2f si dia spazio alla meritocrazia, poiche', la triste realta' vede "slogan" e "accordi sotto banco" all'ordine del giorno.
Nonostante cio' voglio essere speranzoso in un potenziale cambiamento futuro, anche se credo di sognare un po' troppo!
iw14