In Italia attualmente non servono controllori.
Logica vorrebbe che nei prossimi anni le assunzioni per frequentare il corso dovranno essere minimali o del tutto assenti.
Quelli degli aeroporti minori che accetteranno di spostarsi in enti con maggior traffico (in cui magari nemmeno serviranno) verranno sostituiti dai famosi "regazzetti di bottega" da 1800 più premi.
Mi chiedo quando questi newcomers avranno la possibilità di crescere in professionalità (e stipendio).
Ovviamente se alla fine riusciranno mai a spostarsi il loro regime contrattuale cambierà vero?