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Dovrebbe arrivare entro la fine di questa settimana la nuova risposta di Alitalia a Etihad, sulla base di quanto concordato nel vertice a Palazzo Chigi due giorni fa, tra Governo, banche e azionisti della compagnia. Lo riporta il Sole 24 Ore in edicola oggi, sottolineando come istituti creditori e maggiori soci stiano definendo la risposta da inviare ad Abu Dhabi.
Le banche sarebbero in particolare pronte a rinunciare a un terzo dei loro crediti, circa 400 milioni, e a convertire in capitale i restanti due terzi.
May 14, 2014 02:26 ET (06:26 GMT)
Alitalia: Lupi, sì a Etihad, ma soci decidano (Messaggero) - 14-mag-2014 8.30.00
Per Alitalia "è arrivato il momento di decidere perché l'intesa con Etihad è davvero a un passo e tutti, dai soci privati alle banche, sono chiamati a fare la loro parte per far decollare l'alleanza". Questa la posizione espressa in un'intervista al Messaggero dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, in merito ai negoziati tra la compagnia italiana e quella emiratina.
Secondo Lupi "il piano industriale di Etihad è sano e credibile perché punta tutto sullo sviluppo: non possiamo perdere una simile occasione e non ci sono alternative". Sulle prospettive dei negoziati il ministro si dice comunque ottimista e convinto che "le banche faranno la loro parte" avvertendo tuttavia come che "se salta l'accordo nessuno venga poi a piangere". A questo punto "non c'è più tempo da perdere, dopo l'intesa arriverà il decreto per liberalizzare Linate ed esiste già il fondo per gli esuberi", aggiunge ancora il ministro, sottolineando come "Alitalia con gli arabi diventerà una compagnia a cinque stelle".