@Shinners:
ho scritto a vari livelli. Si, io sono uno di quelli.
@Proda:
mi dispiace delle porte in faccia, ne ho prese tante ma tante anche io, sia per email che dal vivo. E con le porte in faccia anche un paio di umiliazioni immeritate avute da un "mega dov" nostrano.
Poi mi sono messo a girare e alla fine ho trovato. Per girare intendo dire fisicamente, door to door in Asia. Alla fine ho trovato con un 320 a zero ore e meno ore di te. Operatori turbo prop in Asia ce ne sono una marea. Forse stai cercando nel posto sbagliato. Purtroppo in Asia i cv non li leggono quasi mai, bisogna venire di persona (a meno che tu non applichi per una major con ore on type, ma questa è un altra storia).
Spero che questo faccia riflettere l'amico che ha lanciato il thread.
In Europa scordati di fare il pilota se non hai ore, soprattutto jet. Ciò significa che per farle dovrai emigrare molto ma molto lontano dove potrai accumulare l'esperienza necessaria per fare il grande salto verso una major o tornartene in Europa in una low cost, tanto per creare un paio di scenari. Attenzione però che anche in Asia stanno iniziando a mettere dei paletti per agevolare i locals, perchè qui, a differenza dell'Europa, l'aviazione commerciale è in costante crescita e la richiesta è e sarà sempre in crescita per almeno altri 5 anni.
Se poi sei uno di quelli che vorrà pagare per lavorare, beh, scelta personale, ma sappi che anche quelli che hanno pagato adesso stanno capendo che le classiche 500 ore a fare il landing gear operator non servono poi più di tanto in Europa. Sempre in Asia bisogna venire a sbattere il muso.
Una cosa che davvero non riesco a capire è come mai mi trovo circondato da una marea di giovanissimi piloti provenienti da ogni dove, tranne che dall'Italia...questa è una cosa che dovrebbe far pensare credo.
Non ho intenzione di aprire una agenzia di viaggi o un kindergarten, quindi non rispondo a pm e questo perchè in passato ho cercato di aiutare più di una persona perdendo solo del tempo. L'unico consiglio che posso dare qui è di studiare l'inglese. Questo lavoro lo si fa e lo si vive in inglese, period. Se non si parla l'inglese è inutile fare le licenze e poi sperare di trovare un lavoro in Italia. Ho visto piloti con 9000 ore essere segati perchè non riuscivano a farsi capire al sim. Questo succede dappertutto ma qui in Asia e nel golfo è una costante.
Ognuno è artefice del proprio destino.
Di sicuro il lavoro e le licenze non usciranno da dietro uno schermo mentre si scrive o si leggono thread su pprune
Chi ha orecchie per intendere...