Io non sono affatto un esperto, quindi mi scuso se sto prendendo lucciole per lanterne, ma a quanto ho letto in giro ho paura che il pilota in questione dovrebbe fare una certa attenzione nell'accettare altre attività lavorative:
Si rammenta che il lavoratore, anche se sospeso, resta titolare di un rapporto di lavoro subordinato e quindi a disposizione del proprio datore di lavoro e, se convocato, è tenuto a riprendere il servizio in qualsiasi momento indipendentemente dalla rotazione programmata;
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Se poi parliamo di attività prestata nello stesso ambito professionale, cioè andare a lavorare per un'altra compagnia aerea, i rischi sono di gran lunga più alti...
Ci si mette in una situazione delicata, perchè la compagnia di cui si è dipendenti a tempo indeterminato potrebbe arrischiare, a ragione o a torto, un provvedimento di licenziamento per giusta causa...
Si è discusso se la percezione da parte del cassaintegrato di altro reddito di lavoro comporti la possibilità per il datore di lavoro di procedere legittimamente e autonomamente al licenziamento disciplinare del dipendente.
In proposito, a parte un’isolata sentenza della Corte di Cassazione (Cass. 29/11/1989 n. 5235, in Dir. & Prat. Lav., 1990, 903), la giurisprudenza ha negato l’automatica legittimità del licenziamento che può essere irrogato unicamente nel caso in cui, per le speciali circostanze di fatto, il comportamento del lavoratore faccia venir meno la fiducia o costituisca inadempimento, come nel caso di attività svolta per la concorrenza (Cass. 22/07/1992 n. 9076, in Foro It., 1992, I, 2961 con nota di Amoroso; Cass. 14/06/1995 n. 6712, in Inf. Prev., 1995, 1044).
Cassa Integrazione - Wikilabour - Dizionario dei diritti dei lavoratori
Spero di essere smentito dagli interventi dei prossimi utenti, comunque...