Thread Alitalia CAI

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Caro Doves,
come più volte ho scritto, NON E' IL COSTO DEL LAVORO IL PROBLEMA DI ALITALIA!! questi signori di CAI hanno avuto di tutto di più con addirittura norme ad hoc, a tutt'oggi Alitalia dopo aver maciullato 7.000 persone, adesso mortifica quelli rimasti, con la solidarietà, incredibile!!: la gente lavora a puntate. Ma come si può pensare di portare avanti una strategia aziendale seria, con la gente che oggi va a lavorare, poi mentre magari sta svolgendo pratiche importanti, domani non lavora per solidarietà, poi ritorna, poi di nuovo l'indomani non c'è. Ma questi geni travestiti da manager, si rendono conto di quanto tutto ciò rallenti i processi aziendali??
Per il resto ho più volte citato i veri problemi di Alitalia, basta vedere quanto la manutenzione incide sui costi complessivi, o anche la gestione delle OPS, ne ho scritto diffusamente e specificamente, e non cambio idea. Questa tortura cinese che si sta da anni attuanti sui dipendenti non darà nessun beneficio, i dati dei risparmi comunicati in questi giorni, sono assolutamente fasulli e incompleti perché non tengono conto di quanto questi tagli ai costi del lavoro incideranno sui ricavi, e sulla gestione degli altri costi. Ma ormai aspettarsi da Alitalia una strategia degna di questo nome è pura utopia.
Adesso ci si butta in questa moda di farsi pagare le abilitazioni, ecco che si creano mostri, i 50 mila € che il pilota ti da, se poi una volta abilitato non ha le giuste caratteristiche, te li fa di danno in 2 giorni lavorativi. Sia sotto il profilo della sicurezza, fondamentale nei processi della compagnia, sia sotto il profilo dei costi, ho visto FDM con aerei che si perdevano nei meandri dei cieli, con gente che di fronte una avaria non sapeva che pesci prendere e quando prendeva una decisione era la peggiore sotto tutti i profili. In Italia c'era una tradizione di piloti e di ingegneri aeronautici d'elite a livello mondiale, in Atlas i tecnici di AZ erano i più stimati, e il mondo riconosceva alla compagnia italiana un media piloti di primissima qualità. Bene mi chiedo questo know how dove è finito, mi chiedo chi è l'artefice della perdita di tanta ricchezza, anzi non me lo chiedo, lo so, ma è inutile scriverlo, perché qui oltre la cronica incompetenza dei manager Alitalia, un ruolo importante lo gioca l'ENAC, vero clan di amici degli amici. Tecnocrati dediti alla coltivazione del loro orticello, assolutamente intoccabili e degni componenti delle varie caste d'Italia.