so che scateneró l´ennesima inutile ed assurda discussione..ma punto di vista unicamente personale:
si a me sembra piú che giusto..se devo essere onesto mi sembra doveroso addirittura.
siamo un Paese che purtroppo in questo ambito non ha alcuna capacitá né a livello dirigenziale né organizzativo. A questo punto benvengano strutture, compagnie e persone capaci di creare realtá stabili ed efficienti.
Side effect?.. come tu dici i Piloti italiani rimangono fregati..per quanto possa essere ingiusto a livello di pensiero oggi il mercato é cosí e Vueling non cambierá di certo di molto la direzione dell´aviazione italiana..ossia l´autodistruzione.
Ahimé siamo nati nel Paese sbagliato per fare questo lavoro...per quanto ci si possa interrogare sulla correttezza o meno della situazione attuale non cambia nulla. Possiamo tornare a parlare del tirar su i confini nazionale, nazionalizzare tutto ecc ecc ecc ma sappiamo meglio di tutti che l´economia tipo anni 70 non funzionerebbe e che noi NON siamo e NON saremo mai come la Germania e la Francia, capaci di proteggere le proprie compagnie nazionali.
Ad ogni modo in bocca al lupo a chiunque sia in Italia in una Compagnia Italiana!
un abbraccio a tutti e auguri per le feste,
bio