PPRuNe Forums - View Single Post - Thread Alitalia CAI
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Old 20th Oct 2013, 08:48
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EM75
 
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Cari tutti,
chi mi apprezza in questo forum, lo fa per ciò che scrivo e non perché conosce la mia identità, per me ad esempio è un piacere leggere le disamine di Iceman, e non sono interessato alla sua identità. Io il mio contributo lo sto dando dimostrandovi in tempi non sospetti che quello che scrivo poi si avvera, basta andare indietro e leggere. La vicenda Wind Jet, e la situazione fallimentare di Alitalia, da me dichiarata già all'inizio del 2012 credo ne siano un esempio che non ammette discussioni.
Questo è un settore e più in generale un modello di business complesso, dove in questo Paese girano molti parolai, che agiscono o scrivono senza avere la minima idea dei processi interni di una compagnia aerea. Io volevo solo dimostrare che si può scrivere di questo modello di business con cognizione, prevedendo gli eventi e soprattutto scrivendo con dati alla mano. E' evidente che in queste pagine ognuno da il suo contributo al dibattito e ognuno esprime la propria opinione, forte della propria esperienza e del proprio background. Il bello a mio avviso è proprio questo, siamo un piccolissimo lembo di democrazia, dove ognuno dice la sua, forte della propria competenza acquisita sul campo. Il tema è che per governare una compagnia aerea non basta la competenza del pilota, non basta la competenza dell'ingegnere, non basta la competenza dell'economista, occorre poter condividere queste 3 differenti ambiti di conoscenza e saperli armonizzare, dopodicchè occorre che l'output del processo così armonizzato incontri la preferenza del consumatore finale che nel nostro caso è il passeggero. In poche parole ho descritto il successo di Ryan, un manager esperto e competente dei tre livelli di competenza richiesti e un servizio offerto in cui la leva Prezzo è la chiave del successo. Ma arrivi alla prezzo dopo che hai gestito con efficienza i processi interni ovvero hai massimizzato i risparmi della produzione interna a tal punto che i concorrenti non ti potrebbero seguire sulla leva prezzo se non facendosi un male boia.

Ora in questi semplici concetti risiede il successo di Ryan, ma dietro questi semplici concetti vi è tantissima competenza nella gestione, ad esempio Alitalia cambia ogni due per tre la propria strategia, allora vi ricordo prima basi esterne, ora via le basi e andiamo su lungo raggio, poi diminuzione della flotta, poi ampliamento della flotta di lungo. Bene sono solo palitivi che a nulla servono, la famosa discontinuità richiesta anche dal nostro governo non vuol dire fare ridicoli piani industriali sempre diversi, vuol dire analizzare i processi e cercare di capire dove risiedono le inefficienze, capire perchè 1 ora di volo di un 320 ti costa 9.000 € circa mentre a vi sono competitor che volano con la stessa capability spendendo la metà. E tutto questo sapete perché?? perchè non comprendono questo modello di business e non hanno alcun tipo di benchmark nel comprendere i numeri e le modalità dell'efficienza.

Ergo non era per me difficile in tempi non sospetti prevedere con esattezza il disastro che poi proprio in questi giorni si è verificato e scriverlo su queste pagine con precisione certosina. Ora ribadisco quello che importa non è chi io sia, ciò che importa oggi è se ciò che io scrivo si avvera o meno. Sino ad oggi si è sempre avverato.

Dopodicchè a qualcuno che io scriva e illumini qualche coscienza non sta bene ma questo è un problema che non mi riguarda, io vado avanti, e la mia coscienza che me lo impone uso la mia competenza per svolgere un servizio, quello di accendere le coscienze di chi con l'aviazione ci porta a casa lo stipendio. Spesso vittima di giochi assurdi di incompetenti veri. Infine lasciatemi dire vi sono oltralpe i furbetti che invece di competenza ne hanno, e proprio perchè ne hanno non accettano che qualcuno magari anch'esso competente gli possa mettere il bastone tra le ruote, se lo fai ti sparano tanta di quella mxxda addosso che di più non si potrebbe, e in questo hanno buon gioco perchè poi succede che vi è sempre qualcuno che non avendo idea dei fatti e di ciò che scrive ti imputa cose in cui non c'entri nulla. E' la cosiddetta spirale della cattiveria. Noi in Italia non siamo assolutamente obiettivi molto spesso amiamo parlare senza sapere i fatto e allora per quelli come il signore d'oltralpe è facilissimo avere buon gioco. Nel frattempo lui forte della sua competenza ha frgato un mare di soldi alla CAI, basti pensare tutti i servizi offerti a prezzi doppi rispetto al mercato. Faceva uguale già tanti anni fa vendendo i suoi preziosi servizi al doppio, e quando lo fermai si incazzo come una belva, purtroppo i competenti devono stare dalla sua parte se no sono guai. Ora io che amo questo Paese non potevo stare dalla parte di chi vuole distruggere l'aviazione italiano per prendersi il mercato senza il quale fallisce lui. Il fatto poi che imprenditori senza capacità economiche hanno cercato di fare aviazione in Italia con il solo effetto di generare concorrenza interna senza criterio e senza strategia, o solo per meri interessi personali ha agevolato il nostro signore d'oltralpe che ha ben provveduto a fare gruppo con le compagnie minori francesi, perchè Lui ama gestire solo in condizioni di monopolio, non facendo sana competizione. Avendo capito la radice di noi Italiani sapeva benissimo che bastava aspettare è il sistema nei cieli di casa nostra sarebbe imploso da solo per come era e per come è organizzato.

Adesso aspettiamo che arrivi e poi stavolta saremo noi a divertirci. Vedrete!!!
parola di EM75

Last edited by EM75; 20th Oct 2013 at 08:56.
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