PPRuNe Forums - View Single Post - Dott. Ragnetti, ma perché perde ottime occasioni per stare zitto??
Old 22nd Jan 2013, 16:23
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iceman51
 
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Cieli italiani da riscrivere...

altro non saprei scrivere se non che non scorgo alcun autore, non leggo alcuna trama e non vedo gli attori di qs possibile thirller

I cieli italiani sono e saranno inesorabilmente vuoti e gli ultimi pezzi si perderanno nei prossimi 12 - 18 mesi, magari 24. Magari e nella migliore delle ipotesi sopravvivranno alcuni vettori bonsai, magari captive, ma con quote di mercato minimali, irrisorie ed irrilevanti rispetto al mercato.

La ragione è molto semplice, NON ci saranno vettori italiani perché in Italia non c'è un top e un middle management in grado di guidare una compagnia aerea nell'attuale mercato dove i monopoli non esistono più e dove tutti gli altri vettori leggono e suonano uno spartito che qui non è conosciuto.

Cinquanta anni di Alitalia (ma non solo) e di connessa politica (con i relativi interessi) hanno distrutto in maniera inesorabile il trasporto aereo italiano commerciale. Game over.

Fortunatamente per i cieli italiani ci penseranno EZY, RYR e molti altri, tra cui qualcuno il cui top mgmt magari indossa il thawb o se preferite - UAE - il kandura... il collegamento MXP-NYC di Emirates, ad esempio, potrebbe essere molto molto vicino

Con riferimento a qs 3d sottoscrivo tutto quanto scritto e ripetuto da EM75 tranne, in parte, che il dott. Ragnetti non sta zitto. Invero non è zittissimo ma a parte qualche improvvida ed insulsa uscita che il ruolo gli impone sta abbastanza zitto. Ormai su tutti i media, non solo quelli di settore, si parla di "nuovo" salvataggio di CAI, di capitani coraggiosi con il braccino corto e non proprio a loro agio nel settore, ecc. Ovviamente la servile staampa nostrana non affonda più di tanto gli artigli, anche la Gabanelli con Report pare stare alla finestra nell'attesa di eventi, alcuni prossimi, altri più lontani.

Già perché CAI non è alla frutta, è anche andata oltre il digestivo. Il cash in hand è sempre meno, decisioni sul capitale nonostante le varie acrobazie finanziarie poste in essere devono essere prese in tempi brevissimi ed AF sta seduta sulla riva del fiume nell'attesa che il "naufrago" bisognoso transiti.

Al momento l'imperativo è reperire cash per arrivare al dopo elezioni e possibilmente all'approvazione del bilancio 2012 che sarà come già anticipato da altri molto più autorevoli del sottoscritto in "Profondo rosso". Al riguardo proprio oggi il Comitato Esecutivo è chiamato a deliberare sulla probabilmente ultima operazione possibile di window dressing, di maquillage finanziario, chiamatelo come volete: lo spin off del programma di fidelizzazione della clientela Mille Miglia dal quale l'azienda intende raccogliere una consistente dose di milioni di €uro per tirare a campare ed imbellettarsi sino all'arrivo dei francesi. Devo indicare una data? questa estate, forse ma non è affatto detto perché il "punto di cottura" non è ancora ottimale (per loro ovviamente) e bisognerà - piaccia o meno - fare i conti con il prossimo governo. I capitani coraggiosi nel contempo sono disperati e guardano al passerotto ed ai suoi vecchi amori. Ma chi assisterà CAI nello spin off di Mille Miglia? Non è che 250mio € per questo asset virtuale (tale è e lo garantisco essendomi occupato a cavallo degli anni 2000 proprio di programmi di fidelizzazione) si trovano proprio dietro l'angolo... probabilmente saranno i soliti amici, compagni di merenda, non so, staremo a vedere chi scenderà in soccorso del vettore.

Ho menzionato il passerotto che a fine marzo sarà disoccupato come ben sapete. Chissà, della serie "usato sicuro" non è che lo ritroveremo alla guida di CAI 2.0 come "garante" della incombente fusione con i francesi e comunque come elemento di costante raccordo atteso il suo recentissimo e recente passato? In un'azienda che ha un bisogno disperato di money chi più di lui che pure l'ha messa insieme può ricoprire il ruolo di CEO e magari anche di President (il ragazzo non può accettare posizioni minori). E poi si porterebbe al seguito il fedele Guido Improta (anche lui prossimo disoccupato) in qualità di "esperto del settore" (virgolettato obbligatorio!)atteso il suo CV. che così ritornerebbe sul luogo del delitto... Attenti a quei due quindi! anche perché sono da sempre vicini alla sinistra e orfani di Rigor Montis che in caso di un Monti 2 potrebbe avere verso di loro un attimo di "attenzione".

Insomma per concludere qs lungo post, CAI non è messa male è messa malissimo e entro il prossimo mese abbisogna di milioni di €uro per tirare a... volare. Allacciate quindi le cinture e stay tuned! Sicuramente EM75 ci racconterà qualche novità, magari anche il sottoscritto che da dietro le quinte continua a leggervi anche se non posto ed anche se a volte alcuni 3d e specialmente alcuni interventi su qs forum mi adombrano, alcuni non poco

ice51

P.S.: perché lo spin off del programma Mille Miglia? Perché, in sintesi, un programma di fidelizzazione secondo le norme IAS - International Accounting Standards è una fonte di liability per un bilancio aziendale ed al riguardo devono essere fatti dovuti accantonamenti che CAI non è in grado di fare... si tratta quindi di un'operazione che alleggerisce il bilancio e porta anche cash in hand. Non so se EM75 vuole aggiunger altro al riguardo e, soprattutto se vi interessa ma quando si fanno queste operazioni in genere la situazione aziendale è assai grave.
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