Meglio tagliare i ponti? È l unica verità assoluta!
Comunque la tua situazione è in effetti abbastanza complessa, ma non è vero che chi la lavora all estero paga anche in italia, lo ribadisco. Se esiste l accordo contro le doppie imposizioni ed esiste l articolo 15 comma 3.
Nessuno dei colleghi che lavorano da anni negli emirati, in qatar. In cina, in etiopia ecc paga tasse sul reddito in italia, sia che sia iscritto all aire o meno. Paga ovviamente per le proprietà o per altri redditi che ancora dovessse avere, ma non per quelli derivanti dal lavoro di navigante.
Poi purtroppo anche l agenzia delle entrate interpreta a seconda dell'impiegato di turno.
Comunque in bocca al lupo a tutti