PPRuNe Forums - View Single Post - tasse per chi lavora all'estero
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Old 14th Sep 2012, 21:56
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maeroda
 
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Ok, vi porto il MIO esempio personale.
Pilota di linea d'elicottero, classe 1971, cittadino italiano domiciliato in Svizzera con permesso di dimora B, assunto a tempo indeterminato da operatore aereo svizzero, salario pagato in svizzera ed in CHF, lavoro più di 183 gg/anno in Africa (passaporto e biglietti aerei per dimostrarlo), permango meno di 183 gg/anno in Svizzera e Italia, separato legalmente e versante assegno di mantenimento a ex moglie e figlio, possessore di seconda casa in Lombardia.

Dunque: pago le imposte sui redditi e sostanza (imposta federale, cantonale e comunale che sarebbero l'Irpef italiana sommata delle adizionali regionali e comunali) solo in Svizzera, pago la cassa malattia in Svizzera (equivale all'INPS ma più cara) e tutte le altre assicurazioni AVS, IG, infortuni non professionali ecc.
Un salasso ragazzi....compensato solo dagli stipendi parecchio più alti.
Un salasso che per un dipendente si aggira intorno al 23% totale del salario lordo.
In italia? prendevo il 45% in meno di salario e pagavo il 43% di tasse totali tra irpef e fondo volo.
Il fondo volo però in italia è solo per il 33% dell'imponibile a carico del dipendente dato che il restante 66% lo versa l'azienda.

Dato che la Svizzera è considerata paradiso fiscale dal governo italiano e dato che arrivo da una storia contributiva italiana e cittadinanza italiana, come tutti voi, la residenza va dimostrata al fisco italiano e l'iscrizione Aire è condizione necessaria ma NON sufficente, quindi a tale scopo la separazione o divorzio sono d'obbligo (al di là che siano veri o fasulli) per il discorso del "centro di interessi ed affari" citato dall'agenzia delle entrate e se non si porta la famiglia in confederazione.
Come è d'obbligo alienare i beni MOBILI italiani.
NON posso avere beni mobili registrati in Italia ma solo in Svizzera, il chè è un bene dato che le assicurazioni lì sono meno care ed i privati cittadini possono accendere leasing per comprare moto o auto.

Concludendo...se fossi residente in Italia potrei fare il forntaliere che non paga NIENTE in italia pur essendo da essa mantenuto ai fini dell'assistenza sanitaria. Il comune svizzero di lavoro versa al comune di residenza in fascia frontaliera (20km, elenco in rete) il 38% dell'irpef trattenuta in svizzera).
Esiste poi il frontaliere "fuori zona" che paga le imposte sui redditi sia in svizzera che italia con un abbattimento dell'imponible di 7000€.

Riguardo ai trattati contro le doppie imposizioni: dovete sapere che il residente in italia e lavorante all'estero e' imponibile in italia per tutti i ricavi esteri pagati all'estero o in italia.
Quindi l'irpef già pagata all'estero sarà considerata e la dichiarazione dei redditi estera verrà acquisita dall'italia; saranno fatti i calcoli come se i ricavi fossero percepiti in italia, quindi si verrà imposti della differenza tra l'irpef straniera già versata e la massima aliquita marginale irpef prevista in italia.
Insomma una bella inculata; meglio tagliare i ponti va là.
Saluti e baci.

Last edited by maeroda; 14th Sep 2012 at 22:08.
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