ok,
sono opinioni.
Secondo me il gradino più il alto è quello che richiede maggiore esperienza ed evoluzione formativa. Capisco perfettamente che ora tutto pare non avere più senso logico per via dei type a pagamento e non solo;
come avevi scritto anche tu in precedenti post, tanto tempo fa la linea era il punto di arrivo al quale accedevi di conseguenza alle migliaia ore raggiunte facendosi esperienza in altri settori (che al giorno d'oggi pare non avere più importanza
) Dopodichè, secondo il mio parere, dovrebbe venire l'insegnamento in cui l'istruttore cerca di tramandare la sua esperienza a nuove leve. Ora, se tutto è invertito/mescolato, e uno inizia ad isegnare "ancor prima di imparare a volare come si deve" non è colpa mia (è la seconda piaga dopo quella del type, secondo me bisognerebbe imporre un considerevole limite minimo di ore anche per accedere al corso da istruttore). E' anche vero però che un buon pilota non è detto che sia un altrettanto buon insegnante.
lfm
non capisco cosa ci sia di male ad ambire ad una posizione in cui dopo un'iniziale gavetta non ci si "sporca più le mani" (per usare un tuo termine). Ad esempio se io dopo anni d'appartamento ambisco a farmi una bella casetta dovrei vergognarmene? Se a te piace restare a fare un lavoro di quel tipo e a me un'altro (che magari non cerca di uccidermi ogni giorno (sempre per usare parole tue) e vorrei proprio sapere che lavoro fai che cerca di ucciderti ogni giorno?!
sei un'agente dell' MI6
00settete licenza di volare
...oppure ti riferisci al fatto che come un autista d'autobus o un semplice automobilista c'è la possibilità di fare un'incidente),...qual'è il problema. E' l'evoluzione.
Inoltre non capisco perchè dici che ho le idee poco chiare (poi a 22 anni scherzi...ormai sono già in età pensionabile
...che idee mi sarò mai fatto venire in mente...scusa).