PPRuNe Forums - View Single Post - Il giusto compenso dei piloti
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Old 31st May 2011, 18:01
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mau mau
 
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Mau sentir parlare qualcuno non e' come vivere
Chi ti ha detto cose del genere ti ha preso in giro
Volare un liner in sicurezza non e' facile !
Nessuno ha disquisito se sia facile o difficile pilotare un liner. E' solo più facile ed agevolato rispetto a 30 anni fa.
Non so cosa avrebbero combinato a quei tempi un comandante con 3000 ore e a destra uno con 200.
Con la tecnologia la sicurezza ha fatto passi da gigante e il carico di lavoro sui piloti notevolmente diminuito. Ho specificato la tecnologia perchè non ritengo che un pilota di oggi sia più bravo rispetto a uno degli anni passati e a mio parere gran parte del merito dei risultati odierni va alla tecnologia e parte anche alla standardizzazione. Qui la persona giusta a cui chiedere è FORD che con i suoi 90 anni ha volato sia agli arbori che adesso

TARJET, grazie per le congratulazioni.
I dati che hai riportato, si allacciano a quanto sopra e sono interessanti.
Però non ho capito il nesso tra il sapersi arrangiare, avere manualità col fatto della poca sicurezza.
Io con AG includo executive/corporate e LA.
Se vogliamo inserire anche volo da diporto e sportivo in AG, allora ci credo che la media degli incidenti si impenna. E parte delle colpe vanno anche alla tecnologia stavolta, perchè in molti casi la sicurezza inconscia proveniente dagli ausili tecnologici ti porta a metterti in condizioni in cui poi non sei piu capace di tirarti fuori, o peggio, a strafare....e poi a farti del male.
Nel caso che citavo io nella mia compagnia, non era per denigrare nessuno, e la sicurezza non c'entra: i piloti di linea non vengono piu tenuti in considerazioni perchè gli ultimi erano troppo addormentati, non sapevano coordinare il lavoro con gli enti oppure a chi chiedere un PPR e come ottenerlo. A volte capita di volare in VFR, fare gran parte del lavoro a mano, cambiare tipo di aereo, località e piano di volo relativo nel giro di 2 ore e magari avevi messo il costume in valigia però ti mandano a Trento. Tutta una serie di cose ha portato a scegliere un altro tipo di piloti perchè qui prima di salire sull'aereo e fare i piloti il lavoro va organizzato mentre loro erano troppo abituati a inserire i dati nell'FMS che ti calcola tutto, avere i piani di volo già fatti facendo sempre le stesse tratte, già tutto oranizzato da altri e, nella maggiorparte dei voli, giocare a Sodoku in crociera dopo che l'A/P ha finito di volare la SID e la transition. Ripeto non è per denigrare, solo sono lavori diversi. Ma non per questo meno sicuri come mi è parso tu intendessi.

Io ho volato gratis durante il primissimo impiego. I pulpiti di chi mi ha criticato a gran voce erano di coloro che avevano fatto esattamente la stessa cosa, poi hanno "dimenticato" tutto.
Hai proprio ragione, anche io ho notato questa cosa. In molti si sono dimenticati le loro origini. E in molti, un'origine non l'hanno neppure visto che il lavoro se lo sono comprato appena usciti da scuola.
Gli stipendi di oggi, con le arie che tirano compagnie che chiudono, un numero sempre screscente di piloti, ribadisco che sono piu che buoni. E temo siano destinati a diminuire perchè per i piloti è essenziale prima volare poi guadagnare. Non è una lavoro come tutti gli altri e fin quando ci sarà questa grande passione e bisogno fisico di volare, siamo tenuti per le palle.
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