Sicuramente in Italia è più difficile, visto che devi lottare contro la TMA di Milano a 2.000 piedi (inutile come non so cosa), contro la nebbia che potresti evitare se solo tu potessi salire...ah ma non puoi xke c'è la TMA ed è scocciante tutte le volte chiedere un favore ai pur gentilissimi CTA di Milano, contro i riporti ogni mezzora di volo, controlo i CTR impermeabili (nessuno mi convincerà mai del xke Linate non sia attraversabile), contro gli aeroporti che vogliono il PPR, contro quelli che non ti danno benzina...continuo???
Diciamo la verità...io sono andato a Capo Nordo con l'ultraleggero...oltre 7.000 Km, ma ritengo sia molto più complesso farmi un Milano - Palermo con un Cirrus.
Ragazzi via...siamo seri. In Italia il volo è qualcosa di impossibile, e chiunque è spinto a infrangere le regole. Se uno non le infrange o non vola o rischia la vita.
Il tutto per una politica del tutto idiota di ENAC che non ha idea di cosa significhi gestire uno spazio aereo. E menomale che il nuovo direttore generale è uno in gamba, come il nuovo direttore dello spazio aereo...speriamo che con loro si migliori...le premesse ci sono ma la strada è infinitamente lunga.
Da domani si capisce subito che succede con Garda...ops...con Verona CTR. Per ora sono stati buoni solo a cambiare il nome...un po' pochino no?!?!?