PPRuNe Forums - View Single Post - Incidente aereo Sette fratelli sentenza di appello.
Old 24th Mar 2010, 13:42
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MerAir80
 
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Per me dire che si accerta se si è fatto tutto il possibile equivale a dire se hanno mancato di fare qualcosa loro richiesto. Non voglio giocare sulle parole, ma non capisco che cosa non ti quadra. Per definizione l'ANSV non emette sentenze penali ma raccomandazioni, che L'ENAC (e l'ANSV fa parte di ENAC, non giriamoci intorno!) deve far rispettare: le cose sono 2 o l'ANSV emette raccomandazioni non corrette e allora non si capisce la sua funzione; oppure le emette correttamente ma l'ENAC, per X motivi (soprattutto i costi che devono sostenere gli operatori aeronautici) decide di non recepirle e farle mettere in pratica. I controllori, i piloti, i sistemi di bordo, i sistemi di terra, i sistemi di pubblicazione delle info aeronautiche (AIP, ecc, ecc.), i sistemi di gestione degli impieghi e riposi di equipaggi, tecnici, radaristi ecc, sono tutti oggetto di verifica e valutazione a seguito di un incidente così grave. Ripeto, non discuto delle pene e delle sentenze (che secondo me non sono coerenti) ma discuto del fatto che esiste sempre il dilemma di "chi giudica il giudice". O ci fidiamo o no. Ma non capisco perchè fa così strano che si possa arrivare ad una decisione del genere vista la nostra storia legislativa e processule italiana.
Vorrei anche parlare dell'ATR di Palermo. Anche qui ho seri dibbi nel comprendere come si possa dare così semplicemente (direi su due piedi!) la colpa all'equipaggio senza valutare tutto. Questo lo dico perchè, a giudicare dai particolari riguardo chi compila il QTB, chi fa i cross-check del carburante, ecc. mi sembra uno dell'ambiente (un pilota di linea). Ma qui non riesco più a capire: il Comandante e a seguire il F/O, è legalmente responsabile dello stato dell'A/M, dei passeggeri, dell'equipaggio, dei loro bagagli, della distribuzione dei carichi e il relativo bilanciamento, più altre cosuccie. gli errori sono tutti della condotta, ed è legalmente così. Ma quanti, e quante volte, verificano tutta la documentazione dell'aeromobile(assicurazione, CN, licenza di stazione aeronautica,ecc), verificano che i bagagli siano inseriti come scritto su piano di carico, e che lo stesso sia calcolato correttamente, chi verifica che tutti i part-number dell' aereo corrispondano a quelli presenti a bordo, chi verifica? o per meglio dire, tutti vorremmo farlo, ma chi ha il tempo di farlo ogni volta che prepara un volo? nessuno! ma non per scarsa professionalità, semplicemente per impraticabilità. L'aereo deve partire ed in orario, il resto si deve adeguare a questo dato. L'aereo sicuro è solo quello parcheggiato in hangar. l'aereo che vola, è insicuro. a volte più a volte meno. Personalmente mi sembra assurdo dire che non ci si è accorti di dei consumi errati dai crosscheck del carburante. Ma tu quando voli accetti i tagli proposti dal Controllo del Traffio Aereo? Ti capita che ti chiedono di mantenere una velocità diversa da quella prevista dal piano di volo ( aggiungo anche il cost index proposto per ridurre i costi carburante, che significa avere, per esempio, una crociera fatta a velocita diversa da quella calcolata nel piano di volo)? non ti capita di essere costretto a scendere prima del pianificato? Questo non è conteplato sul piano di volo che quindi sarà per forza sballato. Mi viene in mente anche del fatto che il Piano di volo portato dal rampista deve essere verificato, ma come? guardo che sia corretto nelle cose facilmente identificabili come rotta, aeroporti, quote e aeromobile per cui è costruito e data. Il resto lo dò per buono. E lo firmo per accettazione, e quindi accetto il fatto che quel carburante sia effettivamente quello corretto. Con questo non voglio dire che il crew di quel volo sia innocente ma dico solo che la teoria è una cosa, la realtà dei fatti è un'altra. Purtroppo o per fortuna il giudice che indaga, vede di più quella che è la teoria e in base a quella dà le colpe. Se io arrivo in emergenza o peggio sbrago l'aereo prima della pista di atterraggio perchè si sono spenti i motori a causa della mancanza carburante, chi pensi che si inchiappettino: chi ha fatto il piano di volo o io che l'ho accettato e firmato? eppure con la mia professionalità sono in grado di stabilire e rifare i calcoli per il carburante con le tabelle e vedere se è giusto. Ma non ho il tempo di farlo; non ho il tempo materiale. So che il sistema è più che fallibile, motivo per cui non ci potrà mai essere un aereo con passeggeri paganti pilotato a distanza, e quindi ci mettono in almeno 2 persone a gestire e verificare ed eventualmente risolvere quello che può accadere a bordo di un aereo. Personalmente, non ricordo ancora quale sia il produttore dell'indicatore carburante (nonostante sia scritto sullo strumento!), eppure lo vedo per 22 giorni al mese per circa 3 o 4 volte al giorno. Tale verifica non è prevista da nessuno dei miei manuali. Eppure ne sono il responsabile. Forse questo fa capire perchè, con tutto il rispetto, che portare l'aereo non è come portare l'autobus; e dirigere il controllo del traffico aereo non è come dirigere il traffico di un incrocio ! grazie della pazienza !
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