blissbak,
adesso tu fai sembrare le cose come se in Italia ci fossero solo i terroni: medici,infermieri,studenti etc. e quei pochi polentoni rimasti li identifichi o con mezzisangue al 90% terroni pure loro o con Borghezio.....
Se i terroni RIEMPIONO le universita' del nord che a loro volta sono piene di professori del sud o se gli ospedali del nord pullulano di medici ed infermeri del sud verrebbe da chiedersi una cosa molto semplice: ma perche'?
Se hanno tutte queste capacita', intraprendenza, professionalita' e dedizione come mai non hanno scuole, ospedali e nemmeo un lavoro a casa loro?
Come e' possibile che degli ignoranti e provinciali del calibro di Borghezio siano riusciti a creare il ricco e produttivo nord dei NE' e delle pronunce a te tanto ridicole?
Sara' mica opera di altri terroni immigrati in tempi precedenti??E se cosi fosse come mai una zona d'Italia cosi densa di laureati altamente qualificati ha nell'emigrazione e nel posto statale fisso le due uniche vie d'uscita dalla poverta'?
Come mai al nord tutti i carabinieri e quasi tutti i poliziotti,quasi tutti quelli che lavorano in comune o alle poste, la maggioranza di coloro che lavorano negli uffici pubblici e tanti altri mestieri dignitosi ma lungi dal richiedere particolari requisiti o selezioni sono ricoperti da terroni se questi sono cosi altamente scolarizzati come tu dici?
Io sono cresciuto a Milano, citta' brutta quanto volete ma pur sempre l'unica metropoli in Italia degna di tale attributo, con amici e compagni di ogni provenienza e gia' negli anni '70/80 avevo amichetti figli di coppie miste o di stranieri residenti qui (olandesi,tedesche,francesi,americane,danesi e naturalmente terroni solo per ricordarne alcuni) con i quali sono cresciuto in totale normalita'; succesivamente, negli anni 90, per motivi di lavoro sono venuto in contatto con realta' come quella romana e di altre citta' del sud dove invece l'ambiente era immutato da secoli nella sua provincialita' ed ignoranza che tanto piace ai turisti per il suo folklore.
Pensa che anche un semplice milanese era un essere esotico da quelle parti.
Oggi l'Italia intera mi fa schifo (milano e milanesi inclusi) ma asserire che quel poco di buono che vi sia rimasto sia comunque grazie ai terroni mi sembra veramente troppo.
Quel poco di storia comune che abbiamo come paese (vi ricordo che siamo praticamente lo stato + giovane d'europa) lo dobbiamo ad un paio di pazzi visionari piemontesi e liguri che sicuramente ritornerebbero sui propri passi se vedessero i disastrosi risultati odierni di quei grandiosi progetti.
Giusto per chiarire, mai avuto nulla contro nessuno sulla base delle sue origini ed il termine terrone l'ho usato perche' lo hai usato tu per primo e come lo si usa nel linguaggio comune senza reali scopi offensivi.