Ciao,
per quel che ne so io devi appurare se l'azienda per cui lavori ha una sede legale in Libano, dove mi sembra di capire che sia la tua base operativa.
In questo caso dovrebbe valere la legge di quello stato, altrimenti vale la legge tedesca (sede legale dell'azienda e stato di immatricolazione dell'aereo). Appurato questo, se io fossi al tuo posto contatterei l'ambasciata italiana e chiederei un nominativo di un legale internazionale di loro fiducia (o un consulente del lavoro) a cui sottoporre il caso. Se invece tutto facesse capo alla Germania, le cose sarebbero un po' meno complesse in quanto CEE, e sopratutto gestibili con maggiore semplicità già dall'Italia, ma sempre tramite ambasciate. Temo tuttavia che avrai qualche difficoltà ad ottenere qualcosa. Il problema è che bisognerebbe interpellare ambasciate e uffici legali PRIMA di firmare certe carte stracce che ci passano come "contratti", ma che in realtà non sono altro che semplici "scritture private" senza nessun valore di contrato di lavoro, ma che tutelano questi imbroglioni. Se ti può "consolare", a me l'anno scorso è capitata una disavventura simile con un'azienda con sede in Astria. Pur avendo "riattaccato" prima di licenziarmi dal mio lavoro per incominciare quello nuovo, cio ho rimesso oltre 10000 euro a causa del fatto che avevo già fatto l'abilitazione sulla base di accordi temporanei in attesa di contratto...