ANSV fa quel che puo', stanti le condizioni al contorno del loro operato. Sono sottostaffati e poco "pesanti" politicamente, ed il fatto che riportino direttamente alla Presidenza del Consiglio e' forse uno svantaggio piu' che una garanzia di indipendenza, al giorno d'oggi.
Aggiungiamo anche il fatto che troppo spesso le Forze dell'Ordine e le autorita' locali ci mettono del loro, come nel caso di I-POMO, quando su ordine delle autorita' locali i rottami del PA31 furono smossi con un bulldozer e messi altrove, ben prima che l'ispettore di ANSV arrivasse. Cosa davvero molto utile per le indagini, ovviamente.
Aggiungiamo anche che la magistratura troppo spesso ci mette del suo, come nel caso di I-FEEV, quando agli ispettori di ANSV e' stato ingiunto di allontanarsi e di lasciare tutto come stava, dato che la magistratura aveva messo tutto sotto sequestro. Ci sono voluti poi 9 mesi per poter finalmente avere accesso a CVR e DFDR.
Aggiungiamo anche che, da mie discussioni con personale ANSV, il sistema di reporting volontario sta facendo una gran fatica a decollare, ci sono davvero pochissimi report al momento.
Evidentemente in Italia il concetto di "Sicurezza del Volo" non e' per nulla in agenda, da parte di molte, troppe persone. Anche persone che hanno a che vedere con il volo ogni giorno, purtroppo.
Ciao, Luca