Se ad un pilota contrattista non derivano redditi dall'esercizio di un aereo allora che tipo di redditi gli spettano?
Mi pare che l'articolo 6 di tale documento parli degli utili delle imprese, ossia gli armatori.
Ma facciamo finta che abbia ragione tu e leggiamoci l'articolo 13 dello stesso documento riguardante le libere professioni:
art. 13
Professioni libere.
Testo: in vigore dal 14/02/1975 con effetto dal 01/01/1975
1) I redditi che un residente di uno Stato contraente ritrae dall'esercizio
di una libera professione o da altre Attivita' indipendenti di carattere
analogo non sono tassabili che in detto Stato, a meno che egli non disponga
abitualmente nell'altro Stato contraente di una base fissa per l'esercizio
delle sue attivita'. Se egli dispone di una tale base fissa i redditi sono
tassabili nell'altro Stato ma soltanto nella misura in cui essi sono
attribuibili alla detta base fissa.
2) L'espressione "libera professione" comprende in particolare le attivita'
indipendenti di carattere scientifico, letterario, artistico, educativo o
pedagogico, nonche' le attivita' indipendenti dei medici, avvocati,
ingegneri, architetti, dentisti e contabili.
Si parla di base fissa per l'esercizio delle proprie attivita'; un contrattista lavora per definizione a contratto e tale contratto si stipula con una societa' aerea che avra' una base fissa e cioe' il paese dove e' registrata, anche se ti mandano in missione altrove.