credo personalmente che bisognerebbe distinguere il fatto che chi fā il pilota di lavoro sia conseguenza di una passione (essendo il nostro lavoro per natura sui generis) ma non leva il fatto che in fondo nell'ambito economico sia un lavoro e basta. come tale dev'essere trattato. non voglio entrare in merito a disquisizioni dell'evoluzione della professione dai fratelli wright ad oggi , nč addurre a motivazioni politico-sindacali,ma al dunque č sempre e solo un lavoro in chiave retributiva; come tale dev'essere considerata senza far leva sulle singole passioni ed emotivitā,con tutti diritti e doveri annessi.
almeno questo č il mio pensiero.