lh sim los ck
Non posso che apprezzare la franchezza con la quale il collega ha relazionato
sulla sua esperienza al cosiddetto ck , a mio avviso un'imboscata che squalifica
il/i ck pilot coinvolti; chiunque sia stato alla "tastiera" sa bene che far cadere
un candidato , per di piu' con la complicita' del fo, e' davvero elementare ,
rimandando a sistemi che non dovrebbero essere patrimonio di un vettore
del calibro di lh.
Purtroppo il buongiorno si vede dal mattino quando i "dolomiten" , fior fior di piloti sono stati prima arruolati e poi congedati dal progetto "scala" lh italy
con 2 dicasi 2 email ed il ben servito.
Come ovunque ,la chiave e' se l'azienda lh abbia davvero bisogno di risorse o
stia solo smarcando una casella del tipo pari opportunita'-passaporto UE etc.
Detto questo "chapeau" a chi gia negli "anta" ha avuto la testa per passare
il famigerato iter selettivo , rimane la constatazione dei risultati di molti
colleghi italiani che lavorano ovunque , anche alle dipendenze di grossi
nomi dell'industria stimati per le loro doti professionali e umane.
Sarebbe poi interessante capire poi come sia possibile , in un contesto di
disoccupazione e cassintegrazione locale , che tanti stranieri vengano
impiegati in italia ,con il dumping contrattuale e tutto quel che ne segue.
I miei migliori auspici a chi ancora e' in corsa per lh e saluti ai colleghi.