beh, al momento di alternative ce ne sono poche davvero, a parte cai che ormai non è più un punto di arrivo a cui aspirare.
Il problema è che cargoitalia sarà inizialmente più piccola di quello che era azcargo e quindi assorbirà solo una piccola parte di personale.
Per quanto riguarda il futuro, leali e c. non sono sprovveduti e tantomeno banca intesa. I piani sono ambiziosi ma realistici e la scelta dell'a330f non è stata fatta a caso. è una macchina che porta 62t di carico con bassi costi e un ottima autonimia che consente di operare con profitto anche con load factors non elevatissimi. Diverso è il discorso per l'MD11 ma era nel pacchetto di azcargo e per poter partire velocemente e iniziare a presidiare il mercato non c'erano molte altre possibilità.