Posto che un pilota "capace" è quello che si accorge un po' prima degli altri che sta per fare casino, un buon pilota
deve essere in grado di portare l'aeroplano a mano e con tutti gli automatismi a sua disposizione. Quindi un manico a mano ma che si impiccia con tutti quei tastini luminosi sparsi a piene mani nei glass cockpits non lo ritengo un pilota di linea "capace", e viceversa.
Che poi le compagnie cerchino di far usare gli automatismi fino in fondo può essere comprensibile, considerati i soldi che hanno sborsato per comprarli.
Il pilotaggio a mano in linea, se fatto con le dovute accortezze, per me è sempre ben accetto, e spesso lo propongo al 1 Uff quando fa la tratta. Certo, a ORD o JFK, dopo 9 o 10 ore di volo e in quelle aree è un filo da incoscienti giocare a stick and rudder...ma qui entra uno dei requisiti fondamentali per la sicurezza del volo: il buon senso.
Atterraggio a LICR: avendone fatti un po' sull'80 posso dire che ci sono molti motivi per incavolarti dopo l'atterraggio: o sei arrivato un po' lungo (corto no, lo leggono gli eredi sul giornale
), o hai toccato un po' pesante. Oppure non sei uscito al primo raccordo...purtroppo ci sono anche questi geni, che per essere fighi escono al primo raccordo fottendo freni e reverse, e incollando i passeggeri al sedile davanti
Saluti a tutti