Certo, non ho mica detto che i piloti sono esenti da critiche.
Ma tieni presente che il controllo del traffico aereo è un servizio pubblico, pagato con i soldi dei contribuenti e la mia era una critica rivolta nei confronti di chi in ENAV seleziona e di chi promuove certi allievi che meriterebbero di dedicarsi ad altre mansioni in altri campi.
Faccio un paragone con l'università, facoltà di medicina: dappertutto è a numero chiuso (come ENAV), ammettiamo che tutti quelli che passano la selezione vengano poi "portati" alla laurea anche se non tutti sono meritevoli.
E' forse questo il modo di garantire qualità in un settore delicato?