Secondo me sarebbe meglio guardare un pochino in faccia alla realtà: iniziare il brevetto da professionista alla soglia dei 40 è quanto meno rischioso...e serviranno fior fior di spinte, raccomandazioni e chi più ne ha più ne metta, molto molto di più che il classico brevettato di 25 anni.
In genere a un pilota di 40 anni in caso di assunzione, si richiede già un pò di esperienza e non le stesse credenziali di un ragazzino di 20 anni con 200 ore. Va da se che una compagnia di linea mira al ragazzino da spremere per tot anni anzichè un pilota con la stessa esperienza ma con il doppio degli anni di età.
Con questo non cerco di smontarti...è vero, non credere a tutti quelli che dicono di lasciare perdere...ma non credere neppure a tutti quelli che ti dicono "non mollare...vedrai ce la farai ecc ecc" e le solite belle parole che, quasi fossero dei copia e incolla, vengono dette a tutti quelli che vogliono cominciare.
Daccordo che il tuo "IO" sarà in ogni caso in pace, la penso come te su questo: morire con questo dubbio senza averci provato e con una forte passione dentro, è molto peggio che provarci e fallire.
Se hai degli amici ricconi, visto che sei pure della finanza
, io mi terrei stretto il mestiere che hai e volerei gratis in vacanza ogni volta ti si presenta l'occasione. Potrebbe essere un buon compromesso no?
Pondera bene, mi raccomando
