T7, purtroppo realizzare un sogno non ha prezzo e pur di realizzarlo si č disposti quasi a tutto. Le compagnie se ne sono accorte e ci hanno lucrato sopra, altrimenti nulla sarebbe cambiato rispetto a molti anni fa quando allora (fortunati quelli di allora) le compagnie non chiedevano un soldo e la passione dei piloti di allora č la stessa di quelli di adesso.
Quindi parte della colpa va si ai piloti che pagano, ma lo fanno come una sorta di ESTORSIONE, una tangente per realizzare il loro sogno e dare un senso alla loro vita. Sono le compagnie che dovrebbero essere messe in condizione dagli enti "superiori" a non chiedere pił queste TANGENTI. Come?? beh ad esempio TOGLIENDOLI IL COA. sono sicuro che ci penserebbero 2 volte a chiedere soldi e tutto tornerebbe come prima.
Cmq il futuro sarątogliere di mezzo il pilota in carne e ossa a favore del computer il cui addestramento costerą MOLTO meno, non vorrą stipendio, benefit, ferie, lavorerą 24 ore al giorno e non sbaglierą mai. (???)!