Aggiungo la mia: volato A320 e recentemente transitato su 737 3 e 400, i "Classics".
Concordo fondamentalmente con Henry. Oserei dire che i limiti di volo e servizio dovrebbero cambiare a seconda dell'una o dell'altra macchina
Tutto vero; in più amo dire che trovo il 320 una macchina bellissima da portare a mano, sfatando chi la etichetta come "finta". Il 90% di chi lo dice non l'ha mai volata, notare. Io trovo che il 320 sia estremamente preciso nelle traiettorie, ben gestibile e con una discreta manovrabilità, anche a basse velocità indicate, laddove il 737 tende (spiacevolmente, per me) a galleggiare e imbarcarsi rispetto alla traiettoria impostata.
Ottimo punto per Airbus anche la più ampia gamma di scelta sugli aiuti desiderati. E' sempre possibile scegliere tra innumerevoli combinazioni di stick "manuale" e autothrust on, tutto manuale, tutto auto con grandissima chiarezza su quale sia la fonte dei parametri dell'autopilota in quel momento. A mio modo di vedere, ovviamente. In sostanza, non trovo tutte queste grandi differenze "filosofiche" di flight guidance tra i due. Ci sono perlopiù le stesse cose, chiamate con nomi diversi. Soltanto che su Airbus i "modi" sono meglio distinti e più organizzati.
In molte piccole cose del 320 si nota un qualche retaggio Boeing. Ovviamente la casa di Seattle è stata assunta come fondamenta per poi procedere ad un rinnovamento, il che mi fa concepire le due macchine come il continuum l'una dell'altra, piuttosto che due sentieri distinti ed inconciliabili.
Ciao